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Da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Martedì 16 ottobre alle 17 presentazione libro in via Scienze

Ada Negri presenta il suo ‘Album di una vita’

15-10-2018

Raccoglie i ricordi fotografici di Ada Negri, dall’infanzia a oggi, il libro ‘Album di una vita’ che martedì 16 ottobre 2018 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro dialogheranno con l’autrice Gina Nalini Montanari e Riccardo Roversi.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Questo album fotografico spazia dall’infanzia di Ada Negri ai giorni nostri; comprende foto delle tappe fondamentali della sua vita, delle circostanze che l’hanno vista impegnata o gratificata, immagini delle persone care, degli amici e dei personaggi importanti che ha incontrato; foto di molte città visitate durante numerosi viaggi e crociere e quelle dei luoghi ove ama tornare, di panorami, fiori e bellezze naturali, dei circoli culturali che frequenta, di sports praticati.
Ada Negri ha fatto molti viaggi, anche all’estero e, in pensione, ha scritto una ventina di libri di poesia e saggistica, per i quali ha ricevuto numerosi Premi letterari, fra i quali il “Colosseo d’Oro”, il “Lucus Feroniae”, il “Leonardo da Vinci” ecc. Fa parte di diversi circoli culturali e coltiva vari hobby, fra i quali la pittura e la fotografia.

 

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 17 ottobre alle 17 nell’auditorium di Barco (via Grosoli 42)

Inaugurazione del fondo librario Pietro Pinna su non violenza e obiezione di coscienza

15-10-2018

Mercoledì 17 ottobre 2018 alle 17 nell’auditorium della Biblioteca Bassani di Barco (via Grosoli 42, Ferrara) verrà inaugurato un fondo librario intitolato a Pietro Pinna, ferrarese, che nel 1948 diventa il primo obiettore di coscienza al servizio militare del dopoguerra.
All’inaugurazione saranno presenti il vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto e il presidente emerito del Movimento Nonviolento e amico di Pietro Daniele Lugli. Coordina Anna Quarzi, presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea.
Concluderà l’incontro una lettura di Fabio Mangolini, con brani tratti dal libro di Pietro Pinna “La mia obbiezione di coscienza”.
L’incontro rientra nel progetto complessivo promosso da Comune, ISCO-Istituto di storia contemporanea e Movimento Nonviolento in ricordo di Pietro Pinna e Silvano Balboni.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori – All’interno del progetto “Nonviolenza in azione. Storie ferraresi con Silvano Balboni e Pietro Pinna”, curato da Daniele Lugli ed Elena Buccoliero in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea, è stato costituito presso la Biblioteca Comunale Bassani un fondo intitolato a Pietro Pinna, obiettore di coscienza dal 1948, dedicato ai temi dell’obiezione di coscienza e più in generale della non violenza, all’interno del quale sono confluiti anche i testi che già tra gli anni ’70 ed ’80 erano stati raccolti presso la biblioteca di Casa Ariosto dal Centro di documentazione per la pace che lì aveva la sua sede.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

CINQUANT’ANNI DEL PALIO – Domenica scorsa si è svolto a S. Giorgio il quarto appuntamento promosso da Comune di Ferrara ed Ente Palio

Concluse con grande successo di pubblico le escursioni culturali d’autunno in compagnia di Francesco Scafuri e delle Contrade

15-10-2018

Domenica scorsa (14 ottobre), alla presenza di un pubblico numerosissimo, si è svolta presso l’antico Borgo di S. Giorgio l’ultima delle quattro escursioni culturali previste dal ricco programma per celebrare il 50° anniversario della rievocazione storica del Palio di Ferrara, promosso dal Comune (assessorato ai Lavori Pubblici e Palio) e dall’Ente Palio. Le coinvolgenti passeggiate storico-artistiche in gran parte inedite, condotte dallo storico Francesco Scafuri con la straordinaria partecipazione della Corte Ducale e di tutte le contrade del Palio, hanno interessato diversi luoghi della città: dal Parco Massari, alla zona GAD, fino al quartiere di via Bologna e alla zona sud-est.

Le iniziative, che hanno visto gli interventi dell’assessore Aldo Modonesi e del presidente dell’Ente Palio Stefano Di Brindisi, sono state realizzate con la collaborazione di I.B.C. Emilia Romagna, Parrocchie della Beata Vergine Addolorata, della Sacra Famiglia e di San Giorgio, e con il patrocinio delle associazioni culturali Garden Club Ferrara, Ferrariae Decus e De Humanitate Sanctae Annae, mentre il coordinamento è stato affidato all’Ufficio Ricerche Storiche (Servizio Beni Monumentali-Centro Storico, Comune di Ferrara) e alla Commissione Cultura dell’Ente Palio.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ALLEGATA A FONDO PAGINA

(Comunicazione a cura degli organizzatori) 

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CronacaComune 12 ottobre 2018

Gran finale per celebrare il 50° anniversario della rievocazione storica del Palio di Ferrara, con l’ultima delle quattro escursioni culturali a partecipazione gratuita previste dal ricco programma promosso dal Comune (Assessorato ai Lavori Pubblici/Palio) e dall’Ente Palio.

