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Giorno: 21 Maggio 2015

L’EVENTO
Imparare la gratitudine

Il 22 maggio alle ore 20.45 presso la Scuola Bonati di Ferrara chi scrive terrà la conferenza dal titolo “Imparare la gratitudine”, a chiusura del cicloEducare insieme” organizzate dalla scuola.
Di seguito alcuni dei punti che si cercheranno di sviluppare durante l’incontro.
La gratitudine implica il riconoscimento dell’altro e perché ciò accada occorre a propria volta essere stati riconosciuti. Quindi è un atto di reciproco riconoscimento ed è questo il suo valore nella costruzione del legame sociale e personale. Una mia paziente afferma che “la gratitudine è fondata sul saper vedere. Sapere chi si è, cosa si ha, quali ricchezze interiori (e non) ci circondano e sapere chi ha contribuito a donarcele. Tutto ciò significa trovarsi di fronte allo specchio di se stessi e sapersi vedere in tutte le diverse sfumature”.
La gratitudine non implica che il conto sia saldato e rifugge da logiche contabili. Per insegnare la gratitudine occorre educare alla gratuità dei gesti nelle relazioni affettive, cioè dare senza poi ad un certo punto della vita presentare il conto. È la consapevolezza della gratuità delle relazioni e dei sentimenti che ne conseguono che sollecita, attraverso il dono, un meccanismo di contro dono.
Il senso di gratitudine non si sollecita con i “favori”, che anzi possono avere effetti opposti, ma con il riconoscimento e l’empatia. Un altro paziente sostiene che “dire grazie agli altri presuppone l’avere riconosciuto il valore di sé e di ciò che abbiamo e l’aver riconosciuto il valore degli altri… una conferma di sé che proviene dal riconoscimento degli altri, del loro spazio, della loro importanza nella nostra vita”.
Occorre poi distinguere una gratitudine legata alla contingenza di un atto e la gratitudine come attitudine costante verso l’altro e verso la vita. Posso anche essere grato all’altro che mi permette di compiere un gesto che implica un dono e tale gesto mi fa sentire bene. Per essere grati bisogna accorgersi che un evento positivo è capitato nella nostra vita (è impossibile essere riconoscenti per qualcosa che non abbiamo nemmeno notato). Occorre rendersi conto che quell’evento è stato provocato intenzionalmente da qualcuno.
Le persone inclini alla gratitudine si distinguono per un maggiore senso di vicinanza agli altri e ciò le aiuta a costruire solide reti sociali, che sono fattore essenziale per il benessere individuale. Inoltre sono più vitali, ottimiste, empatiche e sperimentano più spesso emozioni come gioia, meraviglia e così via. La gratitudine quindi fa bene a chi la prova perché con quel gesto si sente visto e amato dall’altro, e a chi la riceve perché è riconosciuto.

Chiara Baratelli, psicoanalista e psicoterapeuta, specializzata nella cura dei disturbi alimentari e in sessuologia clinica. Si occupa di problematiche legate all’adolescenza, dei disturbi dell’identità di genere, del rapporto genitori-figli e di difficoltà relazionali. baratellichiara@gmail.com

Coldiretti: il 96,5% degli italiani è contro il no UE all’etichetta di origine

da: ufficio stampa Coldiretti

La Commissione Europea va contro gli interessi del 96,5% dei consumatori italiani che ritiene necessario che l’origine degli alimenti debba essere scritta in modo chiaro e leggibile nell’etichetta.
E’ quanto afferma Coldiretti Emilia Romagna nel commentare i risultati dei rapporti della Commissione Europea secondo cui, per talune categorie di prodotti alimentari, sarebbe meglio optare per una indicazione volontaria dell’origine, piuttosto che su un obbligo a livello comunitario.
Un parere che – sottolinea Coldiretti regionale – riguarda latte, prodotti caseari e altri prodotti trasformati, ma anche le carni di coniglio e di cavallo che sono stato peraltro oggetto recentemente di uno scandalo di dimensioni continentali proprio per la mancanza di tracciabilità.
La Commissione Europea – commenta Coldiretti Emilia Romagna – ancora una volta si schiera a difesa degli interessi delle grandi lobbies industriali con pareri in netta contraddizione con gli interessi dei cittadini europei espressi attraverso Eurobarometro e di quelli italiani che hanno risposto numerosi alla consultazione pubblica on line sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari condotta dal ministero delle Politiche Agricole (Mipaaf) che ha coinvolto 26.547 partecipanti sul sito del Mipaaf dal novembre 2014 a marzo 2015. Si tratta – spiega ancora Coldiretti regionale – di una iniziativa promossa sulla base del regolamento comunitario nr.1169 del 2011 entrato in vigore il 13 dicembre del 2014 che consente ai singoli Stati Membri di introdurre norme nazionali in materia di etichettatura obbligatoria di origine geografica degli alimenti qualora i cittadini esprimano in una consultazione parere favorevole in merito alla rilevanza delle dicitura di origine ai fini di una scelta di acquisto informata e consapevole.
Non è un caso che secondo la consultazione pubblica on line del Ministero l’89 per cento dei consumatori ritiene che la mancanza di etichettatura di origine possa essere ingannevole per i prodotti lattiero caseari, l’87% per le carni trasformate, l’83% per la frutta e verdura trasformata, l’81% per la pasta e il 78% per il latte a lunga conservazione.
L’indicazione della Commissione Europea – continua Coldiretti – anche contraddittoria rispetto al percorso intrapreso fino ad ora che ha portato per ultimo all’entrata in vigore del Regolamento Ue 1337/2013 dal primo aprile 2015 è arrivato in Europa l’obbligo per gli operatori di indicare in etichetta il luogo di allevamento e di macellazione delle carni di maiale, capra e pecora.
Un piccolo passo avanti del cammino iniziato a livello comunitario dalla carne bovina dopo l’emergenza mucca pazza nel 2002, mentre dal 2003 è d’obbligo indicare varietà, qualità e provenienza nell’ortofrutta fresca. Dal primo gennaio 2004 c’è il codice di identificazione per le uova e, a partire dal primo agosto 2004, l’obbligo di indicare in etichetta il Paese di origine in cui il miele è stato raccolto. L’Italia sotto il pressing della Coldiretti è all’avanguardia in questo percorso: il 7 giugno 2005 è scattato l’obbligo di indicare la zona di mungitura o la stalla di provenienza per il latte fresco; dal 17 ottobre 2005 l’obbligo di etichetta per il pollo Made in Italy per effetto dell’influenza aviaria; a partire dal 1° gennaio 2008 l’obbligo di etichettatura di origine per la passata di pomodoro.
“Siamo certi che il Parlamento Europeo saprà smascherare i pesanti condizionamenti delle relazioni della Commissione per testimoniare in aula i reali interessi dei cittadini”, ha affermato il presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello nel sottolineare che “in un difficile momento di crisi bisogna portare sul mercato il valore aggiunto della trasparenza per dare a tutti la possibilità di fare scelte di acquisto consapevoli e sostenere l’agricoltura e il lavoro delle imprese agricole del territorio”.

Il nuovo EP dei The Fence disponibile in e-shop

da: organizzatori

Disponibile dal 12 Maggio in tutti i negozi digitali l’EP “14” dei THE FENCE distribuito e promosso da (R)esisto, 5 brani di stampo PopRock tra cui il brano estratto come singolo “Shame” in rotazione radio.

“14” rappresenta perfettamente l’essenza dei The Fence. Ecletticità e Libertà di espressione sono il contrassegno della band.
L’EP si compone di 5 brani eterogenei che raccontano il genere proposto. “All that matters to me” e “Don’t be sad” rappresentano l’anima più pop.
Con “Nowhere land” si assaggiano le sfumature elettroniche spesso presenti nelle composizioni. “Run and hide” scava nell’animo più profondo e sensibile del gruppo.
Infine “Shame” esprime l’aspetto più romantico e sperimentale, un Tango-rock tutto da scoprire. La vocazione internazionale dei The Fence è forte e la composizione risente dell’influenza dei grandi gruppi della storia del Rock contagiati dal Pop.

Il gruppo The Fence si forma quando ALE e TEO, rispettivamente voce e chitarra, provenienti da precedenti esperienze, s’incontrano con FEDE e CLAUDIO, batteria e basso, anch’essi già compagni da tempo in altri contesti.
Da subito l’incontro si rivela artisticamente produttivo, e decidono così di impegnarsi in un percorso creativo che li porterà a realizzare in poco tempo un numero considerevole di pezzi inediti ispirati dalle liriche scritte in lingua inglese da ALE.
I testi riescono a coinvolgere il genio creativo di TEO capace di dar vita all’atmosfera musicale adatta a valorizzare sia il contenuto delle liriche sia la potenza vocale di ALE. Il tutto viene condito con una base ritmica ormai consolidata offerta da FEDE e CLAUDIO.
Il gruppo però si completa e si consolida solo dopo l’ingresso di ALE T. alle tastiere, non solo duttile musicista ma anche esperto fonico.
I “The Fence” preferiscono non mettere un’etichetta sul loro genere, ma vogliono sentirsi liberi di esprimere tutte le loro sensazioni.
Dalle canzoni composte fino ad oggi si evince di sicuro una ricerca verso un suono rock e un grande amore nei confronti della melodia e dell’armonia.
La band vanta una lunga attività Live, non solo suonando in vari locali e manifestazioni ma pure partecipando, anche con successo, in vari contest a livello sia locale che nazionale. Del 2010 “Dranillo’s Valley- The Fence Demotape”, primo lavoro della band, contenente sei brani inediti tra cui “Not even me” del quale viene girato il Videoclip Ufficiale, tutto in totale autoproduzione. Del 2014, registrato presso “Area Magister Studio” in collaborazione con il Sound Engineer Andrea Romeo, “14 – The Fence EP”.
Tra i cinque brani contenuti vengono girati i Videoclip Ufficiali di “Run and hide” e del Tango-Rock “Shame” che vede come protagonista la Campionessa di Tango Nicoletta Pregnolato.
Viene pubblicato anche un altro breve Video che vede il gruppo all’opera durante le registrazioni sulle note di “Nowhere land”.

Tracklist

All That Matters To Me
Dont Be Sad
Nowhere Land
Shame
Run And Hide

I The Fence sono:

Alessandro De Palma (voce)
Matteo De Biasi (chitarra e voce)
Claudio Falcaro (basso)
Alessandro Tagliapietra (tastiere)
Federico Favaro (batteria)

Jazz, FestivalCrossroads : Masekela il 28 maggio

da: organizzatori

Hugh Masekela, portabandiera e mito della musica sudafricana tra jazz e world music, è uno dei nomi più attesi del vasto calendario dell’edizione 2015 di Crossroads, il festival itinerante organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna.
E finalmente è arrivato il suo momento: lo storico trombettista e cantante sarà al Teatro Asioli di Correggio giovedì 28 maggio (alle ore 21) in prima italiana con il suo concerto “Playing at Work”. Sul palco al suo fianco troveremo Fana Zulu (basso elettrico), Cameron Ward (chitarra), Johan Wilem Mthethwa (tastiere), Lee-Roy Sauls (batteria), Francis Manneh Fuster (percussioni).
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz.
Biglietti: prezzo unico euro 12.

