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Giorno: 15 Aprile 2015

NOTA A MARGINE
Cinquecento milioni di tweet al giorno rivoluzionano la comunicazione nel mondo

Il giorno dell’elezione di papa Ratzinger in piazza San Pietro si notano (in un’immagine ripresa dall’alto) appena un paio di mani alzate a sollevare altrettanti telefonini rivolti verso il balcone dell’annuncio per immortalare l’attimo in una fotografia.
Otto anni dopo, nel 2013, la stessa piazza ripresa dalla medesima angolatura, mostra un’immagine ben diversa, ravvivata dalla luce a led di centinaia di smartphone e di tablet.
piazza-san-pietro-papaNel breve volgere di quegli otto anni il mondo è cambiato. In mezzo c’è stata la massiccia proliferazione dei telefonini multifunzione e, nel 2006, la nascita di Twitter. “Ha sovvertito ogni cosa”, sostengono Livia Iacolare e Jerome Tomasini, rappresentanti rispettivamente di Twiter Italia e Twitter Francia, intervenuti a Perugia nel corso della prima giornata del festival del giornalismo.
“Twitter è conversazionale, basato sulla condivisione, pubblico, gratuito”, hanno sottolineato. Ed soprattutto è divenuto rapidamente uno strumento di comunicazione di massa: oggi sono 288 milioni gli utenti attivi nel mondo, quelli che almeno una volta al mese lo utilizzano. L’80% di loro accede attraverso smartphone. E ben 500 milioni sono i tweet generati ogni giorno.
L’impatto è stato dirompente anche nel mondo dell’informazione. In un certo senso è stato come acquisire 288 milioni di nuove fonti.

Potenzialità e rischi sono evidenti. Ci sono milioni di occhi in più che possono testimoniare ciò che vedono. Questo rappresenta un arricchimento: non solo per il pubblico, ma anche per gli operatori dei media, i quali possono contare su nuove sentinelle attive. Ma al contempo ci si scontra con la mancanza di filtri e l’assenza di ogni criterio di accreditamento. Chi è che ci sta notiziando?

Il sistema dell’informazione, pur con tutti i suoi limiti, è improntato a criteri di professionalità e disciplinato da codici deontologici. I tweet per loro natura sono liberi e incontrollati: due grandi risorse che rappresentano altrettante potenziali minacce se malgestite. Ciò che e ricchezza, insomma, al contempo può essere anche pericolo. Il problema esiste, il tema è aperto, la soluzione non esiste.

Gli operatori dell’informazione hanno incominciato a sfruttare le potenzialità di questo canale di comunicazione. Per i giornalisti Twitter rappresenta uno strumento ulteriore per informare il lettore in tempo reale, attraverso il tipico sistema di flash news che possono accompagnare, per esempio, un importante e atteso evento.
O anche per creare occasioni di feedback, quindi momenti di condivisione e interazione con il pubblico. La nuovissima applicazione Periscope, poi, costituisce una preziosa integrazione al flusso narrativo, poiché consente di integrare alle parole le immagini, attraverso la diffusione di filmati brevi (sino a 30 secondi ciascuno), che possono però essere prodotti e diffusi in sequenza.
Per tutti, utenti comuni e operatori professionali, vale un’avvertenza e un suggerimento: ricordare sempre che ogni tweet e pubblico e maneggiare Twitter è in fondo come avere in mano un microfono sempre acceso. Occorre quindi avere la consapevolezza che, nella presente epoca della comunicazione, ciò che traspare attraverso l’attività dei social network concorre a definire la reputazione di ciascuno (“servono anni a costruirla e pochi secondi per distruggerla”, affermano Iacolare e Tomasini). E di conseguenza è necessario fare un uso avveduto del mezzo. ‘Mostrarsi, ma non spogliarsi’ si potrebbe affermare sintetizzando i suggerimenti degli esperti. I quali raccomando: “Siate umani, rivelate cose di voi stessi di cui siete orgogliosi in cui eccellete”. Insomma, usate Twitter e e social media come vetrina e non come retrobottega o spogliatoio. Perché le smagliatura le noterebbero tutti.

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Sisma, abitazioni: entro il 15 maggio 2015 obbligo di conferma delle prenotazioni Mude per accedere ai contributi

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Terremoto – Varata Ordinanza del Commissario delegato alla ricostruzione Stefano Bonaccini che fissa al 15 maggio 2015 il termine entro il quale i cittadini dovranno obbligatoriamente confermare le prenotazioni Mude per accedere al contributo per la riparazione delle abitazioni

Entro il prossimo 15 maggio occorre confermare la prenotazione per accedere ai contributi per le abitazioni danneggiate dal sisma del 20 e 29 maggio 2012. Questo è quanto stabilito dall’ordinanza (la n° 14 del 14 aprile 2015) firmata da Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna e Commissario delegato alla Ricostruzione.
Il provvedimento fissa il termine (15 maggio 2015) entro il quale i soggetti che hanno inviato l’istanza contenente l’impegno a depositare la domanda di contributo, qualora non avessero già provveduto depositarla, sono tenuti a confermare la validità della prenotazione stessa mediante l’invio, attraverso la piattaforma informatica Mude (Modello unico digitale per l’edilizia), del modulo “conferma dichiarazione impegno per ricostruzione”.
L’ordinanza è consultabile sul sito http://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione”, e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).
Il modulo va compilato anche da parte di coloro che non intendono confermare la “dichiarazione impegno per ricostruzione” depositata in precedenza indicando la motivazione della mancata conferma. La compilazione è necessaria anche per coloro che – avendo erroneamente inviato la prenotazione sulla piattaforma Mude – intendono presentare la richiesta di contributo su piattaforma Sfinge (il sistema elettronico tramite il quale le imprese debbono presentare le domande di contributo).
L’invio del modulo di “conferma dichiarazione impegno per ricostruzione” (completo in ogni parte ed allegato) consente al Comune di prendere atto della permanenza dei presupposti per richiedere il contributo e della volontà di depositare il progetto ed eseguire l’intervento nei tempi stabiliti.
Infine, il mancato invio del Modulo di ‘conferma dichiarazione impegno per ricostruzione’ comporta la decadenza della prenotazione e l’irricevibilità della successiva domanda di contributo.

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La newsletter del 15 aprile 2015

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

ASSESSORATO ALLO SPORT – Dal 24 al 26 aprile a cura di Arci e gruppo Aquilonisti. LA VIABILITA’ DI DOMENICA 26 APRILE

‘Vulandra 2015’, torna al parco urbano Bassani il Festival internazionale degli aquiloni

 

 

15-04-2015

Questa mattina (mercoledì 15 aprile) nella residenza municipale si è svolta la presentazione di “Vulandra 2015”, 36° Festival internazionale degli aquiloni organizzato da Arci Ferrara e dal Gruppo Aquilonisti Vulandra in programma dal 24 al 26 aprile al parco urbano G. Bassani (pre apertura giovedì 23 aprile e momento inaugurale venerdì 24 aprile alle 11.30).

All’incontro con la stampa erano presenti l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, il presidente Arci Ferrara Paolo Marcolini, Andrea Vincenzi (Arci Ferrara – Segreteria e Produzione), il presidente e il vicepresidente del Gruppo aquilonisti Vulandra Maurizio Cenci e Roberto Parmesani insieme a sponsor, rappresentanti del volontariato e operatori.

“Per essere riuscita con serietà a garantire negli anni ottimo livello e continuità, Vulandra è oggi, alla sua 36.a edizione, una manifestazione davvero importante per la nostra città. – ha affermato l’assessore Simone Merli – Un risultato certo non scontato, visto che è nata è cresciuta anche grazie all’impegno del volontariato. Alla buona riuscita dell’evento, che ha sviluppato negli anni sempre nuove capacità attrattive con una positiva ricaduta sul nostro turismo, hanno sicuramente contribuito e continuano a contribuire sia l’Amministrazione comunale (che ha fornito a questa edizione 10mila euro, la gratuità del terreno e diversi supporti logistici) e i vecchi e nuovi sponsor che ne apprezzano le molte qualità”.

Per favorire l’accesso in tutta liberà al parco, a piedi o in bicicletta, nel pomeriggio di domenica 26, dalle 14 alle 20, sarà realizzato il blocco della circolazione alle auto in via Bacchelli.

 


(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

Un ponte di quattro giorni all’insegna degli aquiloni dal 24 al 26 aprile al parco “Bassani” di Ferrara, volo libero ed esibizioni di aquiloni, animazione e laboratori di costruzione per i più piccoli, organizzato da Gruppo Aquilonisti Vulandra e Arci Ferrara con la collaborazione del Centro di Promozione Sociale “Il Quadrifoglio”, con il patrocinio di Comune di Ferrara e Regione Emilia Romagna. Un’occasione a portata di tutti, per coniugare lo svago all’aria aperta con le meravigliose opere di ingegneria aerea del gruppo e degli ospiti italiani e stranieri, tutto a misura di bicicletta.
Dal 24 al 26 aprile si svolgera’ al parco urbano “Bassani” di Ferrara il festival internazionale degli aquiloni VULANDRA, ma l’animazione sarà garantita già a partire dal giorno 23, per festeggiare il patrono cittadino con una gustosa anteprima a base di dimostrazioni di volo a cura del gruppo aquilonisti VULANDRA. Il tradizionale parco giochi gonfiabili dei fratelli Bisi aprirà i battenti lo stesso giorno, assieme a un punto ristoro allargato per il pubblico presso il residente Camelot Café, ai punti vendita specializzati in materiale per l’aquilonismo e giocoleria, così come un piccolo mercatino di oggetti curiosi e rigorosamente autoprodotti.

Il festival degli aquiloni Vulandra, organizzato dal Gruppo Aquilonisti Vulandra e da Arci Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara e della Regione Emilia Romagna, con la collaborazione del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro e dei fratelli Bisi, è giunto al prestigioso traguardo della 36° edizione.

