DIMISSIONI SUBITO!
Centomila firme per liberarci di Vittorio Sgarbi
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Dalla Associazione PiazzaVerdi – recentemente protagonista della pubblica denuncia del danaroso accordo tra Comune di Ferrara e Famiglia Sgarbi per lo ‘sfruttamento economico’ della Collezione Cavallini Sgarbi mediante la collocazione della stessa in Castello – viene ora un pressante appello al Sindaco di Ferrara perché tolga immediatamente all’Onorevole Vittorio Sgarbi la carica di Presidente di Ferrara Arte.
Come redazione di Ferraritalia facciamo nostro questo appello. Ma siamo convinti che si possa e si debba fare di più. Vittorio Sgarbi ha da tempo passato il segno – gli esempi sarebbero millanta – e rappresenta per la nostra città (che vorrebbe ‘sua’, in tutti i sensi) una vergogna. Una vergogna che Ferrara non si merita. I ferraresi non si meritano Sgarbi, Il Sindaco Alan Fabbri, lo stesso che lo ha investito della carica di Presidente di Ferrara Arte, deve immediatamente dimissionarlo. Invitiamo i lettori a guardare il suo video: irresponsabile, anti-istituzionale, anti-costituzionale. Il video è di due giorni fa, quando era già chiara l’entità della tragedia che ci aveva investito ed era già stato emanato il Decreto del Governo. Si intitola, noblesse oblige: “#coromavirus il virus del buco del culo. Vi spiego il perché”. E non lo spiega a quattro amici al bar ma ai suoi followers su Facebook, che sono (vi do il dato aggiornato al minuto/secondo) poco meno di due milioni, 1.992.384 per l’esattezza. Perché, dice sgarbi: “Non riesco a capire come si vogliano convincere gli italiani che esiste un pericolo che non c’è“. E scandisce, rivolgendosi agli abitanti di Codogno: “Non c’è nessun pericolo, di nessun tipo. Se andate in giro non vi capita un cazzo!“. Vi risparmio il resto. Anzi, non ve lo risparmio. Se avete stomaco, guardate il video [video del 9 marzo].Giudicate voi se un uomo simile può ancora rappresentare Ferrara e i suoi cittadini..
Ferraraitalia è un piccolo quotidiano online, il nostro mestiere è fare informazione, formazione, riflessione. Come meglio riusciamo. Non spetta a noi intestarci pubbliche campagne o raccogliere firme. Ma questa è una questione di SALUTE PUBBLICA. Ci rivolgiamo a tutta la società civile ferrarese, alla Ferrara antifascista, alla Ferrara perbene. Chiediamo alle tantissime associazioni, ai gruppi, alle forze sociali e culturali, alle realtà del volontariato di Ferrara di rompere gli steccati e di abbassare le rispettive bandierine. Mettetevi (mettiamoci) insieme per raccogliere CENTOMILA firme per liberare dal drago la città di San Giorgio. Come si chiama questo flagello? Come fa di nome e cognome? Questo lo avete capito.
Francesco Monini
Il Comunicato della Associazione PiazzaVerdi di Ferrara
Vittorio Sgarbi non ci rappresenta. Non può rappresentare in alcun modo Ferrara né Ferrara Arte, di cui è, purtroppo, ancora Presidente. Il video nel quale afferma che il Coronavirus è una bufala e, con la consueta volgarità, invita le persone ad uscire, ad aggregarsi, a non seguire le indicazioni del Governo e delle massime autorità sanitarie, è di una gravità assoluta. In queste ore molti, a partire dai dipendenti del Mart – Museo di Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, del quale è pure Presidente – stanno chiedendo le sue dimissioni da quel ruolo.
Sono tanti i ruoli e le cariche che l’on.Sgarbi seguita a mantenere, una sorta di shopping compulsivo, e ugualmente compulsivo sembra il suo bisogno di intervenire a sproposito su tutto. Ci vergogniamo del suo essere ferrarese. A lui interessa solo essere una notizia, ha bisogno di apparire più di ogni altra cosa anche perché solo così riesce a garantirsi le comparsate televisive e i proventi economici che ne derivano. E’ imbarazzante e, nel caso specifico, allarmante. Istigare la popolazione a non rispettare una legge dello Stato, essenziale in tempo di epidemia, è, specie da parte di un Deputato della Repubblica, un atto che deve essere sanzionato a livello nazionale. E a livello locale Sgarbi non può continuare a ricoprire il ruolo di Presidente di FerrarArte e a svolgere i compiti di rappresentanza che questa carica impone. Al Presidente di un’Istituzione culturale, oltretutto pubblica, è richiesto rispetto delle regole, decoro, sobrietà. L’opposto di ciò che Sgarbi rappresenta. Non darà mai le dimissioni da alcuna carica, è evidente. Spetta al Sindaco di Ferrara, che l’ha nominato, far sì che Ferrara non debba vergognarsi. Spetta al Sindaco di Ferrara, che, giustamente, sta diffondendo in città l’appello a rispettare il Decreto del Governo per arrestare l’epidemia, assumere comportamenti coerenti. Sta ad Alan Fabbri revocare a Vittorio Sgarbi l’incarico di Presidente di Ferrara Arte.
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Francesco Monini
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it