Classe 1939, Hugh Masekela è l’indomito campione del jazz sudafricano. Impugna la sua prima tromba all’età di quattordici anni, dimostrando subito la sua predisposizione per lo strumento.
Nei suoi primi anni di attività professionale il jazz si alterna alla musica popolare, mentre le drammatiche condizioni civili del Sudafrica in piena apartheid si riflettono sia nell’espressività del suo stile che nelle scelte di vita di Masekela.
Nel 1959 forma i Jazz Epistles, tra gli altri con Dollar Brand (poi noto come Abdullah Ibrahim): è il primo gruppo di jazz sudafricano a incidere un disco.
L’inasprirsi dell’apartheid e il massacro di Sharpeville, nel 1960, convincono Masekela a lasciare il paese. Fa rotta verso gli Stati Uniti, dove riprende gli studi e, grazie all’amicizia di Harry Belafonte e Miriam Makeba (che poco dopo sarebbe diventata sua moglie, anche se per breve tempo) viene introdotto nel giro delle case discografiche: MGM, Mercury, Verve, presso le quali sviluppa una personale ibridazione di jazz, pop e musica africana.
Il grande successo arriva sul finire degli anni Sessanta, dopo il divorzio dalla Makeba e il trasferimento in California. In questo periodo collabora anche con i Byrds e Bob Marley.
Nel corso degli anni Settanta fa la spola tra Stati Uniti e Africa, realizzando progetti dai sempre più marcati influssi etnici, finché nel 1990, a seguito della fine del regime di segregazione razziale, decide di stabilirsi nuovamente in Sudafrica.
Da allora la sua influenza e attività come nume della musica di quel paese non è mai venuta meno.
Pur essendo attivo soprattutto come jazzista, sono le sue sortite in altri territori ad aver fatto di lui un mito della musica africana: è stato tra i primi fautori di un tipo di fusion che oggi si identifica come world music, ma ha suonato anche in ambito pop, R&B e disco.

Informazioni:
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, e-mail: ejn@ejn.it
website: www.crossroads-it.orgwww.erjn.it

22 maggio: una serata speciale tra due “rose di fuoco”

da: organizzatori

Venerdì 22 maggio alle 21 ci sarà un aperitivo alla MLB home gallery di Corso Ercole d’Este con le artiste che stanno esponendo, Ketty Tagliatti ed Elisa Leonini, che hanno ideato una mostra in collegamento tematico con “La rosa di fuoco” di Palazzo dei Diamanti.
A seguire, alle 22, Maria Livia Brunelli effettuerà una visita guidata serale alla mostra “La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudì” a Palazzo dei Diamanti, che per quella serata resterà aperta fino alle 23.

Ketty Tagliatti ed Elisa Leonini hanno ideato per la MLB una mostra dai profumi eleganti e forti, che è tutta un’esplosione di suoni e visioni delle forze vitali della natura, in dialogo con il clima vivace e inquieto che animava la Barcellona di inizio Novecento, soprannominata “la rosa di fuoco” per il suo ambiente sociale effervescente. Ma dove emerge anche una ricerca di intimità e silenzio, come reazione alla “deflagrazione” del mondo esterno.
Per motivi organizzativi, è necessaria la conferma della presenza e la serata è riservata ai primi 20 che si prenoteranno (soci della associazione MLB o che si intendono associare fruendo così gratuitamente delle prossime visite guidate alla Biennale di Venezia in settembre e alla mostra su De Chirico che sarà ospitata a Palazzo dei Diamanti da novembre 2015; costo della tessera associativa valida per il 2015: 30 euro; costo della sola serata, che comprende aperitivo in galleria con le artiste e visita guidata alla mostra dei Diamanti: 10 euro).

(in foto: Ketty Tagliatti ed Elisa Leonini)

A Tresigallo inaugurato il 105° punto vendita Alì

da: organizzatori

Si è tenuto oggi il tanto atteso taglio ufficiale del nastro per il 105esimo punto vendita del Gruppo Alì, il nuovo Alì in via del mare a Tresigallo. Con 1500 mq di superficie e 8 casse, darà lavoro a 20 collaboratori locali.

Ma quello inaugurato è un vero e proprio parco commerciale, un nuovo punto di aggregazione per la collettività: accanto al supermercato apriranno infatti un bar, un negozio di abbigliamento, uno di calzature e una sanitaria con prodotti per l’infanzia e per la cosmesi. Altre due attività apriranno entro l’anno: sono in fase di definizione infatti le destinazioni commerciali.

Presente nel territorio Ferrarese dal 2004 e con oltre 40 anni di storia nella grande distribuzione organizzata, Alì Supermercati propone nel nuovo punto vendita servizi di prima qualità come il reparto pasticceria, il reparto freschi, il banco caldo con polli allo spiedo, la friggitoria, i piatti pronti.
Il gruppo padovano continua quindi a sostenere l’occupazione in Veneto attraverso una politica di investimenti (questa è la seconda apertura dall’inizio del 2015), di assunzioni (sono oltre 3.200 i dipendenti della catena) e attraverso la collaborazione con PMI e fornitori locali.

Dopo la benedizione di Don Saverio Pinetti della Parrocchia di Tresigallo, sono intervenuti all’inaugurazione il Sindaco del Comune di Tresigallo Dott. Dario Barbieri, il Presidente di Alì Francesco Canella e il Responsabile Affari Generali di Alì Matteo Canella, che ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile l’apertura del nuovo punto vendita.

“Nonostante i grandi numeri del nostro Gruppo – ha commentato il Presidente Alì S.p.A. Francesco Canella – vogliamo continuare ad essere un’azienda veneta a conduzione familiare profondamente radicata nel territorio, con i nostri supermercati di quartiere, ma anche con il sostegno alle realtà associative e culturali che animano i nostri Comuni.
Lo dimostrano i ragazzi del Calcio Tresigallo che portano da anni la maglia brandizzata Alì e che sono venuti a trovarci oggi con una rappresentanza.
L’impegno di Alì è quello di continuare a soddisfare i clienti con la qualità al miglior prezzo, ma anche di favorire l’occupazione e il lavoro delle PMI del territorio, migliorare l’ambiente dove operiamo e sostenere iniziative benefiche o progetti a favore della collettività”.

Dopo il taglio ufficiale del nastro (il negozio apre con orario continuato dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 20.00 e la domenica dalle 9.00 alle 13.00), la proprietà ha dato il via ad una serie di appuntamenti che coinvolgeranno i clienti fino al 24 maggio: dalla ricca degustazione iniziale, alle animazioni per i più piccini, dal trucca bimbi, fino alla distribuzione della borsa riutilizzabile We Love Nature in omaggio a tutti i clienti. Per la prima settimana di apertura, fino al 24 maggio, la colazione sarà offerta da Alì.

La biobanca di LTTA nel network che coordina le biobanche dedicate alla ricerca

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

La Biobanca del Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate (LTTA) del Tecnopolo di Ferrara è recentemente entrata a far parte di BBMRI Italia, il network che coordina le biobanche nazionali dedicate alla ricerca, risorse di interesse crescente per la comunità scientifica in quanto ponti fondamentali per la ricerca traslazionale.

Obiettivo principale di BBMRI Italia è mettere in rete le biobanche al fine di condividere procedure standardizzate per l’acquisizione, la conservazione e la distribuzione dei campioni biologici, per favorire la ricerca biomedica e biologica, garantendo l’accesso da parte di utenti pubblici e privati.

Fra le attività del network italiano, l’armonizzazione delle procedure operative, il miglioramento dell’interoperabilità delle banche dati, la messa a disposizione di strumenti che facilitino la partnership pubblico/privato e l’interfaccia con la rete europea, per concordare i criteri di gestione della qualità.

Per entrare a far parte della rete, la Biobanca di LTTA è stata sottoposta ad un processo di valutazione, condotto da un team di esperti e basato sulla verifica di una serie di parametri caratterizzanti le biobanche, quali la produttività scientifica, la qualità gestionale e l’operatività in rete.

“La partecipazione al network – spiegano Paola Secchiero e Rebecca Voltan, rispettivamente Responsabile scientifico e Ricercatrice di LTTA – oltre ad essere per l’Università di Ferrara un riconoscimento della qualità del lavoro svolto, rappresenta una grande opportunità per l’accesso a finanziamenti regionali ed europei, volti a favorire la sostenibilità e lo sviluppo di infrastrutture per la ricerca”.

La Biobanca è uno dei servizi offerti dal Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate di Unife. Si occupa principalmente di purificare, caratterizzare e crioconservare popolazioni cellulari e fluidi biologici provenienti da campioni di derivazione umana, per favorire gli studi preclinici, in particolare negli ambiti oncologico, cardiovascolare e neurologico.

http://ltta.tecnopoloferrara.it/

“Sali sulla nuvola rossa”: premiati i migliori video e opere grafiche

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Donazione sangue, concorso per le scuole “Sali sulla nuvola rossa”: premiati i migliori video e opere grafiche. Crescono in Emilia-Romagna i donatori nella fascia 18-25 anni. Migliora l’uso del sangue, confermata l’autosufficienza regionale.
Il miglior video è di Reggio Emilia, la migliore opera grafica di Forlì. Premiato il Liceo scientifico Fermi di Bologna per la partecipazione

Trentotto istituti scolastici protagonisti e 206 opere realizzate (191 messaggi grafici e 15 video). Si è svolta oggi la premiazione del concorso “Sali sulla nuvola rossa”, promosso dalla Regione (assessorati Politiche per la salute e Scuola), in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e le associazioni Avis e Fidas. Un’iniziativa rivolta ai giovani (ragazze e i ragazzi delle classi IV e V delle scuole secondarie di secondo grado) per invitarli a diventare donatori di sangue e a promuovere loro stessi nuovi donatori, attraverso i loro linguaggi e la loro creatività.

“E’ bello vedere tanti giovani insieme per una missione così importante – ha commentato Sergio Venturi, assessore regionale alle Politiche per la salute – , in un quadro generale che vede una riduzione delle donazioni, anche se la nostra regione è autosufficiente. Oggi è una festa, perché – ha aggiunto l’assessore rivolgendosi agli studenti presenti – avete deciso di impegnarvi con molta creatività e passione nell’elaborare opere in grado di veicolare un messaggio prezioso, che diffonde e rafforza il senso della comunità.
Sono sicuro – ha concluso Venturi – che saremo in grado di utilizzare molte delle vostre creazioni”.

Il concorso 2014-2015
Giunto alla seconda edizione, “Sali sulla nuvola rossa” ha premiato con un Ipad mini il messaggio e il video migliori in assoluto.
Sono stati assegnati inoltre premi provinciali: per le opere realizzate da gruppi, una borsa di studio del valore di 400 euro all’istituto scolastico di appartenenza; per le opere realizzate da singoli, cuffie hi fi all’autore/autrice e una borsa di studio del valore di 300 euro all’istituto scolastico di appartenenza. Infine, una borsa di studio da 500 euro è stata consegnata alla classe e all’istituto con più partecipanti.
Alla premiazione sono intervenuti, oltre a Venturi, Claudio Velati (direttore Centro regionale sangue), Antonella Agostinis (Ufficio scolastico regionale Emilia-Romagna), Andrea Tieghi (presidente Avis Emilia-Romagna) e Michele Di Foggia (segretario organizzativo Fidas Emilia-Romagna).

Il concorso si è svolto attraverso un’applicazione web che ha guidato i partecipanti nella creazione del messaggio o nel caricamento del filmato.
I lavori sono stati condivisi sui social network (facebook, twitter) e nell’area “Nuvola rossa” del sito della rete regionale www.donaresangue.it, dove è stato possibile votare i video e le opere grafiche preferite. Una giuria di esperti, che ha tenuto conto anche dei voti espressi sul web, ha scelto i lavori ritenuti più efficaci nel promuovere la donazione di sangue.

I vincitori assoluti
Il miglior video a livello regionale è risultato “Colora una vita” di Ravi Nijan, classe 4F dell’Istituto d’arte Chierici di Reggio Emilia; migliore opera grafica “Imagine all the people having blood in peace” di Lucrezia Carboni, classe 5I del Liceo scientifico Paulucci di Forlì.
La classe che ha partecipato con più contributi è la 4E del Liceo scientifico Fermi di Bologna (con 31 opere). L’istituto premiato per la più ampia partecipazione è il Liceo scientifico Fermi di Bologna.

