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La newsletter del 21 giugno 2017

CRONACACOMUNE

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – Dal 26 giugno in orario diurno senza chiusura al traffico poi dal 27 chiusura dalle 21 alle 7

Interventi notturni per l’asfaltatura finale della nuova rotatoria di via Caldirolo

21-06-2017

Si avviano verso le fasi finali i lavori a cura del Comune di Ferrara per la realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione tra le vie Caldirolo, Colombarola, Briosi e Ponte Caldirolo a Ferrara.
Il programma dei lavori prevede per il prossimo lunedì 26 giugno l’inizio degli interventi di asfaltatura finale dell’intera zona interessata dal cantiere. Le lavorazioni inizieranno lunedì 26 giugno (in orario diurno, ma senza blocco traffico) e proseguiranno nelle notti del 27, 28, 29 e 30 giugno con CHIUSURA TOTALE AL TRAFFICO dell’area interessata dalle 21 alle 7.

Per tutti i dettagli sul progetto della rotatoria v. CronacaComune del 5 maggio 2017

 

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 23 giugno alle 11, nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione degli sviluppi del progetto ‘ComunEbook Ferrara’

21-06-2017

Venerdì 23 giugno alle 11, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, nel corso di una conferenza stampa saranno illustrati gli sviluppi del progetto ‘ComunEbook Ferrara’, nato dalla partnership, nel 2014, fra Comune di Ferrara e Liceo Scientifico “A. Roiti” per la pubblicazione di opere in formato digitale di autori o temi ferraresi. Nell’occasione verranno inoltre presentati i sei nuovi ebook realizzati, fra i quali due nell’ambito del premio “Tesi di laurea”.

Interverranno all’incontro con i giornalisti l’assessore alla Cultura Massimo Maisto e i docenti del liceo scientifico Roiti Giorgio RizzoniMario Sileo, insieme ad autori e curatori dei nuovi ebook realizzati.

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI – In arrivo il bando per assumere 20 unità di insegnanti comunali con mansione di educatori

Nidi e servizi educativi integrativi comunali: stabilizzazione del personale educativo

21-06-2017

È stata presentata stamattina (mercoledì 21 giugno 2017) in Municipio l’approvazione di un bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni per assumere 20 unità di insegnanti comunali con mansione di educatore nei Nidi d’infanzia e nei Servizi educativi integrativi comunali (che sono gli Spazi bambini Le Piccole Gru e La Piccola Casa; e i Centri per bambini e genitori Le Millegru, La Piccola Casa, Isola del Tesoro ed Elefante Blu). Al bando – che scadrà 30 giorni dopo la pubblicazione – potranno partecipare gli educatori che negli ultimi cinque anni abbiano maturato almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze del Comune di Ferrara. Un traguardo di stabilizzazione che – ha spiegato il sindaco Tiziano Tagliani – va a favore sia della qualità del servizio, garantendo la continuità di presenza di persone che hanno già acquisito esperienza, sia della qualità del lavoro del personale che da anni collabora con il settore educativo comunale.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il sindaco Tiziano Tagliani, il vicesindaco Massimo Maisto, l’assessora alla Pubblica istruzione Cristina Corazzari e il direttore della Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie Mauro Vecchi.

Il direttore Istituzione scuola Vecchi, sindaco Tagliani e assessora CorazzariLA SCHEDA a cura dell’Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie
Il D.L. 101/2013, convertito con legge 125/2013, come modificato dalla legge di Stabilità 2015, ha previsto la forma del reclutamento speciale a regime transitorio di personale educatore da inserire nei servizi educativi comunali, al fine di favorire una maggiore e più ampia valorizzazione della professionalità acquisita dal personale con contratto di lavoro a tempo determinato e, al contempo, ridurre il numero dei contratti a termine (precariato), dando la possibilità alle amministrazioni pubbliche di poter bandire procedure concorsuali, per titoli ed esami, per assunzioni a tempo indeterminato di personale non dirigenziale riservate esclusivamente a coloro che sono in possesso di particolari requisiti.
In particolare, la normativa consente la “stabilizzazione” a favore di coloro che sono in possesso, oltre che dei requisiti previsti per la precedente tornata di stabilizzazione (leggi finanziarie 2007 e 2008), anche di quelli che alla data di pubblicazione della legge di conversione del decreto hanno maturato, negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze dell’amministrazione che emana il bando.
Cogliendo questa opportunità, il Comune di Ferrara ha approvato un Bando, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Concorsi, con il quale viene indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, finalizzata all’assunzione con contratto a tempo indeterminato e pieno di n. 20 unità di personale con profilo di “insegnante comunale” con mansione di Educatore Nidi d’Infanzia e Servizi Educativi Integrativi – cat. C/C1, da assegnare presso l’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le famiglie del Comune di Ferrara (n.10 Educatori per l’a.s.2017-18 e di n.10 Educatori per l’a.s.2018-19).
Tale selezione è esclusivamente riservata alla stabilizzazione di personale educativo che sia in possesso dei requisiti previsti dalla legge come sopra ricordato (requisiti per la stabilizzazione previsti dalle leggi finanziarie 2007 e 2008 ed inoltre aver maturato, nell’ambito di cinque anni [nel periodo ottobre 2008-ottobre 2013], almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze del Comune di Ferrara medesimo).
Con tale scelta, il Comune di Ferrara intende così consolidare gli organici del personale docente dei Nidi e dei Servizi Integrativi a gestione diretta, che vedono attualmente vacanti diversi posti e che rappresentano un ricco patrimonio culturale ed educativo per la città che va rafforzato e consolidato.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 49/2017

ALLERTA GIALLA PER TEMPERATURE ESTREME

21-06-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 49/2017 

livello di criticità GIALLA attivazione fase di ATTENZIONE

dalle ore 00.00 del giorno 21/06/2017 alle ore 00.00 del giorno 23/06/2017 con previsione di TEMPERATURE ESTREME nel territorio ferrarese.

