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Mese: Marzo 2018

Occupazione e formazione. Industria 4.0, turismo, sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi: oltre 5 milioni di euro dalla Regione per 95 corsi di formazione destinati a disoccupati

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Con risorse del Fondo sociale europeo la Giunta ha approvato percorsi formativi per fornire le competenze richieste dalle aziende. L’assessore Patrizio Bianchi: “Prosegue il nostro impegno per qualificare la professionalità di chi andrà a lavorare in settori strategici per l’economia”

Bologna – Progettista meccanico esperto in tecniche digitali, analista programmatore, analista big data, tecnico della tracciabilità agro-alimentare, redattore di prodotti editoriali digitali, operatore termale, operatore del legno e dell’arredamento.

Sono solo alcune delle qualifiche professionali che si possono conseguire in Emilia-Romagna attraverso nuove opportunità formative. Dopo i 13 corsi di novembre 2017, la Giunta regionale ne ha approvati ora altri 95: finanziati con 5 milioni e 300mila euro del Fondo sociale europeo, sono rivolti a persone non occupate, in modo che possano acquisire le competenze richieste dalle aziende alla ricerca di personale qualificato. I destinatari superano il migliaio (1.174), per un monte ore formativo di oltre 41mila. Gli ambiti riguardano Industria 4.0 (la cosiddetta “quarta Rivoluzione industriale”, con una produzione sempre più automatizzata e interconnessa), turismo, sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi.

“I corsi- spiega Patrizio Bianchi, assessore regionale alla Formazione professionale e Lavoro- sono stati valutati e finanziati in seguito a quattro diversi bandi, sempre aperti, che abbiamo introdotto. Con un duplice obiettivo, ampiamente condiviso all’interno del Patto per il Lavoro: dare riposte tempestive alle imprese che esprimono la necessità di competenze, anche in relazione a nuove assunzioni, e rendere disponibili alle persone disoccupate percorsi in grado di rispondere alle reali esigenze di chi produce. Un’innovazione- sottolinea Bianchi-, nelle modalità di programmare le risorse del Fse, che intende finanziare interventi sempre più capaci di intercettare le trasformazioni del sistema economico-produttivo e accompagnare le persone a entrare nel mondo del lavoro e le imprese nei processi di crescita. A questi bandi già disponibili da diversi mesi- conclude l’assessore-, a febbraio se ne è aggiunto un altro, con l’obiettivo di investire sulle competenze della filiera agroalimentare per sostenere nuove opportunità di sviluppo e di occupazione qualificata, ampliando l’impatto atteso dagli investimenti del Piano di sviluppo rurale”.

Obiettivo generale di queste misure è innalzare le competenze delle persone, selezionando e finanziando opportunità formative volte a favorirne ed accompagnarne l’inserimento lavorativo in imprese, anche organizzate in rete, sistemi e filiere, che collaborano alla progettazione e realizzazione di percorsi in coerenza con specifiche e formalizzate esigenze occupazionali. I settori di riferimento dei percorsi formativi sono dunque l’Industria 4.0 – con 27 percorsi, 345 destinatari e oltre 13mila ore formative – e il turismo (48 percorsi, 587 destinatari, quasi 20mila ore di formazione). Altri 8 corsi sono finalizzati ad accompagnare l’inserimento lavorativo in imprese che hanno siglato accordi per nuove assunzioni (98 destinatari, 2.700 ore formative). Infine 12 corsi (144 destinatari, 5.100 ore di formazione) serviranno a fornire le competenze necessarie per lavorare nelle imprese che operano nelle filiere strategiche dell’economia regionale.

Informazioni al cittadino
Per avere informazioni sulla possibilità di partecipare ai percorsi formativi, e ad altri di questo tipo, è possibile contattare l’Urp della formazione, al numero verde 800 955 157, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il lunedì e il giovedì anche dalle 14,30 alle 16,30. /CV

“College”, il film muto di Buster Keaton, e due cortometraggi di Felix the Cat, con l’accompagnamento musicale dal vivo dell’Octuor de France – lunedì 26 marzo ore 20.30

Da ufficio stampa Ferrara Musica

COLLEGE: IL FILM MUTO DI BUSTER KEATON
CON L’ACCOMPAGNAMENTO MUSICALE DAL VIVO DELL’OCTUOR DE FRANCE MUSICHE ORIGINALI SCRITTE E DIRETTE DA GABRIEL THIBAUDEAU
In programma anche due cortometraggi
del cartone animato “Felix the Cat”

Dopo il successo dei film L’Homme qui rit, The phantom of the opera e La febbre dell’oro nelle scorse stagioni, anche quest’anno Ferrara Musica propone una serata dedicata al cinema muto accompagnato dal vivo: lunedì 26 marzo – Teatro Comunale Claudio Abbado, inizio alle 20.30 – è in programma College (titolo italiano Tuo per sempre, 1927), uno dei capolavori di Buster Keaton, che lo ha anche diretto insieme a James W. Horne. Il film verrà proiettato con l’accompagnamento musicale scritto dal compositore canadese Gabriel Thibaudeau ed eseguito dal vivo dall’ensemble Octuor de France, formato da Jean-Louis Sajot (direttore musicale e clarinetto), Yuriko Naganuma (primo violino), Florence Roussin-Zaleman (secondo violino), Laurent Jouanneau (viola), Paul Broutin (violoncello), Hsiao-Ling Chang (contrabbasso), Vincent Reynaud (fagotto), Marc Michels (corno), Jean-Michel Davis (percussioni).
College mette in scena la consueta inventiva del genio comico di Keaton, all’epoca re del cinema muto: al di là della slapstick, il repertorio offre situazioni acrobatiche, scenografie movimentate e trovate spesso assai originali a servizio di un plot narrativo semplice. Nonostante si sia diplomato come il miglior studente della scuola, passato al college Ronald (Keaton) continua a non riuscire a fare colpo sulla ragazza della quale è innamorato (Mary). Agli studiosi, la giovane preferisce gli atleti. E allora vediamo il nostro protagonista dalla faccia triste industriarsi per giocare a baseball, praticare l’atletica leggera e partecipare a una gara di canottaggio grazie al sostegno interessato del preside , con risultati costantemente disastrosi. Le sua doti atletiche emergeranno in tutto il loro fulgore soltanto quando viene a sapere che la ragazza è in pericolo.
La serata è completata dalla proiezione, anch’essa accompagnata musicalmente dal vivo, di due cartoons di Felix The Cat. Primo vero divo del mondo dell’animazione, ha raggiunto da subito un successo planetario godendo negli anni Venti del Novecento di una popolarità pari a quella di Charlot. A metà strada tra Krazy Kat di George Herriman, Oswald il coniglio fortunato e Topolino di Walt Disney (che si ritiene sia stato influenzato nella realizzazione di questi personaggi), Felix the Cat è diventato presto uno dei grandi personaggi del cinema americano.
Biglietti da 7 a 24 euro; speciale giovani da 6 a 12 euro; last minute dalle 19.30 (da 15 a 20 euro); telefono 0532 202675 – email: biglietteria@ferraramusica.it

Comunicato sui “minimarket” gestiti da extracomunitari

Da organizzatori

A seguito delle dichiarazioni di Naomo Lodi sui “minimarket” gestiti da extracomunitari si desidera far chiarezza rispetto alle molteplici inesattezze citate ed alle abituali strumentalizzazioni di chi ormai fa quotidiana “mulinazza”.

Gli esercenti stranieri devono avere, al pari degli Italiani, requisiti morali (il cui possesso viene accertato tramite controllo presso il casellario giudiziario) e requisiti professionali di legge.

Le sopraddette attività, generalmente gestite da cittadini bengalesi o pakistani sono di tipologia alimentare e non alimentare. Le prime espongono non di rado merce che può essere autorizzata entro la soglia negozio (quindi senza occupazione di suolo pubblico e senza conseguente pagamento di canone) purchè sempre nel rispetto delle norme igienico sanitarie.

Per quanto riguarda i controlli, il sig. Lodi non dice che vi è uno scambio di informazioni costante tra Polizia Municipale ,Questura e Carabinieri – che non ci stancheremo mai di ringraziare – e che tale modalità operativa ha permesso di ottimizzare i controlli sia su esercizi gestiti da stranieri che su esercizi gestiti da italiani , facendo intervenire in alcuni casi reparti specializzati di antisofisticazione e sanità.

​A fronte di un numero assai ridotto di esposti nei confronti di queste attività ( n. 8 nel 2017) diversi

​invece ​ sono stati i controlli congiunti che hanno portato a ​quattro ​sospensioni dell’ attività, a provvedimenti di riduzioni d’orario ed a diversi accertamenti con applicazione di sanzioni pecuniarie. ​

Non con delle chiacchiere da bar ma in attuazione di norme a garanzia del vivere civile e della quiete pubblica. Le verifiche degli esercizi ci sono state e dall’ anno scorso si sono intensificate.​ La sola Polizia Municipale​ nel 2017 ​ha elevato​ 74 sanzioni e già 10 nel 2018. Sono state già sanzionate proprio alcune delle irregolarità evidenziate dal sig.Lodi ( n.7 sanzioni per la merce esposta fuori dal negozio senza autorizzazione; n. 8 sanzioni per attività condotta in assenza di scia;n.7 Sanzioni relative all’ igiene alimentari; n.5 per la vendita di alcoolici ai minori, ecc.)

Verifiche e anche sfratti ove inevitabile. Come Amministrazione, in un proprio immobile di via Cortevecchia, abbiamo proceduto allo sfratto di una attività gestita da cittadini di origine bengalese come per altro ha proceduto con un negozio gestito da Italiani, non è infatti questione di nazionalità ma di rispetto dei contratti e delle leggi e questo il rappresentante della Lega per la legalità dovrebbe saperlo. Il Sig. Lodi fa invece riferimento ad attività di riciclaggio e racket ad opera di alcuni esercenti bengalesi-pakistani, un’ affermazione che sicuramente avrà ponderato e che certamente lo avrà portato a sporgere regolare e dettagliata denuncia presso le autorità competenti.

Se così non fosse o se non fosse dimostrata la corrispondenza delle sue parole, trattasi allora solo di “fuffa”, di un moto atto a creare tensioni sociali al sol fine di guadagnare qualche consenso elettorale. Quello che la amministrazione apprende in proposito viene tutto trasmesso alle autorità competenti per le indagini.

Sulla questione peraltro non ci risultano difficoltà al confronto nel merito con le associazioni di categoria, tanto meno a rispondere in commissioni consiliari e a dibattere in pubblico, mantenendo sempre coerenza ed evitando esibizionismi.

Il Sindaco

Tiziano Tagliani

Divieto temporaneo pesca istituito da Regione Emilia-Romagna per tutelare risalita novellame

Da Ufficio Stampa Provincia

Per tutelare la risalita del pesce novello, la Regione Emilia-Romagna ha deliberato lo scorso 19 marzo il divieto temporaneo di pesca sportiva e ricreativa con qualsiasi attrezzo, ad esclusione della canna.
Uno stop che sarà in vigore dalle 20 del 25 marzo alle 21 del 31 maggio 2018.
Il provvedimento interessa i seguenti corsi d’acqua di collegamento tra il mare e le valli salmastre all’interno del Parco del Delta del Po, in comune di Comacchio: Canale Emissario Guagnino, Canale Navigabile (dall’angolo Ovest di Valle Fattibello al ponte sulla S.S. Romea), Argine Ovest di Valle Fattibello, Canale Valletta, Canale Relitto Pallotta, Canale sublagunare Fattibello, Canale Logonovo, Canale della Foce, Canale delle Vene, Allacciante Confina, Canale Bellocchio, Canale Gobbino (nel tratto ricadente in provincia di Ferrara), Canale Baion (il tratto esterno alla perimetrazione della Salina di Comacchio).
Durante il periodo di divieto i pescatori di professione non potranno utilizzare reti con maglia inferiore a 15 millimetri, per evitare la cattura del novellame. Inoltre, gli attrezzi non dovranno superare la metà della sezione del canale e dovranno essere posti a una distanza non inferiore a 50 metri l’uno dall’altro e opportunamente segnalati con appositi contrassegni.
Il provvedimento ha lo scopo di permettere il fenomeno naturale della risalita del pesce, in particolare cefali e giovani anguille, dal mare alle valli salmastre interne dove potrà, in tal modo, giungere a maturità.

Per informazioni rivolgersi a:
Regione Emilia-Romagna – Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Ferrara, Viale Cavour 143, 44121 Ferrara, Tel. 0532/299728 – 0532/229139.

Giornate Orientamento all’impresa di Cna Ferrara

Da ufficio stampa CNA Ferrara

La Cna di Ferrara si mobilita nel corso delle due Giornate del 26 e 27 marzo, attraverso workshop, incontri e visite nelle aziende.

Il rapporto con la scuola e l’Università

Orientamento all’imprenditorialità per 700 studenti

L’impresa e i suoi valori, una realtà possibile per i giovani

Ferrara – Saranno più di 700 i giovani degli Istituti medi superiori e dell’Università che, lunedì 26 e martedì 27 marzo, riempiranno le sale riunioni della Cna, ma anche gli uffici e i laboratori, le officine e i reparti macchine di tante attività produttive e dei servizi dei più diversi settori, nell’intento di comprendere meglio i meccanismi e, soprattutto, le passioni e le motivazioni che stanno alla base del fare impresa oggi.

Numerose le storie e i percorsi, le specializzazioni produttive in ambiti tra i più differenziati, multiformi così come lo sono le aziende che, ciascuna con la propria valenza e relazioni con il mercato, costituiscono il mondo della piccola impresa e i suoi valori: intraprendenza, autonomia, etica del lavoro, flessibilità, rapporto con il territorio.

