Skip to main content

Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


20 Aprile 2020

Malatesta

Tempo di lettura: < 1 minuto


Vincenzo Salemme, in un noto film, diceva che è solo una questione di fortuna se a vincere la guerra fredda è stato il blocco occidentale ed a trionfare sia stata la visione capitalistica. Forse è vero. Una semplice congiunzione di atti che si sono susseguiti, ed hanno decretato un modello quale vincitore. O forse no. Forse in realtà a vincere è stato il modello che fa più comodo, quello deresponsabilizzante, quello che fa cedere persino la libertà di dover scegliere le proprie azioni. Una dittatura mascherata da urna elettorale. Chi ha ragione, non è dato sapersi, ma fa sempre bene ascoltare qualcuno del passato, per poter affacciarsi sul futuro…

“Se vi sono classi e individui privi dei mezzi di produzione e quindi dipendenti da chi quei mezzi ha monopolizzati, il cosiddetto regime democratico non può essere che una menzogna atta a ingannare e render docile la massa dei governati con una larva di supposta sovranità, e così salvare e consolidare il dominio della classe privilegiata e dominante. E tale è, ed è sempre stata, la democrazia in regime capitalistico qualunque sia la forma ch’essa prende, dal governo costituzionale monarchico al preteso governo diretto.”
Errico Malatesta

Ferrara film corto festival

Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it

dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

tag:

Jonatas Di Sabato

Giornalista, Anarchico, Essere Umano

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it