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Da: Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Gli appuntamenti di venerdì 11 e sabato 12 novembre
GialloFerrara 2016: a palazzo Paradiso incontri, workshop e appuntamenti per piccoli investigatori

Ci sarà anche la biblioteca Ariostea fra gli spazi cittadini scelti per ospitare il festival GialloFerrara, che dall’11 al 13 novembre prossimi proporrà incontri e iniziative legati al genere noir-thriller-giallo.
L’iniziativa è organizzata per il terzo anno dall’Associazione culturale Gruppo del Tasso, con il patrocinio del Comune di Ferrara.

Questi gli appuntamenti in programma alla biblioteca Ariostea (in collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ferrara):

VENERDI’ 11 NOVEMBRE:

– Ore 17 in Sala Agnelli
Donne e Noir
Si confrontano le autrici Sara Bilotti, Grazia Verasani e Patrizia Rinaldi sul ruolo del femminile nella letteratura gialla, thriller e noir. Un dialogo, moderato da Camilla Ghedini, che approfondisce le figure di donne-personaggio (vittime, investigatrici, testimoni) e delle donne scrittrici che li creano, mettendo in luce le difficoltà di diventare autrice di genere noir.

– Ore 17.30 in Teatro Anatomico/Sala Ragazzi
GialloKids
Viaggio nel mistero con Sara Magnoli e Tiziano Riverso
Un laboratorio divertente e pieno di colpi di scena tra parole, immagini, rumori, ombre inquietanti… Alla scoperta di come nasce un giallo. E di come un racconto diventa fumetto.
Età consigliata: dagli 8 ai 12 anni

SABATO 12 NOVEMBRE

– Ore 10 in Sala Agnelli

Workshop di scrittura creativa
Insieme a Piergiorgio Pulixi si indaga il percorso letterario che porta alla realizzazione di un libro thriller o noir, scoprendone i retroscena.
Con Paolo Foschi, invece, il pubblico avrà la possibilità di approfondire il processo di ideazione, bozza e stesura di un giallo classico.
A tutti i partecipanti sarà consegnato un “kit di scrittura” offerto dall’azienda Fila, partner di GialloFerrara. Evento realizzato in collaborazione con la casa editrice E/O, che ha prodotto la collana Sabotage.
Prenotazione obbligatoria alla mail: pazzi.matteo@gmail.com .

– Ore 10.30 in Teatro Anatomico/Sala Ragazzi
GialloKids
Sulle tracce del colpevole con Sara Magnoli e Tiziano Riverso
Una vera e propria ‘caccia al ladro’ attraverso indizi, sospetti, malfattori da scoprire. Diventiamo tutti investigatori per risolvere un intricato mistero, ‘disturbati’ da uno strano personaggio che ritrae tutto ciò che accade (gioco a squadre).
Età consigliata: dai 7 ai 12 anni

Il programma completo di GialloFerrara su CronacaComune del 7 novembre

FONDAZIONE FERRARA ARTE – Fino all’11 dicembre al bookshop di via Ercole I° d’Este e online in vendita i cataloghi di mostre degli ultimi anni
Iniziativa solidale di Palazzo dei Diamanti a favore delle popolazioni colpite dal sisma
10-11-2016

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Ferrara conosce bene, e da vicino, cosa significhi un sisma come quello che ha sconvoltoil cuore dell’Italia. La città estense lo ha vissuto sulla propria pelle nel 2012 e ancora oggi ne mostrale ferite, solo parzialmente sanate.
Ferrara Arte non vuole sottrarsi alla gara di solidarietà innescatasi in queste settimane e intende promuovere una iniziativa importante a sostegno delle popolazioni terremotate del centro Italia, con una formula che rispetti il proprio mandato: diffondere la cultura.

Fino all’11 dicembre, al bookshop di Palazzo dei Diamanti e online sul sito palazzodiamanti.it saranno a disposizione, al prezzo davvero speciale di 5 euro, i cataloghi di alcune delle mostre ospitate da questa sede negli ultimi anni. Il ricavato raccolto con questa iniziativa sarà integralmente devoluto alla Protezione Civile per poter essere utilizzato nelle forme e nei luoghi che essa stabilirà.
Si tratta di volumi di grande interesse scientifico, cura editoriale e qualità grafica: Chardin. Il pittore del silenzio, Sorolla. Giardini di luce, Lo sguardo di Michelangelo. Antonioni e le arti, Matisse. La figura e La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudí. Oltre ai cataloghi, sono in vendita a 2 euro due libri per bambini realizzati in occasione delle esposizioni dedicate a Chardin e Michelangelo Antonioni.