I dati 2014: aumentano i giovani donatori, migliora l’appropriatezza nell’uso
Al 31 dicembre 2014 in Emilia-Romagna i donatori tra i 18 e i 25 anni erano 17.023, in lieve aumento rispetto al 2013 (16.784) e al 2012 (16.635).
L’anno scorso i nuovi donatori “giovani” sono stati il 34,5% del totale dei nuovi donatori (il 33,4% nel 2013). Complessivamente, i donatori totali nella fascia 18-25 anni sono il 12,1% del totale (11,7% nel 2013).
I giovani che donano sangue sono particolarmente importanti a fronte del lieve calo dei donatori totali, su cui incide l’aumento di chi non può più donare sangue per l’età (per legge non è possibile oltre i 65 anni, in alcuni fino a 67) o per motivi di salute.
I donatori totali nel 2014 erano 140.493 (143.535 nel 2013). Pienamente raggiunta nel 2014 l’autosufficienza del “sistemasangue”regionale: sono state inviate 2.413 unità di sangue alle regioni che non riescono a soddisfare le esigenze dei loro servizi.
In Emilia-Romagna è migliorata l’appropriatezza nell’uso del sangue, e la raccolta è pianificata in base all’effettivo fabbisogno del sistema (secondo l’obiettivo del Piano sangue e plasma regionale 2013-2015). Inoltre la raccolta è più oculata: meno necessità di sangue intero e più attenzione alla raccolta di emocomponenti (in particolare di plasma, da cui vengono ricavati farmaci salvavita).
E’ diminuita la raccolta di sangue intero (- 5% nel 2014 rispetto al 2013, 221.839 unità di sangue raccolte contro le 234.459 dell’anno precedente) ed è diminuito il numero delle unità trasfuse (- 3,6%, 214.930 unità di sangue utilizzate contro le 222.861 dell’anno precedente ) mentre è aumentata l’attività di aferesi (+1%, 64.644 unità di plasma e piastrine raccolte nel 2014 contro le 63.826 dell’anno precedente).
Il messaggio oggi non è “Più donazioni”, ma “più donatori” e “programmazione”: i donatori non vanno più a donare in qualsiasi momento, ma solo con appuntamenti concordati sulla base della richiesta del sistema regionale

(in foto: studenti del liceo Fermi di Bologna)

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Nevicate febbraio 2015: al via i rimborsi per l’interruzione dell’energia elettrica da parte degli enti gestori

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Gli enti gestori hanno definito il numero di clienti e l’entità dei rimborsi da corrispondere a cittadini e imprese per l’interruzione dell’energia elettrica. Oltre 147 mila rimborsi, per un importo di 26 milioni e 857 mila euro.
L’assessore Gazzolo: “Un primo passo previsto dalla normativa nazionale per riconoscere i gravi disagi subiti. Siamo in contatto con l’Authority per valutare possibili, ulteriori iniziative a tutela dell’equità dei rimborsi”

Gli enti gestori Enel, Iren ed Hera hanno definito il numero di clienti e l’entità dei rimborsi da corrispondere a cittadini e imprese dell’Emilia-Romagna interessati dall’interruzione dell’energia elettrica durante le nevicate di inizio febbraio.
In totale saranno rimborsati 147.222 clienti, per un importo di 26.857.468 euro. I rimborsi sono stati in parte già corrisposti, i rimanenti lo saranno nella prossima bolletta.
“Si tratta di un primo, doveroso passo per il riconoscimento del disagio che hanno subito i cittadini e le imprese colpiti dalle eccezionali nevicate di febbraio – commenta l’assessore regionale alla Protezione civile Paola Gazzolo -.
Siamo in contatto con l’Authority, che sta effettuando un’indagine ricognitiva che si concluderà a dicembre 2015, per valutare possibili, ulteriori iniziative a garanzia dell’equità dei rimborsi. Un tema che continua ad essere al centro degli incontri che stiamo svolgendo nel tavolo istituzionale con gli enti gestori”.
Nel dettaglio, per Enel i clienti domestici e produttivi che saranno rimborsati sono 142.629, per un importo complessivo di 26.047.933 euro. Per Iren 887 clienti, per un importo di 83.995 euro. Per Hera 3.706 clienti, per un importo di 725.540 euro.
I criteri in base ai quali sono stati definiti i rimborsi sono quelli previsti dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico con la delibera 198 del 2011, che stabilisce appunto le condizioni di accesso ai rimborsi per interruzioni prolungate ed estese.
Nel caso di interruzioni senza preavviso – come quelle verificatesi durante le nevicate di febbraio – l’interruzione minima per i comuni definiti ad “alta concentrazione territoriale”, quindi con più di 50.000 abitanti, deve essere di 8 ore per la bassa tensione (utenze domestiche) e di 4 per l’alta tensione (attività produttive); per i comuni a “media concentrazione”, con un numero di abitanti compreso tra 5.000 e 50.000, le ore minime di interruzione sono 12 per l’uso domestico e 6 per le attività produttive; infine, per i comuni a “bassa concentrazione”, quindi con meno di 5.000 abitanti, le ore di interruzione salgono rispettivamente a 16 e a 8.

La suddivisione dei rimborsi per province
Per Enel la ripartizione dei rimborsi alle province interessate è la seguente. Bologna: 52.435 clienti, con un rimborso di 11.711.831; Ferrara: clienti 675, rimborso 90.173; Forlì-Cesena: clienti 4.090, rimborso 731.803; Modena: clienti 14.696, rimborso 2.318.226; Parma: clienti 12.603, rimborso 2.270.688; Piacenza: clienti 1.126, rimborso 130.720; Ravenna: clienti 5.758, rimborso 597.282; Reggio Emilia: clienti 50.399, rimborso 8.103.852; Rimini: clienti 847, rimborso 93.360.

Per Iren si tratta del territorio del comune di Parma.
Per Hera dei territori della provincia di Modena

Arte: personale di Andrea Forlani

da: organizzatori

Il giorno 29 Maggio, dalle ore 18 alle 21,30, si terrà in Via Quartieri 7 a Ferrara la Mostra di Arte Contemporanea di Andrea Forlani dal titolo “DA GAUGUIN A GIGI D’ALESSIO”.

Bio di Andrea Forlani: Nato a Ferrara nel 1972 si Diploma Maestro d’Arte nel 1992. Vive e lavora a Ferrara.
Pittore e Regista.

1996
mostra collettiva Primo Tempo, Galleria Tortora, Ferrara
concorso nazionale di arti visive, Palazzo Ducale, Genova
mostra collettiva QuattrogiornidelleArti”, Facoltà di Architettura, Ferrara
scenografia teatrale “Finale di partita” di S.Beckett, Palazzo Crema, Ferrara

1997
Biennale dei giovani artisti, Rijeka (Croazia)
mostra collettiva Distillerie. Eventi d’arte contemporanea, Ferrara
mostra collettiva Tessere, Museo della Cattedrale, Ferrara

1999
mostra documentaria Peschevino, Villa Trentini, Ferrara
workshop internazionale di pittura, Veliko Turnovo (Bulgaria)

2000
mostra personale, Hotel de Prati, Ferrara
mostra personale, Tuckless, Berlino
collage e sculture, Tour teatrale di Vinicio Capossela

2001
mostra personale, Galleria d’arte contemporanea Zuni, Ferrara
Cortometraggio, Bunker, Ferrara 12 min.

2002
mostra personale, Bar Borsa, Mantova
performance pittorico-musicale con Giorgio Canali e Riccardo Furini,
Zuni -galleria d’arte contemporanea, Ferrara

2003
mostra personale, borsa art caffè, Mantova
mostra personale “Il giro del mondo in 80 secondi”, Porta degli Angeli, Ferrara
cover CD Vinicio Capossela “L’Indispensabile”, CGD WARNER
Menzione Speciale, MTV Awards Italy

2004
mostra personale Teatro Comunale, Occhiobello, Rovigo
happening PEEP ORAMA, 42 Str., New York
mostra collettiva OPERA Gallery, Soho, New York
Documentario Not tourist movie maker .New York. Col. 24 min.

2005-06
performance pittorica Pitti Immagine Uomo, Firenze
mostra collettiva Passaggi d’Arte, Casa Cini, Ferrara
mostra collettiva Tempesta Estense, Galleria Art Events, Benevento
performance pittorica BBB Fashion, Berlino
Fondatore del Circolo Arci Zuni – Ferrara
performance pittorica BNL per Telethon, Mantova

2007
COVER CD, “TUTTI CONTRO TUTTI”, Giorgio Canali, UNIVERSAL
OPERE PITTORICHE per PIRELLI.RE
VIDEOCLIP,non ufficiale, ma riconosciuto dall’Artista
“Falso Bolero”, “TUTTI CONTRO TUTTI”, Giorgio Canali, UNIVERSAL

2009
MOSTRA COLLETTIVA, “ Generazioni”, D.Dossi, Ferrara

2010
MOSTRA PERSONALE, “ 100 QUADRI”, Ferrara
MOSTRA PERSONALE, “ UXA”, Villa Bighi, Copparo, Ferrara

2011
MOSTRA PERSONALE, “ COLORBARS”, Ferrara

2012
MOSTRA PERSONALE, “I COLLAGE DI CAPOSSELA”, Ferrara

Copparo, trasferimento temporaneo del mercato

da: ufficio Comunicazione Comune di Copparo

In occasione del Palio e della Fiera di giugno che interesseranno il centro cittadino, è disposto lo spostamento del mercato da piazza del Popolo all’area alternativa di Viale Carducci.
Sono disposti pertanto in materia di circolazione stradale i seguenti provvedimenti di viabilità: in viale Carducci nelle giornate di venerdì 29 maggio, 5, 12 e 26 giugno 2015, dalle ore 6.00 alle ore 15.00, divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati e divieto di circolazione per i veicoli.

Copparo: viabilità per Palio

da: ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Il occasione del Palio di Copparo 2015, in programma nel centro cittadino il 2, 6 e 13 giugno prossimi, per consentire l’allestimento delle tribune per il pubblico, lo svolgersi delle manifestazioni e lo smantellamento successivo delle strutture, sono adottati i seguenti provvedimenti di viabilità.

In piazza del Popolo dalle ore 8.30 del 26 maggio al 18 giugno è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nella sua parte centrale, fino al ripristino dell’intera area di parcheggio; è istituito il doppio senso di circolazione nell’accesso e nell’uscita alle/dalle aree di parcheggio di “levante” e di “ponente” con contestuale interdizione della sosta lungo le corsie di scorrimento temporanee realizzate, per agevolare e rendere sicura la viabilità e la fruizione dei parcheggi stessi.

Il giorno 2 giugno dalle 8.00 alle 13.00 in via Roma e in piazza Papa Giovanni XXIII è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nell’area di parcheggio centrale ed è sospesa la circolazione veicolare per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della cerimonia inaugurale.

Mostra documentaria “L’Università nella Grande Guerra”

da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife

Inaugurazione il 22 maggio

Taglio del nastro venerdì 22 maggio alle ore 17, a Palazzo Turchi di Bagno (c.so ercole I D’Este, 32), per la Mostra L’Università nella Grande Guerra,” che rimarrà gratuitamente aperta fino a giovedì 18 giugno, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17, nei festivi e prefestivi dalle ore 10 alle ore 16.

Spiegano gli organizzatori: “Il percorso della Mostra verte su una serie di documenti, risalenti agli anni 1915-1920, che attestano l’azione di professori e rettori a favore dello sforzo patriottico, le utilities messe a disposizione dell’esercito e dei suoi soldati in termini di aule, di laboratori e di capacità professionali, la modificazione dei corsi durante la guerra e l’assolvimento degli obblighi degli esami degli studenti in licenza, il sacrificio degli studenti caduti e le cerimonie di commemorazione durante e dopo il periodo bellico”.

L’esposizione, costituita da documenti provenienti dall’Archivio storico dell’Università di Ferrara, si articolerà in cinque sezioni, precedute da una bacheca introduttiva che ne illustrerà il contesto generale. Tra i documenti anche un telegramma di annuncio al rettore della morte del Granduca.

