La panchina incompiuta
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La panchina incompiuta
C’erano una volta dei sentieri
nel Parco Bassani di ieri.
Ora sono dei vialoni
che aspettano le sorelle circonvallazioni.
Mancano passaggi pedonali
dossi e incroci autostradali,
i semafori arriveranno
prima della fine dell’anno.
Attrezzato con libro e giornale
mi son detto “adesso mi siedo
e mi appoggio allo schienale”.
Mi guardo attorno e vedo
un cubetto maledetto
che starebbe meglio alla Biennale,
sono anziano ma devo stare attento
perché se mi addormento
potrei cadere tra i pensieri
e mandare accidenti non è
tra i richiesti pareri.
(Pier Luigi Guerrini)
In copertina: Parco Urbano Bassani di Ferrara, nuovissima panchina anti- ergonomica con stradello cementato e un bel cane – Foto di Barbara Goberti
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Pierluigi Guerrini
Pier Luigi Guerrini è nato in una terra di confine e nel suo DNA ha molte affinità romagnole. Sperimenta percorsi poetici dalla metà degli anni ’70. Ha lavorato nelle professioni d’aiuto. La politica e l’impegno sono amori non ancora sopiti. E’ presidente della Associazione Culturale Ultimo Rosso. Dal 2020 cura su Periscopio la rubrica di poesia “Parole a capo”.
Ah ah ah ah !!!! E’ bellissima !!
super
grazie Pier! Davvero molto molto poetica…e convincente!
Molto bella la poesia
Complimenti per l’eleganza con cui si esprime il disappunto