Come ogni anno, il festival, rigorosamente gratuito e a misura di bicicletta si propone come principale meta per chi voglia trascorrere un weekend festivo in famiglia e in buona compagnia, all’aria aperta, e rappresenta un’importante occasione di svago e divertimento per i giovani liberi dagli impegni scolastici così come tutti i cittadini e turisti vogliosi di godersi la città e la splendida cornice del Parco “Bassani”.

Con l’anteprima del 23 aprile il Gruppo Aquilonisti Vulandra desidera premiare la fedeltà dei cittadini e di tutti gli appassionati ad un festival che non trascende la consueta formula, classica ma vincente, come è emerso dai recenti “Oscar della Ferraresità” intitolati “Vota chi siamo noi”, promossi dal quotidiano La Nuova Ferrara, dove, in un sondaggio on-line, Vulandra si è classificato al primo posto nella categoria “eventi cittadini” con il 36% dei voti, i cittadini hanno così ribadito il loro affetto e la loro preferenza per il festival confermando il risultato ottenuto nel 2008 nel sondaggio indetto da estense.com, che è valso al Festival Vulandra il titolo di “Manifestazione più amata dai cittadini ferraresi”.

Alla formula tradizionale si va ad aggiungere quest’anno una piccola chicca, rappresentata dalla diretta streaming di alcune delle fasi del festival sul sito internet della manifestazione, www.vulandra.it. La diretta streaming è stata sperimentata con successo dal Gruppo in occasione di uno workshop organizzato lo scorso 15 febbraio, quando gli aquilonisti Vulandra hanno aperto le porte del loro laboratorio di Pontelagoscuro a curiosi ed appassionati per la costruzione dell’aquilone “Cuore”, il tema dell’edizione 2015 del festival, dal progetto originale dell’esperto e rinomato aquilonista svizzero René Meier, che sarà per l’occasione presente alla manifestazione, registrando numerosi contatti, anche dall’estero. Ferrara e il parco “Bassani” saranno proiettati, quindi, nelle case di chiunque nel mondo voglia collegarsi per partecipare anche se virtualmente a questa grande festa, ennesimo contributo del festival al prestigio e alla valenza internazionale di Ferrara come meta turistica di primo piano.

Dal 24 aprile avrà inizio il tradizionale festival, quando aquilonisti italiani e stranieri raggiungeranno Ferrara per mettere in mostra e far volare le loro creazioni, un mix di raffinata ingegneria aerea e fantasia, provenienti, per l’appunto, dalla maggior parte delle regioni italiane e da paesi esteri quali Francia, Svizzera, Lussemburgo, Austria, Germania, Olanda, Inghilterra, Brasile.

All’inaugurazione di venerdì 24 faranno perciò seguito tre giorni di volo libero e dimostrativo, dalle 10 al tramonto, al quale si aggiungono le consuete attività di spettacoli di volo acrobatico, mostre di foto scattate dall’aquilone e non, corsi di livello avanzato per aquiloni acrobatici e laboratori giornalieri di costruzione per i più piccoli. Verranno inoltre distribuiti, nella giornata di sabato, aquiloni donati dagli sponsor.

Per l’edizione 2015 le novità non sono tuttavia terminate. Prima tra tutte, il festival si allarga ai “fratelli di vento” del Kitesurf Ferrara, sport acquatico in larghissima espansione, e praticato da un numero sempre crescente di persone. Emanuele Ferri, istruttore IKO, sarà all’interno del campo di volo con un proprio gazebo, per presentare il Kitesurf , le nuove attrezzature con la possibilita di prenderne confidenza e di prenotare corsi presso la Este Kite School @ Bagno Onda Blu del Lido Estensi.

A sostenere il festival quest’anno, con uno stand all’interno del campo di volo, sarà presente anche un’altra realtà sempre più radicata all’interno del tessuto commerciale cittadino, il marchio di abbigliamento Kiabi, rappresentato dallo staff del punto vendita di via Pigna 1, presso il centro commerciale “Il Castello”. Presso il loro punto espositivo il pubblico di Vulandra potrà avere un’anteprima delle prossime collezioni e ritirare alcuni interessanti gadgets e buoni sconto a loro riservati.

Di certo non verranno meno le attenzioni del festival in materia di impegno sociale, col rinnovamento delle politiche riguardanti l’ambiente e l’abbattimento delle barriere architettoniche (la planimetria che segnala percorsi e facilities dedicate sarà disponibile sul sito internet del gruppo www.vulandra.it e sulla pagina Facebook del Gruppo Aquilonisti Vulandra) il tutto sarà organizzato con il massimo rispetto e attenzione per la salvaguardia di quel gioiello cittadino che è il nostro parco urbano “Bassani”.

Inoltre Vulandra, nel contesto del calendario degli eventi del Comune di Ferrara, aderisce alla campagna “L’Europa si vede da qui”, che promuove tutte le azioni sviluppate a favore della valorizzazione integrata del patrimonio storico e architettonico dell’Emilia Romagna, grazie ai finanziamenti europei. Presso il punto informativo di ARCI Ferrara al Parco Urbano sarà possibile reperire del materiale promozionale dedicato ai restauri eseguiti nella provincia di Ferrara. Un percorso che accompagna i turisti presenti a Vulandra, che amano la natura e la vita all’aria aperta, alla scoperta delle valli del Delta, del faro di Gorino e della Sacca di Goro, Comacchio e i suoi canali, il Museo delle Culture Umane e la Delizia della Mesola con il Museo del Cervo.

Numerose saranno anche le associazioni di volontariato che prenderanno parte alla manifestazione, con banchetti informativi volti ad avvicinare il pubblico alla propria causa e alle proprie attività; tra queste, A I L Ferrara, in cambio di una donazione, inviterà alla degustazione del tipico “pinzino” ferrarese, ormai anch’esso divenuto un classico di queste giornate al parco urbano. Assieme a loro saranno presenti nel parco i dialogatori di MSF – Medici Senza Frontiere, così come, distribuiti nelle varie giornate della manifestazione, i volontari di Ape Onlus, un punto di raccolta firme a favore dell’iniziativa “Un’altra difesa è possibile” e un punto informativo del Copresc.

Per favorire l’accesso in tutta liberà al parco, a piedi o in bicicletta, nel pomeriggio di domenica 26, dalle ore 14 alle ore 20, sarà realizzato il blocco della circolazione alle auto in via Bacchelli, dall’intersezione con via Canapa e Porta Catena, all’intersezione con via Pannonius, con l’istituzione di un parcheggio straordinario nel tratto che va dalla rotonda di via Pannonius all’ingresso al parco di via Bacchelli 103. Si ricorda che le piscine della Cooperativa Sportiva resteranno aperte e funzionanti,e uno spazio di parcheggio all’interno sarà pertanto riservato ad uso esclusivo degli utenti del nuoto.

Vulandra 2015 è organizzato dal Gruppo Aquilonisti Vulandra e da Arci Ferrara, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Ferrara, della Regione Emilia Romagna, con la collaborazione del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro e della famiglia Bisi, e con il prezioso contributo di Società Yara, Cooperativa Sociale Camelot, Kiabi, Confesercenti, Flysurfer Kiteboarding, Assicoop, Unipol Sai, Terra dell’Orso e Natura è, Free Sport, RB bevande, Ami, CentroFeste allestimenti, Unaway Hotel, Nuova Sportiva.

 

LA VIABILITA’ DI DOMENICA 26 APRILE

Considerato il grande afflusso di pubblico previsto occasione della manifestazione “Vulandra 2015”, in programma dal 24 al 26 aprile al parco urbano G. Bassani, nella giornata di domenica 26 aprile dalle 14 alle 20 in materia di regolamentazione della circolazione urbana saranno in vigore i seguenti provvedimenti:

• Via Bacchelli: istituzione di un divieto di transito a tutti i veicoli;

tratto da via Gramicia all’ingresso della Piscina Comunalesosta consentita ambo i lati.

Nello spazio antistante l’ingresso della piscina comunale c.n. 103 di via Bacchelli sarà istituita un’area di sosta riservata ai diversamente abili. 

• Via Canapa all’intersezione con via Porta Catena: istituzione di direzione obbligatoria a destra per quest’ultima via;
• Via Azzo Novello all’intersezione con la Via Orlando Furioso, con direzione di marcia Via
Bacchelli: istituzione direzioni consentite a sinistra e a destra;
• Viale Orlando Furioso, all’intersezione con la Via Azzo Novello: istituzione di direzioni consentite diritto a destra, in direzione di percorrenza C.so Ercole I d’Este e diritto a sinistra, in direzione di percorrenza V.le Belvedere;
• Via Porta Catena all’intersezione con Via Bacchelli istituzione di direzione obbligatoria a
sinistra in via Canapa.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Giovedì 16 aprile alle 16.30 nella sala Agnelli. Per il ciclo ‘Anatomie Della Mente 2015’

“Delirio del cinema e cinema del delirio” secondo Matteo Balestrieri e Stefano Caracciolo

 

 

15-04-2015

Giovedì 16 aprile alle 16.30 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) per il ciclo ‘Anatomie Della Mente 2015’ Matteo Balestrieri e Stefano Caracciolo interverranno su “Delirio del cinema e cinema del delirio – Quando un film ti fa impazzire e quando si impazzisce nei film”.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la Sezione di Psicologia Generale e Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Ferrara.
LA SCHEDA  (a cura degli organizzatori) – Continuano con il consueto successo di pubblico gli incontri di esplorazione di paesaggi straordinari come la Storia, la Follia, la Musica, la Malattia, l’Anima, il Cinema, la Poesia, la Morte e la Vita, attraverso la lente della Psicologia, proposti dal prof. Caracciolo. La Psicologia diviene un moderno strumento di lettura per capire dove siamo e se le attuali conoscenze scientifiche e tecnologiche possono orientarci nel trovare punti di riferimento nella realtà.
Questo appuntamento propone un’affascinante incursione nel cinema soffermandosi sul forte potere che le immagini sono in grado di esercitare sullo spettatore.