A corredo delle teche, grafici, manifesti, disegni e audiovisivi, per favorire una comunicazione immediata anche dal punto della multisensorialità, adatta anche ad un pubblico più giovane.
Tra il materiale artistico, sono da segnalare le opere dei giovani partecipanti a “Trincea” – 2° Concorso del Fumetto della Città di Cento.
Il materiale storico a corredo della Mostra è stato reso disponibile dall’Associazione ferrarese “Pico Cavalieri”.

La mostra si inserisce nell’ambito dell’ iniziativa Quante storie nella storia – Settimana della didattica in Archivio, promossa, per la 14^ edizione consecutiva, dalle Istituzioni archivistiche della Regione Emilia-Romagna e che vede coinvolti anche gli Archivi cittadini.

Il proposito rimane quello di lasciare inserito l’Archivio universitario nel circuito delle manifestazioni tese a far conoscere ed apprezzare il patrimonio archivistico a platee più vaste di quanto non siano i singoli ricercatori o frequentatori abituali delle sale studio.

Grazie all’interesse riscontrato in alcuni insegnanti delle scuole secondarie di I e II grado del territorio, in particolare le Scuole medie di Consandolo e di S. Maria Codifiume e il Liceo Classico L.Ariosto di Ferrara, l’Ateneo ha presentato alle scolaresche un percorso tra le carte, per condurre i giovani studenti ad indagare su come la vita di Unife sia stata modificata durante il periodo della I Guerra mondiale.

Gli studenti coinvolti si sono impegnati in laboratori didattici , con esercitazioni di ricerca e riordino sui documenti, anche in preparazione della visita alla Mostra

L’iniziativa è organizzata da Sabrina Landini, responsabile della Ripartizione Legale e Affari Istituzionali, e da Maria Grazia Chiarelli, responsabile dell’Archivio generale e storico, in collaborazione con Ursula Thun Hohenstein, direttrice del Sistema Museale d’Ateneo (SMA), Andrea Baravelli, ricercatore del Dipartimento di Studi Umanistici, il Comune di Cento e l’Associazione culturale di ricerche storiche “Pico Cavalieri”.

(in foto: da sx – Ursula Thun, Maria Grazia Chiarelli, Sabrina Landini)

NOTA A MARGINE
Una scacchiera gigante e il percorso InformAttivo per vivacizzare viale Krasnodar

Dopo una lunga settimana trascorsa a inaugurare progetti pilota sparsi per tutto il territorio ferrarese, si è appena conclusa l’iniziativa “Scombussoliamoci – Prove generali di comunità” con l’apertura di due nuovi presidi del progetto Com.Bus in viale Krasnodar (per il presidio di Quartesana [leggi], per il progetto Com.Bus [leggi]).
In due anni di progetto che hanno visto sorgere giardini sensoriali, scalinate ridipinte ed ex cabine rinate sotto forma di biblioteche, il viale della periferia di Ferrara è stato luogo anche di due interessanti proposte di riqualificazione territoriale pensate dai bambini delle classi quinte, in questo caso della scuola primaria Matteotti: una piazzetta (piazza dei Poeti) adibita a scacchiera gigante sulla quale giocare e, in uno spiazzo in mezzo al verde qualche centinaio di metri oltre le trafficatissime strade principali, un percorso denominato “informAttivo” nato con il compito di illustrare tutto quello che il quartiere ha da offrire ad abitanti e passanti.

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Scacchiera di Alfatrotto

Il presidio attivato in piazza dei Poeti è stato presentato dal discorso inaugurale da Serena Maioli, ideatrice del progetto Com.Bus, che ha spiegato come “in tutto questo tempo trascorso a pensare come e dove riqualificare il quartiere, la scelta obbligata è stata proprio questa piazza, un tempo adibita a skate-park e oggi molto bisognosa di nuove attenzioni”. La pavimentazione della piazzetta è passata così dall’essere terreno di acrobatiche evoluzioni da parte degli skateboarder ad una gigantesca piattaforma di gioco. Quest’ultimo ha anche un suo nome, “Alfatrotto”, che come ha continuato a spiegare Serena “è un gioco molto simile allo scarabeo e pensato in tutti i suoi dettagli dai bambini, che insieme ai genitori hanno contribuito anche a costruire il materiale, come le pedine e i porta-pedine”. Anche gli stessi bambini della 5^A hanno preso la parola prima del taglio del nastro, desiderosi di raccontare a tutti i presenti il lavoro di questi due anni, frutto di tanti “giri” nel quartiere e di un’idea realizzata, non a caso, come in ogni progetto pensato da bambini che si rispettino, in questo grande spazio all’aperto.

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Percorso informATTIVO

Ma prima di mettersi a giocare veramente ad Alfatrotto, tutti i partecipanti all’inaugurazione si sono spostati per osservare la seconda ed ultima sperimentazione avviata nel quartiere, questa volta ideata dalla classe 5^C. Il “Percorso informAttivo” è stato posizionato lungo uno dei grandi parchi di viale Krasnodar con lo scopo di mettere a rete i vari parchi della zona, come ha spiegato nel discorso d’inaugurazione del presidio Elena Maioli che ha aggiunto come “si sia lavorato di fantasia con i ragazzi dopo aver capito che uno dei punti del quartiere sul quale spingere maggiormente fosse l’attività fisica, visto che viale Krasnodar è una delle zone più verdi di tutta Ferrara. Questa mappa rappresentante il percorso dei parchi con le sue postazioni – ha continuato – servirà agli abitanti del viale o ai turisti a prendere coscienza di quanti giochi, attività sportive e ricreative possono essere praticate in questo grande quartiere, senza mai dimenticarsi della sua storia, delle buone pratiche educative e della cura del territorio”. Anche in questo presidio è notevole l’entusiasmo dei ragazzi ideatori del progetto, che in un clima di festa in famiglia narrano uno dopo l’altro la storia della sperimentazione e accompagnano genitori e amici a provare il percorso.

Spostamenti tra sperimentazioni
Spostamenti tra sperimentazioni

Due novità quindi assolutamente importanti per viale Krasnodar, quartiere tanto difficile (come hanno potuto constatare i partecipanti all’iniziativa) quanto ricco di spunti e potenzialità da far emergere; tra mille difficoltà, ancora una volta, la purezza e la voglia di mettersi in gioco dei bambini emerge, colorata e rumorosa, e si fa notare. E così anche viale K. si dimostra quartiere veramente attivo, come attivi si sono confermati i suoi abitanti. Come ricordato in tutte le altre inaugurazioni, ora è proprio solamente compito dei bambini prendersi cura di quanto di bello hanno creato e fare in modo che sia solo l’inizio per tante altre idee analoghe.
Finisce così in bellezza l’impegnativa settimana per i ragazzi di Com.Bus, esausti ma entusiasti di aver finalmente visto realizzate tutte le sperimentazioni da loro avviate insieme a centinaia di ragazzi. Come loro stessi hanno ricordato, chiusa questa fase di sperimentazione se ne apre un’altra fatta di cura, di partecipazione e stimolazione verso quanta più gente possibile affinché si vivano al meglio questi nuovi spazi. Quest’ultimo è l’auspicio migliore, il vero obiettivo grazie al quale il progetto Com.Bus potrà dire di non aver lavorato invano.

Presidio
Preparativi
Postazioni
Schacchiera
Pedine
Presentazione
Presidio
Presentazione
Percorso
Informazioni
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CronacaComune: la newsletter del 20 maggio 2015

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

ASSESSORATO ALLO SPORT – Venerdì 22 maggio alle 17.15, davanti alla sede del Consorzio Wunderkammer in via Darsena 57 a Ferrara

Consegna ufficiale della canoa all’atleta della nazionale paralimpica Daniele Susca
20-05-2015

Venerdì 22 maggio alle 17.15, davanti alla sede del Consorzio Wunderkammer in via Darsena 57 a Ferrara, sarà consegnata ufficialmente da parte di Tper una canoa all’atleta Daniele Susca, iscritto al Canoa Club Ferrara e componente della Nazionale Italiana Paralimpica.

Interverranno, tra gli altri, l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, la presidente di Tper SpA Giuseppina Gualtieri, il presidente del Canoa Club Ferrara e responsabile del Centro Avviamento Sport Paralimpico (CASP) Mauro Borghi, i componenti della squadra paralimpica in forza alla società sportiva ferrarese.

Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati.

TEATRO NUCLEO – Giovedì 21 maggio alle 18 a Ferrara OFF Teatro (viale Alfonso I d’Este)

All’anteprima de ‘La primavera del Teatro’ presentazione di due volumi sul Teatro comunitario

20-05-2015

(Comunicato a cura dell’Ufficio stampa del Teatro Nucleo)

Giovedì 21 maggio alle 18 presso Ferrara OFF Teatro in viale Alfonso I d’Este 13 a Ferrara, saranno presentati due volumi sul Teatro Comunitario: Pasado y presente de un mundo posible. Adhemar Bianchi y Ricardo Talento: del teatro independiente al comunitario, a cura di Mónica Berman, Ana Durán e Sonia Jaroslavsky, edizioni Leviatan e Un’avventura utopica. Teatro e trasformazione nell’esperienza del Gruppo Teatro Comunitario di Pontelagoscuro, a cura di Erica Guzzo e Greta Marzano, edito da Titivillus.
Il Teatro Comunitario è una forma di teatro nata negli anni ’80 del Novecento nel quartiere La Boca di Buenos Aires, grazie all’impegno di artisti e famiglie per la ricostituzione e la valorizzazione dell’inclusione sociale, della solidarietà e della crescita artistica e culturale della propria comunità.
Alla presentazione interverranno Horacio Czertok (Teatro Nucleo), il regista Ricardo Talento, fondatore del Circuito Cultural Barracas, rete di coordinamento dei Teatri Comunitari del Latinoamerica e Ana Serralta, artista plastica e scenografa del Gruppo di Teatro Comunitario Catalinas Sur, coautrice – insieme al maestro Omar Gasparini – dei murales colorati presenti su diversi edifici pubblici di Pontelagoscuro.
Ricardo Talento e Ana Serralta saranno impegnati dal 22 al 30 maggio in laboratori sulla Metodologia e l’Arte Scenica nel Teatro Comunitario che si svolgeranno presso il Teatro Julio Cortàzar di Pontelagoscuro.
La presentazione dei libri costituisce un’anteprima de La Primavera del Teatro (L’Eredità Vivente e Totem Arti Festival), organizzata dal Teatro Nucleo nel quarantesimo anniversario dalla sua fondazione e in omaggio alla memoria di Antonio Tassinari, attore, pedagogo, storico membro del Nucleo e fondatore a Pontelagoscuro del primo Teatro Comunitario in Italia.
La Primavera del Teatro è un evento organizzato da Teatro Nucleo con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara e Dipartimento di Scienze dell’Educazione “G. M. Bertin” dell’Università di Bologna, la collaborazione di Ferrara OFF Teatro, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Associazione Fiumana, C. S. Il Quadrifoglio ed il sostegno di Assicoop Modena&Ferrara.

La presentazione è ad ingresso libero. A seguire sarà offerto un aperitivo.

Per informazioni su questa iniziativa e gli altri eventi de La Primavera del Teatro:

visita CronacaComune: http://www.cronacacomune.ithttp://www.cronacacomune.it/notizie/25935/al-la-primavera-del-teatro-nel-40-anniversario-del-teatro-nucleo.html

www.teatronucleo.org

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 21 maggio alle 12 nella sala Zanotti in Municipio

Presentazione di “Open Day”, inaugurazione dell’apertura dell’Oasi di Vigarano Pieve

20-05-2015

Giovedì 21 maggio alle 12 nella sala Zanotti della residenza municipale si terrà una conferenza stampa per presentare “Open Day”, inaugurazione dell’apertura dell’Oasi di Vigarano Pieve a cura del Canoa Club Ferrara.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, il presidente del Canoa Club Ferrara Mauro Borghi, i responsabili del settore Canoa Giorgia Minzoni, del settore tiro con l’arco Ermes Bretta, del settore Danza Sportiva Donata Rodi e del settore Voga Veneta Antonio Antonioni, insieme a rappresentanti dell’associazione “Onda Azzurra” e dell’associazione Culturale “MusiJam”.

