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Da ufficio stampa Cronaca Comune

 

STORIA E MEDICINA – Sabato 24 marzo dalle 9 a Palazzo Roverella a cura dell’associazione De Humanitate Sanctae Annae

Un convegno sulle conquiste anatomiche e fisiologiche della Scuola Medica ferrarese

22-03-2018

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Sabato 24 marzo 2018, con inizio alle 9, nel Salone d’Onore di Palazzo Roverella a Ferrara (corso Giovecca 47) l’Associazione De Humanitate Sanctae Annae in collaborazione con l’Istituto del Nastro Azzurro di Ferrara e il Circolo Negozianti, e con il patrocinio del Comune di Ferrara nonché di altri prestigiosi enti e associazioni, ricorderà Alberto Mandini, Medico dell’Arcispedale Sant’Anna con la passione per lo studio della Storia della Medicina di Ferrara, nell’ambito dell’ottavo Mandini Day. Alle Conquiste anatomiche e fisiologiche della Scuola Medica ferrarese: (Una Armonia meravigliosa che per oltre cinque secoli è risuonata nelle aule e nei laboratori della città degli Este) sarà dedicato l’incontro che, nell’arco della mattinata, con la voce narrante del presidente della De Humanitate, Riccardo Modestino, a guidare il viaggio di scoperta e di riscoperta degli studi anatomici e fisiologici compiuti nella città pentagona, proporrà numerosi interventi di relatori delle Università di Ferrara, Milano, Napoli.
La Lectio Magistralis d’apertura (“I saperi, i sapienti e il valore della ricerca fra scienza ed etica”) sarà svolta dal Prof. Eugenio Parati della Fondazione “Carlo Besta di Milano”. Seguiranno interventi su Giovan Battista Canani, Giovanni Tumiati, Giulio Muratori, anatomici testimoni di quattrocento anni di studio dell’Anatomia a Ferrara. Alla Fisiologia sarà dedicata la prosecuzione del “racconto meraviglioso”, iniziando dalla “Ricerca fisiologica dell’uomo in volo: da Angelo Mosso alla Scuola Ferrarese”, alla successiva proiezione di brevi filmati su eventi della Medicina ferrarese, fino al ricordo dell’indimenticabile Prof. Enzo Boeri,”Un uomo, uno scienziato eccelso e impegnato nelle conquiste sociali”, affidato alle ricerche degli studiosi e alle testimonianze dei familiari e di un allievo.
Sui recenti “Contributi scientifici della Scuola Medica Ferrarese” si concluderà la mattinata.

La partecipazione, aperta a tutti, è libera e gratuita.

In allegato il programma dettagliato del convegno

 

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 24 marzo alle 9 nell’auditorium di via Grosoli 42 (a Barco)

“Come educare ai tempi di Internet”: un incontro gratuito con gli psicologi

22-03-2018

Sabato 24 marzo 2018 alle 9 nell’auditorium della biblioteca comunale Giorgio Bassani (via G. Grosoli 42 a Ferrara, quartiere Barco) si terrà l’incontro su “Social network tra genitori e figli: come educare ai tempi di Internet” insieme con gli psicologi di SpazioCambiamenti.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
A che età il primo smartphone? Internet: quanto tempo? Per fare cosa? Posso/devo controllare? Perché mi parla solo via whatsapp?
Queste sono alcune delle domande a cui si proverà a dare risposta durante l’incontro. L’evento è gratuito. Sono invitati in particolare tutti i genitori dell’Istituto Comprensivo n.6 “Cosmè Tura”.
L’incontro è organizzato dagli psicologi di SpazioCambiamenti in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Cosmè Tura e la Biblioteca Comunale Bassani.