“Vogliamo – afferma Maria Luisa Pacelli, direttrice di Palazzo dei Diamanti – sostenere la Protezione Civile, innanzitutto. Ma ci preme anche far circuitare, magari tra persone che non potrebbero permettersene l’acquisto a prezzo pieno, i cataloghi di mostre di grande qualità da noi prodotte e organizzate. Poiché pensiamo che questa proposta possa interessare anche molti appassionati che sono già venuti ad ammirare l’attuale esposizione o che, risiedendo lontano, non hanno l’opportunità di goderne, abbiamo deciso di estendere la possibilità di acquisto al nostro sito. Anche in questo caso, il ricavato andrà interamente a favore della Protezione Civile”.

Il bookshop di Palazzo dei Diamanti è a ingresso libero e rispetta gli stessi orari di apertura della mostra Orlando furioso 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.

Info: 0532 244949 www.palazzodiamanti.it

Ufficio Stampa: Studio ESSECI, Sergio Campagnolo tel. 049.663499 info@studioesseci.net
CONFERENZA STAMPA – Lunedì 14 novembre alle 11 (sede Ascom/via Baruffaldi)
Presentazione dell’evento ‘SPAL al Centro’ promosso da Ascom e SPAL

L’assessore al Commercio del Comune di Ferrara Roberto Serra interverrà lunedì 14 novembre alle 11 nella sede Ascom di via Baruffaldi – 1°piano/sala conferenze Zamorani – alla presentazione dell’evento chiamato “SPAL al Centro”, promosso da Ascom e SPAL con il patrocinio del Comune di Ferrara. Interverranno Giulio Felloni, presidente provinciale Ascom Confcommercio Ferrara e Walter Mattioli, presidente della squadra biancoazzurra.

Interverrà inoltre una delegazione di Commercianti delle vie del Centro storico coinvolte (via Garibaldi, via Cortevecchia e piazze della Repubblica, Castello e Municipale).

INDAGINE STATISTICA – Presentata dall’ass. Sapigni insieme a funzionari di Statistica e Servizi alla Persona – DOCUMENTAZIONE SCARICABILE
Le condizioni di vita a Ferrara: abitazioni, situazione economica e stime di povertà

Si è svolta questa mattina, giovedì 10 novembre nella residenza municipale, la conferenza stampa di presentazione dell'”Indagine sulle condizioni di vita a Ferrara nel 2015. Le abitazioni, le condizioni economiche e stime di povertà”. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessora ai Servizi alla persona Chiara Sapigni, il dirigente del Servizio Statistica e Sistemi informativi Fabio De Luigi e Caterina Malucelli del Servizio Statistica.

“Abbiamo scelto di dare continuità – ha affermato l’assessora Sapigni sul lavoro presentato che ha previsto un investimento di circa 14mila euro – a una indagine che dal 1994 ci fornisce ogni tre anni elementi importanti per tarare politiche e azioni di intervento il più possibile efficaci per i cittadini, sulla base dei risultati che emergono. Fra le risposte che vengono messe in campo, oltre a quelle statali (SIA) e regionali (RES) ci inseriamo anche con iniziative gestite localmente come l’emporio solidale Il Mantello, sostenendo quella fascia di cittadini che non può essere considerata povera ma che evidenzia sofferenza e disagio a seguito di avvenimenti particolari, come la perdita del lavoro o problemi di salute. Proprio nelle prossime settimane procederemo con la prima distribuzione di generi alimentari alle cinquanta famiglie inserite nel progetto in questa fase iniziale”.

INDAGINE SULLE CONDIZIONI DI VITA A FERRARA NEL 2015 – Le abitazioni, le condizioni economiche e stime di povertà

I dati che presentiamo in questa pubblicazione sono i risultati dell’indagine sulle Condizioni di Vita delle Famiglie Ferraresi, giunta alla sua ottava realizzazione nei primi mesi del 2016.

Si tratta di un’indagine campionaria sulle famiglie residenti, che viene svolta ogni tre anni dall’Ufficio Statistica del Comune di Ferrara; rileva le condizioni abitative ed economiche dei ferraresi e ne indaga gli stili di vita e di consumo. Importante obiettivo dell’analisi è la valutazione dell’incidenza di povertà nel nostro comune. Sin dal 1994 si sono presi in esame diversi indicatori che misurano la condizione di povertà. Tali indicatori permettono il confronto sia con i risultati delle precedenti indagini, sia con i risultati diffusi al livello italiano dall’Istat e da Eurostat.