L’appuntamento è per domenica 14 ottobre alle 10 davanti alla Basilica di San Giorgio (piazzale S. Giorgio – Ferrara), da cui partirà una passeggiata storico-artistica in compagnia di Francesco Scafuri, alla scoperta dell’antico borgo, dell’ex Conceria, della prima Cattedrale di Ferrara, del singolare campanile rossettiano, dell’antica piazza del mercato, del ponte sul Volano, fino a scoprire i luoghi della Porta di San Giorgio. Sono previste straordinarie esibizioni delle contrade di S. Giorgio, S. Maria in Vado e S. Giovanni, che lungo il percorso proporranno danze, combattimenti di armati, spettacolari esibizioni di musici e sbandieratori. Ai presenti sarà distribuita una piccola documentazione di vecchie foto del borgo.
L’iniziativa, alla quale interverranno l’assessore Aldo Modonesi e il presidente dell’Ente Palio Stefano Di Brindisi, è realizzata in collaborazione con la parrocchia di San Giorgio e con il patrocinio delle associazioni culturali Garden Club Ferrara, Ferrariae Decus e De Humanitate Sanctae Annae, mentre il coordinamento è affidato all’Ufficio Ricerche Storiche (Servizio Beni Monumentali-Centro Storico, Comune di Ferrara) e alla Commissione Cultura dell’Ente Palio.

In caso di pioggia l’iniziativa si terrà nella sede della Contrada di S. Giorgio (via Ravenna 52)

Per info: m.moggi@comune.fe.it

 

Vedi: programma completo su CronacaComune e Passeggiata in via Bologna

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori) 

2.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocata per martedì 16 ottobre alle 15 in sala Zanotti

Esame della convenzione di cooperazione tra Comacchio e Ferrara per il progetto ‘Dalla città al mare’

15-10-2018

La 2.a Commissione consiliare – presieduta dalla consigliera Soriani – si riunirà martedì 16 ottobre 2018 alle 15 nella sala Zanotti della residenza municipale per un esame della seguente delibera: – “Approvazione della convenzione di cooperazione tra il Comune di Comacchio e il Comune di Ferrara per l’attuazione progetto ‘Dalla città al mare – Esperienze da vivere’ finanziato dalla destinazione turistica Romagna nell’ambito del bando ‘Progetti di animazione/intrattenimento e promozione turistica locale ad integrazione del PTPL 2018″ ai sensi e per gli effetti della legge regionale dell’Emilia Romagna n. 4 del 25 marzo 2016”. A seguire verrà fatta una “Informativa sui progetti e andamento turistico”. A relazionare sarà l’assessore  alla Cultura e al Turismo Massimo Maisto.

In merito all’assunzione di una figura dirigenziale a tempo indeterminato per ASP Ferrara

di Tiziano Tagliani*

15-10-2018

Risposta del sindaco Tagliani all’interpellanza del consigliere Matteo Fornasini in merito all’assunzione di una figura dirigenziale a tempo indeterminato per ASP Ferrara.

” ll consigliere Fornasini, in difetto di argomentazioni nell’intento di attaccare l’ amministrazione dell ASP di Ferrara che ha risanato il suo bilancio da due anni ed ha continuato ad erogare servizi alla parte più povera e fragile della nostra popolazione (anziani, disabili, indigenti), si inventa ancora una volta ragioni di critica puerili prima ancora che infondate.

Lo statuto di ASP prevede la figura del direttore generale come anche la specifica normativa regionale di istituzione delle ASP.

La figura del responsabile amministrativo è presente da sempre in organico ASP anzi è prevista in statuto, approvato dai sindaci soci, ma lui lo scopre solo oggi.

Nel corso del 2017 l’amministratrice unica ha approvato il programma triennale di fabbisogno di personale che prevedeva le assunzioni a tempo indeterminato di assistenti sociali, operatori addetti all’assistenza, educatori, animatori e dirigente. Gli atti sono pubblici da sempre, anche per il consigliere, ma evidentemente questi ha deciso di avviare la propria personale campagna elettorale in questi giorni.

 

 

Peraltro, la figura di dirigente amministrativo coincide con quella di direttore, senza quindi ulteriori costi che peraltro sono quelli della media delle Asp regionali.

