25 novembre: Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
E’ stata istituita dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel dicembre 1999, ufficializzando una data scelta anni prima da un gruppo di donne attiviste.
Il 25 novembre è il giorno del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime trentennale di Rafael Leónidas Trujillo nella Repubblica Dominicana. Mentre si recavano a far visita ai mariti in prigione, Minerva, Patria e María Teresa, furono bloccate sulla strada da agenti del servizio di informazione militare e condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze, dove vennerr torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate. Infine furono gettate in un precipizio a bordo della loro auto per simulare un incidente.
In Italia abbiamo iniziato a celebrare questa giornata solo a partire dal 2005. Tuttavia già dal 2006 la Casa delle donne per non subire violenza di Bologna promuove il festival “La Violenza Illustrata”, l’unico nel panorama internazionale interamente dedicato alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Fragile, opulenta donna, matrice di paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l’emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d’amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d’amore.
(Alda Merini)
Ferrara film corto festival
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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.
Federica Pezzoli
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it