Spazio Cambiamenti è un progetto nato da un’équipe di psicologi e psicoterapeuti che, partendo da esperienze professionali diverse, condividono l’interesse per le relazioni umane e il benessere della persona. Le aree di intervento dell’équipe sono: genitorialità, crescita dei figli, scuola ed educazione, relazioni e conflitti familiari e sviluppo della persona.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

 

Il Sindaco sulla situazione di Telestense, il comunicato congiunto Regione e Sindacati, la dichiarazione della proprietà

22-03-2018

Vista la grave situazione che ha colpito Telesanterno, Telestense e Publivideo2 e particolarmente preoccupato per i dipendenti della nostra Tv locale vorrei attestare non solo la mia solidarietà ma anche la disponibilità ad accompagnare la Società nell’individuare soluzioni concrete di prospettiva.
La sopravvivenza delle radio e delle TV locali, cioè l’ossatura stessa del pluralismo dell’informazione a misura di comune, provincia, regione e persino piccolo paese, devono essere per tutti noi un impegno

Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara

(Testo diffuso dalla Portavoce del Sindaco)

 

Comunicato stampa Regione Em.Romagna – Sindacati
Si è tenuto (21 marzo 2018) il tavolo di salvaguardia convocato dall’assessorato alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna sulla crisi di Telesanterno, Telestense e Publivideo2 chiesto dai sindacati che hanno denunciato il mancato pagamento delle retribuzioni, rimaste in arretrato fino a dieci mensilità. L’assessore Palma Costi a conclusione dell’incontro ha proposto di riconvocare le parti per il 5 aprile ed ha chiesto alla proprietà la presentazione di un piano industriale che definisca l’individuazione di un mercato di riferimento e gli elementi finanziari da mettere in campo, eventualmente insieme a un partner da individuare. La proposta dovrà contenere impegni vincolanti nella massima chiarezza, a partire dalla regolarizzazione degli stipendi. Sindacati e azienda hanno condiviso la proposta dell’Assessore, sottolineando la necessità di lavorare in fretta vista la gravità della situazione.

 

Dichiarazione di Dalia Bighinati, in rappresentanza della proprietà – “L’editoria sta attraversando un momento molto difficile e l’emittenza radiotelevisiva non fa eccezione. La crisi economica, la restrizione del mercato pubblicitario, il ritardo con cui la Regione sta dando attuazione agli interventi sull’emittenza, i contributi non ancora versati dallo Stato e la necessità di investimenti tecnologici non hanno aiutato un editore che, al contrario di altri, non ha importanti gruppi industriali alle spalle”.

MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA RESISTENZA – Esposizione aperta al pubblico dal 24 marzo al 15 aprile in corso Ercole I d’Este

Con la terza sezione della mostra ‘E Beltrame disegnò la Grande Guerra’ focus sulle illustrazioni del 1918

22-03-2018

E’ in programma per sabato 24 marzo 2018 alle 11 nella sala mostre del Museo civico del Risorgimento e della Resistenza (in corso Ercole I d’Este 19, Ferrara) l’inaugurazione di una nuova sezione della mostra storico-documentaria intitolata “E Beltrame disegnò la Grande Guerra. III sezione: 1918. Un anno di guerra (Domenica del Corriere – Corriere della Sera – L’illustrazione italiana) a cura di Gian Paolo Marchetti. In esposizione le copertine in originale della ‘Domenica del Corriere’ e le prime pagine del ‘Corriere della sera’ e de ‘L’Illustrazione italiana’ con le illustrazioni di Achille Beltrame che testimoniano gli avvenimenti principali relativi alla Prima guerra mondiale in Italia.
In mostra anche le terrecotte dedicate alla Grande Guerra dello scultore bolognese Stefano Paganelli.

L’esposizione sarà visitabile da sabato 24 marzo 2018 a domenica 15 aprile 2018 dal martedì alla domenica dalle 9,30 alle 13 e dalle 15 alle 18.

In concomitanza con la mostra sono inoltre previste due conferenze a cura di Gian Paolo Marchetti:
domenica 8 aprile, alle 10,30: “La battaglia di Solferino”;
domenica 15 aprile, alle 10,30: “Vittorio Veneto”.

 

PROVINCIA DI FERRARA – Comunicato del 22 marzo 2018

Accordo tra Provincia, Regione e Anas su strade e lavori per ponte sul Po

22-03-2018

Un incontro a Bologna tra il presidente della Provincia, Tiziano Tagliani, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Donini, e il responsabile del coordinamento territoriale Nord-Est di Anas, Claudio De Lorenzo, concordato e messo in agenda per parlare d’infrastrutture.

