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1 Giugno 2016

Laura Dianti addio

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Addio a Laura Dianti. Muore 442 anni fa, nel giugno 1573, l’amante e potenziale moglie mai riconosciuta in terze nozze di Alfonso I. Dalla loro relazione nascono due figli, Alfonso, nel 1527, e Alfonsino, nel 1530. Ma il papa non ne riconosce il ramo legittimo e, a causa di ciò, avviene la “devoluzione”: il ritorno del governo di Ferrara allo Stato della Chiesa, nel 1598. Ecco perché è diventato motivo di Stato e di storia che quel matrimonio s’avesse da fare o meno. Una questione a lungo controversa e di decisiva importanza per la casa estense. Ciao oggi, dunque, alla fascinosa signora che, dopo la morte di Lucrezia Borgia, conquista il cuore ducale. Ma non il ducato… Per immaginarla ci resta il ritratto fatto da Tiziano quando aveva circa 40 anni.

OGGI – IMMAGINARIO DUCALE

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Laura Dianti ritratta da Tiziano Vecellio nel 1523 circa

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

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Giorgia Mazzotti

Da sempre attenta al rapporto tra parola e immagine, è giornalista professionista. Laurea in Lettere e filosofia e Accademia di belle arti, è autrice di “Breviario della coppia” (Corraini, Mantova 1996), “Tazio Nuvolari. Luoghi e dimore” (Ogni Uomo è Tutti Gli Uomini, Bologna 2012) e del contributo su “La comunicazione, la stampa e l’editoria” in “Arte contemporanea a Ferrara” sull’attività espositiva di Palazzo dei Diamanti 1963-1993 (collana Studi Umanistici Università di Ferrara, Mimesis, Milano 2017). Ha curato la mostra “Gian Pietro Testa, il giornalista che amava dipingere”.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it