 

Nel corso del 2018 sono iniziate per tutte le figure sopra indicate le procedure come da normativa; esse si stanno concludendo e infatti resta da espletare il concorso per gli operatori addetti all’assistenza e quello da dirigente.

Il bando di mobilità per la figura di dirigente è stato pubblicato per un mese dal 16 agosto al 14 settembre, pertanto ben visibile a tutti.

Asp è una azienda con autonoma dirigenza; il personale che vi opera ammonta complessivamente a circa 150 dipendenti oltre il personale interinale addetto all’accoglienza. L’indirizzo di ASP è quello di ridurre per quanto possibile il personale precario e infatti ha attuato una politica di stabilizzazione che garantisce anche migliore qualità assistenziale oltre che competenza gestionale così come richiedono le famiglie delle centinaia delle persone prese in carico.

Il volume complessivo dell’attività di ASP per il 2018 ammonta a 31 milioni di euro dei quali 17 milioni per attività d’istituto. Solo una sterile volontà di polemica politica può negare la opportunità di avere un responsabile del livello amministrativo quale quello in corso di selezione.

 

La figura del dirigente pubblico non è, e non deve essere, asservita alla maggioranza politica che di volta in volta si determina- come vorrebbe Fornasini per il prossimo futuro in spregio delle professionalità e come i cittadini vorrebbero a loro tutela – ma ma deve garantire corretta e trasparente amministrazione nell’ente in cui opera. Lasciamo a Fornasini l’auspicio che i prossimi dirigenti pubblici vengano selezionati fra gli amici richiamati dal Grande Fratello o dal mondo dei social, a questa amministrazione piace ancora fare concorsi pubblici che selezionano i migliori e che, se truccati vengano impugnati, ma evidentemente anche su questo punto nel campo della opposizione regna una grande confusione di senso. Per noi è motivo di vanto se una consigliera comunale del M5S si dimette per avere vinto un concorso in Comune.

 

*Sindaco di Ferrara

 

(Comunicazione a cura della Portavoce del Sindaco)

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore fra il 17 e il 21 ottobre 2018

Modifiche al traffico per la Fiera di Santa Teresa a Pontelagoscuro

15-10-2018

In occasione della ‘Fiera di Santa Teresa’, organizzata dal Comitato Vivere Insieme, fra il 17 e il 21 ottobre 2018 nelle strade di Pontelagoscuro coinvolte da iniziative e cerimonie religiose saranno in vigore provvedimenti di modifica della circolazione e della sosta. Le variazioni saranno indicate da segnaletica presente sul posto.

Questi alcuni dei principali provvedimenti in vigore (in allegato scaricabile a fondo pagina le ordinanze complete):

Via Montecatini, tratto da via Miniera a via Ca Bernardi: divieto di transito e di fermata ambo i lati il giorno 17 ottobre 2018 dalle ore 17,00 alle 19,00

Via Manservigi, parcheggio collocato tra i cc.nn 22 e 24: divieto di transito e di sosta con rimozione a tutti i veicoli il 18 ottobre 2018 dalle ore 17,00 alle ore 19,00.

Via Masello, nell’area posta in fondo alla via Masello: divieto di transito e sosta con rimozione a tutti i veicoli il giorno 19 ottobre 2018 dalle ore 17,00 alle ore 19,00.

Via Venezia, via Mestre, via Isola Bianca / tratto da via Mestre a via Ricostruzione nonché da via Ricostruzione all’argine destra Po, via Nuova e via Ricostruzione: divieto di transito a tutti i veicoli per il tempo strettamente necessario al transito della processione il giorno 21 ottobre 2018 dalle ore 15,00 al termine della stessa in via Isola Bianca e ritorno con percorso inverso previsto alle ore 16,00 e comunque fino al termine.

Via Isola Bianca tratto compreso fra il civico numero 81 e l’Argine del Po: istituzione del divieto di transito e divieto di sosta con rimozione su ambo i lati a tutti i veicoli il giorno 21 ottobre 2018 con inizio alle ore 14,30 e termine alle ore 16,30.

DALLE 8,00 DEL 21 OTTOBRE ALLE 1,00 DEL 22 OTTOBRE 2018:
Viale Savonuzzi
, tratto compreso fra via Milano e via Montefiorino: divieto di transito e divieto di fermata ambo i lati, ammessi al transito i residenti, gli operatori autorizzati, i velocipedi, i veicoli al servizio di persone disabili  nonché i veicoli di soccorso e di emergenza;
Via Venezia,
tratto compreso tra p.zza Buozzi e via Mestre: divieto di transito e divieto di fermata ambo i lati, ammessi al transito i residenti, gli operatori autorizzati, i velocipedi, i veicoli al servizio di persone disabili  nonché i veicoli di soccorso e di emergenza;
Via Vicenza
  tratto da via Zanaboni a via Venezia: divieto di transito e divieto di fermata ambo i lati, ammessi al transito i residenti, gli operatori autorizzati, i velocipedi, i veicoli al servizio di persone disabili  nonché i veicoli di soccorso e di emergenza.