CONSIGLIO COMUNALE – Le modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 20 aprile alle 15.30

 

 

15-04-2015

Il Consiglio comunale di Ferrara tornerà a riunirsi lunedì 20 aprile alle 15.30 nella residenza municipale. Le seduta – le cui modalità sono state definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà in particolare dedicata alla trattazione di delibere presentate dagli assessori alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni, alla Cultura/Turismo Massimo Maisto e all’Urbanistica/Edilizia Roberta Fusari. Questo il dettaglio:

(Assessora Chiara Sapigni) – “Approvazione della convenzione gestionale con l’Azienda Casa Emilia Romagna (ACER FERRARA) per l’attribuzione all’Azienda di funzioni amministrative in materia di gestione degli immobili ERP di proprietà comunale e per l’esercizio delle attività correlate”;
(Assessore Massimo Maisto) – “Approvazione della convenzione tra il Comune di Ferrara e il Comune di Torino per la concessione a titolo gratuito e non esclusivo del diritto del software sistema Museo Torino”;
(Assessora Roberta Fusari) – “Regolamento Urbanistico Edilizio – adozione variante alle norme tecniche di attuazione e correzione errore materiale”.

La seduta si concluderà con il dibattito e il voto sulla Mozione presentata da Francesco Rendine (gruppo consiliare GOL) su “Mobilità personale provinciale”.

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 17 aprile alle 11 in sala Arengo

Presentazione dell’iniziativa ‘MammaFit – La ginnastica col bimbo al seguito’

 

 

15-04-2015

Venerdì 17 aprile alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa promossa da BenEssere Mamma asd ‘MammaFit – La ginnastica col bimbo al seguito’.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, la presidente di BenEssere Mamma asd e istruttrice MammaFit Elena Vacchi insieme a Rita Rizzioli e Rosy Guglielmino frequentatrici del corso.

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 17 aprile alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione della “Festa del Libro Ebraico in Italia – VI edizione (Ferrara, 25-28 aprile 2015)”

 

 

15-04-2015

Venerdì 17 aprile alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara (piazza del Municipio, 2) si terrà la conferenza stampa di presentazione della “Festa del Libro Ebraico in Italia – VI edizione (Ferrara, 25-28 aprile 2015)“, promossa da Fondazione MEIS (Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah) e Ferrara Fiere Congressi.
Sono previsti gli interventi di: Massimo Maisto – Vicesindaco del Comune di Ferrara, Riccardo Calimani – Presidente della Fondazione MEIS, Carla Di Francesco – Dirigente Generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Sabina Magrini – Segretario Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l’Emilia-Romagna, Sharon Reichel – curatrice della mostra “Torah fonte di vita. La collezione del Museo della Comunità Ebraica di Ferrara”, Giorgina Arlotti – Direttrice di Ferrara Fiere Congressi.

La Festa del Libro Ebraico in Italia è organizzata dalla Fondazione MEIS, con il supporto di Ferrara Fiere Congressi e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara, dell’Università degli Studi di Ferrara, dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e della Comunità Ebraica di Ferrara.
Il programma e il comunicato stampa di presentazione della manifestazione sono disponibili sul sitowww.meisweb.it, a questo link, mentre l’elenco dei prestigiosi ospiti attesi è consultabile qui. Ulteriori materiali saranno distribuiti con la cartella stampa, il giorno della conferenza.

 

Testo a cura: Daniela Modonesi ufficiostampa.fle@meisweb.it Tel. 345 6537624

COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ – Convocata venerdì 17 aprile alle 15.30 in sala Zanotti

Prima tappa del percorso partecipativo, presentazione di un’informativa

 

 

15-04-2015

Per un’informativa relativa alla “prima tappa del percorso partecipativo”, la Commissione consiliare Pari Opportunità – presieduta dalla consiliera Deanna Marescotti – si riunirà venerdì 17 aprile alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza ìmunicipale.

URP INFORMACITTA’ – In via Spadari 2/2 e in uffici circoscrizionali

Distribuzione gratuita Modelli 730 per la Dichiarazione dei redditi

 

 

15-04-2015

I Modelli 730 per la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2014 sono in distribuzione presso l’URP Informacittà del Comune di Ferrara (via Spadari, 2/2 – tel. 0532 419770), aperto al pubblico dal lunedì al venerdì 8.30-13, martedì e giovedì 14-16.30 e sabato 9-12.
I Modelli sono inoltre disponibili nelle Delegazioni e negli Sportelli Anagrafe decentrati e precisamente:

– Delegazione Est (via O. Putinati, 165/E – tel 0532 63234), Delegazione Via Bologna (via O. Putinati, 165/E – 0532 763020), Delegazione Sud (via Sansoni, 20 – Gaibanella – tel 0532 718151), Delegazione Ovest (via Ladino, 24 – tel. 0532 730021), aperte al pubblico lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 8.30-12.30, martedì 8.30-13 e 14-16.30;

– Delegazione Nord (p.zza B. Buozzi, 14 – Pontelagoscuro – tel. 0532 461652) aperta al pubblico lunedì, martedì, mercoledì e venerdì 8:30-12:30, giovedì 8.30-13 e 14 -16.30;

– Sportello Anagrafe c/o l’ospedale Sant’Anna (via A. Moro, 8 – sportello 8 – piano terra, ingresso 2 – Cona – tel. 0532 239662) aperto al pubblico lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30, giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30, martedì e sabato chiuso;

– Sportello Anagrafe c/o il Centro sociale La Ruota (via Copparo, 276 – Boara – tel. 0532 706003) aperto al pubblico lunedì, martedì, mercoledì dalle 8.30 alle 12.30, giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 16.30, venerdì e sabato chiuso.

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Presentato in Consiglio provinciale il progetto Polo pesca

da: ufficio stampa Provincia di Ferrara

Massimiliano Urbinati, dirigente scolastico dell’istituto Remo Brindisi di Lido Estensi, Giovanni Lolli, responsabile del Cfp di Cesta (Copparo), e Isabella Fedozzi, dirigente dell’istituto Guido Monaco da Pomposa (Codigoro), hanno presentato al Consiglio provinciale il progetto Polo pesca

“Una prospettiva di sviluppo – ha detto Urbinati – cofinanziato da Regione e Stato rivolto al territorio e al mondo produttivo”.

Iniziativa che si sviluppa su due filiere: formativa e produttiva.

Nella prima sono coinvolti gli istituti scolastici Remo Brindisi (Lido Estensi), Orio Vergani (Ferrara), Guido Monaco da Pomposa (Codigoro) e il Cfp di Cesta (Copparo).

Della filiera produttiva, invece, fanno parte la Coop Estense (Modena), il Village Florenz (Lido Estensi), la coop pescatori di Goro, la società Adriatica di Gorino e la società consortile Cogetour (Comacchio), mentre contatti sono in corso con la VM Motori di Cento.

L’inaugurazione della nuova opportunità formativa è prevista fra il 25 e il 28 maggio prossimo e l’avvio delle attività d’aula sono previste a settembre 2015.

Lo sguardo è rivolto principalmente ai settori pesca, nautica, turismo, ambiente ed enogastronomia, con lo scopo di mettere in piedi un vero e proprio sistema di valorizzazione e certificazione di prodotti e percorsi, nell’ambito di una vera e propria operazione qualità che metta insieme innovazione e tradizione.

In prospettiva, il sistema formativo guarda anche a future collaborazioni con gli istituti tecnici superiori e con l’Università.

Già nel 2012 la Regione Emilia-Romagna avviò una sperimentazione di quattro poli, uno dei quali ora è quello ferrarese, realtà unica del genere su base nazionale.

La formazione di nuove figure professionali legate agli ambiti tematici specificamente ferraresi saranno rivolte alla filiera produttiva attraverso gli strumenti dell’alternanza, gli stages, apprendistato e tirocini, per interfacciare formazione e mondo del lavoro.

“La proposta – ha aggiunto Isabella Fedozzi – vuole porsi anche in contrasto al fenomeno dell’abbandono scolastico, particolarmente sentito nell’area del delta, per indurre i più giovani a investire in conoscenza per il loro futuro professionale”.

“Al termine del percorso formativo – ha concluso Giovanni Lolli – l’intento è di aggiungere ai vari titoli di studio acquisiti una sorta di certificazione specifica del territorio”.

In pratica il progetto del Polo pesca vuole essere un’opportunità di lavoro che consiste nel crearlo, da un lato, valorizzando con nuovi contenuti professionali le peculiarità del territorio.

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Maltempo ottobre-novembre 2014, 11 milioni dal Fondo di solidarietà europeo

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Maltempo ottobre-novembre 2014 – 11 milioni dal Fondo di solidarietà europeo per l’Emilia-Romagna. Bonaccini: “Grande soddisfazione per un risultato frutto di un ottimo lavoro di sinergia”

Ammontano a 11 milioni di euro i fondi assegnati all’Emilia-Romagna da parte della Commissione europea per le alluvioni che a ottobre e novembre 2014 colpirono la regione, insieme a Liguria, Toscana, Piemonte e Lombardia.

Gli aiuti stanziati complessivamente per l’Italia e provenienti dal Fondo di solidarietà europeo sono pari a 56 milioni di euro.

Per l’Emilia-Romagna sono interessate prevalentemente le province centro-occidentali e i comuni rivieraschi del Po.

“Il risultato raggiunto, non affatto scontato – sottolinea il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – evidenzia l’ottimo lavoro di sinergia svolto assieme alle altre Regioni e con l’importante raccordo e coordinamento del Dipartimento nazionale della protezione civile. Per noi la difesa del suolo e della costa, così come gli interventi contro il dissesto idrogeologico, sono una delle priorità di mandato”.

“Utilizzeremo queste risorse al 100% nei tempi che ci indica l’Europa, come abbiamo fatto per il terremoto – spiega l’assessore regionale alla Protezione civile Paola Gazzolo – attraverso un programma condiviso con i Comuni che prenderà avvio entro l’estate”.

I fondi sono un concorso finanziario previsto dal Regolamento del Fondo di solidarietà europeo per gli interventi legati all’assistenza alla popolazione, al ripristino delle infrastrutture e degli impianti di pubblica utilità, della messa in sicurezza delle infrastrutture a protezione del patrimonio culturale e della ripulitura delle zone danneggiate.