Un primo risultato del colloquio è l’accordo sulla proposta di cedere ad Anas la gestione di tratti della Sp 69 Virgiliana, della Sp 66 San Matteo della Decima e della 67 Mirabello-Casumaro. In tutto sono 26 chilometri, ossia la parte in territorio ferrarese dell’itinerario stradale che conduce a Modena.
Un secondo punto di accordo è stato raggiunto sulla consegna all’azienda nazionale delle strade dei tre cavalcavia del raccordo Ferrara-Mare, dati dopo l’esecuzione alla Provincia e che ora, per uniformarne la gestione, rientreranno nell’unica competenza manutentiva della superstrada.
Il presidente della Provincia ha inoltre chiesto ad Anas di rilevare la gestione dell’Sp 68 (ex ss 495) Adria-Codigoro-Consandolo.
Richiesta cui ha fatto seguito anche la sollecitazione che Tagliani ha espresso in merito ai tempi del cantiere che presto interesserà il ponte sul Po a Pontelagoscuro.
Sollecitazione subito raccolta dall’ing. De Lorenzo, che ha rassicurato di avere preso accordi con l’impresa esecutrice dei lavori per ridurre al minimo indispensabile i tempi del cantiere.
Dal canto suo, l’assessore regionale Donini ha poi letto la lettera inviata al ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio, con la quale la Regione Emilia-Romagna chiede l’azzeramento del pedaggio autostradale nel tratto Occhiobello-Ferrara Nord per l’intera durata dei lavori sul ponte.

 

Ufficio Stampa – Provincia di Ferrara

Ferrara, 22 marzo 2018

INCONTRO IN COMUNE – Visita istituzionale a Ferrara del 22 marzo 2018

L’Ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia Sinaoui ricevuto dal Sindaco Tagliani

22-03-2018

L’ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia Moez Sinaoui (nella foto a fianco) è stato ricevuto nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 22 marzo 2018 in residenza municipale, dal sindaco Tiziano Tagliani. L’Ambasciatore tunisino, accompagnato dal console onorario della Repubblica Tunisina per l’Emilia Romagna Davide Cappeddu, ha avuto l’occasione di conversare con il primo cittadino di Ferrara toccando diversi temi e aspetti della vita culturale, politica e sociale della rispettive città e nazioni di origine. Nel corso della permanenza nella nostra città, l’Ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia incontrerà i rappresentanti istituzionali di Prefettura, Forze dell’Ordine e Camera di Commercio e i vertici della società calcistica Spal Ferrara.

 

Moez Sinaoui è ambasciatore tunisino in Italia dall’ottobre 2016, avvocato, diplomatico di carriera ed esperto di comunicazione. E’ rappresentante permanente della Tunisia presso la FAO , il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo e il Programma alimentare mondiale a Roma. Prima di essere nominato ambasciatore ha ricoperto l’incarico di portavoce del presidente della repubblica, Beji Caid Essebsi. Inoltre Sinaoui ha lavorato come direttore della comunicazione presso l’emittente “Nessma Tv”, prima di dirigere il servizio stampa del governo tunisino dal marzo al dicembre 2011. Laureato in diritto internazionale all’Università francese di Aix-en-Provence, ha perfezionato gli studi con un master in diritto europeo conseguito all’Università di Tunisi. Parla correntemente arabo, francese, inglese e italiano.

Nella foto (da sinistra) il sindaco Tiziano Tagliani, il console onorario della Repubblica Tunisina per l’Emilia Romagna Davide Cappeddu e l’ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia Moez Sinaoui. 

