FILASTROCCA DEL FERRAGOSTO CONTRAPPOSTO
FILASTROCCA DEL FERRAGOSTO CONTRAPPOSTO
Quando arriva il Ferragosto
per la tristezza non c’è posto;
ai mari, laghi, monti o città
il divertirsi è una necessità.
Se sia giusto così io non lo so
ma sento che c’è chi dice “No”…
È la gente che è nell’ospedale
dove si guarisce stando male,
è la gente chiusa in galera
dove è quasi sempre sera,
sono le persone sui barconi:
rischiano vita ed abbandoni,
sono quelle senza un tetto:
una vita dentro lo zainetto.
Dico io, perché per una volta
non possiamo dire: “Ascolta”
e ci proviamo tutti insieme
a non considerare blasfeme
cose che son da trasformare
se riusciremo noi a cambiare.
Non è facile, io questo lo so,
ma basta coi “Vorrei ma però”.
Se faremo tutti la nostra parte
l’altruismo diventerà un’arte.
Se penseremo pure agli altri
non diventeremo solo scaltri.
Vivendo come essere umani
saremo artigiani del domani!
Dipende da noi, non dai destini,
siamo uomini e non manichini.
A tutti, e non solo a Ferragosto,
auguro un “Buon Contrapposto”.
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Buonissimo CONTRAPPOSTO anche a te, grande Mauro!!!
Molto carina. E istruttiva. Peccato che gli uomini si rifiutino di imparare.