Skip to main content

Rosa ti accoglie al mercatino 

Tra musiche tunisine che si alternano a note Rap, Rosa ti accoglie nel mercatino dell’usato che si trova accanto alla Stazione di Ferrara, nell’edificio che ospitava il Dopolavoro ferroviario.

Aperto dalle sette del mattino alle sette di sera, offre di tutto e di più…abiti di ogni genere e fattura, oggetti curiosi ed insoliti, libri,  quadri e tanto altro ancora.

Nella prima stanza ci sono vestiti , scarpe ed appesi ad ogni parete cappotti, abiti da sposa, mantelli ed abbigliamento di varia foggia.

Proseguendo oltre, stanza dopo stanza, ancora vestiti, lenzuola, tessuti, accessori, con Rosa che ti accompagna lungo il percorso raccontando, con il suo simpatico accento incerto tra tunisino e napoletano, il lavoro di ogni giorno, un continuo riordinare e sistemare la mercanzia scegliendone la miglior esposizione possibile. Certo non deve essere facile destreggiarsi tra così tante cose, spesso qualche cliente frettoloso sposta distrattamente un oggetto, ma Rosa che ne conosce la collocazione esatta, si affretta a sistemarlo al proprio posto, il tutto sotto l’attenta e premurosa supervisione di Marina, la proprietaria.

File di bicchieri e piatti ti accolgono nell’ultima stanza, circondati da scaffali che faticano a contenere i tanti libri adatti ad ogni tipo di lettura.

Un consiglio agli appassionati di mercatini e non,  passate dal Dopolavoro ferroviario anche solo per curiosare e poi, visto che siamo in odore di Carnevale, chissà che non troviate proprio qui l’abito giusto per divertirvi tra stelle filanti e carri mascherati.

Il mercatino è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 19 tranne la domenica e merita comunque una visita perché potreste trovarci quello che cercate o potreste anche scoprire qualcosa che non sapevate di cercare ma che all’improvviso vi compare davanti dicendovi “Eccomi. Ti stavo aspettando”.

Cover: cartolina storica della stazione ferroviaria di Ferrara – immagine da gruppo Facebook.

 

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

Caterina Orsoni

Caterina Orsoni vive a Ferrara e nel tempo libero ama curiosare tra le bancarelle dei mercatini alla ricerca di oggetti curiosi, insoliti, a volte misteriosi che diventano una scusa per dialogare con gli espositori e ritornare indietro al tempo in cui questi oggetti venivano usati. I mercatini sono così anche fonte di ispirazione e di acquisizione di oggetti e materiali naturali, quali legno e tessuti, da riusare nelle composizioni che lei stessa crea.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *