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Per certi Versi /
Se fossi una poesia

Se fossi una poesia

 

Se fossi una poesia

vorrei posarmi

sopra un foglio

come si posa il respiro

su un ricordo

 

vorrei parole mansuete

a comporre la malinconia

e lettere maiuscole

a raccontare l’amore

 

vorrei baciare la carta

con la passione

che illumina l’anima

d’inchiostro

 

Se fossi una poesia

vorrei che mi scrivessi tu

 

In copertina: Gustav Klimt, Fregio di Palazzo Stoclet, Bruxelles, 1905-1909, Mosaico

 
Nel 2025 la storica rubrica domenicale di poesia Per certi versi è affidata a Maria Mancino 
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Maria Mancino


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PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)