CITTADINANZE ITALIANE – Giovedì 21 maggio alle 9 in sala Arazzi

In Municipio cerimonie di giuramento di nove nuovi cittadini

20-05-2015

L’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, affiancato da un rappresentante della Prefettura e dall’Ufficiale di Stato civile del Comune di Ferrara, conferirà ufficialmente giovedì 21 maggio a partire dalle 9 nella sala degli Arazzi della residenza municipale, nove cittadinanze italiane.
Nel corso di una breve cerimonia, che culminerà nel giuramento, i nuovi cittadini riceveranno una copia della Costituzione italiana accompagnata da una lettera di benvenuto del Sindaco.

Si tratta di: M. S. Nato a Tirana (Albania) il 16/05/1963; M. F. Nato a Tirana (Albania)il 23/07/1975; E. G. D. Nato a Ouled Said (Marocco) il 01/01/1951; M. D. Nata a Valona (Albania) il 22/02/1987; Z. D. Nato a Ouled Boubker (Marocco) il 11/08/1973; B. A. Nata a Karachi (Pakistan) il 28/12/1985; M. A.Nato a Gujrat (Pakistan) il 13/02/1962; V.S. Nato a Kraljevo (Repubblica di Serbia) il 28/01/1969 che acquistano la cittadinanza italiana per residenza; e di A. L. C. A. Nata a Tacna (Perù) il 13/04/1982 che acquista la cittadinanza italiana per matrimonio.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Giovedì 21 maggio alle 17 nella sala Agnelli in via Scienze

Appuntamento con il ciclo ‘Ritmi e Melodie della Tradizione Iberica’

20-05-2015

Giovedì 21 maggio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) per il ciclo ‘Ritmi e Melodie della Tradizione Iberica’, il gruppo formato da Silvia Cavalieri voce, Vladimiro Cantalupi violino, Agostino Ciraci contrabbasso e Giovanni Tufano chitarre e percussioni proporrà “Cantiga Caracol”.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Un repertorio musicale capace di ricreare atmosfere legate ai cicli della vita contadina, con il ritmo dei canti di lavoro, lo struggimento delle attese, il piglio beffardo dei contrasti amorosi, la dolcezza delle ninne-nanne e l’allegria della festa, insieme alla passione dell’impegno sociale dei brani di lotta politica.
Partendo da canzoni che provengono dalle zone più povere del Portogallo (arcipelago delle Azzorre compreso), utilizzando le testimonianze orali registrate da studiosi a partire dai primi anni Settanta, il campo di interesse dell’Ensemble si è poi esteso alle musiche tradizionali di altre aree della penisola Iberica – paesi Baschi, Andalusia, Catalogna – e al repertorio di quei cantautori che hanno saputo denunciare le violenze della dittatura fascista e che hanno raccontato la liberazione del Portogallo e la caduta dell’impero coloniale.
Studi e frequentazioni che spaziano dal classico al popolare-etnico, hanno permesso ai quattro componenti del gruppo di fare una personale interpretazione di queste musiche, ancora troppo trascurate, specie in Italia.

COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’– Convocata giovedì 21 maggio alle 15.30 nella sala Zanotti

“Prostituzione: interventi sul nostro territorio e nuove proposte”

20-05-2015

Per un’analisi della tematica “Prostituzione: interventi sul nostro territorio e nuove proposte”, la Commissione comunale Pari Opportunità – presieduta dalla consigliera Marescotti – si riunirà giovedì 21 maggio alle 15.30 nella sala Zanotti della Residenza Municipale. A fianco degli assessori Annalisa Felletti (Pari Opportunità), Chiara Sapigni (Sanità/Servizi alla persona) e Aldo Modonesi (Sicurezza Urbana) saranno presenti i rappresentanti delle associazioni del territorio di Ferrara Udi, Centro Donna Giustizia e associazione Papa Giovanni XXIII.

I consigli a Tagliani dagli allievi della Boiardo

20-05-2015

(Comunicato a cura della direzione delle scuola “Boiardo”)

Avere dieci anni non significa non poter essere in grado di dare utili suggerimenti, persino al Sindaco della propria città.
Martedì 19 maggio le classi 1 G e 1 B della Scuola primaria di secondo grado “Boiardo”, accompagnate dalle prof. Brunelli, Goldoni e Ucci, hanno fatto visita alla Residenza Municipale, accolte dall’Assessore Feletti e dal Vice Presidente del Consiglio Comunale Giampaolo Zardi.
Gli studenti si sono alternati ai microfoni posti nei banchi della sala Consiglio Comunale per illustrare i cartelloni redatti in classe, ricchi di consigli per il miglioramento della città di Ferrara. Il Sindaco Tiziano Tagliani ha ascoltato con attenzione i suggerimenti dei piccoli “aspiranti assessori”, confrontandosi con loro su aspetti positivi e criticità delle loro proposte.
C’è chi ha suggerito, come possibile soluzione per la cronica mancanza di fondi dei musei pubblici, l’idea di fare matrimoni a pagamento nel cortile di alcuni musei come la Palazzina Marfisa d’Este.
Chi invece ha proposto di far pagare una piccola tassa ai commercianti, l’equivalente della tassa di soggiorno, come contributo per riuscire a fare più mostre al Palazzo dei Diamanti, visto che a beneficiare degli introiti derivanti dai turisti sono sia gli alberghi che i negozi.
E chi invece ha proposto di comprare i tablet da usare insieme alla LIM a scuola al posto dei libri di testo, calcolando che tra libri, astucci e quaderni si spende circa due volte tanto che acquistare un tablet.
Idee a volte ingenue a volte molto acute, che il Sindaco ha mostrato di apprezzare molto.
La mattina è proseguita con la visita alle sale del Municipio di Ferrara: le classi sono state accompagnate da Francesco Scafuri, guida d’eccezione, che ha spiegato agli studenti il significato di arazzi, affreschi e sculture, dalla Sala dell’Arengo affrescata da Achille Funi, che ha lasciato a bocca aperta tutti, fino all’emozionante percorso interno della Via Coperta, seguendo la quale si arriva in Castello.
Finale a sorpresa, con l’invito, da parte dell’Assessore Felletti, di presentare le idee contenute nei cartelloni alla prossima seduta del Consiglio Comunale, lunedì prossimo: gli studenti non si sono fatti intimorire, e hanno garantito la loro presenza per illustrare al meglio le loro proposte.

AVVISO PUBBLICO – Partecipazione aperta fino a venerdì 19 giugno

Bando per concessioni d’uso ad associazioni sportive di impianti comunali per calcio e football americano

20-05-2015

Scadrà venerdì 19 giugno il termine per la presentazione delle offerte al Comune di Ferrara relative ai due bandi già in pubblicazione per la:

1. Concessione d’uso ad associazioni sportive di n. 23 impianti sportivi di proprietà comunale prevalentemente destinati al gioco del calcio (apertura delle offerte 23 giugno alle 15)
2. Concessione d’uso e gestione ad associazione sportiva di un impianto sportivo di proprietà comunale prevalentemente destinato al gioco del football americano (apertura delle offerte 23 giugno alle 15.30).

Vedi bando sul sito del Comune di Ferrara al link http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=222

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 22 maggio alle 11 nella sala Zanotti della residenza municipale

Presentazione del “Progetto attività di volontariato per richiedenti asilo”

20-05-2015

Venerdì 22 maggio alle 11 nella sala Zanotti della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione del “Progetto attività di volontariato per richiedenti asilo”.

All’incontro con i giornalisti, accanto all’assessora comunale Chiara Sapigni, saranno presenti la presidente e il direttore di ASP/Centro Servizi alla Persona Angela Alvisi e Maurizio Pesci, Maria Claudia Ricciardi dirigente dell’Area Diritti Civili, Cittadinanza, Condizione Giuridica dello Straniero, Immigrazione e Diritto d’Asilo della Prefettura e rappresentanti del Canoa club e delle altre associazioni che hanno aderito al protocollo per le attività di volontariato per richiedenti asilo.

ASSESSORATO ALLO SPORT – Domenica 24 maggio con ritrovo alle 7.30 a Cona. Le modifiche alla viabilità

Appuntamento con la corsa al 40° ‘Trofeo Perissinotto’ della Folgore Cona

20-05-2015

Si è svolta oggi in mattinata (20 maggio) nella residenza municipale la presentazione della 40.a edizione del ‘Trofeo Perissinotto spa’, gara podistica organizzata dalla polisportiva Folgore Cona in calendario domenica 24 maggio.
Per illustrare l’iniziativa erano presenti l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, il presidente della polisportiva Folgore Cona Fabio Nava, il responsabile dell’ufficio Sport comunale Fausto Molinari, i docenti di Educazione Fisica Margherita Gargioni e Luciano Mazzanti e il mezzofondista Rudy Magagnoli.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Presentato a Ferrara il 40° trofeo Perissinotto, gara di corsa su strada di 10 km (uomini) e 5 km (donne) in programma domenica 24 maggio a Cona, evento organizzato dall’Atletica Folgore Cona. Un quarantennale che propone una delle manifestazioni più datate del podismo nazionale e fiore all’occhiello di quello ferrarese.
La presentazione è stata presieduta da Simone Merli assessore allo Sport del Comune di Ferrara e dal responsabile organizzativo Fabio Nava alla presenza di alcuni ospiti che hanno dato lustro a tante edizioni della corsa di Cona, quali Luciano Mazzanti, Margherita Gargioni, Fausto Molinari e Rudy Magagnoli.
L’assessore Merli e Fabio Nava hanno illustrato la manifestazione in ogni suo aspetto. Il Trofeo Perissinotto conferma in apertura di mattinata la gara riservata al settore giovanile di km 1,5 (ore 9) per poi proseguire con la gara femminile di 5 chilometri alla quale si abbina anche la non competitiva di 5 e 9 chilometri (9.30); per chiudere a partire dalle 10.10 con la gara maschile sulla classica distanza dei 10 chilometri. Il ritrovo dalle 7.30 a Cona in via Comacchio 943. (…)

Per info e iscrizioni tel. 0532 44131, 3355362776. atletica.folgore@libero.it

TROFEO PERISSINOTTO: LA VIABILITA’

Domenica 24 maggio dalle 8.30 alle 11.30, in occasione della gara podistica a livello nazionale denominata 40° Trofeo Perissinotto organizzata dalll’Atletica Folgore Cona, in materia di regolamentazione della circolazione urbana saranno in vigore i seguenti provvedimenti:

• Via Comacchio: istituzione di sospensione della circolazione dalle ore 08,30 alle ore 11,30 nel tratto compreso tra Via Tambellina e Via Aldo Moro;
I veicoli in accesso alla città saranno deviati sulla via Tambellina all’intersezione con questa ultima mentre i veicoli provenienti dalla città verso la periferia, saranno deviati in via Aldo Moro.
Via Comacchio tratto compreso tra la via Golena e la Via Aldo Moro,verrà realizzata una separazione della carreggiata con materiale in possesso dell’organizzazione al fine di consentire il transito dei veicoli in uscita dalla città di Ferrara, viene istituito invece un senso unico alternato per consentire l’uscita da Via A.Moro di ambulanze e trasporto pubblico, regolamentato da personale della P.M.; .

• Via della Ginestra (tratto tra via Trigaboli a Via Golena) istituzione del divieto di transito per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della gara, ammessi residenti;

• Via della Ginestra tratto tra via Trigaboli e Via Zamboni: istituzione del divieto di transito per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della gara.

• Via Golena, Via Trigaboli,: istituzione di sospensione della circolazione dalle ore 08,30 alle ore 11,30 per consentire lo svolgimento della manifestazione.