Le Giornate dell’Orientamento alla imprenditorialità di Cna Ferrara si prefiggono innanzitutto di avvicinare i giovani a questa complessa e viva realtà che, come sottolinea Bruno Faccini, presidente dei Giovani Imprenditori dell’Associazione, “può veramente rappresentare una opportunità concreta per il loro futuro”.

“Da sempre Cna – aggiunge Faccini – opera per avvicinare scuola e università all’universo delle imprese, coinvolgendo innanzitutto i ragazzi, ai quali le aziende appaiono spesso una entità distante e un po’ astratta. E, invece, è importante far comprendere loro che l’impresa è un organismo vivo, nel quale ci sono persone vere, che lavorano tanto per realizzare i propri sogni. E che è possibile, per tanti giovani, far parte di questo mondo, diventando imprenditori, ma che bisogna impegnarsi e farsi aiutare, anche e soprattutto attraverso iniziative di orientamento come la nostra e l’esperienza di altri giovani che hanno dato vita ad una loro azienda”.

La prima delle due Giornate di Orientamento alla imprenditorialità dal titolo “Intraprendenti! Percorsi virtuosi tra scuola e impresa”, inizia lunedì 26, alle ore 9, presso la sede provinciale della Cna (via Caldirolo, 84 – Ferrara), inizierà in seduta plenaria. Intervengono: Diego Benatti, direttore provinciale della Cna e Bruno Faccini, presidente dei Giovani Imprenditori Cna. Dopo la presentazione, incontro sul tema: “Glossario semiserio del lavoro contemporaneo – I giovani imprenditori della Cna traducono il lessico del lavoro 4,0”. Quindi, comunicazione sui servizi per il lavoro di Ecipar Ferrara e, a partire dalle 10,30, workshop tematici dedicati a cosa bisogna sapere per avviare un’attività, tenuti dagli imprenditori; i settori interessati sono quelli della ristorazione, della comunicazione Ict e della moda. Parteciperanno studenti degli Istituti superiori: IIS e IPSIA Copernico – Carpeggiani, IT Bachelet e IIS Carducci.

Tra gli workshop, di particolare interesse quello realizzato in collaborazione con Università degli Studi di Ferrara – sul tema: “Start up innovative, queste sconosciute”.

Imprese Aperte, il programma di martedì 27 marzo, a partire dalle ore 9,30. Classi di studenti degli Istituti secondari di secondo grado si recheranno in visita presso imprese eccellenti della provincia di Ferrara, associate a Cna, per rendersi conto dal vivo di come funziona un’impresa e per incontrarne i protagonisti. Questi i nomi delle imprese: Cablaggi Iosco srl (Argenta – assemblaggi, cablaggi elettrici e montaggi elettromeccanici), Cappelli Ricami srl (Bondeno – ricami di precisione), Cpm di Castaldini Stefano srl (Portomaggiore – costruzioni meccaniche), Delphi International srl (Ferrara – comunicazione e marketing), Dinamica Media srl (Ferrara – web agency e marketing), Intraprese fotografiche (Ferrara – fotografia, graphic design e soluzioni web), La Salani srl (Copparo – prodotti panificazione e pasticceria), Logikamente di Ciammarughi Stefano & C. snc. (Ferrara – agenzia web e software house), Oberti srl (Ferrara – riparazioni elettromeccaniche e vendita macchine elettriche), Officina meccanica Mingozzi Franco & C. sas (Ferrara – autoriparazione e centro revisione), Scacco matto (Portomaggiore – servizi per la salute mentale, recupero disabili psichici), Seba protezione srl (Cento – dispositivi di protezione individuale, antinfortunistica), Società Agricola Pomposa di Vittorio Scalambra e C. sas. (Pomposa -azienda vinicola), Suono e immagine di Franco Davide e C. snc (Ferrara – impianti audio – video e luci per eventi), Torrefazione Caffè Krifi (Ferrara – torrefazione caffè), Trt di Realdini Tiziano & C. sas (Portomaggiore – torneria e fresatura meccanica costruzione parti meccaniche), Vetreria Box Doccia S. Agostino (S. Agostino – lavorazione vetro, box doccia e arredobagno). Gli Istituti scolastici coinvolti nel programma delle visite sono: di Ferrara, IT Bachelet, IIS Carducci, Istituto Vergani – Navarra, IPSIA Copernico – Carpeggiani; di Cento, IIS Carducci sede di Bondeno, IIS Bassi Burgatti e IIS Fratelli Taddia; IISS Montalcini sedi di Argenta e di Portomaggiore; Istituto Guido Monaco da Pomposa di Codigoro; IISS Remo Brindisi di Lido degli Estensi.

Arriva Pasqua Slow! Da venerdì 30 a lunedì 2 aprile tantissime iniziative per una Pasqua a contatto con la natura

Da ufficio stampa Made Eventi

Pasqua Slow, dal 30 marzo al 2 aprile 2018 – inserita all’interno della più ampia manifestazione Primavera Slow -propone tantissimi itinerari diversi per gli amanti della natura che vogliono trascorrere le festività di Pasqua tra le meraviglie del Parco del Delta del Po.
Ci sarà l’imbarazzo della scelta: escursioni a piedi, in bicicletta e in barca, passeggiate a cavallo, laboratori didattici, visite guidate, eventi sportivi, enogastromonia e molto altro ancora. Un calendario ricchissimo di eventi che avranno luogo nell’intero territorio del Delta del Po riserva di biosfera MAB UNESCO: da Rosolina a Goro, da Mesola a Comacchio, da Ravenna a Cervia, e dalla costa entroterra alla scoperta delle Valli di Argenta, Oasi di Bando, Vallette di Ostellato, fino ai territori della Bassa Romagna.

FERRARA
Alla scoperta del Po di Primaro. Escursione fluviale a bordo del battello Lupo (12 posti), alla scoperta del lungo fiume cittadino e della natura incontaminata e rigogliosa del Po di Primaro, antico ramo principale del fiume Po, che vide l’origine della città di Ferrara, fra orti, frutteti e piccoli borghi di case. 31 MARZO

Viaggetto sul Po con aperitivo. Escursione dal centro di Ferrara al Po Grande, navigando sulle vie d’acqua che ricongiungono la città al fiume che la generò. Uno spaccato insolito, un corridoio naturalistico, dove aironi, gruccioni e tartarughe vivono indisturbati, insieme a solitari pescatori. Passaggio attraverso la conca di Pontelagoscuro, sipario sulla maestosità del padre dei fiumi e navigazione panoramica. 1 APRILE

Sulle acque del mulino del Po. Escursione fluviale da Ferrara, attraverso la conca di navigazione di Pontelagoscuro, al Po Grande, ripercorrendo il viaggio storico del protagonista del romanzo di R. Bacchelli, fra anse sabbiose e pioppeti, sino a raggiungere il Mulino del Po di Ro, fedele ricostruzione di un mulino natante. 2 APRILE

COMACCHIO
Passeggiata a cavallo. Passeggiata a cavallo della durata di circa 1 ora in sella ai docili cavalli bianchi di Razza Delta per vivere un’esperienza emozionante alla scoperta del Delta. 30-31 MARZO E 1–2APRILE

In barca nelle Valli di Comacchio. Un’esclusiva escursione lungo i canali interni dello specchio vallivo, per ammirare la bellezza di un’oasi spettacolare, dove dimorano centinaia di specie di uccelli acquatici e una numerosa colonia di fenicotteri. 30 -31 MARZO E 1- 2 APRILE

Un viaggio nel silenzio della foce. Escursione a bordo di una piccola imbarcazione dotata di silenziosi motori, nel rispetto del delicato ecosistema degli impenetrabili canneti della Foce del Po di Volano. 30 MARZO

Alla scoperta del Delta del Po (Comacchio- Valli – Porto Garibaldi- Comacchio),escursione in bicicletta nel Delta del Po. 31 MARZO

A cavallo nel cuore del Parco del Delta del Po. I cavalli di razza Delta, presenti presso l’Allevamento Spiaggia Romea e di derivazione Camargue, risultano essere, grazie al temperamento mansueto, ideali per tranquille passeggiate immersi nella natura del delta del Po. Accompagnati da una guida specializzata, potrete passeggiare a cavallo in un ambiente di straordinario fascino. 31 MARZO

Minicrociera lungo la costa sino all’isola dell’Amore. Dal porto di Porto Garibaldi, le nostre motonavi risaliranno la costa adriatica sino alla Sacca di Goro e verso il delta del fiume, per una piacevole sosta sulla spiaggia dell’Isola dell’Amore, l’ultimo lembo di terra che separa il fiume dal mare. A bordo sarà servito un ottimo pranzo a base di pesce. 31 MARZO E 1 APRILE

Nel cuore delle Valli di Comacchio – Valle Campo. Indimenticabile esperienza alla scoperta dei segreti della pesca dell’anguilla, immersi nella bellezza di Valle Campo, guidati da un pescatore a bordo di una tipica imbarcazione comacchiese. L’itinerario prevede tratti a piedi lungo sottili argini da cui avvistare fenicotteri. 31 MARZO

Nelle Valli di Comacchio in canoa. Accompagnati da un istruttore professionista potrete percorrere le Valli di Comacchio scivolando a filo d’acqua. Un’esperienza mozzafiato che, da Stazione Foce, vi condurrà all’interno delle Valli Fattibello, Spavola e Capre. 31 MARZO E 1 APRILE

Pasqua Slow in Salina. Escursioni a piedi, con l’accompagnamento delle guide, pensate per le famiglie, durante le quali sarà possibile fare piccoli esperimenti per misurare la salinità dell’acqua, osservare i microrganismi al microscopio, oltre a fare birdwatching lungo i percorsi attrezzati, visitare la Torre Rossa, la salinetta didattica e la sala espositiva. 31 MARZO E 2 APRILE

La finestradei fenicotteri. Incontro con la guida e partenza in minibus per raggiungere uno dei luoghipiù esclusivi del Parco, le Valli di Comacchio ed in particolare la salina, dove nidificano i fenicotteri. 31 MARZO

Delta adventures: escursioni in Eco 4×4 off road. Suggestiva escursione per fotografi naturalisti, paesaggisti e turisti a bordo di fuoristrada Eco 4×4, un modo unico ed esclusivo per addentrarsi negli scenari ponte tra terra e acqua nel Parco del Delta del Po. 1 APRILE

Bike& boat nella valli e salina di Comacchio. Bellissimo itinerario che alterna la barca alla bicicletta, attraversando la laguna e visitando la salina di Comacchio. Partenza dalla Manifattura dei Marinati e arrivo in barca a Stazione Foce , dove si proseguirà in bicicletta lungo gli argini. L’escursione termina a Stazione Foce ed è comprensiva del biglietto di ingresso alla Manifattura dei Marinati. 1 APRILE

Parco del Delta del Po: dove il fiume incontra il mare. Un’escursione che ci porterà alla scoperta dei rami fluviali principali di Goro e Gnocca, delle lunghe isole sabbiose, come l’Isola dell’Amore, fino a raggiungere la Sacca degli Scardovari. 1 APRILE

In bicicletta alla vecchia Salina di Comacchio. Lungo un percorso di circa 7 km, accompagnati da una guida ambientale visiteremo la vecchia salina di Comacchio, che conserva un impianto realizzato in epoca napoleonica e testimonia il ruolo rivestito fin dall’antichità da Comacchio nella produzione del sale. 1 APRILE

Nel cuore delle valli di Comacchio- Valle campo. indimenticabile esperienza alla scoperta dei segreti della pesca dell’anguilla, immersi nella bellezza di Valle Campo, guidati da un pescatore a bordo di una tipica imbarcazione comacchiese. L’itinerario prevede tratti a piedi lungo sottili argini da cui avvistare fenicotteri. 1 APRILE

In barca dal centro storico alle valli. Partendo dal centro storico di Comacchio è possibile effettuare una piacevole escursione a bordo di una piccola imbarcazione percorrendo le Valli a ridosso del centro cittadino. 1 APRILE

ARGENTA
La valle su due ruote;escursione guidata in bicicletta di circa 12 km ad anello percorrendo i sentieri del Bosco del Traversante e gli argini della Cassa di espansione Campotto. 31 MARZO E 1 APRILE

A piedi nelle Valli di Argenta, Passeggiata di 2 ore nella natura incontaminata per conoscere i segreti e le bellezze delle Valli di Argenta. 31 MARZO E 1 APRILE
A bordo di golf car elettriche nelle Valli di Argenta, un itinerario slow per ammirare la bellezza di questo territorio. 31 MARZO E 1 APRILE.