Si prevedono temperature massime in pianura fino a 36 °C con valori di temperatura minima attorno a 24-25 °C determinando situazioni di debole disagio bioclimatico nelle pianure e disagio moderato nei centri urbani. Resta esclusa la fascia costiera.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

FERRARA SOTTO LE STELLE – La rassegna allestita dal 28 giugno nel retropalco della manifestazione di piazza della Repubblica

“Come suonano le Stelle”, in mostra gli scatti di Luca Gavagna

21-06-2017

(Comunicazione a cura di Ascom Ferrara Confcommercio)

Sotto le Stelle…Musica ed Immagini: verrà allestito nel retropalco della manifestazione nella sua location più ampia in piazza Castello (a partire dal 28/06) una sorta di vera e propria retrospettiva fotografica che “immortala” (ed è proprio il caso di dirlo) vent’anni di musica, emozioni e immagini di Ferrara Sotto le Stelle: dal 1996, diciotto selezionati scatti (realizzati dalla mano di Luca Gavagna, fotografo ufficiale della manifestazione) che ripercorrono in modo ideale gli oltre trecento artisti che hanno calcato la piazza di Ferrara all’ombra del Castello Estense. Un modo per dare voce ai ricordi alle emozioni e rendere più appeal il retropalco che guarda piazza della Repubblica. La manifestazione ha preso il via peraltro ieri sera (20 giugno) nell’altra location più raccolta nel cortile interno del Castello.
“Per noi di Ferrara Sotto Le Stelle – spiega Elisa Giusti presidente ed anima di Ferrara Sotto le Stelle – è molto importante rivolgerci al pubblico dentro e fuori le mura ferraresi, mantenendo il legame con il territorio, in particolare con il centro storico che ci ospita. Questa sinergia è uno degli elementi che ha contribuito al successo della manifestazione. I nostri concerti trovano terreno fertile nel cuore pulsante della cittá, luogo di incontro e di turismo, che aggiunge magia alle esibizioni degli artisti in cartellone”
“E’ un modo per abbellire e vivacizzare – spiega Davide Urban direttore generale di Ascom Confcommercio Ferrara – questa piazza ribattezzata simpaticamente piazza del Gusto. Musica ed Immagini sono un’occasione in più per rendere attraente questo luogo che ha vinto il degrado grazie alla passione dei suoi operatori commerciali in un progetto pilota e dal valore esemplare con il sostegno di Ascom e dell’Ente Camerale. Un format che intendiamo esportare in altri luoghi della nostra città”. Un’iniziativa che rende ancora più appeal piazza della Repubblica o come è stato ribattezzata piazza del Gusto “Offre – ribadisce l’assessore al Commercio Roberto Serra – la piacevolezza di un aperitivo o di una cena all’aperto ed in in giugno una mostra fotografica dedicata a Ferrara sotto le Stelle. Un modo intelligente per arricchire l’offerta di questa meta, un grazie ad Ascom per la novità e per l’accordo raggiunto con coloro che curano i concerti estivi”.
Da oltre 20 anni di concerti nelle più belle Piazze di Ferrara la filosofia di Ferrara sotto le stelle e dell’Arci è sempre stata quella di coinvolgere e collaborare con gli esercizi pubblici e privati – sottolinea Paolo Marcolini di Arci Ferrara – presenti nei luoghi in cui venivano proposti gli show. Si tratta di una sinergia che testimonia l’importanza di fare rete tra soggetti che, con strumenti diversi, si occupano di mantenere relazioni e di offrire ai cittadini non solo beni ma anche momenti di incontro.Questa iniziativa desidera richiamare quel senso sociale e relazionale che accomuna ristoratori, albergatori ed associazioni culturali che producono eventi.
Le riflessioni finali nelle parole di Massimo Maisto vicesindaco in passato referente delle primissime edizioni di Ferrara Sotto le Stelle che conclude così: “Ferrara sotto le stelle dal 1996 è uno dei cardini del programma estivo di Ferrara città d’arte e di cultura. Sempre nelle nostre bellissime piazze (Castello, municipale, Ariostea, cortile castello). Sono centinaia di migliaia gli spettatori da tutta Italia che hanno assistito ai concerti dei loro beniamini in uno scenario irripetibile. Noi ferraresi siamo giustamente un po’”viziati” da questa grande qualità ma rivedere queste foto ci racconta del perché il festival rimane una punta di diamante tra i festival del nostro Paese. Sono passati veramente alcuni dei più grandi artisti del nostro tempo. Mi raccomando però nessuna nostalgia: Ferrara sotto le Stelle è ancora viva e vivace e anche quest’anno ha un gran bel programma.”. E tra i nomi di questi 20 anni sotto le stelle: dai cantautori italiani a Bob Dylan, dalla sperimentazione alle nuove scoperte del rock alternativo, Gruppi come i Radiohead, star mondiali della world music come Caetano Veloso e Mercedes Sosa. Passando da David Byrne e Lou Reed.

 

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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