Skip to main content

La 7ª edizione del Ferrara Film Corto Festival (FFCF) si terrà dal 23 al 26 ottobre 2024 nel centro storico di Ferrara: al via il bando per l’invio dei cortometraggi

Tutti, autori di cinema, filmmaker indie e semplici appassionati che arricchiscono la cultura del cinema possono partecipare a un festival nazionale e internazionale diventato un importante appuntamento e occasione di incontro. Quest’anno saranno molte le novità.

La 7a edizione del Festival si svolgerà dal 23 al 26 Ottobre 2024 presso la Sala dell’ex refettorio di San Paolo, in via Boccaleone 19, sala che, dopo i restauri, il FFCF ha avuto l’onore di inaugurare ad ottobre 2023 per la 6a edizione, e presso la rinnovata Sala Estense, entrambe nel centro storico di Ferrara, città patrimonio dell’umanità UNESCO.

Queste le categorie per la partecipazione, con premi in targhe e danaro.

AMBIENTE È MUSICA

Categoria aperta ad autori nazionali e internazionali di qualsiasi età, che dovranno interpretare il tema “Ambiente è Musica”. La categoria è aperta a ogni genere di cortometraggio (max 25 minuti)

BUONA LA PRIMA

Categoria aperta ad autori italiani, o residenti in Italia, di qualsiasi età e dedicata unicamente a opere prime, a tema libero. La categoria è aperta a ogni genere di cortometraggio (max 25 minuti).

INDIEVERSO

 Categoria aperta ad ogni genere di cortometraggio, a tema libero, purché di produzione indipendente. La categoria è aperta ad autori nazionali e internazionali di ogni età (max 25 minuti).

FFCF è gestito da una squadra giovane e attenta alle tematiche ambientali, tema principale dei cortometraggi in gara e degli eventi collaterali. In questi anni ha instaurato collaborazioni con importanti festival italiani e stranieri e ha partecipato ad altri appuntamenti di prestigio, tra cui la Biennale di Venezia, il Sondrio Festival, il Caorle Film Festival, il Roma Film Corto, il Filmzeit Kaufbeuren, il Festival della Terra e lo European projects festival, primo festival della progettazione europea che si è svolto a Ferrara dal 4 al 6 aprile. Con questa realtà emergente si è avviata un’importante e fattiva collaborazione, volendo ora dare maggior risalto alla prospettiva europea del cinema.

Per dettagli e modalità di partecipazione: https://www.ferrarafilmcorto.it/

tag:

Simonetta Sandri

E’ nata a Ferrara e, dopo gli ultimi anni passati a Mosca, attualmente vive e lavora a Roma. Giornalista pubblicista dal 2016, ha conseguito il Master di Giornalismo presso l’Ecole Supérieure de Journalisme de Paris, frequentato il corso di giornalismo cinematografico della Scuola di Cinema Immagina di Firenze, curato da Giovanni Bogani, e il corso di sceneggiatura cinematografica della Scuola Holden di Torino, curato da Sara Benedetti. Ha collaborato con le riviste “BioEcoGeo”, “Mag O” della Scuola di Scrittura Omero di Roma, “Mosca Oggi” e con i siti eniday.com/eni.com; ha tradotto dal francese, per Curcio Editore, La “Bella e la Bestia”, nella versione originaria di Gabrielle-Suzanne de Villeneuve. Appassionata di cinema e letteratura per l’infanzia, collabora anche con “Meer”. Ha fatto parte della giuria professionale e popolare di vari festival italiani di cortometraggi (Sedicicorto International Film Festival, Ferrara Film Corto Festival, Roma Film Corto Festival). Coltiva la passione per la fotografia, scoperta durante i numerosi viaggi. Da Algeria, Mali, Libia, Belgio, Francia e Russia, dove ha lavorato e vissuto, ha tratto ispirazione, così come oggi da Roma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it