Camminata fotografica. Sei alle prime armi con la fotografia? Allora l’Oasi è il posto giusto per imparare ad osservare e a fotografare! Accompagnati da una guida esperta che ti porterà a scoprire l’Oasi e i suoi scorci. Tutte le foto saranno pubblicate sulla pagina facebook delle Anse Vallive.1 APRILE

I colori dell’Oasi, escursioni alla scoperta degli animali dell’Oasi; che cosa vive sotto l’acqua? Osservazioni macro e microscopiche e realizzazione di un lapbook sulla biodiversità dell’Oasi.
1 APRILE

Gratis ai musei di Argenta, Opportunità anche di visitare gratis la domenica i musei di Argenta che raccontanole bellezze delle valli e l’opera di bonifica. 1 APRILE

Navigando per le Valli di Argenta, Escursione di un’ora a bordo del Pesce di Legno, imbarcazione elettrica, all’interno della cassa di espansione Campotto, tra canneti e ninfee bianche per ammirare l’incanto delle Valli di Argenta e rientro al museo.1 E 2 APRILE

Picnic nel bosco: partenza in bicicletta dal Museo delle Valli per raggiungere il Bosco del Traversante e proseguire poi a piedi alla scoperta dei vari ambienti delle Valli di Argenta. A conclusione dell’escursione è previsto il picnic all’ombra delle meravigliose querce del Parco. 2 APRILE

PORTOMAGGIORE
Degustazione di zucca.Degustazione di zucca con: sformatino di zucca con salsa al formaggio e bacon croccante; cappellacci di zucca al ragù o burro e salvia; torta di zucca con scaglie di cioccolato fondente.
30-31 MARZO e 1 APRILE

Degustazione di Salamina da Sugo. Degustazione di salamina da sugo con: tortelli di patate e salamina con salsa al formaggio; salamina con purè; dolce della casa. 31 MARZO E 1 APRILE

Visita guidata alla delizia. Visita guidata della Delizia, del suo giardino, il Brolo, e della necropoli romana dei Fadieni conservata al suo interno. 1 APRILE

CODIGORO
Visita al campanile di Pomposa. Visita guidata ai piani interni della torre campanaria (in caso di maltempo l’accesso alla cella campanaria sarà interdetto per ragioni di sicurezza). 31 MARZO e 1 APRILE

Un viaggio nel silenzio della foce. Escursione a bordo di una piccola imbarcazione dotata di silenziosi motori, nel rispetto del delicato ecosistema degli impenetrabili canneti della Foce del Po di Volano. 31 MARZO

A cavallo con degustazione. Lezione di equitazione (monta western) più degustazione di frutta a km 0 oppure degustazione di salumi e formaggi accompagnati da miele e confetture di produzione dell’az. Agricola La Giraldina.1 APRILE

Visita guidata all’abbazia di Pomposa. Visita guidata al complesso museale e alla chiesa di Santa Maria. 1 E 2 APRILE

Alla scoperta del delta del Po (Volano-Bosco della Mesola-Goro-Gorino-Volano). Escursione in bicicletta nel delta del Po. 2 APRILE

Il ritorno dei migratori.Escursione alle zone umide del litorale ferrarese per salutare il ritorno degli uccelli migratori dall’Africa. Dopo aver goduto della compagine degli uccelli svernanti che si apprestano a lasciarci, con i primi tepori primaverili nuovi colori saranno a portata di binocolo! 2 APRILE

GORO
Navigando il Delta.Lasciato il porto di Gorino si naviga alla volta della Sacca di Goro dove potrete vedere gli impianti di vongole e cozze. Si prosegue lungo il Po di Goro sino alla sua Foce, ammirando l’Isola dell’Amore e l’Isola dei Gabbiani. Su questi dossi sabbiosi è ricca la vegetazione che accoglie numerose specie dell’avifauna. 31 MARZO E 1 APRILE

In motonave alla foce del Po. Da Gorino lungo i rami meridionali del delta, sino all’Isola dell’Amore, costeggiando la Riserva Statale della Sacca di Goro, l’Isola dei Gabbiani e del Bacucco, ecosistemi dove trovano rifugio numerose specie di uccelli acquatici. 31 MARZO

Birdwatching al vecchio faro. A bordo di una piccola imbarcazione ci si inoltrerà nei folti canneti delle oasi a ridosso del faro di Gorino, paradiso per gli uccelli acquatici. Sosta alla Lanterna Vecchia, osservatorio naturalistico con vista panoramica sul Po di Goro. 31 MARZO e 1 APRILE

OSTELLATO
L’oasi sui pedali. Escursione in bicicletta lungo i sentieri dell’Oasi fino a giungere alla zona protettadi Valle San Zagno nella quale si accederà a piedi per scoprire un’oasi incontaminata. Sosta ai capanni di osservazione per attività di birdwatching. 31 MARZO

Pasquetta tra le fonde. Escursione a piedi in Valle San Camillo, passando dal boschetto delle Vallette di Ostellato fino ad arrivare a una valle popolata da numerosissime specie di uccelli per potere effettuare birdwatching. 2 APRILE

Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito internet www.primaveraslow.it oppure è possibile chiedere informazioni contattando telefonicamente l’ente promotore “DELTA 2000” al numero 0533 57693/4

Primo consuntivo per danni da maltempo e neve

Da ufficio stampa Comune di Copparo

L’Amministrazione comunale sta chiudendo il consuntivo dei costi e dei danni causati dal pesante maltempo di questi giorni e dalle nevicate. Ultimata la verifica della situazione dei manti stradali, fortemente danneggiati da neve, gelo e sale, sparso in abbondanza durante le forti gelate delle scorse settimane.

«A questo proposito è in previsione una riunione della Giunta Comunale – ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici Marco Mazzali – allo scopo di valutare come investire risorse straordinarie. Una prima verifica di Patrimonio Copparo srl, che ha la responsabilità del Piano Neve e della manutenzione delle strade, ha messo in evidenza la pesante situazione delle nostre strade danneggiate dal maltempo. In quattro giorni sono state poste più di 7 tonnellate di asfalto freddo per riparare le buche e altre 7 tonnellate vengono posate in questi giorni».

«Il servizio strade di Patrimonio – segnala l’Amministratore Cristiano Bulgarelli – già in questa prima parte dell’anno, è stato attivato per il doppio delle ore rispetto all’anno passato. Oltre a ciò va aggiunto che Il costo del Piano neve dal novembre 2017 a marzo 2018 supera i 55 mila euro. Uno sforzo sicuramente importante, ma che ha consentito una gestione della rete viaria durante le nevicate che ha dato buoni riscontri».

È di queste ore, poi, la comunicazione della Provincia di Ferrara riguardo gli interventi di sua competenza, che per il territorio di Copparo riguardano la messa in sicurezza del ponte Marighella per una spesa di 300 mila euro. A questi si aggiungono i 16 mila euro per la Copparo-Codigoro in località Brazzolo e l’intervento già in corso sulla Copparo-Ferrara per 124 mila euro.

Disposizioni anticipate di trattamento (testamento biologico) – Iscrizione nel registro comunale

Da ufficio stampa Comune di Copparo

Il Comune di Copparo ha attivato le “Disposizioni Anticipate di Trattamento-DAT”, conosciute anche come Testamento Biologico.

Le DAT sono state introdotte nell’ordinamento giuridico italiano, con la Legge n. 219 del 22 dicembre 2017 e sono gli atti con i quali una persona maggiorenne e capace di intendere e di volere esprime le proprie intenzioni in materia di trattamenti sanitari. Vale a dire il consenso o il diniego rispetto a accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e l’eventuale nomina, con atto scritto, di una persona di fiducia che la rappresenti nel rapporto con il medico e gli ospedali.

«Abbiamo risposto immediatamente a questa disposizione di legge – ha commentato l’assessora ai Servizi demografici Paola Bertelli – anzi, il Comune di Copparo ha istituito il Registro del Testamento Biologico nel 2011 con una delibera di Consiglio Comunale e fornendo la possibilità ai cittadini di depositare presso gli Uffici di Stato Civile il proprio testamento biologico».

Queste volontà vengono redatte dalla persona in previsione di una sua eventuale futura incapacità a prendere decisioni in autonomia e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte.

«Un altro aspetto che voglio sottolineare – ha detto l’assessora Bertelli – si riferisce alla gratuità del deposito. Non ci sono costi. La richiesta di annotazione sull’apposito registro, i documenti contenenti le volontà del disponente e la loro conservazione presso il Comune sono esenti dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa. Inoltre si può ottenere la cancellazione dal registro e ritirare le disposizioni anticipate di trattamento; basta fare richiesta scritta presentata personalmente dal disponente all’Ufficiale di Stato Civile del Comune. Infine – ha concluso Paola Bertelli – le DAT sono rinnovabili, modificabili e revocabili in ogni momento.»

Cinema Boldini , tre appuntamenti con Visages Villages, il documentario di JR e Agnes Varda

Da organizzatori

Dopo il successo di lunedì 19 marzo, il Cinema Boldini triplica gli appuntamenti con lo straordinario VISAGES, VILLAGES di JR e Agnès Varda, in versione originale sottotitolata in italiano.

Sarà infatti possibile rivederlo sul grande schermo SABATO 24 MARZO ALLE ORE 18,00 – DOMENICA 25 MARZO ALLE ORE 15.30 E MERCOLEDÌ 28 MARZO ALLE ORE 21.00

Visages villages – quasi un gioco di parole per indicare due elementi che si fondono, diventando indistinguibili – è un documentario on the road sulle diverse forme del guardare: un film che racconta un incontro magico, quello tra Agnès Varda e JR, l’artista francese che utilizza la tecnica del collage fotografico. 89 anni lei (90 il 30 maggio), 35 lui. Un abisso anagrafico, ma una spinta comune: la passione per le immagini in generale, e soprattutto sui dispositivi, per mostrarle, condividerle, esporle. L’incontro tra loro è avvenuto nel 2015 e insieme hanno deciso di girare un film lontano dalle città. Varda e JR, che collaborano alla regia, si mettono in viaggio con un unico obiettivo: in ciascun luogo visitato, quella Francia minore fatta di piccoli villaggi tra nord e sud, JR creerà giganteschi ritratti in bianco e nero degli abitanti che andranno a ricoprire case, fienili, facciate di negozi, ogni superficie libera. Autori e attori con un differente ritmo di marcia e un diverso senso artistico dell’istantanea, Agnés e JR si interrogano sul senso del loro lavoro, sul valore delle immagini, della loro produzione, della loro democratizzazione. Di quelle immagini fanno un dono da offrire alle persone che incontrano. A bordo del furgoncino/atelier di JR, si sono impegnati per una settimana al mese, per un anno e mezzo, a girare il film prodotto, tra gli altri, dal MOMA e dalla Fondation Cartier di Parigi. La pellicola è stata parzialmente finanziata grazie a una campagna di crowdfunding, che ha seguito il progetto nel suo esordio consentendo di fare il primo viaggio, con 420 contributori e una cifra raccolta di 50.000 euro.

Il film, che ha ricevuto il National Society of Film Critics Award e il New York Film Critics Circle Award come miglior film non-fiction e L’Oeil D’Or al Festival di Cannes per il miglior documentario, oltre ad aver sfiorato l’Oscar,è distribuito dalla Cineteca di Bologna, da tempo impegnata con il suo laboratorio “L’Immagine Ritrovata” nel restauro dei film di Agnès Varda, a partire proprio dal suo esordio, nel 1955, La Pointe courte.

Per informazioni:
Sala Boldini, via Previati 18 – Ferrara.
www.cinemaboldini.it – www.arciferrara.org
Tel. Cinema (sera) – 0532.247050
Arci Ferrara – 0532.241419

Il laboratorio di robotica: un’opportunitá ulteriore per gli studenti dell’IIS Montalcini

Da organizzatori

La robotica intesa come scienza multidisciplinare che coinvolge numerose discipline quali la fisica, la meccanica, l’elettronica, l’informatica, la biologia e la psicologia viene spiegata e sperimentata dagli alunni delle classi terza e quarta dell’ITT di Portomaggiore.

Il progetto coordinato dai docenti Luigi Doria e Giampaolo Protti e nel quale i discenti verranno coinvolti, ha lo scopo di creare uno spazio di collaborazione competitivo al fine di costruire automi che hanno un comune denominatore: l’utilità.

Diciotto studenti, facenti parte del progetto, relazioneranno alle altre classi le modalità di attuazione, le difficoltà incontrate e superate per la creazione di “macchine intelligenti” pensate e realizzate interamente da loro, al fine di avere una ricaduta in termini di conoscenze e di coinvolgimento di molti studenti.

Al termine degli studi, inoltre,insieme al diploma conseguito con il superamento dell’esame di Stato, a questi ragazzi, verrà riconosciuto un attestato per le competenze acquisite durante l’attività di laboratorio sperimentale, una carta spendibile e arricchente da ‘giocarsi’ non solo nel mondo del lavoro.

Spazio all’immaginazione e alla creatività di questi ragazzi, quindi, al fine di ideare e concepire qualcosa di innovativo e di grande utilità.

Buon lavoro ad alunni e docenti impegnati in questo laboratorio ‘creativo’ e ben vengano le vostre idee e la vostra inventiva in un mondo che è sempre più il mondo dell’omologazione.

Conferenza di Fabio Ziosi al Circolo Frescobaldi domenica 25 marzo 2018 ore 17 “Lo Statuto Albertino”

Da ufficio stampa Gli Amici Della Musica Uncalm

Il Circolo Frescobaldi celebra domenica 25 marzo 2018 alle ore 17, presso la sede di via Foro Boario 87 Ferrara, il 170° anniversario dello Statuto Albertino e della Costituzione concessa da Pio IX ai romani. Sarà Fabio Ziosi, giornalista e caporedattore per anni delle pagine culturali del quotidiano locale, a parlarne; e sarà una conferenza di storia patria che partendo dalla condizione dell’Europa nel 1848, arriverà alla situazione italiana in quell’anno cruciale caratterizzato dalle 5 giornate di Milano e dalle promulgazioni delle due Costituzioni, per sviluppare poi i temi che riguardano Ferrara e il territorio ferrarese in generale, come effetto di coinvolgimento delle popolazioni locali nel marasma di quegli avvenimenti. Erano gli anni dell’irredentismo alimentato anche dalla musica di Giuseppe Verdi e delle sue opere patriottiche, come “La battaglia di Legnano”, “I Lombardi alla prima crociata” ed “Ernani” e sarà spiegato perché quelle opere ebbero tanta influenza nel sentimento irredentista anche delle popolazioni locali.
L’ingresso è libero; al termine della conferenza, aperitivo offerto dal Circolo Frescobaldi a tutti i presenti.

I DIALOGHI DELLA VAGINA
Narcisi: amori scadenti e amori con scadenza

Quanto dura il tempo di un Narciso? Riusciamo a staccarci dalle persone innamorate di loro stesse che non riescono a dare valore agli altri? Le sappiamo riconoscere? I nostri lettori raccontano gli incontri con i narcisi o come li hanno evitati.

Super-ego d’argilla

Cara Riccarda,
è la solita storia. Per alcuni il rapporto con l’altra più che a dare amore serve a dare a se stessi una rassicurazione, la conferma della propria potenza. Poco importa che si infliggano sofferenze o umiliazioni a chi non le merita: il mix di narcisismo ed egoismo non conosce pietà anche perchè ha alla base una fortissima insicurezza cui si tenta di reagire con ripetute prove di forza. In questo caso specifico chi fa pena, chi ha bisogno di compassione (e forse anche di una terapia) non è G. ma il suo aguzzino, tanto più piccolo quanto più è gigantografato.
Firmato: Jeeg robot

Caro Jeeg robot,
se questi giganti dell’immagine si vedessero, anche solo per un attimo, con gli occhi di chi gli sta di fronte, sostituirebbero i poster con delle foto tessera. A conoscerli da vicino, a condividere un po’ l’intimità, risultano persone fragili e molto diverse da come si mostrano. Ma questo non li assolve dall’indifferenza che poi tornano a praticare. Avendone conosciuto qualcuno, credo che il distacco dentro cui si muovono serva loro per non sgretolarsi del tutto. Il rischio che qualcuno mini la costruzione non va corso e quelle prove di forza devono dimostrare di vincerle. Lasciamoglielo credere.
Riccarda

Solo un abbaglio…

Cara Riccarda,
anche a me è capitato di incontrare e avere dei legami affettivi con una persona egocentrica. Eravamo amici, inizialmente il suo modo di fare poteva trarre in inganno, sembrava disponibile e altruista, ma in effetti, tutti i suoi comportamenti erano volti ad essere al centro dell’attenzione. Naturalmente, ci vuole un po’ di tempo per rendersene conto, perché sapeva circuire bene le persone, il suo ego si alimentava con l’accondiscendenza di chi le stava intorno, molte persone erano abbagliate dai suoi modi di fare, non rendendosi conto che venivano usate a suo uso e consumo, per poi venire abbandonate quando non risultavano più interessanti o in disaccordo con i suoi desideri. È un po’ come la teoria che afferma che essendo la velocità della luce superiore a quella del suono, si rimane prima abbagliati da una persona, poi, quando arriva il rumore delle sue parole o dei suoi gesti, si capisce che non è così speciale. A me è capitato di valutarla più di quanto meritasse, poi, ho indossato gli occhiali da sole e l’eco dei suoi comportamenti è apparso chiaro, egoismo allo stato puro, culto si se stessa, desiderio di essere la prima su tutto, necessità di essere apprezzata e lodata, in pratica tutto il suo mondo si fondava sull’apparire, non sull’essere, risultando così vuoto e inospitale per un cuore amico che vive di concretezze. Dopo qualche disaccordo sulle modalità di adorazione, i nostri rapporti si sono interrotti e devo dire che non provo nessun sentimento di rimpianto, nessuna nostalgia, quasi come se non ci fossimo mai conosciuti. Solo su una cosa posso darle un piccolo merito, mi ha presentato delle persone con le quali ancora adesso sono fortemente legato, persone per me speciali perché per brillare non hanno bisogno di spegnere gli altri.
L.M.

Caro L.M.,
l’inospitalità, appunto. Le persone impegnate nel culto di sè, non ti fanno spazio ed entrare nelle pieghe della loro vita è una fatica inutile. Se pensi di avere intravisto un pertugio dentro cui infilarti per avvicinarti, la strada sarà sempre sbarrata dai confini dell’ego. Quel vuoto inospitale è già pieno di loro. Il paradosso è che queste persone si nutrono di una forma insaziabile di adorazione per cui dovrai fare sempre di più per ottenere anche solo un cenno. Per fortuna l’abbaglio passa, e impariamo a riconoscere la nostra luminosità che è ben altro.
Riccarda

Mi vedo quindi sono

Cara Riccarda,
in riferimento all’articolo Il tempo di un Narciso, mi chiedo: perchè? Se pensiamo che una persona abbia bisogno delle proprie immagini per ricordarsi di esistere, non è triste? Lui non ha la consapevolezza, lei sì.
Betta

Cara Betta,
G. ha avuto una consapevolezza, una lucidità che, a un certo punto, le ha fatto prendere un’altra strada anche se, immagino, non sia stato semplice.
Chi rimbalza costantemente nella visione della propria immagine, senza allargare lo sguardo agli altri, soffre di una bulimia tormentata che non potrà trovare mai piena soddisfazione. E chi sta attorno a questi narcisi, dopo poco lo capisce, si stanca di non ricevere valore e se ne va, appannando un po’ lo specchio del narciso.
Riccarda

L'(in)utilità dei narcisi…

Cara Riccarda,
i narcisi riempiono la nostra vita. Li troviamo in ogni dove. Ci sono narcisi bellissimi che posso stare a guardare per ore: mi godo il bello della vita. Basta inserire l’opzione silenzioso così mentre il loro super io parla, organizzo mentalmente la lista della spesa.
Ci sono narcisi meno belli, narcisi donna, narcisi casalinghe, di ogni tipo e genere.
L’amore, l’empatia verso gli altri la dimostrano con l’invio di faccine dolci su whatsapp, cuoricini e baci. La loro capacità di provare sentimenti è tutta lì: in una faccina.
A volte penso che vadano in posti e si iscrivano a eventi solo per pubblicare la loro foto: eccomi son qui. Nello stato di whatsapp pubblicano i video di se stessi o delle loro proprietà: nuova moto, nuove scarpe da tennis, nuova donna, figlio in bici, figlio a cavallo.
Capita che devi disattivarli, bloccarli, usare il tasto elimina. Loro continuano a mostrarsi in ogni applicazione. Però a volte, di sera, prima di andare a dormire li riattivo tutti e, che bello, li guardo e penso: hanno pubblicato tutto questo per me!
Non mi sono mai innamorata di un narciso. Proprio non ci riesco. Eppure ci sono narcisi bellissimi. Sono anche sensibili, ma solo a se stessi e, questo l’ho imparato da te, mancano di verticalità.
V.

Cara V.,
è vero, mancano di verticalità e rimangono sul pelo dell’acqua proprio come faceva Narciso specchiandosi in una pozza profonda. Per Narciso l’amore esclusivo per la propria immagine fu la sua condanna, un contrappasso non da poco.
Riccarda

Potete scrivere a parliamone.rddv@gmail.com

La newsletter del 22 marzo 2018

Da ufficio stampa Cronaca Comune

 

STORIA E MEDICINA – Sabato 24 marzo dalle 9 a Palazzo Roverella a cura dell’associazione De Humanitate Sanctae Annae

Un convegno sulle conquiste anatomiche e fisiologiche della Scuola Medica ferrarese

22-03-2018

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Sabato 24 marzo 2018, con inizio alle 9, nel Salone d’Onore di Palazzo Roverella a Ferrara (corso Giovecca 47) l’Associazione De Humanitate Sanctae Annae in collaborazione con l’Istituto del Nastro Azzurro di Ferrara e il Circolo Negozianti, e con il patrocinio del Comune di Ferrara nonché di altri prestigiosi enti e associazioni, ricorderà Alberto Mandini, Medico dell’Arcispedale Sant’Anna con la passione per lo studio della Storia della Medicina di Ferrara, nell’ambito dell’ottavo Mandini Day. Alle Conquiste anatomiche e fisiologiche della Scuola Medica ferrarese: (Una Armonia meravigliosa che per oltre cinque secoli è risuonata nelle aule e nei laboratori della città degli Este) sarà dedicato l’incontro che, nell’arco della mattinata, con la voce narrante del presidente della De Humanitate, Riccardo Modestino, a guidare il viaggio di scoperta e di riscoperta degli studi anatomici e fisiologici compiuti nella città pentagona, proporrà numerosi interventi di relatori delle Università di Ferrara, Milano, Napoli.
La Lectio Magistralis d’apertura (“I saperi, i sapienti e il valore della ricerca fra scienza ed etica”) sarà svolta dal Prof. Eugenio Parati della Fondazione “Carlo Besta di Milano”. Seguiranno interventi su Giovan Battista Canani, Giovanni Tumiati, Giulio Muratori, anatomici testimoni di quattrocento anni di studio dell’Anatomia a Ferrara. Alla Fisiologia sarà dedicata la prosecuzione del “racconto meraviglioso”, iniziando dalla “Ricerca fisiologica dell’uomo in volo: da Angelo Mosso alla Scuola Ferrarese”, alla successiva proiezione di brevi filmati su eventi della Medicina ferrarese, fino al ricordo dell’indimenticabile Prof. Enzo Boeri,”Un uomo, uno scienziato eccelso e impegnato nelle conquiste sociali”, affidato alle ricerche degli studiosi e alle testimonianze dei familiari e di un allievo.
Sui recenti “Contributi scientifici della Scuola Medica Ferrarese” si concluderà la mattinata.

La partecipazione, aperta a tutti, è libera e gratuita.

In allegato il programma dettagliato del convegno

 

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 24 marzo alle 9 nell’auditorium di via Grosoli 42 (a Barco)

“Come educare ai tempi di Internet”: un incontro gratuito con gli psicologi

22-03-2018

Sabato 24 marzo 2018 alle 9 nell’auditorium della biblioteca comunale Giorgio Bassani (via G. Grosoli 42 a Ferrara, quartiere Barco) si terrà l’incontro su “Social network tra genitori e figli: come educare ai tempi di Internet” insieme con gli psicologi di SpazioCambiamenti.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
A che età il primo smartphone? Internet: quanto tempo? Per fare cosa? Posso/devo controllare? Perché mi parla solo via whatsapp?
Queste sono alcune delle domande a cui si proverà a dare risposta durante l’incontro. L’evento è gratuito. Sono invitati in particolare tutti i genitori dell’Istituto Comprensivo n.6 “Cosmè Tura”.
L’incontro è organizzato dagli psicologi di SpazioCambiamenti in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Cosmè Tura e la Biblioteca Comunale Bassani.

Spazio Cambiamenti è un progetto nato da un’équipe di psicologi e psicoterapeuti che, partendo da esperienze professionali diverse, condividono l’interesse per le relazioni umane e il benessere della persona. Le aree di intervento dell’équipe sono: genitorialità, crescita dei figli, scuola ed educazione, relazioni e conflitti familiari e sviluppo della persona.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

 

Il Sindaco sulla situazione di Telestense, il comunicato congiunto Regione e Sindacati, la dichiarazione della proprietà

22-03-2018

Vista la grave situazione che ha colpito Telesanterno, Telestense e Publivideo2 e particolarmente preoccupato per i dipendenti della nostra Tv locale vorrei attestare non solo la mia solidarietà ma anche la disponibilità ad accompagnare la Società nell’individuare soluzioni concrete di prospettiva.
La sopravvivenza delle radio e delle TV locali, cioè l’ossatura stessa del pluralismo dell’informazione a misura di comune, provincia, regione e persino piccolo paese, devono essere per tutti noi un impegno

Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara

(Testo diffuso dalla Portavoce del Sindaco)

 

Comunicato stampa Regione Em.Romagna – Sindacati
Si è tenuto (21 marzo 2018) il tavolo di salvaguardia convocato dall’assessorato alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna sulla crisi di Telesanterno, Telestense e Publivideo2 chiesto dai sindacati che hanno denunciato il mancato pagamento delle retribuzioni, rimaste in arretrato fino a dieci mensilità. L’assessore Palma Costi a conclusione dell’incontro ha proposto di riconvocare le parti per il 5 aprile ed ha chiesto alla proprietà la presentazione di un piano industriale che definisca l’individuazione di un mercato di riferimento e gli elementi finanziari da mettere in campo, eventualmente insieme a un partner da individuare. La proposta dovrà contenere impegni vincolanti nella massima chiarezza, a partire dalla regolarizzazione degli stipendi. Sindacati e azienda hanno condiviso la proposta dell’Assessore, sottolineando la necessità di lavorare in fretta vista la gravità della situazione.

 

Dichiarazione di Dalia Bighinati, in rappresentanza della proprietà – “L’editoria sta attraversando un momento molto difficile e l’emittenza radiotelevisiva non fa eccezione. La crisi economica, la restrizione del mercato pubblicitario, il ritardo con cui la Regione sta dando attuazione agli interventi sull’emittenza, i contributi non ancora versati dallo Stato e la necessità di investimenti tecnologici non hanno aiutato un editore che, al contrario di altri, non ha importanti gruppi industriali alle spalle”.

MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA RESISTENZA – Esposizione aperta al pubblico dal 24 marzo al 15 aprile in corso Ercole I d’Este

Con la terza sezione della mostra ‘E Beltrame disegnò la Grande Guerra’ focus sulle illustrazioni del 1918

22-03-2018

E’ in programma per sabato 24 marzo 2018 alle 11 nella sala mostre del Museo civico del Risorgimento e della Resistenza (in corso Ercole I d’Este 19, Ferrara) l’inaugurazione di una nuova sezione della mostra storico-documentaria intitolata “E Beltrame disegnò la Grande Guerra. III sezione: 1918. Un anno di guerra (Domenica del Corriere – Corriere della Sera – L’illustrazione italiana) a cura di Gian Paolo Marchetti. In esposizione le copertine in originale della ‘Domenica del Corriere’ e le prime pagine del ‘Corriere della sera’ e de ‘L’Illustrazione italiana’ con le illustrazioni di Achille Beltrame che testimoniano gli avvenimenti principali relativi alla Prima guerra mondiale in Italia.
In mostra anche le terrecotte dedicate alla Grande Guerra dello scultore bolognese Stefano Paganelli.