ASSESSORATO SERVIZI ALLA PERSONA – Lunedì 26 marzo alla sala Estense e mercoledì 28 marzo al carcere femminile di Venezia. Direzione del regista Michalis Traitsis

Doppio appuntamento teatrale per i progetti “Il Teatro e il benessere” e “Sguardi diversi”

22-03-2018

Si è svolta in mattinata (giovedì 22 marzo) in residenza municipale la presentazione dei prossimi appuntamenti teatrali, a Ferrara e a Venezia, legati ai progetti “Il Teatro e il benessere” e “Sguardi diversi“, entrambi inseriti nell’ambito delle celebrazioni della 56.a Giornata Mondiale del Teatro e la 5.a Giornata Nazionale del Teatro in Carcere.

Il primo progetto prevede lo spettacolo ‘Altrove’ in programma lunedì 26 marzo alle 20.30 allasala Estense. Promosso da ASP – Centro Servizi alla Persona del Comune di Ferrara, con il contributo dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, la collaborazione del Centro Teatro Universitario di Ferrara e diretto da Michalis Traitsis di Balamos Teatro, si colloca all’interno del più ampio programma regionale Caregiver Day, proponendosi come occasione di confronto tra coloro che si prendono cura di un proprio familiare e medici, operatori socio-assistenziali e sanitari, figure istituzionali, rappresentanti del Terzo Settore.

Il secondo progetto culminerà nella rappresentazione ‘Voci e suoni da un’avventura leggendaria‘, in scena mercoledì 28 marzo alla Casa di Reclusione femminile di Giudecca. Promosso dall’Osservatorio Adolescenti del Comune di Ferrara, lo spettacolo di Teatro Ragazzi diretto da Michalis Traitsis è tratto dall’avventura di Odisseo e dei suoi compagni all’isola dei Ciclopi e vede il coinvolgimento di alunni delle scuole secondarie di I° Grado “T. Tasso” di Ferrara e di donne detenute della Casa di Reclusione femminile di Giudecca.

Per illustrare i due percorsi teatrali erano presenti l’assessora comunale alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni, Michalis Traitsis dell’associazione Culturale Balamos Teatro, la presidente ASP Ferrara Angela Alvisi, il direttore del Centro Teatro Universitario Ferrara Daniele Seragnoli e Barbara Rossi dell’Osservatorio Adolescenti del Comune di Ferrara.

“Entrambi gli eventi – ha affermato durante la presentazione l’assessora comunale alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni – propongono l’approccio culturale al sociale, con una specifica attenzione alle persone. Si tratta di due iniziative con alle spalle un intenso lavoro di preparazione, dove la forma teatrale diventa elemento di comunicazione per far si che chi ha difficoltà possa condividere la propria fragilità e insieme collaborare ai fini di una maggiore coesione sociale”.

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Studio teatrale Altrove – progetto “Il teatro e il benessere”

Lunedì 26 Marzo 2018 alle ore 20.30 (ingresso a offerta libera), presso la Sala Estense (Piazza Municipale, Ferrara), verrà presentato lo studio teatrale Altrove.
Lo spettacolo fa parte del progetto teatrale “Il teatro e il benessere” del 2017, promosso da ASP – Centro Servizi alla Persona del Comune di Ferrara e si colloca all’interno del più ampio programma regionale Caregiver Day, proponendosi come occasione di confronto tra coloro che si prendono cura di un proprio familiare e medici, operatori socio-assistenziali e sanitari, figure istituzionali, rappresentanti del Terzo Settore. Dopo il successo dei progetti del 2015, 2016 e 2017, diretti da Michalis Traitsis regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro e conclusi con la presentazione di studi teatrali e la proiezione all’interno del Caregiver Day dei video documentari Storie in bilico (2015), Funamboli (2016) e Altrove (2017), diretti da Marco Valentini, e delle relative mostre fotografiche di Andrea Casari, lo studio teatrale Altrove viene replicato nell’ambito delle celebrazioni della Giornata Mondiale del Teatro (International Theatre Institute, Unesco): una speciale anteprima della quarta edizione del progetto “Il teatro e il benessere”, nuovamente condotto da Michalis Traitsis, finalizzato a fornire un luogo fisico ed emotivo all’interno del quale poter esprimere sensazioni, emozioni e pensieri legati al lavoro di cura, sia dal punto di vista del curante che dell’assistito.
Lo studio teatrale Altrove, andato in scena nell’estate del 2017, ha visto protagonisti persone con malattie neurodegenerative, familiari, caregivers, operatori del settore, con la partecipazione degli allievi del laboratorio teatrale del Centro Teatro Universitario di Ferrara.
ASP – Centro Servizi alla Persona ha tra le proprie finalità anche quella di dedicarsi a persone in difficoltà nella gestione della vita quotidiana e prive della concreta possibilità di ricevere aiuto dai propri familiari, fornendo un sostegno alle famiglie impossibilitate ad assistere un componente anziano totalmente o in parte non autosufficiente e coadiuvando la famiglia nel difficile compito di caregiving.
L’impegno di ASP è diretto al sostegno alla domiciliarità con l’offerta al caregiver di strumenti non solo di tipo assistenziale e sanitario ma anche affettivo ed emotivo. Il rinnovo del progetto “Il teatro e il benessere” per il 2018, punta pertanto a rafforzare la collaborazione di ASP con Balamòs Teatro e diversi soggetti del territorio, consolidando il proprio ruolo in campo formativo e sociale in direzione di un’ampia condivisione di programmi di lavoro.

