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Mi rivolgo a Lei caro Sindaco di Ferrara per esprimere la mia preoccupazione e il mio disappunto riguardo alla recente esperienza che abbiamo vissuto nel parco urbano Bassani di Ferrara durante il concerto di Bruce Springesting. Desidero chiedere, con tutto il rispetto, di prendere in considerazione la decisione di non eseguire mai più concerti in quel luogo.

Come residente di lunga data di Ferrara e frequentatore abituale del parco Bassani, ho sempre apprezzato l’atmosfera tranquilla e il suo ruolo di polmone verde nella nostra città. Tuttavia, l’evento musicale che si è svolto di recente ha causato danni significativi all’area circostante e ha turbato l’equilibrio che solitamente caratterizza il parco.

I preparativi , il concerto stesso , hanno generato numerose problematiche che hanno influenzato negativamente sia l’ambiente circostante che la qualità della vita dei residenti. L’afflusso massiccio di persone ha causato ingorghi . L’utilizzo della paglia. La paglia nel fango si trasforma in letame , fertilizzante meraviglioso quando è interrato nei campi coltivati ma lasciato in superficie genera degli acidi che finendo nell’accqua dei laghetti o dei canali ha un effetto letale per i pesci che dovrebbe interessare gli organi preposti alla tutela dell’ambiente . Al di là di questi aspetti, il concerto ha provocato danni fisici al parco stesso. Sono state distrutte alcune aree verdi e molte delle piante e dei fiori che rendevano il parco così incantevole sono stati calpestati o danneggiati. Questo non solo ha inflitto un danno visibile al paesaggio, ma ha anche compromesso l’habitat di molte specie animali presenti nel parco.

Mi rendo conto che i concerti possono portare entusiasmo e benefici economici alla città, ma ritengo sia importante trovare una soluzione che preservi l’integrità del parco Bassani e tuteli i suoi valori naturalistici. Esistono altre location più adatte, come arene o spazi appositamente concepiti per eventi di questa portata, che potrebbero ospitare concerti senza arrecare danni irreparabili a uno dei luoghi più amati dai cittadini ferraresi.

Chiedo quindi al Comune di Ferrara di riflettere attentamente sulla scelta di non organizzare mai più concerti nel parco urbano Bassani e di mettersi al lavoro per identificare un sito idoneo in modo da attrezzarlo in vista di futuri eventi .Sono sicuro che l’intera comunità ne beneficerà, troveranno soddisfazione gli appassionati di musica senza sacrificare l’integrità del nostro prezioso parco. +

Roberto Baldisserotto

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Riceviamo e pubblichiamo

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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