Il contributo del Fondo di Solidarietà nasce da una richiesta che le Regioni hanno inviato a Bruxelles alla fine del 2014 tramite il coordinamento del Dipartimento nazionale della protezione civile per ottenere un sostegno a fronte del pesante bilancio dei danni del maltempo: circa 2 miliardi e mezzo di euro di danni diretti segnalati (circa 500 milioni solo per l’Emilia-Romagna) .

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Consiglieri PD: Mettere in sicurezza il tratto viario E45-E55

da: ufficio stampa – Gruppo Assembleare PD Emilia-Romagna

Interrogazione di Calvano e Zappaterra: ‘Mettere in sicurezza il tratto viario esistente a vantaggio di cittadini e imprese’ 

Presentata in Regione un’interrogazione del Gruppo PD –a firma di Paolo Calvano e Marcella Zappaterra– sul progetto E45-E55. Sotto accusa le condizioni della strada, luogo di frequenti incidenti e limitazioni alla circolazione causati dai danni provocati da traffico e maltempo. Le condizioni disagiate sono registrate nell’intero tratto che collega Cesena a Ravenna e fino al Ferrarese.

Considerato che da anni cittadini e amministrazioni attendono l’avvio del progetto della nuova autostrada Orte-Mestre, che doveva comprendere anche importanti interventi sul tracciato già esistente della E45-E55, ma che tale ipotesi sembra tramontare definitivamente a causa della riduzione del corposo programma ministeriale che dalle oltre 400 opere pubbliche passa ad una cinquantina di priorità, tra cui non vi sarebbe la nuova E45-E55 –sono le considerazioni dei Consiglieri Calvano e Zappaterra– si chiede maggiore chiarezza sulla situazione e si sollecita la Regione a farsi portavoce presso il Governo della necessità urgente di mettere in sicurezza il tratto viario già esistente coinvolgendo i territori e le amministrazioni locali nel confronto”.

Le Giornate di orientamento all’impresa di Cna Ferrara

da: ufficio stampa Cna Ferrara

La Cna di Ferrara si mobilita nel corso delle due Giornate del 16 e 17 aprile, con l’obiettivo di favorire l’accesso al mondo del lavoro e delle professioni. E in alcune aziende i ragazzi diventeranno “Imprenditori per un giorno”

Torna a rivolgersi ai giovani la Cna di Ferrara che, durante questa settimana, parlerà a oltre 750 studenti di Istituti medi superiori della provincia. Accompagnati dai loro insegnanti, i ragazzi si confronteranno con imprenditori dei più diversi settori di attività sulle mille sfaccettature del fare impresa, sulle qualità necessarie oggi per essere competitivi sul mercato e per costruirsi un futuro. Sono le Giornate di Orientamento all’imprenditoria, organizzate dalla Cna di Ferrara per giovedì 16 e venerdì 17 aprile, che quest’anno saranno interamente focalizzate sull’incontro tra scuola  e impresa.

“Ritorniamo sui giovani, sia perché siamo più che mai convinti della necessità di dover dare il nostro contributo essenziale ad affrontare questo grande tema – afferma il presidente provinciale della Cna, Alberto Minarelli – sia per coerenza con gli impegni assunti dalla nostra Associazione nei confronti dei giovani della nostra provincia nell’individuare risposte e soluzioni concrete al grande problema del loro futuro professionale. Solo qualche mese fa abbiamo condotto un sondaggio, al quale hanno risposto oltre 1100 ragazzi, che ci ha dato testimonianza di quanto l’idea di dare vita ad una propria attività sia nell’orizzonte di una parte considerevole di ragazzi (il 45% di quanti hanno risposto), a patto che si creino una serie di condizioni, tra le quali l’accesso a credito e incentivi, consulenze e servizi gratuiti. Su quest’ultimo versante faremo senz’altro la nostra parte, attraverso una serie di opportunità, che abbiamo messo a punto proprio per i giovani, su altri aspetti bisognerà che l’insieme del sistema ferrarese, dalle istituzioni alle banche, facciano la loro. La nostra iniziativa delle Giornate di Orientamento alla imprenditorialità rappresenta una ulteriore forte sollecitazione in questo senso”.

Proprio dal recente Osservatorio dell’Economia presentato dalla Camera di Commercio emergono dati più che mai preoccupanti sul tasso di disoccupazione giovanile nella nostra provincia: il 45,9% quello maschile e, addirittura, il 58,2% quello femminile, ben più elevati rispetto agli indici regionali. Una situazione ancor più allarmante se si considera che, nel corso dello scorso anno, si è registrata una perdita di imprese giovanili pari al 3,8%. Se questo è il quadro, alla luce della forte contrazione della capacità produttiva registrata dall’economia provinciale negli anni recenti, tale da riportarla addirittura a livelli nettamente inferiori al 2007 (ad esempio, il fatturato del manifatturiero è stato nel 2014 il 75% di quello del 2007, mentre quello dell’artigianato si è ridotto al 64,4%, l’82,6% quello delle costruzioni), quale futuro aspetta i giovani ferraresi?

“Malgrado le difficoltà economiche e di mercato, che permangono tutt’ora – precisa il presidente della Cna – vogliamo far sapere ai ragazzi che le possibilità non mancano, sia nell’ambito dell’attività d’impresa, ma anche nel mondo del lavoro autonomo e delle professioni, in grado di valorizzare in modo anche innovativo gli elevati livelli di scolarità e di specializzazione presenti in larghe fasce di giovani. Strade, che bisogna saper imboccare con una mentalità diversa dal passato e, certo, con il sostegno di imprenditori e professionisti capaci e di più lunga esperienza. Per questo abbiamo creato la Scuola degli imprenditori Cna Iniziativa Impresa, che mette a disposizione dei ragazzi l’esperienza e il sostegno di imprenditori mentori, capaci di aiutarne il percorso nella creazione di una propria impresa o posizione professionale”.

Il programma delle due giornate

Si comincia giovedì 16 aprile, presso la sede della Direzione provinciale della Cna, con una serie di workshop dedicati all’Orientamento all’impresa, che saranno aperti da una breve introduzione in seduta plenaria. Interverranno, il presidente provinciale della Cna Alberto Minarelli, Stefano Grechi, presidente Ecipar e Milena Nappo, vice presidente provinciale Cna Giovani Imprenditori. Coordina: Corradino Merli, direttore Provinciale Cna. Seguiranno workshop, tenuti da imprenditori e consulenti sui seguenti settori: meccanica e automazione, impiantistica, benessere ed estetica, economia, comunicazione e Ict, moda. Parteciperanno circa 150 studenti medi superiori.

Venerdì 17 aprile. Il mattino sarà dedicato alle visite di classi terze, quarte e quinte di Istituti medi superiori ad imprese della nostra provincia, per un totale di ben 600 ragazzi, accompagnati dai propri insegnanti, ad un complesso di 21 aziende. In questa occasione, in cinque tra queste imprese, sarà sperimentata l’iniziativa “Un giorno da imprenditori”: una intera mattinata nella quale i ragazzi, sulla base di un piccolo progetto di lavoro concordato tra impresa e scuola, si metteranno alla prova su alcuni degli aspetti della concreta prassi del fare impresa quotidiano. Una iniziativa, a cui la Cna intende dare seguito a partire dal prossimo anno scolastico, per fare sì che il rapporto scuola – impresa assuma un connotato meno episodico e più legato ad un percorso di conoscenza e di pratiche concordate insieme, con l’obiettivo di elevare il bagaglio di acquisizioni dei giovani, migliorandone l’accesso al mondo del lavoro e delle professioni. Ecco le imprese e le scuole protagoniste di “Un giorno da imprenditori”: Cpm (macchine automatiche – Portomaggiore) – Ipsia E. I° D’Este (Ferrara); Cromia Fx  (Portomaggiore – pittura e decorazioni artistiche su stoffa, pelle e altri materiali) – Ipsia E. I° D’Este (Ferrara); Hermes Moto di Capiluppi Hermes (riparazione moto e motori imbarcazioni – Cento) – Ipsia F.lli Taddia (Cento); Suono e Immagine srl (illuminazione, audio e video per eventi, montaggio palchi e strutture – Ferrara) – Istituto L. Einaudi (Ferrara); Telestense (emittente tv – Ferrara) – Liceo Statale G. Carducci (Ferrara).

Queste le altre imprese e scuole che saranno protagoniste, nella mattinata di venerdì, di “Imprese aperte”: Cen.car (meccanica, motoristica di Cento) – Ipsia F.lli Taddia di Cento; Centro Nuoto Copparo (Centro sportivo e benessere) – Istituto Guido Monaco (Codigoro); Cna Ferrara – Istituto d’Arte Dosso Dossi (Ferrara); Delphi International (marketing, comunicazione, eventi – Ferrara) – Ipssar O. Vergani (Ferrara); Elcos di Tagliati M. e C. snc (riparazione impianti elettrici e sistemi allarme –  Argenta) – Polo scolastico Argenta – succursale Portomaggiore; Far srl (bollitori e serbatoi acciaio inox – S.Agostino) – Ipsia F.lli Taddia; Hotel Europa (Ferrara) – Liceo Statale G. Carducci; Krifi srl (torrefazione caffè – Ferrara) – Liceo Statale G. Carducci; Innova (progettazione droni – Ferrara) – Ipsia E. I° D’Este; Iosco Cablaggi srl (montaggi meccanici e cablaggi elettrici – Argenta) – Polo scolastico Argenta – succursale Portomaggiore; La Salani (prodotti da forno e pasticceria – Copparo) – Ipssar O. Vergani; Modelleria Meccanica Bonora (costruzione stampi motoristica – Ferrara) –  Istituto Bachelet; Pronesis (siti web, social e web marketing – Ferrara) – Liceo Statale G. Carducci; Residenza Caterina srl (Casa di riposo e assitenza alla persona – Ferrara) – Ipsia F.lli Taddia; Seba Srl (dispositivi antinfortunistici – Cento) – Ispia F.lli Taddia; Tryeco 2.0 (stampe e modelli in 3D – Ferrara) – Ipsia E. I° D’Este.

sel

Comunicato di adesione alla Campagna TrascriviAMO

da: Circolo Sinistra Ecologia e Libertà “Don Chisciotte” Ferrara

Giorni fa la Commissione Giustizia del Senato ha approvato il disegno di legge sulle unioni civili. Un piccolo ma importantissimo passo nella costruzione della società civile. Viviamo in un paese caratterizzato da discriminazioni e ingiustizia sociale, abitato da cittadini di serie A e di serie B. Ad alcuni è riconosciuto il diritto di sposarsi, fare progetti di vita futura insieme, crescere figli. Ad altri no. Un luogo anacronistico, fanalino di coda dell’Europa, dove quasi ovunque esiste il concetto di matrimonio egualitario, e l’unione civile è un istituto giuridico a cui sono riconosciuti diritti e doveri analoghi a quelli delle coppie sposate. Per decenni l’Italia ha ignorato direttive, raccomandazioni e linee guida europee in proposito. Ci auguriamo che “Ce lo chiede l’Europa”, valga anche in questo caso e non solo in fatto di politiche economiche. Che quanto accaduto in Senato sia solo l’inizio di un percorso verso il reale riconoscimento di un diritto e che i sostenitori della proposta di legge non si facciano intimorire dal “fronte del no”, che troppo spesso l’ha avuta vinta su questi temi.