 

CINEMA BOLDINI – La proiezione comincerà alle 21. Iniziativa a cura del MEIS in collaborazione con Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara

Martedì 16 ottobre al Boldini il documentario di Giorgio Treves “1938 DIVERSI”

15-10-2018

(Comunicazione a cura del Meis)

Martedì 16 ottobre alle 21 al Cinema Boldini (via Previati 18, Ferrara), il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS, in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, presenta il documentario “1938 DIVERSI” di Giorgio Treves, che prenderà parte alla serata.

L’occasione è data da una duplice ricorrenza: il 75° anniversario della razzia degli ebrei romani e gli 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali.

Il film è da poco stato presentato in Selezione Ufficiale – Fuori Concorso alla 75° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove ha ottenuto una Menzione Speciale al HRNs Award – Premio Speciale per i Diritti Umani.

Ottant’anni fa il popolo italiano fu spinto dalla propaganda fascista e dalla promulgazione di leggi antisemite a perpetrare la persecuzione di una minoranza, attestata nel Paese da secoli. Cinque anni dopo, sabato 16 ottobre 1943, il capitano delle SS Theodor Dannecker guidò l’irruzione di 365 soldati tedeschi nelle case degli ebrei della capitale, che proprio le leggi razziali fasciste avevano contribuito a identificare. Furono arrestate 1.259 persone, 237 delle quali vennero rilasciate, mentre le altre 1.022 furono deportate ad Auschwitz dentro dei vagoni bestiame. Solo in 16 fecero ritorno a casa.

Come fu possibile tutto questo? E quanto ne sappiamo ancora oggi? Il documentario di Giorgio Treves, come spiegherà lo stesso regista in entrambe le presentazioni in calendario a Ferrara, racconta quali ripercussioni ebbe l’attuazione di quelle leggi sulla vita quotidiana degli ebrei italiani. Una vergognosa pagina della nostra storia recente, che rivive nella voce di alcuni testimoni diretti e nella ricostruzione, in animazione, di diversi episodi di discriminazione e umiliazione realmente accaduti.

La pellicola si concentra sui sottili meccanismi di persuasione messi in opera dal fascismo grazie all’efficace e pervasiva azione del Ministero della Cultura Popolare (MinCulPop). Mostra gli articoli, le vignette, i fumetti e i filmati con i quali, nel volgere di pochi mesi, l’etichetta appiccicata agli ebrei mutò da ‘diversi’ a ‘nemici della nazione’, e affida al contributo di importanti storici, sociologi ed esperti di comunicazione una rilettura di quegli eventi alla luce del ruolo decisivo giocato dai mass media.

Nei due appuntamenti ferraresi, a introdurre il lavoro di Treves saranno il Direttore del MEIS, Simonetta della Seta, e quello di ISCO, Anna Maria Quarzi.

Per i crediti del film e le note biografiche del regista, clicca qui.

Il trailer è disponibile a questo link: https://vimeo.com/287428178.

Il fascismo può ancora tornare sotto le spoglie più innocenti. Il nostro dovere è di smascherarlo
e di puntare l’indice su ognuna delle nuove forme. Ogni giorno, in ogni parte del mondo.
(Umberto Eco)

ACER FERRARA – Venerdì 19 ottobre alle 9.30 nella Sala Conferenze della Camera di Commercio (largo Castello 10)

Situazione casa nel territorio: un convegno per presentare il ‘Bilancio di sostenibilità aziendale’

15-10-2018

(Comunicato a cura degli organizzatori)
Venerdì 19 ottobre 2018 alle 9.30 nella Sala Conferenze della Camera di Commercio (largo Castello 10, Ferrara) ACER Ferrara (Azienda Casa dei Comuni ferraresi) organizza l’evento di presentazione del terzo ‘Bilancio di sostenibilità aziendale’.

Il Convegno costituisce un’occasione di conoscenza e approfondimento della situazione casa nel Comune di Ferrara e in tutti i Comuni della Provincia ferrarese. Durante l’iniziative verrà illustrata l’attività di ACER Ferrara e presentati i principali indicatori inerenti il patrimonio gestito, la sostenibilità delle scelte e la tipologia di utenza, anche utilizzando il modello di rendicontazione Eurhonet-GR.

Per info: Acer Ferrara, tel. 0532 230311 o 230377.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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