7 Ottobre 2022

Don Giovanni va in Corea

Simonetta Sandri

Tempo di lettura: 3 minuti

Il Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara è pronto per il debutto in Oriente. Lo spettacolo sarà in scena all’Opera House di Daegu, la capitale della lirica in Corea del Sud.

Il cast del Don Giovanni di Mozart, la produzione del Teatro Comunale di Ferrara con cui per la prima volta il teatro intitolato a Claudio Abbado arriva in oriente: è pronto per esibirsi in Corea del Sud, venerdì 7 e sabato 8 ottobre, nel prestigioso Daegu Opera House, primo teatro del Paese che si occupa esclusivamente d’opera. Costruito a inizi degli anni Duemila, il teatro può ospitare 1490 persone e, con i suoi sei piani (quattro esterni e due sotterranei), incarna la curva di un pianoforte a coda.

L’opera mozartiana, ambientata nel mondo di un circo della Belle Époque, aveva debuttato il primo luglio scorso a Ferrara, coinvolgendo un cast vocale di giovani talenti, tutti under 35, selezionati tra oltre 350 candidature arrivate da tutto il mondo da Leone Magiera, già scopritore di nuove voci e preparatore musicale di grandi protagonisti del bel canto come Luciano Pavarotti e Mirella Freni.

Nella metropoli coreana, sono giunti il regista argentino Adrian Schvarzstein, l’aiuto regista Jurate Sirvyte Rukstele, il direttore d’orchestra Daniel Smith e il cast vocale, composto da Giovanni Luca Failla nel ruolo di Don Giovanni, Alessandro Agostinacchio (Il Commendatore), Yulia Merkudinova (Donna Anna), Lorenzo Martelli (Don Ottavio), Marta Lazzaro (Donna Elvira), Giulio Riccò (Leporello), Valerio Morelli (Masetto) e Silvia Caliò (Zerlina), oltre all’acrobata Angela Francavilla. Insieme al cast artistico, parte del team del Teatro Comunale di Ferrara è volato a Daegu, fra i quali il direttore tecnico Andrea Carletti, il capo elettricista Marco Cazzola (light designer per la produzione Don Giovanni), Chiara Tarabotti, direttore di scena, e Mattia Mazzini, maestro collaboratore alle luci. Li hanno raggiunti, in rappresentanza della città di Ferrara e del teatro, Anna Rosa Fava e il direttore artistico Marcello Corvino.

La Corea del Sud è una nazione in forte espansione, sensibile alla cultura e all’arte in tutte le sue sfaccettature. Con il suo cinema e la sua musica pop sta ricevendo apprezzamenti e riconoscimenti da tutto il mondo. Anche nella musica lirica c’è originalità che incontra la curiosità: per questo il Teatro ospiterà Ferrara la nuova Turandot prodotta da Daegu, in programma a novembre 2023. Il filo rosso continua.

 

Foto di Marco Caselli Nirmal, cortesia ufficio stampa Teatro Comunale di Ferrara. Immagine in evidenza Daegu Opera House (Corea del Sud)


Commenti (2)

I commenti sono chiusi.


Periscopio
Dai primi giorni di febbraio, in cima al “vecchio” ferraraitalia, vedete la testata periscopio, il nuovo nome del giornale. Nelle prossime settimane, nel sito troverete forse un po’ di confusione; infatti, per restare online, i nostri “lavori in corso” saranno alla luce del sole, visibili da tutti i lettori: piccoli e grandi cambiamenti, prove di colore, esperimenti e nuove idee grafiche. Cambiare nome e forma, è un lavoro delicato e complicato. Vi chiediamo perciò un po’ di pazienza. Solo a marzo (vi faremo sapere il giorno e l’ora) sarà pronta la nuova piattaforma e vedrete un giornale completamente rinnovato. Non per questo buttiamo via le cose che abbiamo imparato e scritto in questi anni. Non perdiamo il contatto con la nostra Ferrara: nella home di periscopio continuerà a vivere il nome ferraraitalia e i contenuti locali continueranno a essere implementati. Il grande archivio di articoli pubblicati nel corso degli anni sarà completamente consultabile sul nuovo quotidiano. In redazione abbiamo valutato tanti nomi prima di scegliere la testata “periscopio”: un occhio che cerca di guardare oltre il conformismo e la confusione mediatica in cui tutti siamo immersi. Con l’intenzione di diventare uno spazio ancora più visibile, una voce più forte e diffusa. Una proposta informativa sempre più qualificata, alternativa ai media mainstream e alla folla indistinta dei social media.Un giornale libero, senza padrini e padroni, di proprietà dei suoi redattori, collaboratori, lettori, sostenitori. Nei prossimi giorni i nostri collaboratori, i lettori più fedeli, le amiche e gli amici, riceveranno una mail molto importante.Contiene una proposta concreta per diventare insieme a noi protagonisti di questa nuova avventura. Versando una quota (anche modesta) e diventando comproprietari di periscopio, oppure partecipando all’impresa come lettori sostenitori. Intanto periscopio ha incominciato a scrutare… oltre il filo dell’orizzonte, o almeno un po’ più in là dal nostro naso. Buona navigazione a tutti.

Chi non ha ricevuto la mail e/o volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@ferraraitalia.it

L’autore

Simonetta Sandri

E’ nata a Ferrara e, dopo gli ultimi anni passati a Mosca, attualmente vive e lavora a Roma. Da sempre appassionata di scrittura e letteratura, ha pubblicato su riviste italiane e straniere, è autrice del romanzo, “Il Francobollo dell’Avenida Flores”, ambientato fra Città del Messico, Parigi e Scozia e traduttrice dal francese, per Curcio Editore, di La Bella e la Bestia, nella versione originaria di Gabrielle-Suzanne de Villeneuve. Ha collaborato con BioEcoGeo, “Mag O” della Scuola di Scrittura Omero di Roma, Mosca Oggi, eniday.com e coltiva la passione per la fotografia, scoperta durante i numerosi viaggi. Da Algeria, Mali, Libia, Francia e Russia, dove ha lavorato e vissuto, ha tratto ispirazione, così come oggi da Roma. Scrive su Meer (ex Wall Street International Magazine).
Simonetta Sandri

Ti potrebbe interessare:

  • diario in pubblico parole nuove

    Diario in pubblico /
    Parole nuove

  • NON DIRE, MOSTRA
    Interviene Luciana Passero: 3 aprile, ore 17 alla Biblioteca Ariostea

  • Mediterranea è sbarcata a Ferrara

  • Per certi versi /
    Il viale della mente

  • presto di mattina cerva aurora

    Presto di mattina /
    La cerva dell’aurora

  • NATURE URBANE E SPAZI PUBBLICI
    Secondo Incontro sulla Città che Vogliamo: lunedì 27 marzo alle 17

  • Gli operai GKN in piazza per “rompere l’assedio”
    (tutte le puntate di una lunga storia di lotta)

  • Cinquemila litri di acqua:
    critica alle critiche agli ambientalisti imbrattatori

  • Storie in pellicola
    Living: vivere alla ricerca del tempo perduto

  • Incerte geografie. Storie di incontri e spaesamenti.
    Convegno Nazionale a Ferrara, 24 e 25 marzo 2023

L'INFORMAZIONE VERTICALE

CONTATTI
Articoli e informazioni a: redazione@periscopionline.it
Lettere e proposte di collaborazione a: direttore@periscopionline.it
Sostenitori e sponsor a:
Periscopio
Testata giornalistica online d'informazione e opinione, registrazione al Tribunale di Ferrara n.30/2013

Seguici: