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Per certi Versi /
Sorda la vita

Sorda la vita


La vita era assorta

non ti ha visto piangere

era distratta

non ha sentito la tua voce

 

Ha proseguito sorda senza di te

 

scrupoloso l’amore

è tornato indietro a prenderti

perché non avevi chiuso gli occhi

alla bellezza

Scriveva Amedeo Modigliani a un amico: «Quando conoscerò la tua anima, dipingerò i tuoi occhi» – In copertina una delle sue prime opere parigine, particolare del volto.

Nel 2025 la storica rubrica domenicale di poesia Per certi versi è affidata a Maria Mancino 
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Maria Mancino

Maria Mancino è nata a Campobasso e vive attualmente a Imola. Scrive poesie fin da piccola. Afferma di pensare in versi anche quando non scrive. Appassionatasi alla narrativa, ha pubblicato racconti con le case editrici: Negretto, FuocoFuochino e Fernandel. Da Babbomorto Editore hanno visto la luce le tre raccolte poetiche: “Bianco Spino”, “Mani d’argilla” e “Bacio di carta”, nonché il racconto “Uccel di bosco”. Nel settembre 2020, pubblica con l’Edizione Apostrofo: “I plumcake del nonno” un libro che attraverso i ricordi d’infanzia, delinea la mentalità, le tradizioni e la semplicità dei suoi luoghi. Sempre con l’Edizione Apostrofo nel marzo 2021 pubblica la raccolta poetica: “Nascosta è in lui la mia follia”. Più di recente, ha pubblicato “La memoria della betulla”, Il Babi Editore 2024; “Fiori di corallo”, Selvatiche edizioni 2025; “Da grande farò il bidello”, Selvatiche edizioni 2025.

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