L’esposizione sarà visitabile da sabato 24 marzo 2018 a domenica 15 aprile 2018 dal martedì alla domenica dalle 9,30 alle 13 e dalle 15 alle 18.

In concomitanza con la mostra sono inoltre previste due conferenze a cura di Gian Paolo Marchetti:
domenica 8 aprile, alle 10,30: “La battaglia di Solferino”;
domenica 15 aprile, alle 10,30: “Vittorio Veneto”.

 

PROVINCIA DI FERRARA – Comunicato del 22 marzo 2018

Accordo tra Provincia, Regione e Anas su strade e lavori per ponte sul Po

22-03-2018

Un incontro a Bologna tra il presidente della Provincia, Tiziano Tagliani, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Donini, e il responsabile del coordinamento territoriale Nord-Est di Anas, Claudio De Lorenzo, concordato e messo in agenda per parlare d’infrastrutture.

Un primo risultato del colloquio è l’accordo sulla proposta di cedere ad Anas la gestione di tratti della Sp 69 Virgiliana, della Sp 66 San Matteo della Decima e della 67 Mirabello-Casumaro. In tutto sono 26 chilometri, ossia la parte in territorio ferrarese dell’itinerario stradale che conduce a Modena.
Un secondo punto di accordo è stato raggiunto sulla consegna all’azienda nazionale delle strade dei tre cavalcavia del raccordo Ferrara-Mare, dati dopo l’esecuzione alla Provincia e che ora, per uniformarne la gestione, rientreranno nell’unica competenza manutentiva della superstrada.
Il presidente della Provincia ha inoltre chiesto ad Anas di rilevare la gestione dell’Sp 68 (ex ss 495) Adria-Codigoro-Consandolo.
Richiesta cui ha fatto seguito anche la sollecitazione che Tagliani ha espresso in merito ai tempi del cantiere che presto interesserà il ponte sul Po a Pontelagoscuro.
Sollecitazione subito raccolta dall’ing. De Lorenzo, che ha rassicurato di avere preso accordi con l’impresa esecutrice dei lavori per ridurre al minimo indispensabile i tempi del cantiere.
Dal canto suo, l’assessore regionale Donini ha poi letto la lettera inviata al ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio, con la quale la Regione Emilia-Romagna chiede l’azzeramento del pedaggio autostradale nel tratto Occhiobello-Ferrara Nord per l’intera durata dei lavori sul ponte.

 

Ufficio Stampa – Provincia di Ferrara

Ferrara, 22 marzo 2018

INCONTRO IN COMUNE – Visita istituzionale a Ferrara del 22 marzo 2018

L’Ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia Sinaoui ricevuto dal Sindaco Tagliani

22-03-2018

L’ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia Moez Sinaoui (nella foto a fianco) è stato ricevuto nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 22 marzo 2018 in residenza municipale, dal sindaco Tiziano Tagliani. L’Ambasciatore tunisino, accompagnato dal console onorario della Repubblica Tunisina per l’Emilia Romagna Davide Cappeddu, ha avuto l’occasione di conversare con il primo cittadino di Ferrara toccando diversi temi e aspetti della vita culturale, politica e sociale della rispettive città e nazioni di origine. Nel corso della permanenza nella nostra città, l’Ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia incontrerà i rappresentanti istituzionali di Prefettura, Forze dell’Ordine e Camera di Commercio e i vertici della società calcistica Spal Ferrara.

 

Moez Sinaoui è ambasciatore tunisino in Italia dall’ottobre 2016, avvocato, diplomatico di carriera ed esperto di comunicazione. E’ rappresentante permanente della Tunisia presso la FAO , il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo e il Programma alimentare mondiale a Roma. Prima di essere nominato ambasciatore ha ricoperto l’incarico di portavoce del presidente della repubblica, Beji Caid Essebsi. Inoltre Sinaoui ha lavorato come direttore della comunicazione presso l’emittente “Nessma Tv”, prima di dirigere il servizio stampa del governo tunisino dal marzo al dicembre 2011. Laureato in diritto internazionale all’Università francese di Aix-en-Provence, ha perfezionato gli studi con un master in diritto europeo conseguito all’Università di Tunisi. Parla correntemente arabo, francese, inglese e italiano.

Nella foto (da sinistra) il sindaco Tiziano Tagliani, il console onorario della Repubblica Tunisina per l’Emilia Romagna Davide Cappeddu e l’ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia Moez Sinaoui. 

ASSESSORATO SERVIZI ALLA PERSONA – Lunedì 26 marzo alla sala Estense e mercoledì 28 marzo al carcere femminile di Venezia. Direzione del regista Michalis Traitsis

Doppio appuntamento teatrale per i progetti “Il Teatro e il benessere” e “Sguardi diversi”

22-03-2018

Si è svolta in mattinata (giovedì 22 marzo) in residenza municipale la presentazione dei prossimi appuntamenti teatrali, a Ferrara e a Venezia, legati ai progetti “Il Teatro e il benessere” e “Sguardi diversi“, entrambi inseriti nell’ambito delle celebrazioni della 56.a Giornata Mondiale del Teatro e la 5.a Giornata Nazionale del Teatro in Carcere.

Il primo progetto prevede lo spettacolo ‘Altrove’ in programma lunedì 26 marzo alle 20.30 allasala Estense. Promosso da ASP – Centro Servizi alla Persona del Comune di Ferrara, con il contributo dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, la collaborazione del Centro Teatro Universitario di Ferrara e diretto da Michalis Traitsis di Balamos Teatro, si colloca all’interno del più ampio programma regionale Caregiver Day, proponendosi come occasione di confronto tra coloro che si prendono cura di un proprio familiare e medici, operatori socio-assistenziali e sanitari, figure istituzionali, rappresentanti del Terzo Settore.

Il secondo progetto culminerà nella rappresentazione ‘Voci e suoni da un’avventura leggendaria‘, in scena mercoledì 28 marzo alla Casa di Reclusione femminile di Giudecca. Promosso dall’Osservatorio Adolescenti del Comune di Ferrara, lo spettacolo di Teatro Ragazzi diretto da Michalis Traitsis è tratto dall’avventura di Odisseo e dei suoi compagni all’isola dei Ciclopi e vede il coinvolgimento di alunni delle scuole secondarie di I° Grado “T. Tasso” di Ferrara e di donne detenute della Casa di Reclusione femminile di Giudecca.

Per illustrare i due percorsi teatrali erano presenti l’assessora comunale alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni, Michalis Traitsis dell’associazione Culturale Balamos Teatro, la presidente ASP Ferrara Angela Alvisi, il direttore del Centro Teatro Universitario Ferrara Daniele Seragnoli e Barbara Rossi dell’Osservatorio Adolescenti del Comune di Ferrara.

“Entrambi gli eventi – ha affermato durante la presentazione l’assessora comunale alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni – propongono l’approccio culturale al sociale, con una specifica attenzione alle persone. Si tratta di due iniziative con alle spalle un intenso lavoro di preparazione, dove la forma teatrale diventa elemento di comunicazione per far si che chi ha difficoltà possa condividere la propria fragilità e insieme collaborare ai fini di una maggiore coesione sociale”.

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Studio teatrale Altrove – progetto “Il teatro e il benessere”

Lunedì 26 Marzo 2018 alle ore 20.30 (ingresso a offerta libera), presso la Sala Estense (Piazza Municipale, Ferrara), verrà presentato lo studio teatrale Altrove.
Lo spettacolo fa parte del progetto teatrale “Il teatro e il benessere” del 2017, promosso da ASP – Centro Servizi alla Persona del Comune di Ferrara e si colloca all’interno del più ampio programma regionale Caregiver Day, proponendosi come occasione di confronto tra coloro che si prendono cura di un proprio familiare e medici, operatori socio-assistenziali e sanitari, figure istituzionali, rappresentanti del Terzo Settore. Dopo il successo dei progetti del 2015, 2016 e 2017, diretti da Michalis Traitsis regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro e conclusi con la presentazione di studi teatrali e la proiezione all’interno del Caregiver Day dei video documentari Storie in bilico (2015), Funamboli (2016) e Altrove (2017), diretti da Marco Valentini, e delle relative mostre fotografiche di Andrea Casari, lo studio teatrale Altrove viene replicato nell’ambito delle celebrazioni della Giornata Mondiale del Teatro (International Theatre Institute, Unesco): una speciale anteprima della quarta edizione del progetto “Il teatro e il benessere”, nuovamente condotto da Michalis Traitsis, finalizzato a fornire un luogo fisico ed emotivo all’interno del quale poter esprimere sensazioni, emozioni e pensieri legati al lavoro di cura, sia dal punto di vista del curante che dell’assistito.
Lo studio teatrale Altrove, andato in scena nell’estate del 2017, ha visto protagonisti persone con malattie neurodegenerative, familiari, caregivers, operatori del settore, con la partecipazione degli allievi del laboratorio teatrale del Centro Teatro Universitario di Ferrara.
ASP – Centro Servizi alla Persona ha tra le proprie finalità anche quella di dedicarsi a persone in difficoltà nella gestione della vita quotidiana e prive della concreta possibilità di ricevere aiuto dai propri familiari, fornendo un sostegno alle famiglie impossibilitate ad assistere un componente anziano totalmente o in parte non autosufficiente e coadiuvando la famiglia nel difficile compito di caregiving.
L’impegno di ASP è diretto al sostegno alla domiciliarità con l’offerta al caregiver di strumenti non solo di tipo assistenziale e sanitario ma anche affettivo ed emotivo. Il rinnovo del progetto “Il teatro e il benessere” per il 2018, punta pertanto a rafforzare la collaborazione di ASP con Balamòs Teatro e diversi soggetti del territorio, consolidando il proprio ruolo in campo formativo e sociale in direzione di un’ampia condivisione di programmi di lavoro.

studio teatrale ALTROVE

uno studio teatrale dal progetto “Il teatro e il benessere” rivolto a persone con malattie neurodegenerative, familiari, caregivers, operatori del settore e la partecipazione degli allievi del laboratorio teatrale del Centro Teatro Universitario di Ferrara

promosso da:
ASP – Centro Servizi alla Persona/Servizio Anziani, Centro Teatro Universitario di Ferrara,
sindacati CGIL, CISL, UIL

diretto da Michalis Traitsis – Balamòs Teatro

con: Amedeo Bergamini, Laura Bertoni, Valeria Brina, Roberta Capisani, Giancarla Cavallari, Giulia Gamberoni, Svetlana Grundan, Marisa Marchetti, Marilena Marzola, Giuseppe Mesiano, Patrizia Ninu, Rosina Pititto, Giada Rossi, Marco Sacchetto, Rosa Sandri

e gli allievi del laboratorio teatrale del Centro Teatro Universitario di Ferrara:
Michele Bononi, Nicole Canino, Virginia Cavallaro, Giuseppe Cota, Pietro Fabbri, Giulia Tiozzo, Elisabetta Zecchi

partecipazione straordinaria Nawal Boulahnane
collaborazione artistica Patrizia Ninu
disegno luci Cristina Iasiello

“Ma io li ho visti. Li ho visti per davvero! Insistevi a dire.
E noi ti guardavamo, smarrita, ispirata, febbrile.
I tuoi amici di sempre si prendevano la licenza di ridere pur senza schernirti.
Ma nessuno era disposto a crederci.
Insieme fin da piccoli, quando ci si dava appuntamento intorno al fuoco.
E le storie di paura gorgheggiavano nella sera, all’imbrunire, in una gara di trucidità.
Lei, vestita sempre come un papavero, sempre in punta di piedi, ossuta,
la schiena arcuata dal vento, la raccontava sempre più grossa degli altri.
E quindi non potevamo crederle.
Fu per gioco o forse per paura, che senza segnale ci girammo.
Procedevano in fila, spighe ondeggianti, passi incerti, in un respiro comune.
Un corteo di smilzi e botoli, nobili e scarti, eleganti e sguaiati, neri e impettiti verso la meta.
Seguimmo le scarpe ingrassarsi di acqua, le ginocchia, la schiena, la nuca, sparire in dissolvenza.
Il tempo s’acquattò.
Una fila di lampadine si affacciò sul mare,
prese forma un giradischi, sedie consumate,
drappeggi pesanti. Una rotonda sul mare.
Una rotonda sul mare. scritto sul pavimento liscio.
E lentamente sfilò il corteo. Ora agghindato a festa.
per rendere omaggio a una rotonda dove dentro a ogni musica e a ogni giro di danza ballava una storia.”

Per l’allestimento dello spettacolo Altrove si è partiti dai racconti di personaggi stravaganti e/o situazioni particolari che in qualche modo rimandano a un immaginario surreale, extra quotidiano, come del resto è il teatro. Da qui l’esplorazione di un luogo della mente, degli occhi, dell’anima che ha a che vedere con un sommerso, un altrove che trova collocazione in ciascuno, con differenti espressioni.
Altrove come forma di resilienza che permette di trovare riparo in territori lontani e immaginari, dove è possibile costruirsi realtà altre che sostengono e alleggeriscono le proprie. Altrove dove ogni storia è possibile e credibile, esattamente come, da adolescenti di fronte al mare, si raccontavano storie di paure, spiriti e misfatti, in un rito collettivo che creava legami e emozioni. Altrove dove se non c’è nessuno ad ascoltare non c’è nemmeno una storia.

Lunedì 26 Marzo 2018 – ore 20.30 – Sala Estense (Piazza Municipale, Ferrara)
ingresso a offerta libera
info: www.balamosteatro.org

 

56a Giornata Mondiale del Teatro – 5a Giornata Nazionale del Teatro in Carcere

Teatro in carcere – La giornata mondiale del teatro a Venezia: Balamòs Teatro – progetti teatrali “Passi Sospesi” e “Sguardi diversi”

“Voci e suoni da un’avventura leggendaria” uno spettacolo di Teatro Ragazzi alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca Mercoledì 28 Marzo 2018, ore 16.00, ingresso riservato

In occasione della 56a Giornata Mondiale del Teatro e della 5a Giornata Nazionale di Teatro in Carcere, Balamòs Teatro organizza una iniziativa sul teatro in carcere con la presentazione dello spettacolo di Teatro Ragazzi “voci e suoni da un’avventura leggendaria”.
Questa iniziativa è promossa anche dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria che ha istituito la data del 27 Marzo 2018 come 5a Giornata Nazionale del Teatro in Carcere in concomitanza con la 56a Giornata Mondiale del Teatro, promossa dall’International Theatre Institute, Unesco.
Lo spettacolo di Teatro Ragazzi “voci e suoni da un’avventura leggendaria” è tratto dall’incredibile avventura di Odisseo e i suoi compagni all’isola dei Ciclopi. Eroiche avventure, miti e leggende senza tempo raccontate con leggerezza e ironia dagli alunni delle scuole secondarie di I° Grado “T. Tasso” di Ferrara: Ibtihal Hendaly, Cristina Mihaela Leon, Samuele Menegatti, Fiammetta Randazzo, Francesco Rossi, Sara Veizi e le donne detenute della Casa di Reclusione Femminile di Giudecca: Nawal Boulahnane, Cristina Buiatti, Luciana Busatto, Aurora Ciorney, Ana Victoria Lacatus, Samira Miloradovic, Barbara Mimoù.
Le musiche e i suoni dal vivo sono di Martina Monti.
Lo spettacolo è diretto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro e responsabile dei progetti teatrali “Passi Sospesi” negli Istituti Penitenziari di Venezia, e “Sguardi Diversi” alla scuola “T. Tasso” di Ferrara.
Sarà un’occasione per fare una riflessione sul ruolo del teatro in carcere e confrontarsi sul rapporto tra il carcere e il territorio per capire se, e come, la società possa contribuire nel percorso rieducativo della pena. In questa circostanza la scuola e il carcere si incontrano attraverso il teatro in una straordinaria occasione di formazione teatrale e umana. Alla presentazione dello spettacolo sarà presente un gruppo di studenti universitari e operatori del settore.
L’anima dello spettacolo proposto è il desiderio di stare insieme attraverso un fare insieme, adolescenti e donne detenute, nel tentativo di raccontare e raccontarsi, di mettersi alla prova, di navigare insieme per scoprirsi e scoprire altri orizzonti possibili, di affrontare insieme paure, giudizi, conflitti.
Con una metodologia che tende, attraverso stimoli precisi, a rendere ciascuno protagonista del proprio percorso, dei propri personaggi e delle proprie interpretazioni. Con il regista che si propone come pedagogo teatrale, accompagnatore, facilitatore, disponibile a navigare con i giovani e le donne detenute tra i moti calmi e ondosi del lavoro teatrale, tra scoperte e frustrazioni, tra le bonacce e tempeste della crescita.

Evento promosso dal Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

info: 328 8102452 – info@balamosteatro.org – www.balamosteatro.org

 

PREFETTURA DI FERRARA – Accompagnato dall’assessore comunale alla Mobilità Aldo Modonesi

Il neo “Alfiere della Repubblica” Simone Borsetti ricevuto dal prefetto Michele Campanaro

22-03-2018

Accompagnato dalla prof.ssa Marinella Riemma e dall’Assessore del Comune di Ferrara dr. Aldo Modonesi, il giovane Simone Borsetti, insignito nei giorni scorsi della onorificenza di “Alfiere della Repubblica”, è stato ricevuto stamane a Palazzo Giulio d’Este dal Prefetto dr. Michele Campanaro.

Il brillante studente della III classe dell’Istituto Tecnico “Copernico-Carpeggiani” di Ferrara il 12 marzo scorso ha ricevuto al Quirinale l’ambito riconoscimento dalle mani del Presidente della Repubblica, insieme ad altri ventotto ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte d’Italia, nel corso di una solenne cerimonia. Simone è stato premiato per il contributo offerto, nell’ambito di un lavoro di gruppo realizzato con i propri compagni di classe, ad “… un progetto di cittadinanza attiva (“Il Progetto Gioconda”), finalizzato a migliorare l’ambiente e la salute nel proprio territorio. Nelle motivazioni del conferimento si legge inoltre che “…sulla base di un monitoraggio su indici ambientali e di un sondaggio relativo alla percezione dei cittadini, sono state formulate proposte concrete, che sono state poi accolte nel piano urbano per la mobilità sostenibile della città di Ferrara“.

L’attestato, riservato ai giovani che non abbiano ancora compiuto il diciottesimo anno di età, è conferito dal Capo dello Stato per mettere in luce eccezionali benemerenze tra i minori che rappresentano un modello di buon cittadino e si sono distinti nel senso civico, per altruismo, solidarietà e atti di coraggio.

Il Prefetto Campanaro e l’Assessore Modonesi si sono congratulati con Simone e con la prof.ssa Riemma, referente del Progetto Giocona, per l’ottimo risultato conseguito, “…a testimonianza – ha sottolineato il Prefetto – della qualità dell’insegnamento nella scuola pubblica dove, anche grazie al forte sostegno dell’Amministrazione Locale, gli studenti possono trovare le giuste motivazioni e gli stimoli necessari per mettere a frutto il proprio talento“.

Al giovane Simone Borsetti il Prefetto Campanaro ha, infine, consegnato una riproduzione dell’originale della Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 1947, contenente la pubblicazione della Costituzione della Repubblica Italiana.

Comunicato a cura della Prefettura di Ferrara

Ferrara, 22 marzo 2018

 

Salvatore Settis alla Pinacoteca di Ferrara per parlare del ‘Polittico Costabili’

22-03-2018

(Comunicato a cura del Segretariato Regionale del Mibact per l’Emilia-Romagna)

Un’opera di grande rilievo nella storia della pittura italiana del Cinquecento come il “Polittico Costabili” dipinto da Benvenuto Tisi  – detto il Garofalo – e Dosso Dossi e due saggi, rispettivamente di Luisa Ciammitti e Vincenzo Gheroldi, raccolti nella pubblicazione “Il polittico Costabili. Prospettive incrociate”, saranno al centro della presentazione che avrà luogo martedì 27 marzo alle 17 presso la Pinacoteca Nazionale di Ferrara alla quale parteciperà l’archeologo e storico dell’arte Salvatore Settis, il Segretario Regionale del Mibact Sabina Magrini, la direttrice delle Gallerie Estensi Martina Bagnoli oltre, naturalmente, agli autori del volume.

E’ gradita la prenotazione telefonica alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara allo 0532.205844 oppure via mail all’indirizzo ga-est.comunicazione@beniculturali.it. I posti sono limitati.

Sanità. In Emilia-Romagna nessun allarme sui medici di famiglia: per quest’anno, nella graduatoria regionale per l’assistenza primaria ci sono 1.542 medici. L’Emilia-Romagna ha presentato in Commissione Salute una proposta per incrementare stabilmente il numero di borse di studio per la frequenza del corso di formazione specifica. La proposta prevede circa il raddoppio delle borse di studio nel corso dei prossimi anni

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

La Regione risponde al segretario generale del sindacato Ugl Emilia-Romagna che ha lanciato l’allarme sulla presunta carenza, nei prossimi anni, di medici di famiglia per la mancata sostituzione di quelli avviati al pensionamento

Bologna- “L’attuale rapporto medico/popolazione residente (il cosiddetto “rapporto ottimale”), così come definito dall’ Accordo collettivo nazionale per la Medicina generale del 23 marzo 2005, viene rispettato in tutti gli ambiti territoriali di questa regione e addirittura, negli ultimi anni, il numero di medici in graduatorie disponibili all’accettazione delle zone carenti è risultato superiore alle zone carenti assegnate. Infatti, per quest’anno nella graduatoria regionale per l’assistenza primaria sono presenti 1.542 medici”.

E’ quanto sottolinea Antonio Brambilla, responsabile del Servizio Assistenza territoriale della Regione Emilia-Romagna, sul tema della carenza di medici di famiglia, sollevato dal sindacato Ugl Emilia-Romagna.
A fare un po’ di chiarezza e a ridimensionare le previsioni allarmistiche del sindacato la Regione snocciola alcuni numeri. Ad esempio, considerando il pensionamento a 70 anni, entro il 2020 nella nostra Regione cesseranno l’attività 245 medici di medicina generale. Inoltre, sottolinea Brambilla, per facilitare l’accesso alla professione il nuovo contratto di lavoro, tuttora in discussione sui tavoli nazionali, prevede la modifica delle attuali regole di assegnazione degli incarichi al fine di favorire un maggiore e più veloce ingresso nel mondo del lavoro dei medici. E’ inoltre in discussione la possibilità, per le singole Regioni, di innalzare il numero massimo degli assistiti per ogni medico di base in particolare in presenza di particolari condizioni, ossia per i medici che operano in sede unica con altri medici di assistenza primaria oppure nelle Case della Salute, con personale di segreteria e infermieri a disposizione.
Quest’ultima possibilità risulta essere particolarmente interessante in Emilia-Romagna dove quasi il 50% dei medici di medicina generale opera in sede unica (“Medicina di gruppo”) con disponibilità di personale di segreteria e infermieri. A questo si aggiungono le 104 Case della Salute attualmente attive, che rappresentano un punto di riferimento rivolto ai cittadini per l’accesso alle cure primarie: un luogo di accoglienza, orientamento ai servizi, continuità dell’assistenza, gestione delle patologie croniche e completamento dei principali percorsi diagnostici che non necessitano di ricorso all’ospedale.
Sul tema corso di formazione specifica in medicina generale, Brambilla sottolinea che “questa Regione non ha mai perso occasione per esprimere in tutti i contesti nazionali competenti la necessità di aumentare il contingente dei medici da ammettere ai corsi regionali. A tal proposito, al momento della definizione del contingente stabilito per l’accesso al corso di formazione specifica, la Regione Emilia-Romagna è riuscita anche con risorse regionali ad incrementare il numero di posti disponibili sin dal 2015: da 60 posti nel 2015 a 100 posti nel 2018. Abbiamo presentato in Commissione Salute una proposta finalizzata ad incrementare stabilmente il numero di borse di studio per la frequenza del corso di formazione specifica. La proposta prevede circa il raddoppio delle borse di studio nel corso dei prossimi anni”./Ti.Ga

Visita in Prefettura dell’Ambasciatore di Tunisia in Italia

Da ufficio stampa Prefettura di Ferrara

Questo pomeriggio il Prefetto di Ferrara, dr. Michele Campanaro ha ricevuto, in visita istituzionale, l’Ambasciatore della Repubblica di Tunisia in Italia, Moez Sinaoui, accompagnato dal Console onorario dr. Davide Cappeddu. All’incontro erano presenti il Sindaco di Ferrara, il Questore e i Comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza.
Nel corso del cordiale colloquio, sono stati esaminati gli aspetti di preminente interesse che legano i due Paesi in sede locale, approfondendo le tematiche di maggiore rilievo e sottolineando i positivi rapporti e la consolidata amicizia che uniscono Italia e Tunisia. I due popoli – hanno ricordato il Prefetto Campanaro e l’Ambasciatore Sinaoui – sono uniti da profondi e consolidati legami politici, culturali, economici, le cui radici affondano nella prossimità geografica, nella convergenza di interessi nell’area mediterranea e nelle numerose opportunità di contatto e di scambio tra le rispettive comunità nazionali.
Durante l’incontro, il diplomatico tunisino ha mostrato ampio apprezzamento per il contesto territoriale ferrarese, soffermandosi sui programmi di sviluppo congiunto, nonché di sinergie da avviare e consolidare nel mondo dell’economia e della cultura.

Incontro con Gaetano Sateriale sui Etica, comunità, solidarietà e Musei civici: quale futuro? La prospettiva del sistema museale nazionale

Da Ripartizione Marketing e Comunicazione Unife

Incontro con Gaetano Sateriale sui Etica, comunità, solidarietà

Riprendono i seminari del ciclo “L’etica in pratica”. Primo appuntamento, venerdì 23 marzo alle 10.15 nell’Aula Magna “Drigo”, via Paradiso, 12 (accanto alla biblioteca Ariostea). con Gaetano Sateriale (ex sindaco di Ferrara) che rifletterà sul connubio Etica, comunità, solidarietà nell’ambito di un incontro dal titolo sotto lo stesso cielo. L’ingresso è libero per tutti, anche per chi non è studente.

Dieci in totale sono i seminari, organizzati nell’ambito del corso di Etica della comunicazione e dell’informazione tenuto” dal prof. Sergio Gessi all’Università di Ferrara con l’obiettivo il diffondere la conoscenza, presupposto della consapevolezza e di un conseguente pieno esercizio dei diritti di cittadinanza attiva.

Musei civici: quale futuro? La prospettiva del sistema museale nazionale

Convegno al Salone del Restauro

Venerdì 23 marzo alle ore 10 nella Sala Castello di Ferrara Fiere, nell’ambito del Salone del Restauro, dei Musei e delle Imprese culturali di Ferrara, si terrà il convegno dal titolo “Musei civici: quale futuro? La prospettiva del sistema museale nazionale ” organizzato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’Associazione Nazionale dei Musei di Enti Locali e Istituzionali.

