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La descrizione, frammento dopo frammento, di un paese meraviglioso…
Ma questo paese è il nostro paese!
E proprio questa intensa opera lirica dà la misura della bellezza incomparabilmente varia di una terra ammirata e invidiata da tutti eppure, forse proprio per questo, denigrata da molti.
In un’Italia che in questa drammatica emergenza rischia d’andare in pezzi, ma che – ne sono convinto – saprà riemergere più forte e coesa di prima, è forse arrivato il momento per noi tutti di comprendere quanta fortuna significhi esservi nati e cresciuti, nonché l’onore d’esserne figli. Scopriamolo scrutandone i frammenti nell’omaggio poetico di Roberto Dall’Olio che, per quattro settimane, si rinnoverà ogni domenica e ogni mercoledì.
Buona lettura e buon viaggio.
Carlo Tassi
FRAMMENTI D’ITALIA
XXXXIV
figlio
di Partigia
e Caravaggio
forse
Pontormo
Carracci
quel rosso
alla cappella
Brancacci
XXXXV
l’Italia
è pura
immensa
mente
scialata
la sua
solitaria
bellezza
da Monte Amiata
XLVI
l’italiano
in automobile
si crede
il mondo
XLVII
Castelluccio
visto
col bestiale
azzurro
del Pilato
è L’Italia
la sua bandiera
a perdifiato
XLVIII
Genova
di colpo
brusca di pioggia
una corrente
XIL
o mia terra
delle api
dei fiori
degli inventori
dei furbetti
lestofanti
dei Signori
o mia terra
delle api
bio
diversa
mente
grembo
di mezzo mondo
L
Trinacria
disegno
pitagorico
segreto
di amore
e morte
mare
LI
donna
fu
la mia fresca
faggeta
sul capo
di Piero
della Francesca
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