Parole a capo
«Poesie per una strana estate»
Parole a capo <br> «Poesie per una strana estate»
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LUGLIO
Nell’estate matura
quando nei brevi luminosi cieli
notturni Sirio precede e annuncia
la maestà del sole,
luglio riempie i granai e regala
i frutti freschi e dolci che consolano
l’arsura.
Luglio è un padrone di casa vanesio
gli piace
stupire all’insegna dell’eccesso.
Troppe ore di luce troppo intensa
troppo caldi i giorni e troppo
puliti i cieli e nemmeno una nuvola
a contrastare il blu troppo sfacciato.
Luglio divide il tempo della vita.
Da complice
indulgente, sorride
alla giovinezza, la corteggia
e lei si lascia bruciare la pelle
e gode e vola insonne alla stagione
della gioia, al gioco seduttivo
alla scoperta degli amori. Luglio
irride crudele agli anni
che curvano le spalle e fanno incerto
il passo e le mani tremanti.
Un velo ondeggia
sugli occhi stanchi e i ricordi
fanno più male.
I corpi si abbandonano sfiniti
senza toccarsi, senza più carezze.
(Marta Casadei)
Estate
Le cicale cantano spietate
Dove tutto il resto tace
In questa estate
Di calde luci
Di fresche stelle
Bacio la tua pelle
Bianco nettare
Poi rubo fichi
Bevo vino
Seduta a piedi nudi
Nella vigna
Ma al tramonto
Ebbra
All’improvviso malinconica mi prende
E nulla sembra più bastare
Nulla sembra più
Restare
(Silvia Lanzoni)
Il sole appena andato via,
“Parole a capo” è una iniziativa dell’Associazione culturale “Ultimo Rosso”.
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Pierluigi Guerrini
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
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