studio teatrale ALTROVE

uno studio teatrale dal progetto “Il teatro e il benessere” rivolto a persone con malattie neurodegenerative, familiari, caregivers, operatori del settore e la partecipazione degli allievi del laboratorio teatrale del Centro Teatro Universitario di Ferrara

promosso da:
ASP – Centro Servizi alla Persona/Servizio Anziani, Centro Teatro Universitario di Ferrara,
sindacati CGIL, CISL, UIL

diretto da Michalis Traitsis – Balamòs Teatro

con: Amedeo Bergamini, Laura Bertoni, Valeria Brina, Roberta Capisani, Giancarla Cavallari, Giulia Gamberoni, Svetlana Grundan, Marisa Marchetti, Marilena Marzola, Giuseppe Mesiano, Patrizia Ninu, Rosina Pititto, Giada Rossi, Marco Sacchetto, Rosa Sandri

e gli allievi del laboratorio teatrale del Centro Teatro Universitario di Ferrara:
Michele Bononi, Nicole Canino, Virginia Cavallaro, Giuseppe Cota, Pietro Fabbri, Giulia Tiozzo, Elisabetta Zecchi

partecipazione straordinaria Nawal Boulahnane
collaborazione artistica Patrizia Ninu
disegno luci Cristina Iasiello

“Ma io li ho visti. Li ho visti per davvero! Insistevi a dire.
E noi ti guardavamo, smarrita, ispirata, febbrile.
I tuoi amici di sempre si prendevano la licenza di ridere pur senza schernirti.
Ma nessuno era disposto a crederci.
Insieme fin da piccoli, quando ci si dava appuntamento intorno al fuoco.
E le storie di paura gorgheggiavano nella sera, all’imbrunire, in una gara di trucidità.
Lei, vestita sempre come un papavero, sempre in punta di piedi, ossuta,
la schiena arcuata dal vento, la raccontava sempre più grossa degli altri.
E quindi non potevamo crederle.
Fu per gioco o forse per paura, che senza segnale ci girammo.
Procedevano in fila, spighe ondeggianti, passi incerti, in un respiro comune.
Un corteo di smilzi e botoli, nobili e scarti, eleganti e sguaiati, neri e impettiti verso la meta.
Seguimmo le scarpe ingrassarsi di acqua, le ginocchia, la schiena, la nuca, sparire in dissolvenza.
Il tempo s’acquattò.
Una fila di lampadine si affacciò sul mare,
prese forma un giradischi, sedie consumate,
drappeggi pesanti. Una rotonda sul mare.
Una rotonda sul mare. scritto sul pavimento liscio.
E lentamente sfilò il corteo. Ora agghindato a festa.
per rendere omaggio a una rotonda dove dentro a ogni musica e a ogni giro di danza ballava una storia.”

Per l’allestimento dello spettacolo Altrove si è partiti dai racconti di personaggi stravaganti e/o situazioni particolari che in qualche modo rimandano a un immaginario surreale, extra quotidiano, come del resto è il teatro. Da qui l’esplorazione di un luogo della mente, degli occhi, dell’anima che ha a che vedere con un sommerso, un altrove che trova collocazione in ciascuno, con differenti espressioni.
Altrove come forma di resilienza che permette di trovare riparo in territori lontani e immaginari, dove è possibile costruirsi realtà altre che sostengono e alleggeriscono le proprie. Altrove dove ogni storia è possibile e credibile, esattamente come, da adolescenti di fronte al mare, si raccontavano storie di paure, spiriti e misfatti, in un rito collettivo che creava legami e emozioni. Altrove dove se non c’è nessuno ad ascoltare non c’è nemmeno una storia.

Lunedì 26 Marzo 2018 – ore 20.30 – Sala Estense (Piazza Municipale, Ferrara)
ingresso a offerta libera
info: www.balamosteatro.org

 

56a Giornata Mondiale del Teatro – 5a Giornata Nazionale del Teatro in Carcere

Teatro in carcere – La giornata mondiale del teatro a Venezia: Balamòs Teatro – progetti teatrali “Passi Sospesi” e “Sguardi diversi”

“Voci e suoni da un’avventura leggendaria” uno spettacolo di Teatro Ragazzi alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca Mercoledì 28 Marzo 2018, ore 16.00, ingresso riservato

In occasione della 56a Giornata Mondiale del Teatro e della 5a Giornata Nazionale di Teatro in Carcere, Balamòs Teatro organizza una iniziativa sul teatro in carcere con la presentazione dello spettacolo di Teatro Ragazzi “voci e suoni da un’avventura leggendaria”.
Questa iniziativa è promossa anche dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria che ha istituito la data del 27 Marzo 2018 come 5a Giornata Nazionale del Teatro in Carcere in concomitanza con la 56a Giornata Mondiale del Teatro, promossa dall’International Theatre Institute, Unesco.
Lo spettacolo di Teatro Ragazzi “voci e suoni da un’avventura leggendaria” è tratto dall’incredibile avventura di Odisseo e i suoi compagni all’isola dei Ciclopi. Eroiche avventure, miti e leggende senza tempo raccontate con leggerezza e ironia dagli alunni delle scuole secondarie di I° Grado “T. Tasso” di Ferrara: Ibtihal Hendaly, Cristina Mihaela Leon, Samuele Menegatti, Fiammetta Randazzo, Francesco Rossi, Sara Veizi e le donne detenute della Casa di Reclusione Femminile di Giudecca: Nawal Boulahnane, Cristina Buiatti, Luciana Busatto, Aurora Ciorney, Ana Victoria Lacatus, Samira Miloradovic, Barbara Mimoù.
Le musiche e i suoni dal vivo sono di Martina Monti.
Lo spettacolo è diretto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro e responsabile dei progetti teatrali “Passi Sospesi” negli Istituti Penitenziari di Venezia, e “Sguardi Diversi” alla scuola “T. Tasso” di Ferrara.
Sarà un’occasione per fare una riflessione sul ruolo del teatro in carcere e confrontarsi sul rapporto tra il carcere e il territorio per capire se, e come, la società possa contribuire nel percorso rieducativo della pena. In questa circostanza la scuola e il carcere si incontrano attraverso il teatro in una straordinaria occasione di formazione teatrale e umana. Alla presentazione dello spettacolo sarà presente un gruppo di studenti universitari e operatori del settore.
L’anima dello spettacolo proposto è il desiderio di stare insieme attraverso un fare insieme, adolescenti e donne detenute, nel tentativo di raccontare e raccontarsi, di mettersi alla prova, di navigare insieme per scoprirsi e scoprire altri orizzonti possibili, di affrontare insieme paure, giudizi, conflitti.
Con una metodologia che tende, attraverso stimoli precisi, a rendere ciascuno protagonista del proprio percorso, dei propri personaggi e delle proprie interpretazioni. Con il regista che si propone come pedagogo teatrale, accompagnatore, facilitatore, disponibile a navigare con i giovani e le donne detenute tra i moti calmi e ondosi del lavoro teatrale, tra scoperte e frustrazioni, tra le bonacce e tempeste della crescita.