La voce del “fronte del sì” deve partire dai territori. A Ferrara l’Amministrazione comunale, mostrando una nuova sensibilità in tema di pari opportunità, è impegnata nel progetto “Nuove Famiglie – Nuovi Diritti”, un percorso partecipato con i cittadini, di natura sia informativa che educativa, per la raccolta di proposte e sollecitazioni che concorreranno ad introdurre diritti e tutele per le coppie iscritte nell’Elenco cittadino delle unioni civili. Auspichiamo che l’esito del percorso porti a scegliere l’effettiva uguaglianza delle coppie di fatto, omosessuali e eterosessuali, e pari diritti e pari doveri a tutte le famiglie.

Senza un intervento legislativo del Parlamento però tutto ciò non basterà. Per questo è importante la mobilitazione popolare sui diritti e SEL aderisce con convinzione alla Campagna TrascriviAMO, per il riconoscimento dei matrimoni omosessuali contratti all’estero, promossa dalle associazioni LGBT anche nel nostro Comune: Circomassimo Arcigay e Arcilesbica, Agedo e Famiglie Arcobaleno. Invitiamo tutte le cittadine e i cittadini che ancora non l’avessero fatto a recarsi ai tavoli che le associazioni allestiranno in centro a Ferrara le prossime domeniche, per sottoscrivere l’appello. Anche SEL raccoglierà le firme per la campagna, dal 23 al 26 aprile presso la Fiera di San Giorgio in Zona Montagnone. Vi aspettiamo!

 

Pubblicate sul sito le foto delle biciclette che andranno all’asta (con visione il 16 aprile p.v.)

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Il Comando di Polizia Municipale ha pubblicato, accanto all’avviso di asta pubblica per l’alienazione di oggetti rinvenuti sulla pubblica via e non rivendicati dai proprietari entro i termini legge, le foto delle 29 biciclette che in un unico lotto saranno vendute al miglior offerente il 21 aprile prossimo.

Si ricorda che sulla home page del sito comunale, all’indirizzo:
http://www.comune.comacchio.fe.it/index.php/I-Servizi/Gare-appalti-e-contratti/Gare-e-appalti-aperti/Avviso-d-asta-pubblica-con-pubblico-banditore-per-alienazione-di-oggetti-rinvenuti-sulla-pubblica-via-e-non-rivendicati-dai-proprietari-nei-termini-di-legge si può consultare e scaricare l’avviso pubblico comprensivo di informazioni dettagliate per partecipare all’asta con relativo elenco delle biciclette rinvenute sul territorio comunale dal 2010 al 2012. Il Comandante del Corpo di Polizia Municipale, Dott. Paolo Claps, ha individuato la data di GIOVEDI’ 16 aprile, dalle ore 10 alle ore 16, per consentire agli interessati di prendere visione delle biciclette, che andranno all’asta. Per ulteriori informazioni: Commissario Capo di Polizia Municipale, Concetto Tomasi (0533-315380/381).

Eros e finzione Con-Sacro. Personale di Nino Vincenzi

da: galleria espositiva Liceo Artistico Dosso Dossi

Inaugura Venerdì 24 Aprile alle ore 17.00 presso la Sala Espositiva del Liceo Artistico Dosso Dossi in via Bersaglierei del Po 25b la nuova personale dell’artista Nino Vincenzi

Nelle sue opere, scrive Marco Murano: “Nino ha sondato a lungo il mistero della parola, la cui bellezza si rivela solo nella contemplazione lirica delle cose. Il silenzio operante dello sguardo dell’artista che vede, immagina e crea è infatti il più vicino al silenzio divino degli animali, al silenzio immenso della natura. Vincenzi fissa lo sguardo sull’origine e vede (quanti occhi nelle sue visioni) pietre, pietre, pietre, creature in volo, l’immensità dei deserti, il rumore del mare, lune calanti o crescenti moltiplicate nel cielo, antichi templi in rovina, scale interrotte, corpi che sono abiti, abiti che sono nature vive, scrigni, grembi, incantevoli donne-enigma. Tutte nascono da una meditazione che ha al centro la contemplazione della parola e il vasto meraviglioso tacere della vita che si rinnova. Le opere di Vincenzi sono dunque enigmi, rebus perfino (con tutta l’ironia di cui egli è capace): un mondo il cui il senso è fuggito, oppure un mondo in cui la finzione è finalmente smascherata e si rivela come è stato e sarà senza l’uomo. La suprema finzione dell’arte è tutt’uno con l’essenza del libro-uomo e della vita stessa (…). Il demone Eros accende la mano e non dà tregua. Siamo nel viluppo del sacro, in un dialogo e perfino in una immersione continua con l’immanenza di Dio (…).”

In mostra fino al 3 Maggio, da domenica a venerdì (giovedì escluso) dalle 17.00 alle 19.00, sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00.

Per informazioni o prenotare una visita al di fuori degli orari di apertura, tel. 0425 82318 | 349 4391032.

 

L’ACI Ferrara approfondisce il discorso del Papa sulla cooperazione

da: ufficio Stampa Alleanza delle Cooperative Ferrara

Ferrara presso Casa Cini, lunedì 20 aprile 2015, ore 17.30. Papa Francesco: “Non fermatevi a guardare
quello che avete saputo realizzare”

Il 4 ottobre scorso, si è tenuta a Ferrara la prima Assemblea dell’ACI (Alleanza Cooperative Italiane) di Ferrara. In quell’occasione sono stati nominati gli organismi dirigenti e si sono tracciate le linee di indirizzo del nuovo coordinamento. “L’Alleanza è un’opportunità concreta perché le cooperative siano un modello economico di riferimento, grazie alla loro capacità di rispondere ai bisogni delle persone e di essere sostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale” dichiarò Pauline Green, Presidente dell’Alleanza Internazionale delle Cooperative, in quell’occasione.

A pochi mesi da quella Assemblea, ACI Ferrara propone un incontro pubblico il prossimo lunedì 20 aprile 2015, ore 17.30 a Casa Cini, a Ferrara, per approfondire i contenuti del discorso sulla cooperazione che Papa Francesco ha tenuto lo scorso 28 febbraio – presente Confcooperative Ferrara – a Roma, in cui individua la cooperazione come forma di impresa di riferimento per mettere la persona e non solo il denaro al centro dell’attività economica. Papa Francesco, inoltre, propone alle cooperative di:

continuare ad essere il motore che solleva e sviluppa la parte più debole delle nostre comunità;
realizzare nuove soluzioni di welfare e sanità;
promuovere un’azione economica che tenga conto della giustizia sociale, della dignità e del valore delle persone;
investire e organizzare le risorse per realizzare iniziative veramente necessarie;
combattere le false cooperative e proseguire nel percorso dell’Alleanza Cooperative Italiane.

L’incontro sarà moderato da Andrea Benini, Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Ferrara e di Legacoop Ferrara. Benini, classe 1974, una laurea in filosofia e un master in management dell’impresa cooperativa, avrà il compito di introdurre il discorso del Papa e di sollecitare riflessioni e commenti da parte di Don Giovanni Nicolini e di Gianpiero Calzolari.

provincia-ferrara

Dalla Svizzera all’Olanda: la provincia di Ferrara sotto la lente di giornalisti e T.O.

da: ufficio stampa Provincia di Ferrara

Dal 16 al 19 aprile due educational porteranno sul territorio 5 giornalisti dei Paesi Bassi e 13 tour operator di Germania, Svizzera e Benelux

Ancora una volta aprile si conferma uno dei mesi in cui l’attenzione di giornalisti e tour operator sulla città e sulla provincia di Ferrara è più alto.

Giovedì 16 sarà in città una delegazione di 5 giornalisti belgi ed olandesi nell’ambito del progetto di promozione delle Città d’arte dell’Emilia Romagna su tali mercati dal tema “Discover the art Cities and the food of Emilia Romagna- Via Emilia”.

Si tratta dei giornalisti Hilde vander Linden (rivista “Libelle”), Johan Lambrechts (Quotidiano “Het Laatste Nieuws”), Paul Janssen (Blog “Ciao a tutti!”), Fenna Boelens (Sito “Holidayguru”) e Marcel Baltus (Baltus Communications”) che avranno l’occasione di scoprire le bellezze delle città emiliano romagnole. A Ferrara i cinque ospiti arriveranno nel pomeriggio di giovedì quando effettueranno una breve visita guidata della città mentre nella mattinata di venerdì faranno tappa all’Agriturismo “La Rocchetta” prima di partire alla volta di Ravenna.