I residenti saranno ammessi compatibilmente con lo svolgimento della gara.

CONSIGLIO COMUNALE – Le modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari. Diretta audio-video su ConsiglioWeb

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 25 e martedì 26 maggio alle 15.30

20-05-2015

Il Consiglio comunale di Ferrara tornerà a riunirsi lunedì 25 e martedì 26 maggio alle 15.30 nella residenza municipale. Le sedute – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – saranno dedicate alla trattazione di delibere presentate dall’assessore alla Contabilità e Bilancio Luca Vaccari che culmineranno con la pratica di “Variazione al Bilancio di previsione 2015”.

Questo il dettaglio:

– Informativa sull’esito del riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi di parte corrente e di parte capitale ai sensi dell’art. 3, comma 7, del D.Lgs. 118/2011, corretto e integrato dal D.Lgs. 126/2014;

– Modifica delle aliquote dell’addizionale comunale all’Irpef – Adozione del relativo Regolamento;

– Aliquote Imposta Municipale propria (IUC-IMU) anno 2015;

– Istituzione imposta Tasi e determinazione aliquote Imposta anno 2015, Conferma aliquote 2014 e adeguamento normativo;

– IUC – TARI – Adozione delle Tariffe Tari 2015;

– Adozione modifiche al Regolamento IUC-TARI;

– Variazione al Bilancio di previsione 2015 e al Bilancio pluriennale 2015-2017, al programma triennale dei lavori pubblici 2015-2017 e all’elenco annuale 2015. Applicazione al Bilancio di previsione 2015 di parte dell’avanzo di amministrazione 2014 rideterminato all’1/1/2015 a seguito del riaccertamento straordinario dei residui.

Diretta audio-video delle sedute su ConsiglioWeb

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 22 maggio alle 11.30 nella sala degli Arazzi

Presentazione della manifestazione pugilistica del Palasport

20-05-2015

Venerdì 22 maggio alle 11,30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione pugilistica in programma sabato 23 maggio al Palasport per la difesa del Titolo Intercontinentale da parte del campione di casa Marcello Matano e l’assalto alla cintura italiana dei Massimi leggeri dell’atleta ferrarese Damian Bruzzese.

La manifestazione è organizzata da Massimiliano Duran ASD Società Pugilistica Padana e Roberto Croce Ferrara Boxe.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, Massimiliano Duran, Paolo Buttini, e il procuratore sportivo Mario Loreni.

ATTIVITA’ CONSILIARE – Presentate dai gruppi consiliari M5S e PD

Le interpellanze e le interrogazioni rivolte alla Giunta

20-05-2015

Queste l’interpellanza e l’interrogazione presentate:

– il consigliere Vitali (gruppo M5S) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Simone Merli in merito al Campo sportivo scolastico comunale di via Porta Catena;

– il consigliere Talmelli (gruppo PD) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Aldo Modonesi in merito al servizio di presidio davanti alle scuole della Polizia Municipale.

FONDAZIONE FERRARA ARTE – In occasione della mostra “La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudí”

Venerdì 22 maggio a Palazzo Diamanti concerto e apertura serale straordinaria

20-05-2015

(Comunicato a cura di Fondazione Ferrara Arte)

Venerdì 22 maggio alle 17 al Salone d’Onore della Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti, è in calendario un concerto degli Strumentisti e del Coro del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, dal titolo El cant dels ocells. Barcellona e la musica, con musiche di Albéniz, Granados, Tárrega, Bretón, Millet e Pedrell. L’iniziativa, a cura del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale, la Fondazione Ferrara Arte e la Pinacoteca Nazionale di Ferrara, fa parte del programma Barcellona modernista, città dei prodigi ed è organizzata nell’ambito del Festival miXXer 2015.

Gli spettatori avranno poi l’opportunità di visitare con il biglietto ridotto la mostra La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudí, aperta fino alle 23.00 (chiusura biglietteria ore 22.30) in occasione del concerto e dell’AltroConsumo Festival.

Dopo il successo de “La Notte dei Musei”, infatti, la Fondazione Ferrara Arte desidera offrire ai ferraresi e ai turisti presenti nella nostra città un calendario di aperture serali straordinarie alla rassegna La rosa di fuoco, allestita a Palazzo dei Diamanti fino al 19 luglio. Un’ulteriore opportunità per inoltrarsi nell’atmosfera della Barcellona tra Otto e Novecento e vivere la straordinaria effervescenza che accompagna la nascita dei capolavori del giovanissimo Picasso e del genio di Gaudí.

Oltre a venerdì 22 maggio, le altre aperture serali in programma sono fissate per lunedì 1 giugno e per l’ultimo fine settimana che precederà la chiusura dell’esposizione e cioè il 17, 18 e 19 luglio.

Per il calendario completo delle aperture straordinarie e delle iniziative collaterali consulta www.palazzodiamanti.it o i nostri profili Facebook e Twitter.

Informazioni: 0532 244949, www.palazzodiamanti.it

FESTIVAL DI ALTROCONSUMO – A Ferrara dal 22 al 24 maggio 2015

Parte Altroconsumo Label, il marchio che aiuta a scegliere

20-05-2015

Più visibili per fare la differenza.

Altroconsumo ha deciso di facilitare la vita al consumatore anche al momento dell’acquisto.

Da oggi i marchi di Altroconsumo potranno comparire sui prodotti che avranno ottenuto i titoli di Migliore del Test o Miglior Acquisto.

Altroconsumo è l’organizzazione che realizza test comparativi in totale indipendenza dal 1973; ogni anno sono oltre 3.500 i prodotti sottoposti a prove e vagliati da esperti dell’organizzazione indipendente di consumatori, avvalendosi di laboratori indipendenti e certificati.

Ai prodotti con la qualità più elevata e il miglior rapporto qualità prezzo sono attribuiti i titoli di Migliore del Test e Miglior Acquisto. Con la creazione dei marchi Altroconsumo Label i due titoli diventeranno più visibili, utili ai consumatori in modo più diretto.

Chi ottiene il titolo di Migliore del Test e Miglior Acquisto potrà fregiarsi del relativo marchio per il singolo prodotto. ITA-Istituto Tecnologie Avanzate, gestirà il protocollo di assegnazione e utilizzo del marchio. ITA è una società specializzata nel settore del largo consumo, controllata da RINA Services SpA, organismo di certificazione internazionale.

In Europa questa prassi è già in uso: Which? in Inghilterra, STIWA in Germania, Consumentenbond in Olanda; oltreoceano: Choice in Australia; contesti maturi dove il consumatore è soggetto proattivo e vede coi proprio occhi, nel momento di scegliere, l’esito delle analisi e i migliori risultati direttamente sul mercato.

Raggiungere i consumatori in modo capillare, coinvolgendoli e influenzando così il mercato è il cuore delle nuove attività che Altroconsumo sta mettendo in piedi come per i gruppi collettivi di acquisto, con le esperienze di Abbassa la Bolletta, Abbassa la Tariffa e Abbassa la Benzina.

Questa significa entrare di fatto nella sharing economy per segnare le proprie scelte in modo critico e autonomo, forti della coesione nella domanda di maggiore qualità intrinseca nei prodotti, una trasparenza più chiara nelle informazioni, accesso a riduzioni di prezzo senza veder venir meno il livello di servizio.

Tutte le info su Ac Label su www.altroconsumo.it/label.

Maggiori dettagli a Ferrara, al Festival Altroconsumo #direfarecambiare dal 22 al 24 maggio prossimi, la tre giorni per i consumatori protagonisti del cambiamento e dell’innovazione. Il programma su www.altroconsumo.it/ferrara.

ASSESSORATO AL PATRIMONIO – Proseguono le attività di attuazione del piano delle alienazioni

Vendita dell’area su cui sorge il centro sportivo Kleb e aree di pertinenza

20-05-2015

Mercoledì 20 maggio 2015 è stata stipulata l’alienazione all’Aurora Athletic Center, società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata dell’Ing. Fabio Bulgarelli dell’area di sedime e del cortilivo dell’ex Centro Sportivo KLEB, di via Viola Liuzzo, e di parte del parcheggio antistante, che manterrà comunque una fruizione pubblica.

La Società, guidata dall’aprile del 2014 dall’Ing. Bulgarelli, era già titolare di un diritto di superficie, in base convenzione del 1999, sull’area, sulla quale aveva realizzato il Centro sportivo, conferito di recente in gestione al CUS, che in tal modo, ha soddisfatto l’esigenza di avere l’unico impianto mancante, cioè la piscina, con la possibilità di mettere, quindi, a disposizione degli studenti e degli altri fruitori anche l’attività natatoria.

Con l’attuale acquisizione il Centro è divenuto di piena proprietà dell’Aurora Athletic Center anche se la gestione dell’impianto verrà regolata da un’apposita convenzione con il Comune per l’uso privato coordinato con finalità di pubblico interesse del centro sportivo. L’operazione ha permesso al Comune di Ferrara di introitare la somma di circa € 1.007.056,81.

(A cura dell’Ufficio Patrimonio del Comune di Ferrara)

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE – Ultimi aggiornamenti a cura dell’Agenzia regionale

Tutti gli avvisi e le allerte pubblicate sul sito internet ufficiale – ALLERTA n. 53/2015 – Fase di Attenzione per condizioni meteo avverse (temporali)

20-05-2015

– ALLERTA DI PROTEZIONE CIVILE n. 53/2015 – Allerta di Protezione Civile. Attivazione fase di Attenzione per condizioni meteo avverse – temporali (territorio provinciale) dalle 10 del 21 maggio alle 00 del 22 maggio 2015.

GLI AVVISI E LE ALLERTE DELLA PROTEZIONE CIVILE dell’Emilia Romagna

(Aggiornamento AVVISI e ALLERTE a cura degli uffici della Protezione Civile Regionale)

Mappa del Primaro: la mostra in città

da: Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara

Dal 23 maggio al 20 settembre 2015

Sabato 23 maggio 2015 alle ore 17.00, presso il Museo di Storia Naturale, verrà inaugurata la mostra “Mappa di Comunità del Po di Primaro”
Per la prima volta verrà allestita in una sede cittadina la mostra sul percorso condiviso che ha portato alla stesura della mappa di comunità realizzata con e dagli abitanti delle frazioni rivierasche dell’antico fiume.

La mostra fa parte del progetto SEMI dell’Istituto per i Beni Culturali e Ambientali della Regione Emilia-Romagna. SEMI è dedicato ai temi di EXPO 2015 e mette in rete più di 100 musei e luoghi d’arte per dare vita ad un racconto collettivo fatto di itinerari ed eventi speciali su tutto il territorio regionale.

La Mappa di Comunità del Po di Primaro è un’iniziativa del Museo di Storia Naturale di Ferrara realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Ferrara, avviata con il supporto di volontari del Servizio Civile Nazionale e realizzata assieme ai cittadini delle frazioni ferraresi situate lungo il Po di Primaro.
Hanno partecipato ai lavori anche il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara e il Lions Club Ferrara Host. La mappa ha consentito di recuperare valenze storiche, culturali, tradizionali e paesaggistiche di quel territorio, gettando la basi per future azioni tese a valorizzarle in un’ottica di sviluppo sociale ed economico sostenibile.
Gli abitanti della zona che hanno partecipato alla realizzazione della mappa hanno costituito un’associazione di promozione sociale che si chiama “Terre del Po di Primaro”.
L’Associazione si pone come soggetto proponente ed interlocutore per gli enti che gestiscono quella porzione di territorio.

Link utili

La cronologia del progetto, iniziato a marzo 2012, è disponibile alla pagina web La mappa del Primaro.

Associazione Terre del Primaro: per qualsiasi informazione, scrivere a terredelprimaro@gmail.com o telefonare a Chiara 3488680324 oppure a Fabrizio 3389571726.