Evento promosso dal Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

info: 328 8102452 – info@balamosteatro.org – www.balamosteatro.org

 

PREFETTURA DI FERRARA – Accompagnato dall’assessore comunale alla Mobilità Aldo Modonesi

Il neo “Alfiere della Repubblica” Simone Borsetti ricevuto dal prefetto Michele Campanaro

22-03-2018

Accompagnato dalla prof.ssa Marinella Riemma e dall’Assessore del Comune di Ferrara dr. Aldo Modonesi, il giovane Simone Borsetti, insignito nei giorni scorsi della onorificenza di “Alfiere della Repubblica”, è stato ricevuto stamane a Palazzo Giulio d’Este dal Prefetto dr. Michele Campanaro.

Il brillante studente della III classe dell’Istituto Tecnico “Copernico-Carpeggiani” di Ferrara il 12 marzo scorso ha ricevuto al Quirinale l’ambito riconoscimento dalle mani del Presidente della Repubblica, insieme ad altri ventotto ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte d’Italia, nel corso di una solenne cerimonia. Simone è stato premiato per il contributo offerto, nell’ambito di un lavoro di gruppo realizzato con i propri compagni di classe, ad “… un progetto di cittadinanza attiva (“Il Progetto Gioconda”), finalizzato a migliorare l’ambiente e la salute nel proprio territorio. Nelle motivazioni del conferimento si legge inoltre che “…sulla base di un monitoraggio su indici ambientali e di un sondaggio relativo alla percezione dei cittadini, sono state formulate proposte concrete, che sono state poi accolte nel piano urbano per la mobilità sostenibile della città di Ferrara“.

L’attestato, riservato ai giovani che non abbiano ancora compiuto il diciottesimo anno di età, è conferito dal Capo dello Stato per mettere in luce eccezionali benemerenze tra i minori che rappresentano un modello di buon cittadino e si sono distinti nel senso civico, per altruismo, solidarietà e atti di coraggio.

Il Prefetto Campanaro e l’Assessore Modonesi si sono congratulati con Simone e con la prof.ssa Riemma, referente del Progetto Giocona, per l’ottimo risultato conseguito, “…a testimonianza – ha sottolineato il Prefetto – della qualità dell’insegnamento nella scuola pubblica dove, anche grazie al forte sostegno dell’Amministrazione Locale, gli studenti possono trovare le giuste motivazioni e gli stimoli necessari per mettere a frutto il proprio talento“.

Al giovane Simone Borsetti il Prefetto Campanaro ha, infine, consegnato una riproduzione dell’originale della Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 1947, contenente la pubblicazione della Costituzione della Repubblica Italiana.

Comunicato a cura della Prefettura di Ferrara

Ferrara, 22 marzo 2018

 

Salvatore Settis alla Pinacoteca di Ferrara per parlare del ‘Polittico Costabili’

22-03-2018

(Comunicato a cura del Segretariato Regionale del Mibact per l’Emilia-Romagna)

Un’opera di grande rilievo nella storia della pittura italiana del Cinquecento come il “Polittico Costabili” dipinto da Benvenuto Tisi  – detto il Garofalo – e Dosso Dossi e due saggi, rispettivamente di Luisa Ciammitti e Vincenzo Gheroldi, raccolti nella pubblicazione “Il polittico Costabili. Prospettive incrociate”, saranno al centro della presentazione che avrà luogo martedì 27 marzo alle 17 presso la Pinacoteca Nazionale di Ferrara alla quale parteciperà l’archeologo e storico dell’arte Salvatore Settis, il Segretario Regionale del Mibact Sabina Magrini, la direttrice delle Gallerie Estensi Martina Bagnoli oltre, naturalmente, agli autori del volume.

E’ gradita la prenotazione telefonica alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara allo 0532.205844 oppure via mail all’indirizzo ga-est.comunicazione@beniculturali.it. I posti sono limitati.

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PAESE REALE

di Piermaria Romani

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


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