Sarà l’occasione per un confronto fra rappresentanti del mondo dei musei civici ed esponenti del Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, sulle recenti novità normative, al fine di prefigurare possibili sbocchi positivi e indicare strumenti idonei per superare le criticità e favorire la valorizzazione dei musei locali e di tutti i musei italiani, a qualunque amministrazione appartengano, che sono in grado di esprimere, nonostante le difficoltà, capacità progettuali e proposte innovative.

Il convegno promosso unitamente all’Università di Ferrara, ha il patrocinio del Comune di Ferrara e dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani).Agli iscritti all’Ordine degli Architetti che seguiranno il convegno saranno riconosciuti 3 crediti formativi.

Alan Fabbri (LN): “Ponte su Po: subito un incontro tra le parti. Question time in regione per stringere i tempi”

Da ufficio stampa Gruppo Lega Nord Emilia e Romagna

“Un question time per ottenere un incontro immediato tra le parti interessate al progetto di ristrutturazione del Ponte sul Po. E’ incredibile che a fronte della chiusura di uno dei più importanti punti di raccordo tra Veneto ed Emilia Romagna non siano state ancora chiarite le modalità di salvaguardia degli utenti”.
E’ Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione ad intervenire sulla annosa questione dei lavori di ristrutturazione del ponte sul Po, i cui cantieri sono previsti in avvio per il prossimo 18 maggio.
“L’appello lanciato ieri da Ascom che chiede misure di attenzione per le migliaia di pendolari e per le aziende che ogni giorno utilizzano la struttura a fronte di un cantiere tanto impattante sulla viabilità è pienamente condivisibile”, spiega Fabbri. “Tuttavia mette in evidenza come all’annuncio dei lavori da parte di Anas, non sia seguito un doveroso chiarimento su quali siano le modalità previste per ridurre i disagi di chi quel ponte lo utilizza costantemente”.
Per questo “depositerò nelle prossime ore una richiesta di question time (interrogazione a risposta immediata) per chiedere un incontro urgente tra le parti che preveda la presenza di Anas, Comuni e rappresentanti delle due Regioni. L’ente dovrà rispondere nel merito in sede di assemblea il prossimo mercoledì”.

Ferrara Film Festival 2018. Continua la crescita con il 40% di presenze in più rispetto edizione 2017. Arriva a Ferrara Primo Reggiani

Da ufficio stampa Press – Ferrara Film Festival

Lo scorso Venerdì 16 Marzo il Ferrara Film Festival ha aperto i battenti con grande successo con la Premiere Europea “9/11” preceduto dalla Premiere Italiana di “Sing”, cortometraggio vincitore Premio Oscar 2017. L’affluenza di pubblico della prima serata, che comprendeva anche il Party di apertura “Red Carpet” nel suggestivo Palazzo Roverella, ha sfiorato le mille presenze nei due eventi combinati. Tutta la troupe e parte del cast “9/11”, che comprendeva il regista Martin Guigui, l’attore Dave Cobert, la produttrice Dahlia Guigui e il direttore della fotografia Massimo Zeri sono volati direttamente da Los Angeles per presenziare all’evento.

“Una sincera dose di gratitudine a Maximilian Law – dichiara Martin Guigui sulla sua pagina facebook – per aver ospitato la nostra prima europea di “9/11”, e per tutti gli amanti di Cinema della comunità di Ferrara che hanno partecipato, in particolare a tutti i giornalisti, esperti di cultura e di cinema che hanno elogiato e accolto il nostro unico film. Siamo stati benissimo – aggiunge Guigui – e ce lo ricorderemo per sempre”

La prova di forza di un festival del Cinema è anche mantenere, per tutto il resto della kermesse, un alto livello nella qualità della programmazione degli altri film in palinsesto e nei numerosi eventi collaterali. Nei primi tre giorni di proiezioni e appuntamenti l’affluenza del Ferrara Film Festival 2018 è aumentata del 40% rispetto all’edizione del 2017. Sommando le presenze in sala, gli eventi serali della “Via Del Cinema” nell’adiacente via Carlo Mayr e tutti gli eventi collaterali “Dalla pagina allo schermo” alla libreria IBS+Libraccio, “Hollywood Party” al Renfe Club e la cena di Gala “Cibo e Cinema” all’Istituto Alberghiero Orio Vergani l’affluenza ha quasi raggiunto le quattromila persone.

Con l’avvicinarsi del weekend gli eventi e le proiezioni in calendario si intensificheranno ulteriormente. Per venerdì (oggi ndr) è previsto l’arrivo dell’ospite d’onore del Ferrara Film Festival: Primo Reggiani (“Melissa P”, “RIS”, “Baciami Ancora”). Alle ore 20 presso il Cinepark Apollo è prevista la proiezione del suo film in concorso “Lovers” diretto da Matteo Vicino, tra l’altro girato interamente a Bologna, una storia di amori e vendette che analizza gli stereotipi di coppia, sia eterossessuali che omossessuali.

L’organizzazione del festival terrà inoltre, presso la Galleria Cloister in Corso Porta Reno 45, un evento speciale sempre Venerdì alle ore 18:30 dedicato a stampa e pubblico dove il noto attore, accompagnato da regista e produttore, discuterà con giornalisti e blogger.

L’intensa giornata con l’ospite si concluderà poi dalle ore 21:30 in poi presso i locali “Apelle” e “Messisbugo” dove si svolgeranno gli eventi serali de “La Via Cinema”. Il culmine del Ferrara Film Festival avverrà poi Domenica 25 Marzo con la cerimonia di premiazione dei Golden Dragon, presso il teatro Sala Estense in Piazza Municipio alle ore 18, dove verranno assegnati tutti i premi dei film vincitori nelle rispettive categorie.

Ogni spettacolo al cinema, come di consuetudine, sarà composto da un cortometraggio seguito da un lungometraggio e biglietti acquistabili in prevendita online su www.ferrarafilmfestival.com, nei punti vendita a Ferrara e in tutta Italia del circuito Ticketland 2000 oppure direttamente al cinema. Per aggiornamenti in tempo reale seguite il Ferrara Film Festival su Facebook, Twitter o Instagram.

Il programma completo dei film e ulteriori info: www.ferrarafilmfestival.com

La Domenica del Cocomero in Feltrinelli giunge al quinto appuntamento! 25 marzo 2018, ore 11, alla Feltrinelli

Da ufficio stampa Libreria Feltrinelli Ferrara

I bambini della Scuola Elementare “Bruno Ciari” di Cocomaro di Cona leggeranno, alla Feltrinelli di via Garibaldi 28/30, alcune delle storie pubblicate nel corso degli anni sulla Gazzetta del Cocomero, il giornalino scolastico che viene pubblicato dalla loro scuola da ormai 26 anni! La fata e il fato,

L’ombrello rosso, Il cubo scappino, Cosa succederebbe se una asino invece di ragliare si mettesse a tagliare sono solo alcuni titoli delle storie che gli alunni della “Bruno Ciari” leggeranno domenica.

23 marzo Pinacoteca Nazionale di Ferrara Reading di poesia ore 16.00

Da organizzatori

Venerdì 23 marzo 2018, alle ore 16.00, il Salone d’onore della Pinacoteca Nazionale di Ferrara in Palazzo dei Diamanti, ospita una lettura di poesia dedicata alle donne.
L’incontro, a cura di Linda Baiolini, Patrizia Massarenti, Sara Piagno, è parte del programma che accompagna la mostra Giuseppe Mentessi (1857 – 1931). Artista di sentimento, in corso fino al 10 giugno.
Protagonisti dell’appuntamento saranno gli allievi della Classe di Musica e Spettacolo del Liceo Carducci di Ferrara che condurranno il pubblico in un viaggio all’interno dell’universo femminile di fine Ottocento attraverso le parole di scrittori e scrittrici dell’epoca, da Charles Baudelaire a Dino Campana, ad Ada Negri, “poetessa del terzo stato” che ha saputo dare voce alle donne più umili e diseredate.
Le letture saranno accompagnate dagli interventi musicali di Nicola Badolato, che ha scelto per l’occasione musiche dell’epoca di Giuseppe Mentessi.
Ingresso intero €6,00; ridotto €3,00. Il biglietto consente di visitare la Pinacoteca Nazionale di Ferrara e la mostra Giuseppe Mentessi (1857 – 1931). Artista di sentimento.
L’esposizione, curata da Marcello Toffanello, organizzata dalle Gallerie Estensi in collaborazione con AssiCoop Modena&Ferrara UnipolSai Assicurazioni e Legacoop Estense, affronta il tema dell’espressione dei sentimenti in pittura tra il 1890 e il 1909, coincidente con il periodo centrale più significativo dell’attività dell’artista ferrarese, attraverso una selezione di opere di Giuseppe Mentessi provenienti dalla collezione di AssiCoop, e da collezioni pubbliche europee e italiane.

Ferrara, marzo 2018

Reading di poesia
LE DONNE
Pinacoteca Nazionale di Ferrara – Palazzo dei Diamanti (corso Ercole I d’Este, 21)
Venerdì 23 marzo 2018, ore 16.00

Ingresso: intero €6,00; ridotto €3,00.
Il biglietto consente di visitare la Pinacoteca Nazionale di Ferrara e la mostra Giuseppe Mentessi (1857 – 1931). Artista di sentimento.
L’ingresso nei musei, monumenti, gallerie ed aree archeologiche dello Stato è gratuito per tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea, di età inferiore a 18 anni.

Informazioni: tel. 0532 205844
www.gallerie-estensi.beniculturali.it/pinacoteca-nazionale

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche | Anna Defrancesco | tel. 02 36 755 700 | anna.defrancesco@clponline.it | www.clponline.it

Sabato 24/3 il LOGAN RICHARDSON 4ET presenta il nuovo BLUES PEOPLE al Torrione

Da ufficio stampa Jazz Club Ferrara

Sabato 24 marzo, ore 21.30
Logan Richardson Quartet
Logan Richardson, sax alto
Igor Osypov, chitarra
DeAndre Manning, basso
Ryan Lee, batteria

Dopo un pit stop a Bergamo Jazz, quella di sabato 24 marzo al Torrione rappresenta l’ultima tappa nazionale per poter ascoltare il Logan Richardson Quartet in tour per presentare Blues People, ultimo lavoro in uscita il 13 aprile prossimo. Affiancano il leader sassofonista, Igor Osypov alla chitarra, DeAndre Manning al basso e Ryan Lee alla batteria.

Dopo un pit stop a Bergamo Jazz, quella di sabato 24 marzo (inizio ore 21.30) al Torrione rappresenta l’ultima tappa nazionale per poter ascoltare il Logan Richardson Quartet, che procederà poi verso Francia e Germania per presentare Blues People, ultimo lavoro in uscita il 13 aprile prossimo.
Con Blues People, l’apprezzato sassofonista di Kansas City, sulla scia del celebre saggio socio-musicologico di Amiri Baraka, espone un vero e proprio manifesto musicale – e un appello alla gente di colore – che promuove lo studio quale unica via verso la libertà e la realizzazione di sé stessi. A fianco del giovane leader troviamo Igor Osypov alla chitarra, DeAndre Manning al basso e Ryan Lee alla batteria.
Logan Richardson (classe 1980) è considerato uno dei più innovativi altosassofonisti della recente scena mondiale. Sin dal suo trasferimento a New York, nel 2001, ha saputo distinguersi per un approccio non convenzionale alla musica che risulta di grande consistenza espressiva. Talento e versatilità gli hanno permesso di imbastire una rete di importanti collaborazioni con musicisti del calibro di Nasheet Waits, Billy Hart, Joe Chambers e Jason Moran, dando prova di grande maturità e acquisendo unanime stima.
Anche i progetti in veste di bandleader come Cerebral Flow (2007), cd d’esordio per la Fresh Sound New Talent, ed il successivo Ethos (Inner Circle Music, 2009), sono stati accolti con entusiamo da pubblico e critica, tanto da definire il suo modo di suonare come “multidimensionale e straordinariamente flessibile”, in grado di “confezionare e aggrovigliare frasi musicali in forma di imprevedibili origami”.
Membro del collettivo Next che annovera, tra gli altri, il pianista Gerald Clayton, Richardson è stato oggetto di apprezzamento e attenzione da parte di una star internazionale come Pat Metheny che ha partecipato alla registrazione di un recente progetto discografico del sassofonista.
La cena alla carta anticipa il concerto. È consigliata la prenotazione allo 0532 1716739 dalle ore 12:30 alle ore 19:30. Info su www.jazzclubferrara.com

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Per informazioni e prenotazione cena 0532 1716739 dalle ore 12:30 alle ore 19:30.

Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Intero: 20 euro
Ridotto: 15 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al Wine Bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera AccademiKa, per i possessori di un abbonamento annuale Tper, per i possessori di biglietti Italo Treno da/per Ferrara, per i possessori di Jazzit Card e Bologna Jazz Card, per gli alunni e docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, per gli iscritti ad Unife).

