Per certi versi /
ADDIO caro Parco
Tempo di lettura: < 1 minuto
ADDIO caro Parco
Sono stati segati
Addio caro
Parco
Vicino al fiume
Verde e blu
ingiallito
Rosseggiavi
Nel fulvo autunno
Riempivi d’ombra
La ferma estate
piacevi spogliato
Nella neve
Erano segni
Di corteccia
Le tue primavere
Lunghe
Distese nei giorni
I “Santificetur”
Ti hanno fatto radere
A zero
Demolito
per
un fiume di catrame….
I clacson strombazzeranno
non più i cinguettii
Non più Il fiume
che correva verso il mare….

Sostieni periscopio!
Roberto Dall’Olio
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)