Negli stessi giorni, poi, il territorio riceverà anche una delegazione di 13 tour operator operanti nel mercato tedesco, in Benelux ed in Svizzera, nell’ambito di un educational Porfesr in collaborazione con APT Servizi Emilia Romagna, Provincia e Comune di Ferrara ed il consorzio Visit Ferrara. Tra venerdì e sabato i 13 TO avranno modo di visitare la città estense, Comacchio e le sue Valli, Mesola con il Gran Bosco ed il Castello Estense.

Una settimana di grande importanza, dunque, per approfondire la conoscenza degli aspetti artistici, culturali ed enogastronomici di una città che si vuole sempre più proporre come destinazione turistica ai principali mercati europei.

 

 

Vini sulle Sabbie, Oro d’Argenta e Sagra dell’Anguilla a Barcellona con La Nave dei Libri

da: Una Nave di Libri per Barcellona 2015

Tenuta Garusola, Oro d’Argenta e Sagra dell’Anguilla in mini-crociera con “Leggere:Tutti” e Grimaldi Lines per la Giornata Mondiale del Libro

Passerella gastronomico-letteraria per il Delta del Po in Catalogna nella festa di San Giorgio: è stata presentata – questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla sala giunta della Camera di Commercio alla presenza, fra gli altri, del vicesindaco di Argenta, Andrea Baldini, dell’assessore al turismo di Comacchio, insieme ai presidenti della Cooperativa Giulio Bellin, Sante Baldini e della Sagra dell’Anguilla, Vaide Pozzati, e dell’organizzatore di Librandosi, Leonardo Romani – la vetrina ‘made in Fe’ che accompagnerà la mini-crociera lettera “Una Nave di Libri per Barcellona”. I vini Tenuta Garusola, insieme ad Oro d’Argenta e Sagra dell’Anguilla, sono partner ufficiali dell’evento promosso dalla rivista Leggere:Tutti e da Grimaldi Lines che fra il 21 ed il 25 aprile unirà Civitavecchia alla capitale catalana in occasione della Giornata Mondiale del Libro e della sentitissima festa di “San Giorgio, i libri e le rose”. Durante la navigazione i “dop delle sabbie” della Cooperativa ‘Giulio Bellini’ di Filo – a partire dalla “Rosa delle Sabbie”, lo spumante rosè da uve Fortana – si abbineranno alla cucina di bordo della nave traghetto “Cruise Roma”. Ma accompagneranno anche prodotti e tipicità di due fra le maggiori manifestazioni di valorizzazione del paniere enogastronomico deltizio – la 58° Fiera di Argenta (11/14 settembre) e la XVII Sagra dell’Anguilla a Comacchio (25 settembre/11 ottobre) – in occasione degli eventi conviviali previsti a Barcellona, appunto, il 23 aprile: dal buffet che nel Giardino dell’Istituto Italiano di Cultura seguirà l’incontro fra gli scrittori partecipanti al viaggio letterario e la locale Comunità Italiana, alla cena di gala ospitata alla Casa degli Italiani. Insieme all’“oro” delle campagne del Mezzano – le farine Molino Sima trasformate in prodotti da forno, i Cappellacci di zucca e Maccheroncini Unipasta, le Linguine e Ritorti al farro La Romagnola Bio, il CousCous Bia – ed agli ortofrutticoli del Gruppo Spreafico, approderanno in tavola il pescato delle valli e del mare di Comacchio, come pure Asparagi verdi Igp di Mesola, Vongole di Goro, Riso del Delta Igp di Jolanda di Savoia e Fragole di Lagosanto. Ad anticipare e rinnovare il ‘gemellaggio gastronomico’ che sarà riproposto in occasione della Sagra dell’Anguilla 2015. Ma ci saranno anche salumi e dolciumi tipici (torta di tagliatelle e pampepato) della Strada dei Vini e dei Sapori della provincia di Ferrara. Non solo: la passerella catalana farà da apripista anche a “Librandosi 2015”, la fortunata rassegna letteraria estiva che si svolge sulla costa comacchiese la cui settima edizione debutterà – sabato 6 giugno nel Giardino della Casa Museo “Remo Brindisi” al Lido di Spina – con la notissima giornalista e scrittrice ferrarese, Daria Bignardi. Per concludersi proprio in occasione e nell’ambito della Sagra dell’Anguilla con gli appuntamenti a tema culinario di “Librandosi….di Gusto”.

Il programma dettagliato de “Una Nave di Libri per Barcellona 2015” è consultabile e scaricabile dal sito www.leggeretutti.it

Come divulgare l’antichità e i beni culturali? Al via il primo Master italiano con esperti tv e radio

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

C’è tempo fino a lunedì 27 aprile per iscriversi al primo Master in Italia “Divulgare e comunicare l’antichità e i beni culturali”, organizzato, per l’anno accademico 2014/2015, dal Laboratorio di Antichità e Comunicazione (L.A.C.) del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara.

Obiettivo principale del corso è formare figure professionali che a vario titolo possano operare in ambito radio-televisivo, nell’editoria, nei giornali e nelle riviste.

Insegnanti saranno noti divulgatori della televisione e della radio e scrittori e giornalisti delle più importanti case editrici e riviste specializzate nel settore: Aldo Carioli, Caporedattore di Focus Storia, Andrea Frediani, scrittore e autore di romanzi storici, Roberto Giacobbo, Autore e conduttore Rai2, Mario Tozzi, Ricercatore e divulgatore, Sergio Valzania, Vicedirettore di RadioRai,  Carlo Peretto e Livio Zerbini, docenti del Dipartimento di Studi umanistici di Unife.

Il Master, le cui lezioni avranno inizio a metà maggio, sarà di complessivi  60 CFU,  di cui 12 di stage presso editori e redazioni.

 

La Sezione di Odontoiatria di Unife, ANDI e AIO organizzano un corso sulla prevenzione e gestione delle complicanze nella chirurgia orale

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Il Prof. Stefano Pelucchi e il Dr. Manlio Galliè approfondiranno per gli Odontoiatri alcuni aspetti relativi ad una delicata struttura anatomica di confine tra odontoiatria, otorinolaringoiatria e chirurgia maxillo-facciale: il seno mascellare

Venerdì 17 aprile alle ore 14.30 presso l’Istituto di Cultura Casa Giorgio Cini, (via Boccacanale di Santo Stefano, 26), si terrà un corso dedicato alla prevenzione e trattamento delle sinusiti odontogene complicate, organizzato congiuntamente dalla Sezione di Odontoiatria dell’Università di Ferrara e dalle Sezioni Provinciali dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani – ANDI e dell’Associazione Italiana Odontoiatri – AIO.

Ad aprire i lavori saranno Leonardo Trombelli, Presidente della Scuola di Medicina di Unife, Cesare Brugiapaglia, Presidente della Commissione Albo Odontoiatri e di AIO Ferrara e Nicola Luciani, Presidente ANDI Ferrara.

Relatori d’eccezione saranno Stefano Pelucchi, Professore Associato e Direttore della Scuola di Specializzazione di Audiologia e Foniatria di Unife, e Manlio Galliè, Dirigente Medico presso l’Unità Operativa di Chirurgia Cranio-Maxillo-Facciale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Anna di Ferrara, che si occuperanno di delineare, dopo brevi richiami di anatomia e fisiopatologia, le situazioni cliniche nelle quali esiste un rischio sensibile di sinusite a seguito di interventi di chirurgia orale e le eventuali indicazioni a terapia medica o chirurgica di problematiche sinusali preesistenti.

Per il quarto Giovedì di Anatomie della Mente Stefano Caracciolo e Matteo Balestrieri ci parlano di “Delirio del Cinema e Cinema del Delirio”

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

“Delirio del Cinema e Cinema del Delirio”. E’ questo il tema intrigante del quarto appuntamento di Anatomie della Mente, il fortunato ciclo di Conferenze di Varia Psicologia, organizzate da Stefano Caracciolo, Professore di Psicologia Clinica dell’Università di Ferrara, che si terrà domani, giovedì 16 aprile, alle ore 16.30, nella storica sede della Biblioteca Ariostea (via Scienze, 17).

A parlare di quando un film ti fa impazzire e quando si impazzisce nei film, saranno Caracciolo e Matteo Balestrieri, Professore di Psichiatria dell’Università di Udine, coautori di due volumi sulla Psicopatologia al Cinema (Vero Come La Finzione), che, nel corso della conferenza, presenteranno e commenteranno spezzoni cinematografici tratti da tanti capolavori della cinematografia internazionale in tema di delirio.

Ed è lo stesso Caracciolo ad anticiparci l’argomento della conferenza Allora il cinema è delirante? Esiste nel cinematografo un disturbo di rappresentazione della realtà ? Sì, il cinema è un delirio che è nato il 28 dicembre 1895 a Parigi al Grand Café sul Boulevard des Capucines, in quanto distorce la realtà attraverso un’illusione ottica. Le immagini in movimento ebbero un impatto impressionante con l’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat (L’arrivée d’un train en gare de la Ciotat): in quella prima proiezione molti spettatori fuggirono spaventati come se il treno stesse davvero correndo verso di loro. Del resto percezioni distorte ed elementi deliranti stanno spesso alla base dei rapporti fra arte e follia: come dimenticare i mostri dell’inconscio dipinti da Füssli, le folli trasformazioni degli orologi liquidi concepite da Salvador Dalì, le magiche realtà disegnate nelle prospettive impossibili di Escher? Come non considerare deliranti le distorsioni musicali della musica psichedelica dei Vanilla Fudge, del progressive rock allucinogeno dei Pink Floyd o dei King Crimson? E quanti autori di cinema hanno proiettato deliri sul grande schermo! Le magiche visioni di Fellini, le psichedeliche immagini di Kubrick in 2001 Odissea nello spazio, nel cui finale altri mondi ed altre dimensioni scorrono sullo schermo con effetti di straniamento e irrealtà, le inquietanti distorsioni deliranti di Darren Aronofsky (Pi Greco – Il teorema del Delirio, Cigno nero) o le barocche raffigurazioni filmiche dei deliri di Terry Gilliam (La Leggenda del Re Pescatore, L’Esercito delle 12 Scimmie, Paura e Delirio a Las Vegas) o, infine, le surreali realtà cariche di simbolismo di Jodorowsky (La Montagna Sacra). Esistono poi, più o meno fedeli, le rappresentazioni filmiche di psicopatologie e di disturbi mentali, come raccontate in innumerevoli storie di follia delirante, da Shine di Scott Hicks a A Beautiful Mind di Ron Howard, da Spider di David Cronenberg a Shutter Island diretto da Martin Scorsese”.

Inaugurazione centro di documentazione cinematografica del delta del Po

da: ufficio stampa Po Delta Tourims

Sabato 18 aprile, a partire dalle ore 17.00, presso l’antica fabbrica della Manifattura dei Marinati a Comacchio avrà luogo la cerimonia di inaugurazione del nuovo centro di documentazione cinematografica del delta del Po, che troverà spazio nei locali dell’ex azienda Valli, in corso Mazzini 200

Si comporrà di due sale esposizioni, una mediateca e un laboratorio, che andranno ad aggiungersi alla già attiva sala audiovisivi ubicata presso il Centro Visite Manifattura dei Marinati.

Il Centro di Documentazione Cinematografica avrà come scopi quelli di raccogliere e catalogare materiale cinematografico e audiovisivo per attività di educazione storica e cinematografica, di proporre momenti di scambio e di conoscenza, di conservare e di valorizzare le opere cinematografiche e audiovisive edite e inedite, e, infine, di promuovere e incentivare il cineturismo nel territorio del delta del Po.

Il progetto “Destinazione Parchi del Delta del Po” è finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 della Regione Emilia-Romagna, Asse 4 “Attuazione dell’approccio Leader”, Misura 421 “Cooperazione interterritoriale e transnazionale”, PAL del Delta emiliano-romagnolo.

Il progetto prende spunto dalla vastissima cinematografia e documentaristica che sin dagli albori ha regalato alla settima arte numerosi set cinematografici e un’antologia di registri, scrittori, giornalisti, critici – da Antonioni a Mazzacurati, da Cerchio a Zavoli – che hanno fatto del Delta del Po un luogo di indagine ambientale, di racconto o di fiaba, e che oggi possono a buon diritto far parte di nuove offerte turistico-culturali che esaltino le specificità del territorio.

Il programma prevede alle ore 17.00 i saluti di benvenuto e la presentazione del progetto; alle ore 17.30 il taglio del nastro e la visita ai locali del Centro; alle ore 18.00 la presentazione delle pellicole della Cineteca di Bologna: Alluvione (Vancini, Baruffi – 1949), Quando il Po è dolce (Renzi – 1951), I San Michele del Po (Gandini – 1955), Il ragno d’oro (Di Pietro, Pilati – 1957) a (Casadio – 1960); alle ore 19.00 aperitivo e videoproiezione “La donna del Fiume, 60 anni dopo”.

Interverranno all’evento: Massimo Medri, Presidente Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Delta del Po; Paola Gazzolo, Assessore della Regione Emilia Romagna alla difesa del suolo e della costa, protezione civile, politiche ambientali e delle montagna; Marco Fabbri, Sindaco di Comacchio; Lorenzo Marchesini, Presidente GAL Delta 2000; Andrea Meneghelli, Fondazione Cineteca di Bologna; Stefania Marconi, Articolture.

 

Vitaliano Teti a Ri_Bâtiment moving 2 a Roma

da: organizzatori

In programma a Roma, il 18 aprile prossimo, dalle 19 alle 22 “Ri_Bâtiment in moving 2”

Da un’idea di Alberto D’Amico, Massimo Arduini in collaborazione con Tino Franco e Nel Blu Studios presso Studio Campo Boario (viale del Campo Boario, 4/A) Evento (ii edizione) video electro-digitale di numerosi  Video Artisti, autori anche assai noti nel panorama post-contemporaneo, testimonianza dell’arte sperimentale italiana del nostro tempo sempre in progress: tra essi (oltre ai curatori, C. Giorgetti, C.  Muratori, D.  Valli, L. Canali, M. T. Sanmarco, M Martone,  Piacegianni, R. Mandolini, R. Piloni, S. Stucky, S. Bertugno, T. Franco, R. Pierbattisti) Vitaliano Teti, di Ferrara, noto art director del video festival  internazionale di Ferrara,  The Scientist e Docente Unife, con Rewind, realizzato con F. Romanello.

Hera riceve il premio M&A Award 2015

da: ufficio stampa Hera

Il Gruppo è stato premiato da KPMG e Fineurop Soditic, nell’ambito dell’XI edizione del premio, per l’integrazione con Amga Udine

La creazione di un grande polo multiutilities del Nord in un settore strategico come quello dei servizi di pubblica utilità: è questa la principale motivazione del riconoscimento M&A Award assegnato a Hera, ieri a Milano, nell’ambito dell’iniziativa promossa da KPMG e Fineurop Soditic.

Il premio, giunto all’XI edizione, punta a diffondere la cultura dell’M&A come leva manageriale per la crescita dimensionale delle imprese e l’ingresso sui mercati globali.

 In particolare Hera è stata premiata nella categoria ‘Italia su Italia’ per l’acquisizione della friulana AMGA. Nelle motivazioni della Giuria, Hera continua nel suo percorso di consolidamento e di creazione di valore proponendosi sempre di più come grande ‘polo multiutility’ del Nord, in grado di offrire soluzioni integrate multiservizi sul territorio. In questo senso, l’esperienza M&A di Hera, che è ormai parte integrante del DNA della società, rappresenta un modello interessante per l’intero settore a livello nazionale.

 Fin dalla nascita, nel 2002, Hera ha rappresentato la prima esperienza nazionale di aggregazione di aziende municipalizzate (11, operanti in Emilia-Romagna), dando vita ad un’unica multiutility. Nei 12 anni successivi ha intrapreso un cammino di crescita costante ed equilibrata, incorporando nel Gruppo una decina di società attive negli stessi ambiti, fino ad arrivare ad espandersi al di fuori della regione, nelle Marche, in Veneto e Friuli Venezia Giulia.

 “Siamo molto orgogliosi di ricevere l’M&A Award per l’operazione con AMGA Udine in quanto è un esempio rappresentativo delle 22 operazioni di integrazione fatte negli anni dal Gruppo Hera. Tutti i nostri processi di integrazione hanno sempre seguito una logica di contiguità territoriale, essendo le attività prevalentemente basate su reti (gas, acqua e elettriche) con sinergie crescenti quanto maggiore è la loro interconnessione” ha dichiarato Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera. “Dopo le integrazioni di Trieste e Gorizia, portate a termine tra il 2013 e inizio 2014, grazie a AMGA Udine abbiamo realizzato una operazione strategica che ci ha portato a coprire quasi tutta la regione Friuli Venezia Giulia, incrementando qualità ed efficienza delle attività ora gestite in quell’area in maniera coordinata attraverso AcegasApsAmga, che opera anche a Padova. Nei territori del Triveneto, in particolare, abbiamo previsto di estrarre nell’arco dei 5 anni del Piano Industriale circa 35 milioni di euro di sinergie, oltre il 20% in più rispetto al margine operativo lordo complessivo delle varie aziende prima della fusione”

Nel corso dell’evento milanese sono state premiate anche la multinazionale svedese Meda, nella categoria ‘Estero su Italia’, e Massimo Zanetto Beverage Group, per la categoria ‘Italia su Estero’, mentre il Premio Speciale ‘Finanza per la crescita’ è stato conferito al Gruppo Generali.

Negli anni, il progetto M&A Award ha valorizzato alcune delle storie d’impresa più interessanti del panorama nazionale, tra cui: Amplifon, Autogrill, Brembo, Campari, Enel, Fiat, Intesa Sanpaolo, Italcementi, Lottomatica, Luxottica, Prysmian, Recordati, Unicredit. Aziende italiane e multinazionali che si sono affermate sui mercati anche grazie ad operazioni di acquisizione.

Poste Italiane e i risparmiatori del Ferrarese: una storia lunga 153 anni

da: Poste Italiane, ufficio Comunicazione Territoriale Emilia-Romagna e Marche

Libretti e Buoni Fruttiferi Postali compiono rispettivamente 140 e 90 anni

Due “compleanni” importanti negli uffici postali della provincia di Ferrara. Libretti e Buoni Fruttiferi Postali compiono rispettivamente 140 e 90 anni di vita.

In oltre 150 anni Poste Italiane si è confermata la “cassaforte sicura” dei risparmiatori, grazie alla sua ampia e qualificata offerta di prodotti di investimento. Nemmeno il difficile scenario economico-finanziario degli ultimi anni ha modificato tale preferenza da parte delle famiglie del Ferrarese che, anzi, hanno aumentato la loro propensione al risparmio, continuando ad affidare a Poste Italiane la garanzia per il loro sereno futuro economico. In particolare, il loro apprezzamento si rivolge ormai fin dal 1925 ai Buoni fruttiferi postali(in tutta la regione lo stock complessivo di Bfp supera attualmente il valore di 11 miliardi di euro) che, insieme ai preesistenti Libretti postali (attualmente sono oltre 131.000 quelli attivi in provincia di Ferrara), rappresentano un approdo sicuro e garantito dallo Stato.

Una storia, quella del risparmio postale, che si è intrecciata strettamente con il percorso di sviluppo economico e sociale del territorio. Investendo i propri risparmi nei Buoni fruttiferi postali, anche i cittadini del Ferrarese hanno infatti contribuito a fornire allo Stato le risorse necessarie alla realizzazione di opere pubbliche e infrastrutture fondamentali per il progresso dell’Italia.

Libretti e Buoni fruttiferi postali sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti e collocati in esclusiva da Poste Italiane in tutti gli uffici postali presenti sul territorio nazionale. L’investimento in Buoni fruttiferi postali garantisce sempre la restituzione del capitale investito più gli interessi maturati. Nel corso degli anni Cdp e Poste Italiane hanno ampliato la gamma dei Bfp ritagliandone l’offerta in diverse tipologie in base alle esigenze del risparmiatore.