La Feltrinelli Ferrara presenta Simone Ramilli ed il suo libro

da: Libreria Feltrinelli Ferrara

Sabato 23 maggio, alle ore 17,30, presentazione del libro “La cura. Liberi da paure e malattie” di Simone Ramilli – Edizioni Tecniche Nuove

Ne parla con l’autore Lorella Pedriali, socio fondatore dell’Associazione Pietre Alate.

La cura è un viaggio all’insegna della comprensione delle cause della malattia e della cura in cui si ripercorrono le tappe della formazione della vita, dalle sue origini fino alle contraddizioni del vivere moderno nella realtà aumentata del mondo virtuale, per scoprire nuove malattie e indagare la forma moderna e più temuta di alienazione: la solitudine.
La cura è ravvivare un sistema vivente malato riportandolo ai segreti della vita.

Tresigallo: Obes Grandini alla Casa della Cultura

da: Biblioteca Comunale di Tresigallo

Venerdì 22 maggio 2° appuntamento della rassegna “Compleanno d’autore” alle ore 21,00 presso la Casa della Cultura a Tresigallo.

Obes Grandini presenta il libro del suo ultimo viaggio “Due ruote attraverso l’Africa”, Tresogni 2013. Dialogherà con l’autore Stefano Travasoni.
Obes Grandini (Medelana-Ferrara), inizia nel 1980 ad usare la bicicletta per i suoi incredibili viaggi.
In questo libro i racconti, gli incontri, la natura, le emozioni e le incredibile avventure raccolte durante un viaggio di un anno attraverso l’Africa, da Città del Capo a Medelana, lungo 20.000 km interamente percorsi sulla sua inseparabile due ruote.

Al termine buffet

Giro d’Italia: la carovana si tinge di giallo

da: ufficio stampa Coldiretti

La tappa di ieri del giro d’Italia si è tinta di giallo. Ciliegie, fragole, albicocche hanno rinfrescato gli spettatori lungo il percorso del Giro d’Italia tra Forlì e Imola.
Al passaggio di Borgo Tossignano, in provincia di Bologna, Coldiretti ha organizzato con le aziende di Campagna Amica la distribuzione di frutta di stagione per gli spettatori in attesa del passaggio del giro.
Il giallo delle aziende Coldiretti ha reso più agevole l’attesa della maglia rosa, offrendo un anticipo della frutta che questa estate riempirà le campagne emiliano romagnole, che costituiscono il serbatoio di frutta italiana. L’Emilia Romagna infatti, è uno dei territori frutticoli più vocati del nostro Paese e le aziende di Campagna Amica offrono ai consumatori la possibilità di acquisto direttamente dall’agricoltore.
Nella nostra regione la rete di Campagna Amica è composta da oltre mille imprese.

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Strade, Donini su Nuova Bazzanese

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Strade Bologna, l’assessore Donini sull’avvio dei lavori per la Nuova Bazzanese: “Una vittoria per tutto il territorio”. Il ricordo del vicepresidente della Provincia Giacomo Venturi: “Ha seguito tutto il percorso che ha portato alla programmazione e progettazione di quest’opera”

“Un’opera che aspettiamo da almeno vent’anni, una vittoria per tutto il territorio”. L’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini è intervenuto stamani alla conferenza stampa a Palazzo Malvezzi in cui è stato annunciato l’avvio – ormai imminente – dei lavori per la realizzazione della Nuova Bazzanese (variante generale alla strada provinciale 569 “Di Vignola”), e per la costruzione delle varianti alle provinciali 27 “Valle del Samoggia” e 78 “Castelfranco-Monteveglio”.
Un intervento dal costo complessivo di circa 52 milioni di euro, di cui 10 di cofinanziamento dalla Regione. “Provo una certa emozione, perché parte finalmente un’opera di cui mi sono occupato quando ero sindaco a Monteveglio, insieme ai cittadini, alle associazioni di categoria”.
La Nuova Bazzanese “collegherà il comparto della Bologna sud con la zona Pedemontana, fino al bacino modenese delle ceramiche” ha sottolineato Donini.
“Siamo convinti che sarà utile non solo a risolvere i problemi di traffico e viabilità” ha aggiunto l’assessore, ricordano i 30mila veicoli che mediamente ogni giorno, da anni, attraversano la provinciale, “ma che servirà anche a offrire e produrre lavoro e rendere più competitivo tutto il territorio attraversato”.
Donini ha chiuso il suo intervento ricordando Giacomo Venturi: “Voglio rivolgere un pensiero affettuoso a chi ha seguito tutto il percorso che ha portato alla programmazione e progettazione di quest’opera, a Giacomo Venturi, che come sindaco di Zola Predosa prima e successivamente come vicepresidente della Provincia di Bologna, ha accompagnato tutto il processo di infrastrutturazione dell’area”.

Giornate di studio sui diritti dei migranti, oggi 21 Maggio 2015

da: organizzatori

21 maggio ore 15, Giornate di studio sui diritti dei migranti, un percorso di approfondimento e di analisi sul diritto di asilo politico e dei migranti economici.

Dopo gli incontri dedicati alla detenzione amministrativa, al riconoscimento dell’asilo politico alle persone in fuga dal proprio paese, e agli aspetti penalistici e processuali del diritto dell’immigrazione, il ciclo di seminari prosegue nell’approfondimento di temi di grande attualità, grazie alla partecipazione di noti giuristi provenienti da diversi atenei e fori italiani.

Lo scopo è quello di consentire la lettura dell’attuale sistema normativo relativo a persone non di cittadinanza italiana cercando di sviluppare gli aspetti problematici della materia ma in chiave risolutiva.

Il prossimo incontro è oggi, alle ore 15 in corso Ercole I D’Este 44.

Il titolo è “La residenza e la nuova attesa dei diritti”. Al centro del dibattito, il tema della residenza dei cittadini stranieri visto alla luce delle nuove disposizioni introdotte dal decreto legge 47/2014. Interverranno l’avvocata Nazzarena Zorzella del foro di Bologna, nonché vice presidente di ASGI (Associazione Studi Giuridici per l’Immigrazione) e il professor Paolo Morozzo Della Rocca, dell’Università di Urbino.
Modera l’avvocato Massimo Cipolla, Foro di Ferrara

Sciopero igiene ambientale: possibili disservizi lunedì 25 maggio

da: ufficio stampa Hera

Hera informa che lunedì 25 maggio potrebbero verificarsi disagi nello svolgimento dei servizi ambientali, anche presso le stazioni ecologiche, causa uno sciopero nazionale di tutta la giornata, proclamato dalle Organizzazioni Sindacali Confederali di categoria e rivolto ai lavoratori del settore Igiene Ambientale pubblica con contratto Federambiente.

Hera ricorda che saranno garantite le prestazioni minime, assicurate per legge, e che al termine dello sciopero i servizi torneranno alla normale operatività.

Matilde di Canossa: l’arte della politica e la cura del territorio

da: Associazione Pomposa Eventi

A Codigoro, presso la sala congressi dell’Hotel Rurale Oasi Canneviè, venerdì 22 Maggio, in occasione del 900°anniversario della morte di Matilde di Canossa, l’Associazione Pomposa Eventi -Ape- propone a partire dalle ore 18.00 un interessante appuntamento dedicato alla storia, con la presentazione della rinnovata edizione del libro “Matilde. Una paziente mediatrice tra impero e papato”.
All’iniziativa parteciperanno: l’Autore del testo, Senatore Alessandro Carri, l’Avvocato Centurio Frignani Segretario AICCRE e Maurizio Landini Segretario Nazionale Fiom-Cgil, entrambi legati all’Autore da un duraturo rapporto di stima e amicizia alimentato dalla passione comune per la storia e il legame al territorio di cui la nobildonna emiliana era anch’essa originaria.
Un’occasione da non perdere per conoscere le vicende umane e politiche di Matilde, il ritratto di una donna tenace e forte, dai saldi ideali politici e dalle grandi doti diplomatiche, Vice Regina d’Italia.

Comunicati MS5 Ferrara

da: organizzatori

Dall’incontro del 18 maggio tra le forze di opposizione e i revisori dei conti, a cui è stato sottoposto il documento di analisi dell’accertamento straordinario dei residui di bilancio, è emerso quanto segue:

– la manovra economica è stata elaborata in diversi momenti e in maniera non sistematica
– a causa del patto di stabilità( confermato di 3,2 milioni di €) ,come noto, non si possono utilizzare fondi avanzati
-esistono due consistenti accantonamenti: il fondo di riserva, per i rischi generali, che arriva alla capienza massima consentita di 2,2 e quello per la causa contratto DEXIA di più di 3,5 milioni di euro. Denaro ovviamente non spendibile.
– tra mancate entrate, che ammontano a più di 4 milioni di euro e maggiori spese pari a 7 milioni (di cui circa la metà in manutenzioni ordinarie) il buco del bilancio comunale ammonta a tutt’oggi a circa 12 milioni di euro.
Una voragine che non può essere giustificata soltanto con le sofferenze degli enti locali legate ai pur folli meccanismi dei vincoli o ai tagli imposti dai governi, ma che denota una palese incapacità da parte di questa amministrazione, a partire dalla coppia Tagliani-Marattin per arrivare all’attuale assessore, nella programmazione delle spese e nella riscossione delle entrate.
Tra le entrate messe a bilancio e mai riscosse anche 500mila euro di multe, un giochetto contabile inaugurato nella scorsa legislatura e definito, dagli stessi revisori, ”eticamente riprovevole”.
A tutto ciò si aggiunge la situazione di grave sofferenza di ASP a cui il Comune sta cercando di dare spiegazioni e trovare rimedi in quanto detentore del 98% delle quote.
Ora è evidente come la priorità sia quella di trovare ossigeno per far fronte ai pagamenti e che l’aumento delle tasse a cittadini e imprese, con IRPEF e IMU ,diventa la via più semplice e sicura per una squadra di amministratori incapaci e intrappolati nella ragnatela di clientele vecchie e nuove che non può essere intaccata, pena il crollo dell’intero sistema di controllo e di potere PD sulla città.
Questa situazione innesca una crisi politica senza precedenti e le opposizioni, in maniera compatta come non mai, si preparano a una dura e lunga battaglia in tutte le sedi istituzionali per impedire il varo della manovra di innalzamento tasse, chiedono tempo per individuare responsabilità oggettive e valutare altre strade per far fronte alla situazione di emergenza. Si preparano altresì a chiedere le dimissioni dei vertici dell’amministrazione e per dare il giusto peso alla battaglia politica chiedono PARTECIPAZIONE numerosa e consapevole da parte di TUTTA la CITTADINANZA alla manifestazione( anch’essa senza precedenti) di VENERDì 22 ORE 18,00.
Lo chiedono a pensionati ,che sono numerosi e in crescente sofferenza , ai giovani che stanno per abbandonare questa città in agonia, ai disoccupati disperati e a quelli che, se cercano di ricostruire qualcosa, vengono travolti da balzelli e burocrazia asfissiante; a chi lavora e non ce la fa più a pagare le bollette di “mamma Hera” e le tasse sul lavoro e la casa. Lo chiedono soprattutto alle IMPRESE di ogni settore( agricolo ,commerciale, turistico e artigiano), quelle che resistono in questa palude e che si vedrebbero aumentare la tassazione già insostenibile, su immobili, capannoni e terreni, non beni di lusso, ma mezzi di produzione funzionali alla propria attività. Tutte le categorie si stanno esprimendo proprio in queste ore, come possono mancare? Chi sarà in piazza venerdì 22 maggio , indipendentemente da ciò che vota, sarà la prova tangibile del risveglio di una città in letargo da decenni e siamo certi che nessuno potrà ignorare il segnale.

Movimento 5 stelle -Ferrara

Il Premio Tassinari ad Argenta

da: organizzatori

Sabato 16 maggio alle 10, nella Sala del Mercato di Argenta, il liceo di Argenta ha aperto i lavori dedicati alla seconda edizione del Premio Stefano Tassinari, progetto a cura di Francesca Boari. Una sala gremita di studenti, amici di Tassinari e docenti.