Intero + Tessera Endas: 25 euro
Ridotto + Tessera Endas: 20 euro

NB Non si accettano pagamenti POS

Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00

DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini

UFFICIO STAMPA
Eleonora Sole Travagli
e-mail: solejazzclubferrara@gmail.com ; press@jazzclubferrara.com
cell. + 39 339 6116217

Alan Fabbri (LN): “Porto Canale: no ad incontri di facciata. Gazzolo si presenti con piano preciso per porto e spiagge”

Da ufficio stampa Gruppo Lega Nord Emilia e Romagna

“All’incontro del 3 aprile sulla questione Porto Canale l’assessore Gazzolo si presenti con progetti concreti, tempistiche chiare e indicando precisamente da dove verranno prese le coperture per fare i lavori. Sul piatto non c’è solo la questione Comacchio, ma anche la necessaria protezione per i Lidi danneggiati dalle mareggiate e dall’erosione delle spiagge”
Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna, interviene sulla questione del Porto Canale di Comacchio e, più in generale, sul tema dell’erosione delle spiagge.
“Sono anni che le due situazioni vengono trascurate: da un lato il porto danneggiato dai lavori fatti dalla Regione evidentemente in modo errato con le conseguenze che abbiamo visto nelle ultime settimane”, aggiunge Fabbri “e dall’altro le spiagge dei Lidi invase e portate via dalle mareggiate sempre più frequenti senza che l’ente, nonostante i ripetuti appelli, abbia previsto ancora l’intervento più semplice ed efficace: l’installazione delle barriere frangiflutti di fronte alla spiaggia”.
Considerato che “i danni per i cittadini e per le attività turistiche e produttive dei due territori sono in aumento a causa di eventi climatici avversi riteniamo che non sia più il momento di chiacchierare, ma che si debba passare ai fatti, con proposte concrete e realizzabili”. L’occasione non va sprecata: “La Regione ha deciso di rispondere all’appello condivisibile del sindaco Marco Fabbri”, aggiunge il capogruppo “ebbene non sia un incontro solo di facciata: Gazzolo per dimostrare un reale interesse verso il territorio costiero, dovrebbe presentarsi con un piano già elaborato, che comprenda tempi chiari e coperture”.

Associazione Nati Prima inaugura nuova sede all’Acquedotto di Ferrara_24-03-2018

Da ufficio stampa Agire Sociale

L’Associazione Nati Prima Onlus invita sabato 24 marzo, alle 17.30, all’inaugurazione della nuova sede in via XXIV Maggio 25/27 a Ferrara. In occasione dell’evento, alle 16, si terrà la consueta assemblea annuale dei soci aperta a tutte le persone interessate.
L’Associazione Nati Prima è costituita da genitori, parenti e amici di neonati prematuri e svolge attività solidali a favore e tutela dei bambini e delle loro famiglie durante e dopo il percorso in Terapia Intensiva Neonatale (T.I.N.) e neonatologia con la collaborazione del personale del Reparto e dell’Azienda Ospedaliera di Ferrara. Contatti: tel. 345.9337887 – www.natiprima.it

Potere al popolo: Solidarietà ai/alle dipendenti di telestense-telesanterno

Da ufficio stampa Potere al Popolo Ferrara

Nella giornata di ieri, 21 marzo, i lavoratori e le lavoratrici di Telestense e Telesanterno hanno manifestato davanti al Palazzo della Regione per portare all’attenzione della politica la loro situazione lavorativa.
I lavoratori e le lavoratrici infatti non percepiscono lo stipendio da quasi un anno.
Nell’esprimere la nostra piena solidarietà ci teniamo a sottolineare quanto i proclami di un miglioramento delle condizioni lavorative del Paese siano e restino, appunto, proclami senza nessun fondo di verità.
Non solo l’occupazione crescente è quella precaria ma siamo arrivati ad una condizione per cui ad essere poveri non sono più solo i disoccupati ma anche chi al lavoro ci va tutti i giorni, sia perché il lavoro è sotto pagato, sia perché talvolta non è pagato affatto.
Ci auguriamo che la proprietà rispetti quanto prima il contratto che la lega ai lavoratori e alle lavoratrici di Telestense e Telesanterno: uno stipendio in cambio della professionalità e del lavoro. Loro hanno lavorato ogni giorno e chi lavora deve essere pagato.
Potere al Popolo Ferrara

Il consigliere Calvano: “La Regione faccia chiarezza sulle Guardie Ecologiche Volontarie”

Da ufficio stampa PDStampa

«È necessario fare chiarezza e tutelare importanti figure quali le Guardie Ecologiche Volontarie, anche a fronte dei problemi che attanagliano la provincia ferrarese legati alla caccia e alla pesca di frodo». A dirlo è il consigliere regionale Pd Paolo Calvano che proprio nel merito ha interrogato la giunta.

«Con la riforma del governo regionale e locale tutte le competenze relative alle Guardie, che precedentemente erano in capo alle Province, sono di fatto state trasferite alla Regione e all’Arpae – spiega Calvano –. Un rimpallo burocratico che ha causato nel territorio ferrarese ritardi nell’emissione dei decreti di rinnovo delle nomine alle Gev. La situazione sta creando non poche criticità, in quanto un numero considerevole di volontari risulta essere impossibilitato a svolgere attività di vigilanza nel settore caccia e pesca».

Proprio per fare luce sulla gestione delle Guardie Ecologiche Volontarie il consigliere dem ritiene doveroso un intervento della Giunta. «È necessario capire la motivazione dei ritardi nel rilascio dei rinnovi delle nomine alle Guardie Ecologiche Volontarie nella provincia di Ferrara – conclude –. La Regione dovrebbe mettere in campo azioni per risolvere in tempi celeri il disagio a sostegno di queste importanti figure. Le Guardie infatti hanno il compito di promuovere l’informazione ambientale e di accertare le violazioni di legge in materia di protezione del patrimonio naturale e dell’ambiente. Rappresentano quindi non solo un sostegno fondamentale al presidio di caccia e pesca, ma anche a tutela di tutto il patrimonio in collaborazione con le forze dell’ordine».

Primo compleanno per il Museo Delta Antico con prestigiosi eventi

Da ufficio stampa Comune di Comacchio

Primo compleanno per il Museo Delta Antico, per un week-end ricco di appuntamenti imperdibili a Comacchio. Con un evento gastronomico, che unisce cultura, natura, archeologia e prodotti tipici del territorio, si alzerà il sipario domani sera, venerdì 23 marzo 2018, sulla tre giorni di festeggiamenti, interamente dedicati al nuovo museo archeologico del territorio.

Alle ore 19.30 una visita guidata con il privilegio della suggestiva atmosfera notturna, precederà la cena a base di pesce di mare, anguilla delle valli di Comacchio e tartufo marzuolo raccolto nelle pinete dei lidi. “Comacchio ed il tartufo marzuolo” è l’evento gastronomico promosso ed organizzato dalla Pro Loco di Mesola e da Arci Tartufo di Ferrara, in collaborazione con il Comune di Comacchio, con Po Delta Tourism e con l’Istituto di istruzione secondaria “Remo Brindisi” del Lido degli Estensi. Quest’ultimo metterà a disposizione le proprie eccellenze, osia gli alunni che presteranno il servizio di accoglienza e in sala. Alla riuscita dell’evento contribuirà fattivamente anche lo staff del ristorante “Quel fantastico giovedì” di Ferrara.

La quota di partecipazione, comprensiva di visita guidata e cena, è di € 50,00 a persona.

Per informazioni e prenotazioni contattare il numero 0533/993358.

Dopo-domani, sabato 24 marzo, la sala polivalente “San Pietro” di Palazzo Bellini ospiterà un seminario di studi dal tema“Paesaggi culturali, arte e musei: percorsi di conoscenza e comunicazione”, al quale parteciperanno studiosi e giornalisti. L’evento, che si terrà dalle ore 14.30 alle ore 18.30, è riconosciuto con crediti formativi dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti.

Interverranno relatori con esperienza nel panorama della comunicazione: Roberto Balzani, Presidente Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali Regione Emilia Romagna, Caterina Cornelio Cassai, Direttrice Museo Delta Antico, Roberto Pazzi, scrittore, giornalista e poeta, Maria Rita Cerilli, Officer for Press and Social Media, Collezione Peggy Guggenheim, Venezia e Giorgio Tonelli, giornalista della redazione regionale di Rai 3.

Domenica 25 marzo, in occasione del primo compleanno, tutti i cittadini residenti nel Comune di Comacchio potranno accedere gratuitamente al Museo Delta Antico. Sono previsti inoltre due speciali momenti. Nella mattina, alle ore 11,30, avrà luogo una visita guidata gratuita, compresa nel costo del biglietto d’ingresso. Nel pomeriggio, alle ore 16 bambini e famiglie potranno partecipare ad uno speciale laboratorio intitolato “Merenda nel Triclinio”, durante il quale avranno l’opportunità di travestirsi da antichi romani e simulare un piccolo banchetto.

Per partecipare all’attività, dedicata ai bambini fino ai 13 anni, è necessaria la prenotazione al numero 0533/311316. Il laboratorio è compreso nel costo del solo biglietto d’ingresso.

Il Prefetto Michele Campanaro riceve in Prefettura il neo “Alfiere della Repubblica” Simone Borsetti

Da ufficio stampa Prefettura di Ferrara

Accompagnato dalla prof.ssa Marinella Riemma e dall’Assessore del Comune di Ferrara dr. Aldo Modonesi, il giovane Simone Borsetti, insignito nei giorni scorsi della onorificenza di “Alfiere della Repubblica”, è stato ricevuto stamane a Palazzo Giulio d’Este dal Prefetto dr. Michele Campanaro.
Il brillante studente della III classe dell’Istituto Tecnico “Copernico-Carpeggiani” di Ferrara il 12 marzo scorso ha ricevuto al Quirinale l’ambito riconoscimento dalle mani del Presidente della Repubblica, insieme ad altri ventotto ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte d’Italia, nel corso di una solenne cerimonia. Simone è stato premiato per il contributo offerto, nell’ambito di un lavoro di gruppo realizzato con i propri compagni di classe, ad “… un progetto di cittadinanza attiva (“Il Progetto Gioconda”), finalizzato a migliorare l’ambiente e la salute nel proprio territorio. Nelle motivazioni del conferimento si legge inoltre che “…sulla base di un monitoraggio su indici ambientali e di un sondaggio relativo alla percezione dei cittadini, sono state formulate proposte concrete, che sono state poi accolte nel piano urbano per la mobilità sostenibile della città di Ferrara”.
L’attestato, riservato ai giovani che non abbiano ancora compiuto il diciottesimo anno di età, è conferito dal Capo dello Stato per mettere in luce eccezionali benemerenze tra i minori che rappresentano un modello di buon cittadino e si sono distinti nel senso civico, per altruismo, solidarietà e atti di coraggio.
Il Prefetto Campanaro e l’Assessore Modonesi si sono congratulati con Simone e con la prof.ssa Riemma, referente del Progetto Giocona, per l’ottimo risultato conseguito, “…a testimonianza – ha sottolineato il Prefetto – della qualità dell’insegnamento nella scuola pubblica dove, anche grazie al forte sostegno dell’Amministrazione Locale, gli studenti possono trovare le giuste motivazioni e gli stimoli necessari per mettere a frutto il proprio talento”.
Al giovane Simone Borsetti il Prefetto Campanaro ha, infine, consegnato una riproduzione dell’originale della Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 1947, contenente la pubblicazione della Costituzione della Repubblica Italiana.

La Responsabilità Sociale in Rete ,Il 26 marzo l’evento conclusivo del progetto

Da organizzatori

Lunedì 26 marzo, alle 12,30 a Comacchio nella sede della Manifattura dei Marinati, si terrà l’evento conclusivo della prima annualità del progetto «La Responsabilità sociale in rete. Per una nuova conciliazione, tra competitività delle imprese, benessere delle persone e tutela dell’ambiente», durante il quale verranno presentati i risultati e le esperienze maturate nei laboratori realizzati nei mesi scorsi sui temi del welfare aziendale, mobilità sostenibile e turismo sostenibile.
È giunto infatti al termine il percorso annuale del progetto La Responsabilità Sociale in Rete, e inerente azioni di diffusione della responsabilità sociale delle imprese, promosso e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, realizzato dalle Camere di Commercio di Ravenna, capofila per il 2017, e Ferrara, in collaborazione con i Comuni di Ravenna e Ferrara. Partner del progetto le associazioni di categoria della provincia di Ferrara: Confindustria Emilia; Legacoop Estense; Ascom Confcommercio della provincia di Ferrara; CNA Ferrara; Confcooperative Ferrara e le Associazioni della provincia di Ravenna: Confagricoltura Ravenna; CIA Ravenna; Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Ravenna; Confesercenti Provinciale di Ravenna; Confimi Industria Romagna; Confindustria Romagna; CNA Associazione Territoriale di Ravenna; Confartigianato della provincia di Ravenna; AGCI Associazione interprovinciale Ravenna e Ferrara; Legacoop Romagna; Confcooperative Ravenna
Il programma dell’evento prevede, dopo la registrazione partecipanti e un aperitivo di benvenuto, una breve visita alla Manifattura e i saluti istituzionali di Paolo Govoni e Natalino Gigante, rispettivamente presidenti delle Camere di Commercio di Ferrara e Ravenna. Darà l’avvio ai lavori Roberto Ricci Mingani, dirigente del Servizio Qualificazione per le imprese della Regione Emilia Romagna, al quale seguirà la presentazione del progetto RSI in rete e del percorso svolto a Ravenna (laboratori e progetto mobilità sostenibile) a cura di Doriana Togni della cooperativa RicercAzione di Faenza e del percorso svolto a Ferrara (incontri nel territorio per un manifesto Rsi) a cura di Biagio Missanelli della cooperativa Ferrara Prossima.
Sarà interessante poter ascoltare le testimonianze delle imprese che hanno partecipato ai percorsi, tra cui Work and Service s.c.s. di Comacchio, Simatica srl di Ravenna, Tampieri Financial Group spa di Faenza e Cmc-cooperativa muratori cementisti di Ravenna; la chiusura dei lavori è prevista alle 16.45. Parteciperanno inoltre ai lavori rappresentanti dei Comuni coinvolti, tra cui l’Assessore alle attività produttive del Comune di Ferrara, Caterina Ferri e il mobility manager del Comune di Ravenna, Nicola Scanferla.
La partecipazione all’evento è gratuita. È gradita però la conferma scrivendo alla mail ferraraprossima@gmail.com
Per maggiori informazioni 335 5230223 – ferraraprossima@gmail.com