Una nuova settimana inizia oggi, una nuova settimana che si spera sarà piena di cose belle per tutti.
Egoisticamente però, vorrei che questa settimana portasse qualcosa di specifico anche per me: un altro grande vecchio del cinema con un’altra bella carriola di popò da rovesciare in allegria sui film della Marvel.
Non ho mai visto un film della Marvel – e non ho assolutamente voglia di vederne uno – ma queste sparate ormai quasi quotidiane sono una delle cose più belle e divertenti nella storia del genere umano.
Mi ero anche ritrovato a pensare “dio santo, spero proprio che gli studios della Marvel prendano fuoco” ma poi mi son detto: oddio ma se poi prendono fuoco allora sparirebbe questa bellissima, nuova tradizione delle sparate contro i film della Marvel.
E questa è una cosa che almeno io non posso proprio accettare, sarebbe una grande perdita per tutti, anche per i fan dei film della Marvel.
Che dire allora?
Lunga vita alla Marvel e a tutta questa fuffa così che io, Terry Gilliam, Scorsese, Coppola, Ken Loach – e chiunque altro si vorrà unire al coro – potremo andare avanti con la nostra processione di carriole cariche di popò da rovesciare sui film della Marvel.
Saremo sempre più numerosi, presto ci organizzeremo anche per noleggiare un bel bilico che poi riempiremo con tanta altra popò da rovesciare sui film della Marvel.
Quindi lo dico un’ultima volta: i film della Marvel!
E aggiungo inoltre: tanta popò!
E dove la buttiamo tutta questa popò?
Basta con gli indizi, via col pezzo della settimana.
No more bullshit (Camper Van Beethoven, 1986)
Ferrara film corto festival
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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.
Radio Strike
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
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