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Da Amnesty alla Rete Studenti: “il decreto ‘anti rave’ mette a rischio il diritto di protesta”

da Agenzia DIRE del 1 novembre 2022


RETE STUDENTI e
UNIONE DEGLI UNIVERSITARI:  UN DECRETO LIBERTICIDA

“In questo modo si limita libertà di manifestare. Inaccettabile dare il via a repressione in scuole, atenei e piazze. Governo ritiri l’articolo del Decreto”. Così in una nota Rete Studenti e l’Unione degli Universitari che definiscono il decreto legge anti rave “liberticida”.
“Il Decreto Legge discusso nel Consiglio dei Ministri rischia di essere soggetto a interpretazioni che limitano fortemente la libertà di manifestazione”, scrivono gli studenti. “In particolare, sia per la vaghezza del testo che per il suo contenuto, il rischio per gli studenti e le studentesse è l’applicazione di misure fortemente repressive che non colpiscono solo i rave ma anche le manifestazioni, le occupazioni scolastiche e universitarie e potenzialmente qualsiasi forma di manifestazione. Un testo scritto male e in fretta- commentano da Rete Studenti e Udu- Il Governo non faccia l’errore di approvare un testo pericoloso solo per dare un segnale politico su sicurezza e restrizioni. C’è ancora tempo prima della conversione in legge definitiva per modificare il comma che contestiamo. Governo e Parlamento agiscano e evitino la limitazione delle libertà di manifestare e dissentire”.

RAVE, AMNESTY ITALIA: CON DL A RISCHIO DIRITTO PROTESTA PACIFICA

“Il ‘decreto rave party’, che introduce il nuovo articolo 434 bis del codice penale, rischia di avere un’applicazione ampia, discrezionale e arbitraria a scapito del diritto di protesta pacifica, che va tutelato e non stroncato”. Così Amnesty Italia su twitter.

SAVIANO: PIANTEDOSI CONTRO ‘VERI CRIMINALI’, ONG E RAVE PARTY

“Mentre il governo propone di alzare il tetto al contante (che gran favore alle mafie!) il ministro #Piantedosi ferma i ‘veri criminali’: imbarcazioni ONG e rave party. Non c’è che dire, siamo in una botte di ferro”. Lo scrive su twitter Roberto Saviano.

MANNOIA: QUESTO DECRETO SUI RAVE PUZZA, SPERO DI SBAGLIARE

“Questo decreto sui Rave puzza. Spero di sbagliare”. Lo scrive su twitter Fiorella Mannoia.

Cover: Rave a Modena (foto Agenzia DIRE)

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PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)