Si sono utilizzati analoghi criteri di analisi e di misurazione e si sono effettuate valutazioni secondo i diversi approcci riconosciuti nella letteratura statistica nazionale ed internazionale.

Gli approcci che possono essere affrontati nella valutazione del numero e delle caratteristiche di queste famiglie esaminano:

1 – la povertà materiale relativa, misurabile considerando il tenore di vita della famiglia tipo, in relazione per esempio al reddito od alla spesa per consumi, nell’area territoriale di riferimento. E’ questo l’approccio più seguito nelle indagini sulla povertà, con il quale si traccia una soglia standard di riferimento, considerando povera quella famiglia di due persone che ha una spesa media mensile di coppia inferiore o uguale a quella media pro-capite. Proporzionando tale importo al diverso numero di componenti della famiglia si ottiene una linea della povertà che indica i limiti minimi di spesa di ogni famiglia. In modo simile, definendo una soglia reddituale, si calcola la percentuale di popolazione a rischio di povertà, cioè la quota di persone che vivono in famiglie con un reddito disponibile equivalente (dopo i trasferimenti sociali) inferiore ad una soglia di rischio di povertà, fissata al 60% della mediana della distribuzione del reddito familiare disponibile equivalente nel paese di residenza.

2 – la povertà soggettiva, concetto che considera la percezione dello stato di disagio. E’ anch’esso un indicatore monetario, perché è considerata povera una persona o una famiglia al di sotto di una certa soglia. Tuttavia tale soglia è stabilita non in base a criteri oggettivi (redditi o consumi), ma in base ad indicazioni soggettive. Sono gli stessi soggetti a stabilire l’ammontare di risorse monetarie minime necessarie sostenere le spese abituali. Viene definito povero il contingente di famiglie che dichiara di percepire un reddito inferiore al reddito necessario, individuando quelle famiglie che percepiscono un disagio dovuto all’inadeguatezza delle proprie risorse economiche.

3 – gli indicatori di povertà e ineguaglianza basati sul reddito sono essenziali; essi d’altra parte non sono sufficienti per riflettere soddisfacentemente la diversità delle condizioni di vita delle famiglie. Sia Istat che Eurostat hanno perciò esteso concordemente il portafoglio di indicatori sociali alle misure di deprivazione materiale, definita come la forzata mancanza di una combinazione di elementi raffiguranti le condizioni materiali di vita, come le condizioni abitative, il possesso di alcuni beni durevoli e la capacità di affrontare bisogni di base.

E’ necessario, però, ricordare che la base di riferimento utilizzata per il campionamento (universo di riferimento) è costituita dalle 65.020 famiglie regolarmente iscritte all’anagrafe del comune (dato riferito al 15/01/2016) e quindi rimangono esclusi tutti coloro che di fatto dimorano a Ferrara, pur senza comparire nei registri anagrafici ufficiali, cioè tutti coloro che vivono a Ferrara, ma che risiedono altrove. Non vengono prese in considerazione neppure coloro che vivono permanentemente in una convivenza o comunità.

PREFETTURA DI FERRARA – Entro mercoledì 16 novembre le manifestazioni d’interesse alla stipula di convenzioni
Accoglienza a richiedenti asilo: online la guida per dare disponibilità

Sul sito web della Prefettura di Ferrara all’indirizzo http://www.prefettura.it/ferrara/contenuti/4825221.htm è stato pubblicato un avviso pubblico riguardante l’indagine di mercato promossa da questa Prefettura volta alla stipula di convenzioni con uno o più soggetti economici, per il periodo 1/12/2016-28/2/2017, con eventuale possibilità di proroga, per assicurare i servizi di accoglienza, e dei servizi sociali connessi, ai cittadini stranieri richiedenti asilo, nella provincia di Ferrara.
Eventuali manifestazioni di interesse potranno essere presentate entro le 12 del 16 novembre 2016 con le modalità indicate nella documentazione disponibile in rete.

Per informazioni potrà essere fatto riferimento a questa Prefettura, Servizio contabilità e gestione finanziaria – Amministrazione Servizi generali e attività contrattuali (dr.ssa Carmela Iasci: tel. 0532 294551).