Un po’ di storia

Nel 1875, su iniziativa del Ministro delle Finanze Quintino Sella il Parlamento approvò la legge che istituì le Casse di Risparmio Postali. Nello stesso anno le Regie Poste emisero ilLibretto di Risparmio Postale, disponibile dall’anno successivo, e rivolto in particolare ai piccoli risparmiatori. I libretti attivati furono 57 mila nel 1876, 4.300.000 nel 1901 e  arrivarono a circa 6 milioni nel 1912.

 

Il 1925fu l’anno di nascita deiBuoni Fruttiferi Postali che affiancarono i già affermati Libretti di Risparmio postale e, come questi, consentirono allo Stato italiano di acquisire risorse per finanziare la realizzazione di opere pubbliche.

La prima emissione risale al marzo del 1925 nei tagli da 100, 500, 1.000 e 5.000 lire. Riscossero un successo immediato: dopo un mese l’ammontare complessivo dei risparmi investiti in Buoni Postali Fruttiferi era già di circa 30 milioni di lire, toccando i 470 milioni a dicembre dello stesso anno. La cifra si triplicò in poco più di tre anni: 1.500 milioni di lire al 30 giugno del 1928. Si pensò anche agli italiani che vivevano all’estero per i quali fu emessa una serie speciale di Buoni Postali Fruttiferi in sterline e in dollari.

Il successo dei Buoni fu tale che si sottoscrissero anche durante la seconda guerra mondiale con tassi fra il 4 e il 5%.

 

 

Taglio del nastro romano per la mostra “VR60768 – Anthropomorphic figure”

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Taglio del nastro in Capitale, domani giovedì 16 aprile alle ore 17, alla Camera dei Deputati(Vicolo Valdina, 3/A), per la mostra ”VR60768, anthropomorphic figure”, il progetto di arte neorupestre e paleolitica dedicata a Grotta di Fumane (VR), concepito da Andrea Benetti, artista neorupestre,Marco Peresani, Direttore del Laboratorio Archeologico Grotta di Fumane, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, e Silvia Grandi, docente del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna

Spiega Peresani : “Quando e in che forma l’uomo abbia iniziato a produrre simboli, a comunicare il proprio sapere e la percezione del mondo e della società a cui apparteneva attraverso segni ed immagini, lo raccontano anche le prime espressioni artistiche di cui si ha testimonianza in Europa, rinvenute aGrotta di Fumane. Reperti che hanno ispirato il progetto “VR60768, anthropomorphic figure”, che comprende le venti opere realizzate da Andrea Benetti e relazionate con forme artistiche arcaiche e che riportano alle atmosfere degli artisti primitivi o pre-moderni, cui saranno affiancate anche due riproduzionidelle eccezionali pietre dipinte di Grotta di Fumane”.

 Prosegue  Peresani: “In questa occasione Benetti raggiunge le origini, nell’arte come nell’antropologia culturale, alla ricerca degli elementi chiave alla base della nostra esistenza, della nostra capacità comunicativa, del senso di appartenenza al gruppo tramite il ricorso a una memoria collettiva, e dei riferimenti ideologici condivisi già 40.000 anni fa. L’atmosfera è quella degli artisti primitivi, portatori di una simbologia iconica semplificata, dove il percorso si fa ancor più regressivo, scegliendo una tavolozza cromatica ridotta ed essenziale”.

 “Il progetto artistico – chiosa Peresani – si eleva a ponte di materia fisica e visuale dal Paleolitico al presente, dove si impiega ocra rossa originale, utilizzata dai Sapiens a Fumane,  per la realizzazione di alcune opere Neorupestri di Benetti. Quest’ocra continuerà così ad esporsi ai fini simbolici ed astratti, unendosi ed aggregandosi ancora una volta dai gesti antichi a quelli moderni dell’artista”.

 Durante l’inaugurazione, sarà inoltre presentata l’opera di videoarte realizzata da Andrea Benetti eBasmati Film.

 La mostra resterà aperta al pubblico nello spazio romano di Vicolo Valdina fino a mercoledì 29 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 18.

È tempo di Sbaracco: sabato 18/04 dalle ore 9.00 alle 24.00 a Poggio Renatico (FE)

da: ufficio stampa Ascom Ferrara

Lo Sbaracco a Poggio Renatico per un intero giorno: dalle ore 9 a mezzanotte di sabato 18 aprile il centro storico si animerà con freschissime occasioni di shopping che coinvolgeranno i negozi di vicinato ed i pubblici esercizi

La manifestazione – promossa da Ascom Confcommercio Ferrara, dal Comune di Poggio e dalla locale Pro Loco, proporrà nuovamente a prezzi assolutamente convenienti mille opportunità: dall’abbigliamento, all’accessorio, alle calzature per fare alcuni esempi seconda una collaudata “ricetta” di successo che valorizza i centri storici come centri commerciali naturali nei quali fare acquisti “a km 0” promuovendo il tessuto commerciale di vicinato.

Fitto il corollario di iniziative che faranno da scenografia allo Sbaracco: infatti a partire dalle ore 15, in piazza del Popolo ed in  piazza Castello, si alterneranno le interessanti lezioni ed i laboratori di pasta (rigorosamente fatta a mano) con docenti d’eccezione: i Maestri Sfoglini della simpatica missione “Mattarello”. Spazio anche per il divertimento con i giochi gonfiabili per i più piccini ai quali sarà anche dedicata una gustosa merenda a base di pane e cioccolato offerta dai panificatori e dagli alimentaristi Ascom. Mentre per i palati degli adulti saranno preparate gustose degustazioni a tema, a prezzi d’occasione in onore dello Sbaracco, preparati da attività e pubblici esercizi anch’essi associati Ascom. 

 

Copparo – Al De Micheli il film “(R)esistenza” di Francesco Cavaliere

da: ufficio comunicazione Comune di Copparo

Al De Micheli di Copparo verrà proiettato il film “(R)esistenza” di Francesco Cavaliere

Con il progetto Vivere nella libertà, avviato nell’inverno 2014 e destinato a concludersi nella tarda primavera 2015, il Comune di Copparo ha inteso diffondere la cultura della legalità tra le giovani generazioni, attraverso incontri formativi con studenti della scuola media e del centro professionale CESTA, con proiezioni (La mafia uccide solo d’estate), mostre (Io sono Pinocchiomostra bibliografica per bambini e ragazzi), dibattiti (conGherardo Colombo, Luisa Mattia), oltre che con spettacoli presso il De Micheli, rivolti a tutta la cittadinanza (Freedom – imparare la libertà; Novantadue – Falcone e Borsellino 20 anni dopo).

In quest’ambito trova particolare collocazione la proiezione del film “(R)esistenza”, di Francesco Cavaliere, che avrà luogo martedì 21 aprile alle ore 21:00 presso il Teatro Comunale De Micheli, con la presenza del regista e di Don Aniello Manganiello, parroco di Scampia fino al 2010, protagonista della lotta alla criminalità organizzata e autore del libro Gesù è più forte della camorra (Rizzoli).

Il film, attraverso otto storie di ribellione civile, mostra “l’altra Scampia” in lotta contro il degrado, le leggi della camorra, il commercio della droga, il fascino dei soldi facili. Il film verrà proiettato anche presso il centro professionale CESTA, a favore degli studenti iscritti ai corsi di meccanica e ristorazione, sempre il 21 aprile, alle ore 15:00.

La partecipazione all’evento serale presso il De Micheli è libera, tutti i cittadini sono invitati.

Copparo – Rifiuti in via del Lavoro, in arrivo le fototrappole

da: ufficio comunicazione Comune di Copparo

Per far fronte ai ripetuti episodi di deposito abusivo di rifiuti in via del Lavoro, a cui seguono regolari e frequenti interventi di pulizia, l’Amministrazione comunale sta valutando con Area spa l’installazione di “fototrappole”, vale a dire dispositivi elettronici che rilevano movimenti e scattano fotografie

Il sistema di rilevazione, che permetterà di fotografare gli autori di questi episodi incivili, sarà condiviso con la Polizia Locale dell’Unione Terre e Fiumi e la Polizia Provinciale.
Si fa presente che l’abbandono di rifiuti al di fuori dalle aree preposte è punito con forti sanzioni, che in caso di abbandono di rifiuti pericolosi possono avere rilevanza penale. Inoltre, i costi aggiuntivi dovuti a interventi straordinari di pulizia vanno a ricadere su tutti i contribuenti, Area nel 2014 ha speso per questo motivo circa 100 mila euro.

Si ricorda che Area spa dispone di un servizio gratuito per la raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti, e che è possibile conferire direttamente i rifiuti alla discarica della Crispa di Jolanda di Savoia.

Al Centro Documentazione Donna conversazione con Paola Leonardi, autrice di Sapori e saperi delle donne

da: Centro Documentazione Donna

 Biblioteca del Centro Documentazione Donna, via Terranuova 12/b – Ferrara, venerdì 17 aprile, ore 18

Paola Leonardi, sociologa e psicoterapeuta, ha fondato in Liguria per le donne il Centro di autostima che gestisce con passione.

Frutto di questa sua attività è anche il libro “Saperi e sapori delle donne” che l’autrice presenterà a Ferrara venerdì. Il saggio, dal sottotitolo “Per cambiare noi stesse il mondo”, è strutturato come un dialogo attorno a dodici parole chiave – libertà, dignità, solidarietà, non violenza, ecc. – che invitano a diventare protagoniste  della propria vita e di conseguenza anche artefici di un cambiamento dei costumi che migliorerebbe la vita di tutti.

Alle parti teoriche di Paola Leonardi sono intervallate, ad opera di Serena Dinelli,  ricette per nutrire non solo lo spirito ma anche il corpo e disegni  che rendono il testo di gradevole lettura.

Paola Leonardi è anche autrice di “Il piccolo libro dell’autostima” (Jacobelli 2013), “Perché non abbiamo avuto figli. Donne speciali si raccontano” (Angeli 2009, coautrice Ferdinanda Vigliani), “Donne e uomini di cuore” (Angeli 2007).

 

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