Dopo i saluti del Sindaco Antonio Fiorentini, la parola è passata al preside Francesco Borciani, che ha fortemente voluto dedicare a Stefano Tassinari, autore poliedrico che in questo liceo aveva finito gli studi, un premio dedicato agli studenti del Liceo.
L’ambizioso progetto che li ha visti protagonisti ha trasmesso ai presenti quel messaggio di eternità in cui Tassinari credeva, “chi ha compagni non muore”.
Sergio Gessi, docente all’Università di Ferrara, è intervenuto in qualità di amico di Tassinari a ricordare quanto sia “importante rendere autentica l’esistenza, attraverso scelte e responsabilità, passione e rigore, fuggendo il pressapochismo e la superficialità”.
Musica, parole e immagini si sono susseguite in una altalena spontanea ed armoniosa, grazie alla rigorosa e appassionata partecipazione dei docenti che hanno collaborato all’iniziativa ed in particolar modo della Prof. Silvia Sansonetti.
Sei i lavori presentati, alcuni individuali altri di gruppo, che hanno utilizzato diverse modalità espressive: testi, video, musica, recitazione, fotografia.
L’iniziativa è proseguita con gli aneddoti raccontati da amici presenti in sala, parole degli studenti, richiami al mondo attuale, impegno civico, letteratura, musica e tanta emozione.
Il primo premio è andato a un racconto di rara bellezza di Linda Farinelli, iscritta al quarto anno del Liceo Scientifico di Argenta.
Tutti i lavori sono stati premiati con buoni libro messi a disposizione dalle librerie Cavalieri e Giralibri di Argenta e Feltrinelli di Ferrara.

Soddisfatti gli organizzatori, che pensano già alla terza edizione del premio Tassinari.

Culti e catastrofi: 10 anni di ricerche archeologiche e geologiche. Gli scavi archeologici di Montegibbio (MO) 2006/2015

da: ufficio stampa SBArcheo Emilia-Romagna

Una serata per divulgare gli ultimi dati sulle ricerche archeologiche e geologiche realizzate a Montegibbio e fare il punto sulle prospettive future di un sito unico nel suo genere.

Gli archeologi, geologi e botanici che in questi quasi 10 anni si sono dedicati alla scoperta e allo studio del Santuario di Minerva, sorto in prossimità di polle d’acqua salutifere e distrutto più volte da eventi catastrofici, illustrano i risultati delle ricerche avviate nel 2006 e appena concluse

Intervengono:

Claudio Pistoni, Sindaco di Sassuolo

Stefania Cargioli, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

Luigi Malnati, Soprintendente per l’Archeologia dell’Emilia Romagna

Francesca Guandalini, ArcheoModena

Lisa Borgatti, Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali, Università di Bologna

Maria Chiara Montecchi, Laboratorio di Palinologia e Paleobotanica, Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Modena e Reggio Emilia

www.comune.sassuolo.mo.it

Il Santuario di Minerva e l’insediamento rustico di età romana a Montegibbio di Sassuolo (Modena)

info scavi su www.archeobologna.beniculturali.it

In attesa dell’arrivo di risorse che consentano una ripresa dei lavori e la valorizzazione dell’area, si sono appena concluse le ricerche nel sito archeologico di Montegibbio, condotte con cadenza annuale a partire dall’estate 2006

Le indagini più recenti hanno non solo rilevato una prima frequentazione del sito già in epoca pre-protostorica (Neolitico-Età del Rame) ma hanno soprattutto chiarito come questo insediamento di età romana, inizialmente interpretato come una villa, fosse in realtà un luogo sacro. Le strutture di età repubblicana e di prima età imperiale rinvenute si sono rivelate pertinenti a un santuario connesso alla venerazione di Minerva, dea legata agli aspetti salutari delle acque e dei vulcani di fango (salse) noti nella zona.
Questo culto, testimoniato anche da una coppa su cui è incisa la dedica alla dea, persiste dal III-II sec. a.C. fino agli inizi del II sec. d.C.

A partire dal III sec. d.C., il sito cambia la propria destinazione d’uso diventando un insediamento rustico con impianti produttivi.

Nel sito di Montegibbio, le ricerche si sono concentrate prevalentemente su due pianori posti lungo il versante occidentale del bacino del Rio del Petrolio, alla quota di 350 m s.l.m.
Nei due pianori sono state individuate sette fasi insediative, intervallate da almeno tre catastrofi naturali che, in diversi periodi storici, hanno causato l’abbandono dell’insediamento.

Nel primo pianoro, le strutture archeologiche più eclatanti (anche per le deformazioni rilevate) sono costituite da quattro vani con pavimentazioni in opus signinum, costruiti alla fine del I sec. a.C. e abbandonati agli inizi del II sec. d.C. in seguito a un catastrofico evento naturale.

Nel secondo pianoro, localizzato lungo il pendio a una quota inferiore rispetto al primo, sono state messe in luce strutture murarie in blocchi lapidei bugnati in arenaria che delimitano un grande vano (inquadrabile al II-I sec. a.C.) probabilmente contenente la polla fangosa di una salsa.
A partire dalla fine del I sec. a.C. la discesa alla polla viene agevolata da una scala in laterizi che affianca un vano con una bella pavimentazione in opus signinum.

In epoca tardo-antica (nel IV secolo d.C.), con la perdita della valenza sacrale del sito, in corrispondenza della polla viene costruito un pozzo con camicia in ciottoli.
Questa struttura, defunzionalizzata da un nuovo evento catastrofico nel corso del VI sec. d.C., rappresenta l’ultima testimonianza di vita dell’insediamento.

Ciò che rende speciale il sito di Montegibbio, oltre alle specifiche valenze storico-archeologiche, sono le deformazioni osservate negli strati e nelle strutture rinvenute, probabilmente riconducibili a scosse sismiche locali connesse a fuoriuscite fangose di piccoli vulcani di fango.
Per comprendere un contesto così particolare -che fa del sito di Montegibbio un unicum nel suo genere- è stata necessaria la presenza contemporanea sullo scavo di archeologi, geologi e paleo-botanici, impegnati in un confronto multidisciplinare.

A conclusione delle ricerche, quest’anno saranno pubblicati i dati raccolti –ben sette tesi di laurea sono già state discusse su questa scoperta- e rese note al pubblico le conoscenze acquisite.
Questo obiettivo sarà possibile grazie al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Reggio Emilia che ha finanziato la campagna di scavo 2014, la documentazione grafica, il restauro dei materiali mobili e le analisi geologiche e botaniche che già stanno rivelando dati di inestimabile valore scientifico.

La realizzazione di una mostra con pannelli didattici e video, prevista per l’estate prossima nel Castello di Montegibbio, segue le numerose iniziative di divulgazione organizzate nel corso degli anni passati.

Tra queste ricordiamo la mostra archeologica realizzata nel 2007 nel castello di Montegibbio e nel Palazzo Ducale di Sassuolo (con relativo catalogo) e il convegno tenutosi nel 2009 a Sassuolo, cui ha fatto seguito la pubblicazione degli atti nei Quaderni di Archeologia dell’Emilia Romagna, curata nel 2010 da Donato Labate e Francesca Guandalini.
Il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena ha ospitato nel 2013 una conferenza con proiezioni di video e letture di fonti storiche, poi riproposta nella giornata di studi riguardante i terremoti che si è tenuta nell’estate dello stesso anno nella Riserva delle Salse di Nirano (Fiorano Modenese).

Ricordiamo infine anche le numerose attività di divulgazione, sia per le scuole di Sassuolo che per la cittadinanza, organizzate ogni primavera-estate con visite guidate al sito archeologico e laboratori didattici.

c/o Auditorium “Pierangelo Bertoli”
Via Pia n. 108
SASSUOLO (MO)
Info 0536 1844965
info: etagliavini@comune.sassuolo.mo.it

Peruffo su Asp

da: organizzatori

“Il nuovo regolamento presentato in commissione dall’assessore Chiara Sapigni sulla compartecipazione da parte degli utenti al costo dei servizi di assistenza domiciliare, pasti a domicilio, rette per ricoveri in strutture, non va a sanare nulla né a togliere le responsabilitá di mancata vigilanza sui conti dell’Asp.
Rivela semmai il continuo procedere a ‘tentoni’ dell’Amministrazione. Un risparmio, peraltro solo ipotizzato grazie a simulazioni, di 200mila euro é una goccia nel mare rispetto al buco vero di oltre 1 milione e 400 mila euro, che non si é prodotto da un giorno all’altro.
Non solo. Considerando che é frutto delle nuove modalitá di applicazione Isee, che oltre a tenere conto del patrimonio considera la possibilità di intervento/sostegno dei figli – Ferrara é tra i primi Comuni ad attuarlo – non é privo di vulnerabilità.
É solo un tentativo di recuperare quattrini in nome di una più equa distribuzione delle risorse, che non può essere spacciato come soluzione. Rimangono molti interrogativi, primo dei quali se nella concretezza le proiezioni si riveleranno ‘giuste’.
Secondo, se questo non si tradurrà poi nella inevitabile riduzione degli accessi e quindi in una inferiore erogazione dei servizi, anche su altra utenza, e penso ai minori.
Infine, all’assessore Sapigni, che in commissione ha parlato di verifica semestrale, ne chiedo una trimestrale, così sará più semplice tamponare eventuali emergenze senza dovere correre ai ripari.
Confermo che in tutta l’operazione Asp é mancato il controllo e ci sono precise responsabilità.
Ma posto che nessuno, pare, vuole assumersele per il recente passato, chiedo che per il presente e l’immediato futuro si operi in maniera diversa e soprattutto puntuale e tempestiva”.

Paola Peruffo, consigliere comunale F.I.

9° Festa del Volontariato di Argenta

da: ufficio stampa Agire Sociale CSV Ferrara

Festa grande per le Associazioni di Argenta. Dal 22 al 24 maggio si celebrerà la 9° Festa del Volontariato con un ricco programma di eventi che avranno luogo in Piazza Marconi ad Argenta.
La tre giorni dedicata al volontariato con e per i giovani è promossa dalle Associazioni territoriali con Agire Sociale CSV, il Centro Servizi per il Volontariato, e l’Amministrazione Comunale di Argenta. Si parte venerdì 22 maggio, ore 14 con il Motogiro d’Italia che vedrà la sosta delle motociclette in Piazza Papa Giovanni XXIII, mentre alle ore 20.30, al Piccolo Teatro di Piazza Marconi 1, inaugurerà la festa l’incontro pubblico “Il Volontariato si presenta…”.

Sabato 23 maggio si inizia con i laboratori dedicati all’educazione al volontariato e alla solidarietà che coinvolgeranno gli alunni delle scuole degli Istituti Superiori di Argenta in collaborazione con AVIS (educazione al dono), con Centro 100% (laboratorio di Street Art con Macs), con Camelot (biblioteca vivente). A seguire, ore 15, apertura padiglione espositivo, gastronomia, mercatini con pesca dei fiori, fiera del baratto e del riuso e mercatino del libro usato, ore 16 animazioni con gli Scout per il laboratorio di riattivazione e stimolazione psicomotoria.
Lo stand gastronomico avrà inizio alle ore 19 e, ore 20.30, musica e danza con A.s.d. “Sportinsieme” e A.s.d. “Energie in movimento”.

Domenica 24 maggio la giornata inizierà alle ore 10 con l’evento “Scout Color Run”, marcia non competitiva su circuito cittadino e, ancora, mercatini e ore 12 apertura stand gastronomico.
Il padiglione espositivo si aprirà alle ore 15 con gastronomia a base di pinzini e bomboloni, laboratori artistici per bambini, musica live ed esibizioni.
Concluderà la festa del volontariato lo spettacolo teatrale “La Patria nuova” del Gruppo Teatro Comunitario di Pontelagoscuro che porterà ad Argenta la rievocazione storica della Liberazione.

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