MUSEI CIVICI – Domenica 13 novembre alle 16 laboratorio per bambini alla palazzina di corso Giovecca 170
‘Giocando si impara’ la storia di Marfisa d’Este e della sua dimora

E’ pensato per i bambini dai 4 agli 8 anni l’appuntamento di domenica 13 novembre alle 16 alla scoperta della palazzina di Marfisa d’Este (corso Giovecca 170, Ferrara). Il laboratorio impegnerà i piccoli partecipanti nella creazione di un libro su Marfisa, con colori, stoffe e altri materiali, e li vedrà poi trasformarsi in piccole guide turistiche del museo per i loro genitori.
L’iniziativa rientra nel ciclo di laboratori didattici ‘Giocando si impara. Una domenica al museo’ proposto dai Musei civici d’Arte antica di Ferrara in collaborazione con l’associazione culturale Arte.na.
Per partecipare (al costo di 8 euro per un bambino assieme a un adulto) è necessario prenotare telefonando al numero 328 4909350 oppure scrivendo a ferrara@associazioneartena.it

In allegato il programma dei laboratori di ‘Giocando si impara’ di novembre e dicembre 2016

POLIZIA MUNICIPALE – Sabato 12 novembre: indicazioni per l’accesso allo stadio Mazza e la sosta nelle aree limitrofe
I provvedimenti di viabilità in occasione della partita di calcio Spal – Brescia

Anche in occasione della partita Spal – Brescia, che si disputerà sabato 12 novembre 2016 alle 15, saranno adottati particolari provvedimenti di viabilità idonei a garantire un corretto e sicuro afflusso dei tifosi, sia ospiti che locali, allo stadio Paolo Mazza di Ferrara.

L’area riservata al parcheggio dei veicoli dei tifosi ospiti sarà quella solitamente a loro riservata di corso Vittorio Veneto, nel tratto compreso tra corso Piave e via Cassoli, con l’estensione anche al successivo tratto di corso Vittorio Veneto, sino a via Poledrelli, mentre per i tifosi locali è confermato il parcheggio a loro dedicato in viale IV Novembre con accesso e uscita dal varco di viale Costituzione/viale Cavour.

Il viale IV Novembre infatti, chiuso alla normale circolazione veicolare, sarà di fatto a fondo chiuso con sbarramento all’intersezione con la via Fortezza.

L’afflusso dei tifosi locali allo stadio, siano essi a piedi, in velocipede od in auto, dovrà avvenire esclusivamente dal lato di viale IV Novembre, ovvero sfruttando le vie Ortigara, Paolo V o Fortezza.

Inoltre si evidenzia quanto segue:

l’accesso allo stadio dei veicoli dei disabili per raggiungere le aree a loro riservate di corso Piave e via Paolo V e degli autorizzati a raggiungere il parcheggio interno allo stadio, dovrà avvenire dal varco di via Fortezza/Casteltedaldo raggiungibile dalle vie Podgora – Piazza XXIV Maggio – Casteltedaldo;
è consigliabile per coloro che raggiungono lo stadio con il proprio velocipede di non sostare lo stesso in via Paolo V poiché al termine della partita, la stessa via, all’intersezione con il corso Piave, potrebbe essere inibita al transito anche pedonale fintanto che non si sarà esaurito il deflusso dei tifosi ospiti;
per consentire la realizzazione degli appositi sbarramenti atti a separare le tifoserie, verrà inibita la circolazione veicolare in corso Vittorio Veneto, via Cassoli e corso Piave a partire dalle 10.30. Sarà comunque consentita la circolazione pedonale ciclabile sino al momento della chiusura totale della viabilità prevista per le ore 12,30;
considerato lo sbarramento che verrà realizzato all’intersezione tra corso Vittorio Veneto e via Poledrelli, la via Monte Nero sarà di fatto a fondo chiuso, con possibilità di accesso ai soli residenti e con ingresso ed uscita dal corso Isonzo;
i divieti di sosta nelle aree adiacenti lo stadio che riguardano la via Ortigara da corso Piave a via Poledrelli, il corso Piave da viale IV Novembre a viale Vittorio Veneto, la via Fortezza da via Casteltedaldo a corso Piave, la via Montegrappa, la via Cassoli da viale IV Novembre a corso Vittorio Veneto ed il corso Vittorio Veneto da Piazza XXIV Maggio a via Poledrelli, saranno in vigore dalle 7.00;
Si comunica inoltre che l’accesso allo stadio da parte dei tifosi locali, sarà inibito già dalle intersezioni corso Isonzo/corso Piave, corso Isonzo/via Cassoli e corso Isonzo/via Monte Nero.

