17 Marzo 2023

Storie in pellicola /
Al via il set del nuovo film di Luca Barbareschi, The Penitent

Simonetta Sandri

Tempo di lettura: 2 minuti

Roma-New York: iniziano le riprese del nuovo film di Barbareschi

Lo avevamo visto, nel 2017, al Teatro Eliseo di Roma, con Lunetta Savino, Luca Barbareschi, Massimo Reale, ed era arrivato anche al Teatro Nuovo di Ferrara, nel 2019.

Dal teatro al cinema: partono le attese riprese di The Penitent, il nuovo film di Luca Barbareschi.

Sei settimane tra Roma e New York per raccontare una storia potente, moderna, incandescente, grazie alla drammaturgia di David Mamet – Premio Pulitzer per Glengarry Glen Ross -, che lo ha composto nel 2016.

Prodotto da Eliseo entertainment con Rai Cinema, il film propone un cast internazionale di eccezione: Catherine McCormack, Luca Barbareschi, Adam James, Adrian Lester.

Ispirato a un caso di cronaca, The Penitent è il primo film di identità americana di Barbareschi. Un rinomato psichiatra e professore universitario (Charles) vede deragliare la sua carriera e la sua vita privata dopo essersi rifiutato di testimoniare a favore di un ex paziente violento e instabile che ha causato la morte di diverse persone.

L’appartenenza alla comunità LGBT del giovane paziente, il credo ebreo del dottore, la fame di notizie della stampa e il giudizio severo della legge, aggravati da un errore di stampa dell’editor di un giornale, sono gli elementi scatenanti una reazione a catena esplosiva.

Coinvolto da un sospetto di omofobia per alcune dichiarazioni mai pronunciate, ‘il penitente’ subisce, quindi, una vera gogna mediatica e giudiziaria e viene sbattuto in prima pagina spostando sulla sua persona la momentanea riprovazione di un pubblico volubile, alla ricerca costante di un nuovo colpevole sul quale fare ricadere la giustizia sommaria della collettività. Una tempesta. Un’inquisizione di massa.

L’influenza della stampa che dimentica la responsabilità etica, la strumentalizzazione della legge, l’inutilità della psichiatria, sono questi i temi di una pièce che si svolge tra l’ambiente di lavoro e il privato del protagonista.

Una società alterata nei suoi equilibri al punto che l’integrità di un individuo diventa l’aberrazione che devasta la sua vita e quella di chi gli sta intorno.

Le location di grande effetto e i dialoghi serrati accolgono la trama che svela, scena dopo scena, le verità più intime dei personaggi. Aspettiamo di vederlo in sala.

Foto in evidenza di Federica Di Benedetto


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L’autore

Simonetta Sandri

E’ nata a Ferrara e, dopo gli ultimi anni passati a Mosca, attualmente vive e lavora a Roma. Da sempre appassionata di scrittura e letteratura, ha pubblicato su riviste italiane e straniere, è autrice del romanzo, “Il Francobollo dell’Avenida Flores”, ambientato fra Città del Messico, Parigi e Scozia e traduttrice dal francese, per Curcio Editore, di La Bella e la Bestia, nella versione originaria di Gabrielle-Suzanne de Villeneuve. Ha collaborato con BioEcoGeo, “Mag O” della Scuola di Scrittura Omero di Roma, Mosca Oggi, eniday.com e coltiva la passione per la fotografia, scoperta durante i numerosi viaggi. Da Algeria, Mali, Libia, Francia e Russia, dove ha lavorato e vissuto, ha tratto ispirazione, così come oggi da Roma. Scrive su Meer (ex Wall Street International Magazine).
Simonetta Sandri

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