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di Francesca Ambrosecchia

Ecco il Palazzo Massari e l’impalcatura che lo circonda.
Situato in Corso Porta Mare a Ferrara è uno dei tanti palazzi storici e monumentali danneggiati dal terremoto che ha colpito la città nel maggio 2012. Il Palazzo e la Palazzina Cavalieri di Malta che lo affianca sono stati costruiti in epoche diverse ma vengono considerati un blocco unitario, come in questo progetto.
Uno dei tanti interventi che il Comune di Ferrara ha elaborato in questi anni nel settore delle opere pubbliche e della mobilità per restaurare e migliorare i beni monumentali della nostra città.
I due palazzi fanno parte del Polo Museale di Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, insieme al Palazzo dei Diamanti, al Palazzo Prosperi Sacrati e al Palazzo Bevilacqua. Il complesso in questione, subito dopo il sisma è stato svuotato di tutte le opere d’arte al suo interno poiché dichiarato inagibile. Il progetto, i cui lavori sono attualmente in corso e la cui fine è prevista per marzo 2018, prevede un generale miglioramento sismico dello stabile a livello architettonico, non trattandosi solo di un mero restauro. Gli elementi decorativi saranno restaurati con l’utilizzo di cotto, pietra e stucchi, con la scelta di utilizzare le colorazioni originali.

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Redazione di Periscopio


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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