Il traffico veicolare, dalle 12,30, oltre che nelle citate intersezioni, sarà inibito come al solito alle intersezioni viale IV Novembre/via Darsena, viale IV Novembre/via Fortezza, corso Piave/via San Giacomo e via Cassoli/via Ticchioni.

Dal parcheggio di viale IV Novembre, non sarà consentito accedere in corso Piave e in via Cassoli fintanto che non sarà completamente ripristinata la normale circolazione.

INFORMAGIOVANI – Mercoledì 16 novembre dalle 10 alle 12 in Municipio. L’incontro è gratuito. Occorre prenotarsi
Progetti d’impresa e fondo ‘Selfiemployment’, incontro informativo per giovani tra 18 ed i 29 anni

Nell’ambito del calendario di appuntamenti “IGXTE” 2016-2017, Informagiovani del Comune di Ferrara in collaborazione con la locale Camera di Commercio invita tutti gli interessati a partecipare all’incontro di mercoledì 16 novembre dalle 10 alle 12 nella sala del Consiglio comunale (piazza Municipale 2).

L’iniziativa è rivolta a giovani di età compresa tra i tra 18 ed i 29 anni che non studiano, non lavorano e non frequentano corsi di formazione professionale (‘Neet’) con una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità oltre alla voglia di mettersi in gioco.
SELFIEmployment – Fondo gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro – finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali.
Chi è in possesso di un business plan che descrive una idea imprenditoriale, può subito usufruire delle opportunità di finanziamento del Fondo SELFIEmployment.
Chi invece non ha ancora redatto il suo business plan può decidere di partecipare al percorso gratuito di formazione e accompagnamento all’avvio di impresa di Garanzia Giovani, che gli permetterà di concretizzare la il suo progetto.
Durante l’incontro si parlerà dello sviluppo di una attività imprenditoriale, di come mettere a fuoco e verificare la fattibilità di un progetto di impresa e delle opportunità di finanziamento disponibili.
Tutti avranno la possibilità di fare domande e richiedere chiarimenti all’esperto.

L’incontro è gratuito; per partecipare occorre inviare una mail con oggetto “IGXTE – SELFIEMPLOYMENT” al seguente indirizzo di posta elettronica: informagiovani@comune.fe.it
Altre informazioni sul sito http://www.informagiovani.fe.it (‘Informagiovanixte’) – piazza Municipale, 23 – Ferrara tel. 0532.419590 / fax. 0532.419490

SPORT E TEMPO LIBERO – Sabato 12 novembre alle 17.30 nella Sala della Musica (via Boccaleone 19)
‘Sul fiume lentamente’: il racconto di un viaggio di 5mila chilometri sull’acqua

Sabato 12 novembre 2016 alle 17.30, nella Sala della Musica in via Boccaleone 19 a Ferrara, si terrà il terzo e ultimo incontro dell’apprezzato trittico denominato ‘Oceani… mari… fiumi – Le vie dell’acqua’. Titolo dell’evento: ‘Sul fiume lentamente’.
Sarà l’ospite d’eccezione Giacomo De Stefano, che è navigatore, comunicatore e film-maker, nominato dalla rivista ‘Classic Boat’ uomo dell’anno 2013. Si assisterà alla proiezione di una parte del film ‘Man on the river’, il racconto di un viaggio lungo 5.401 chilometri percorsi attraverso le strade liquide d’Europa. Seguirà un dialogo aperto con il protagonista. Si parlerà di questa sua navigazione fluviale e del progetto che vuole ridare centralità ai fiumi che attraversano l’Europa, un messaggio positivo, per un possibile cambiamento e per un turismo slow eco-sostenibile, alla riscoperta della poesia dei paesaggi fluviali.

L’iniziativa ‘Oceani… mari… fiumi – Le vie dell’acqua’ nasce da un’idea di Enrico Dalpasso con il patrocinio del Comune di Ferrara e di Ismar (Istituto di Scienze marine di Venezia del Cnr) e fa parte del progetto ‘Parlaredimare’ rivolto a tutti coloro che per passione o per lavoro, per interesse culturale, sportivo o naturalistico o per semplice curiosità sono aperti a nuove suggestioni, storie ed esperienze narrative.
Comunicazione a cura degli organizzatori

Per saperne di più si può leggere la pagina di presentazione dell’iniziativa su Cronacacomune.

