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Un convegno nel segno del Furioso

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di Lorenzo Bissi

A cinquecento anni dalla prima edizione dell’Orlando furioso (1516), l’Istituto di Studi Rinascimentali dedica la “XIX Settimana di Alti Studi” a Ludovico Ariosto e alla prima opera fantasy della storia della letteratura. “Nel ‘segno’ del Furioso. L’incantato cosmo di Ludovico Ariosto e la cultura dei suoi tempi” è il titolo del convegno internazionale che questa settimana vedrà riuniti a Ferrara alcuni dei più illustri studiosi del poeta e della civiltà estense.
Com’è tradizione dell’Istituto, sono stati invitati a partecipare giovani ricercatori, selezionati dal comitato scientifico del Convegno sulla base della presentazione di curricula e di ben argomentate proposte di intervento.

Nel segno del Furioso – a cura di Franco Bacchelli, Marco Bertozzi, Francesca Cappelletti e Giovanni Sassu – è organizzato dall’Istituto di Studi Rinascimentali, in collaborazione con Ferrara Arte e con il patrocinio e il contributo del “Comitato nazionale per le celebrazioni del V centenario della pubblicazione dell’Orlando Furioso”.

Appuntamento a Palazzo Bonacossi in via Cisterna del Follo dal 13 al 15 ottobre 2016

Clicca sulle immagini per ingrandirle

Miniatura di Ludovico Ariosto
Un momento della conferenza stampa di presentazione del Convegno.
L’Orlando Furioso del 1516

Leggi qui il programma dettagliato delle giornate di studi.

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Redazione di Periscopio



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)