Una poesia bambina che grida
Bambina
Grida per tutti i bambini
Sterminati
Tutti gli esseri
Umani
Cancellati
Poi ricorda
Ricorda a tutti
Che per secoli
Gli Ebrei
Sono stati
Perseguitati
Fino alla Shoah
Europei da Gibilterra
Agli Urali
Voi li avete accusati
Confinati
Sbattuti nei
Pogrom
Ricordate?
HANNO DIRITTO
DI VIVERE ?!
E poi poi
condannati
Ad essere gassati
Perché i nazisti
Fuggiti
Ovunque
Anche verso Oriente
L’hanno fatta franca?
Erano soli?
Gli Ebrei dove li mettevate
In Madagascar?
Vi ricordate?
La bambina grida
E i palestinesi?
Sì loro
I libanesi pure
Con gli inglesi
Sopra il capo?
Ah sì i protettorati
Ah sì la Terra promessa
Per gli israeliti
Ma quella terra
Era abitata
Anche da altri…
Strumenti
Di altri ancora
Sunniti
SciitiEcco Dio
Che rientra
Dalla finestra
Spalancata
Dai venti
Dell’odio
Ognuno col suo dio
Il dio terreno
Del denaro
Del petrolio
Armi armi
Armi e guerre
Sante
Fredde calde tiepide
Tutti sicuri
Vari Potenti
Nei vostri bunker! ….
Poi muore la gente
Lo sapete vero
Che è
Gente innocente?
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Roberto Dall’Olio
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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it
La persecuzione…una piaga troppo presente per il tempo in cui ci troviamo e una riflessione da fare nel quotidiano
Forte e chiara i tuoi versi gridano bellissima poesia complimenti 👏
è una storia infinita purtroppo…la terra è così bella, ma non la sappiamo abitare senza farci del male. grazie Roberto! un abbraccio.
👏🏻👏🏻👏🏻
Potente richiamo alla realtà, all’ingiustizia, alla cattiveria umana mascherata da Dio. Il bersaglio sono gli innocenti. Non dimentichiamo, non bisogna dimenticare, ma anche riflettere. Il pretesto delle guerre è incredibile, ma tutte finiscono. Chi non finirà di punirci, ma continuerà fino in fondo è la Natura. La guerra è contro Natura e non si può. Tutto ciò che è contro Natura finirà male, ma non perchè non ci vuole bene. La tua poesia è un potente avviso, è bella e chiara. E’ mia, la conservo.
grazie a tutti e a te caro Ettore caro Maestro