PONTE SUL PO – Incontro fra i Sindaci di Ferrara e Occhiobello
Soddisfazione per i provvedimenti di ANAS relativi alla fruizione e manutenzione del ponte che collega i due comuni

Questa mattina, giovedì 10 novembre, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, ha incontrato nella sede municipale del capoluogo estense il sindaco di Occhiobello Daniele Chiarioni, in merito alle criticità evidenziate per il ponte che collega Pontelagoscuro a S. M. Maddalena, e dovute ai danni provocati dall’eccessivo traffico di mezzi pesanti. I sindaci hanno espresso soddisfazione per la tempestiva ordinanza adottata da ANAS, che nella sostanza limita fortemente il passaggio dei mezzi pesanti, subordinandolo al rispetto di stringenti vincoli in termini di orario (solo la notte) e di modalità di attraversamento (preceduti da un veicolo tecnico, circolando sulla mezzeria a 5 km/ora).
Altrettanta soddisfazione è stata espressa da Tagliani e Chiarioni per la decisione di ANAS di avviare le procedure di gara per i lavori di manutenzione straordinaria del ponte, che inizieranno presumibilmente entro la prossima primavera. Nel frattempo, i Comuni di Ferrara e di Occhiobello chiederanno in tempi brevi ad ANAS un incontro congiunto, per condividere le modalità e i provvedimenti opportuni affinché i lavori – peraltro assolutamente necessari – si svolgano arrecando il minor disagio possibile ai cittadini.

INFORMATICA PER TUTTI – Alla sala Estense il 10 e 22 novembre e l’1 dicembre 2016
Ciclo di incontri ‘In rete è più facile! Digitali si diventa’

E’ stato presentato venerdì 4 novembre in residenza municipale, il ciclo di incontri pubblici di cultura digitale ‘In rete è più facile! Digitali si diventa’ che si terranno in Sala estense il 10 e 22 novembre e l’1 dicembre 2016.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore ai Servizi informatici e Smart city Roberto Serra, Anna Rosa Fava portavoce del Sindaco, il dirigente del Servizio Sistemi informativi e Statistica Fabio De Luigi, Marco Zucchini (coordinatore Punto Pane e Internet Terre Estensi), Massimo Formichella (Inps di Ferrara) e Michele Greco (Ausl di Ferrara).

Tutti i relatori hanno sottolineato come questa iniziativa tenda a valorizzare e promuovere buone prassi digitali e sinergie importanti fra gli enti che operano nel territorio, per offrire ai cittadini servizi utili Ancora poco conosciuti e utilizzati, in particolare dalla popolazione adulta.

– Attività Punto Pane e Internet Terre Estensi – DOCUMENTAZIONE SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA

Il ‘Punto Pane e Internet Terre Estensi’ organizza un ciclo di tre incontri di cultura digitale sui servizi online di pubblica utilità per il cittadino. Questa iniziativa è un’azione dell’Agenda Digitale del Comune di Ferrara ed è organizzata dal Punto Pane e Internet Terre Estensi dei Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera grazie alla collaborazione di Comune di Ferrara, Lepida spa, Ausl Ferrara, Cup2000, Inps. Gli incontri sono gratuiti, aperti a tutti – con traduttore Lis (lingua dei segni) – e si svolgeranno alla Sala Estense in Piazza del Municipio a Ferrara. E’ gradita l’adesione iscrivendosi su: www.comune.fe.it/paneeinternet/eventi

Questi i temi che verranno trattati:

– giovedì 10 novembre 2016 ore 15.00-17.30

I servizi online del Comune di Ferrara: con il Comune a portata di click puoi ottenere un certificato, fare segnalazioni, prenotare un libro e tanto altro ancora.

– martedì 22 novembre 2016 ore 15.00-17.30

L’identità digitale: che cos’è, come averne una e perché;

Il Fascicolo Sanitario Elettronico: la raccolta dei tuoi dati sanitari online. Puoi prenotare visite, ritirare referti, pagare una prestazione sanitaria.

– giovedì 1 dicembre 2016 ore 15.00-17.30

INPS online: un portale che ti aiuta ad evitare la coda e ad usufruire dei tanti servizi disponibili per il cittadino, scopriamo come.

Per informazioni puoi contattare il Punto Pane e Internet Terre Estensi

tel. 0532 66440 o mandare una mail a: paneeinternet.terreestensi@edu.comune.fe.it

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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