NOTA A MARGINE
L’uomo che cadde sulla terra ha ripreso il suo viaggio
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E’ morto David Bowie, pochissime ore e giorni dopo l’uscita del suo ultimo capolavoro Blackstar, il giorno del suo compleanno, data di uscita dell’album programmata da mesi. Stroncato da un tumore, dopo già gravi problemi fisici alcuni anni fa che misero fine ai concerti live del Duca Bianco. Ancora nell’autunno del 2015 uscì il film trailer di Blackstar, colmo di presagi: nell’ouverture, ad esempio, un astronauta sperduto nello spazio, o meglio la sua tuta spaziale su una specie di asteroide, un teschio all’interno costellato di pietre preziose. Già nel precedente e penultimo lavoro, l’hit “Where are you now?”, straordinario, vedeva Bowie in una performance video nuovamente nella Berlino di “Heroes e Low, esplicitamente intrisa di atmosfere fatali e inquietanti. Ora David è tornato in un certo senso su Marte. Da “Space Oddity” a “Life on Mars” a “Ziggy Stardust” a “Diamond Dogs” e “1984” al film icona dell’era spaziale “L’Uomo che cadde sulla Terra”, con Bowie protagonista assoluto, a “Blackstar”, David Bowie ha attraversato la musica contemporanea come un vero alieno o mutante, seminando nuova vita nell’immaginario contemporaneo e futurista, praticamente inventandolo. Nessuno come David (stesso nome dell’astronauta protagonista nell’Odissea di Kubrick), vera musica veracontemporanea, come il monolite di 2001, soundtrack dell’uomo elettronico e del verofuturo del nostro tempo e domani.
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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it