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da: ufficio Stampa del Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Le parole della democrazia’: conferenza venerdì 26 febbraio alle 17
Indagando sull’intreccio tra beni comuni ed etica
25-02-2016

Sarà dedicata alle connessioni tra il tema dei beni comuni e il tema dell’etica la nuova conferenza del ciclo ‘Le parole della democrazia’ in programma venerdì 26 febbraio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Ad approfondire l’argomento sarà Laura Pennacchi, con introduzione a cura di Roberto Cassoli.
Il ciclo di conferenze è promosso dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Nel dibattito pubblico e nella mobilitazione politica contemporanei spiccano due emergenze che occupano la scena: la questione dei beni comuni e la questione dell’etica. Tra i due problemi c’è una stretta relazione e la simultaneità del loro riproporsi è pregna di significato, ma la natura del loro intreccio non è autoevidente ed è, anzi, ricca di connessioni – bene comune e beni comuni, ‘essere-in comune’ e democrazia, ‘sfera pubblica’ e qualità del vivere e così via – tutte da dipanare, ricostruire, indagare.

STORIA DELLA SANITA’ FERRARESE – Incontro sabato 27 febbraio a Palazzo Roverella
Ricordando l’opera di Carmelo Fersini, tra medicina e cronobiologia
25-02-2016

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Sabato 27 febbraio con inizio alle 9, nel Salone d’Onore di Palazzo Roverella (corso Giovecca 47, Ferrara), l’associazione “De Humanitate Sanctae Annae” (che promuove la ricerca e la conoscenza della storia della medicina di Ferrara), organizza il ‘VI Mandini Day’, in ricordo di Alberto Mandini nel settimo anniversario della scomparsa. L’evento, realizzato con la collaborazione del Circolo dei Negozianti e della Società Medico Chirurgica di Ferrara, svilupperà il tema: “Medicina e Cronobiologia: le opere e i giorni del Professor Carmelo Fersini”. Nato a Napoli il 5 aprile 1930 e laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Bari a soli ventidue anni il 9 luglio 1952, Carmelo Fersini svolse la sua opera di medico universitario a Ferrara, fino a succedere nella Cattedra di Clinica Medica a Raffaele Pansini, Angelo Baserga, Giovan Battista dell’Acqua, continuando nella città estense l’attività dei suoi predecessori e Maestri.

Il Professor Fersini fu, fra i primi in Italia, a destare l’interesse per la “Cronobiologia”, alla quale dedicò studi e ricerche, anche nelle applicazioni terapeutiche, formando una scuola innovativa e moderna, ancora attivissima. Agli studi medici affiancò sempre la passione per i classici, e certo non gli mancò la conoscenza del poema di Esiodo “Le Opere e i Giorni” (VIII secolo a.C.), che metteva in relazione alle stagioni e al tempo le attività umane, riferimento letterario che ha ispirato l’Associazione De Humanitate Sanctae Annae nel comporre il titolo dell’incontro.

Ricorderanno e racconteranno Carmelo Fersini (uomo, maestro, clinico e scienziato) familiari, amici, colleghi e allievi: particolarmente significative le testimonianze, come quelle di Roberto Manfredini, Alberico Borghetti, Giuseppe Fersini, Giovanni Battista Panatta, Rosario Cultrera e Alessandro d’Ambrosi.

Nell’ambito dell’evento sono previsti brevi intermezzi musicali da opere di Giuseppe Verdi, il quale soggiornò all’Albergo Europa di Ferrara (oggi, come allora, confinante con Palazzo Roverella) ed ebbe amico il ferrarese Temistocle Solera, famoso librettista verdiano. Ad eseguire le musiche al pianoforte, accompagnato dalla voce della Soprano Sabrina Brigo, sarà il Maestro Simone Fermani, discendente di Giuseppe Verdi, che illustrerà al pubblico il significato di alcune celebri composizioni. Una “scansione del tempo” musicale da non perdere.

L’evento si avvale del patrocinio e della collaborazione di numerose istituzioni e associazioni, quali l’Università degli Studi, il Comune di Ferrara, l’Azienda Ospedaliera Universitaria e l’Azienda Sanitaria Locale.

AREA GIOVANI – Da sabato 5 marzo in via Labriola sei lezioni per realizzare una storia dalla A alla Z
“Comics Time”, torna il corso di fumetti ad Area Giovani con la disegnatrice Veronica Rossi
25-02-2016

Il legame che unisce il centro comunale Area Giovani (via Labriola 11) al mondo delle chine e dei colori è pluriennale, per questo anche quest’anno – dopo il successo delle precedenti edizioni – tra i laboratori Sapere&Fare organizzati per il 2016 è stato deciso di confermare “Comics Time”: il corso di fumetto curato dalla talentuosa Veronica Rossi, diventato ormai un classico, sempre richiesto e apprezzato.

Veronica, giovane disegnatrice con alle spalle una grande esperienza sia nel mondo del manga
che nello stile americano, terrà le proprie lezioni di sabato pomeriggio, dalle 15 alle 17. La prima si terrà sabato 5 marzo e sarà dedicata all’anatomia dei personaggi. Gli appuntamenti a seguire riguarderanno: prospettiva, costruzione della storia, sceneggiatura, inchiostrazione e colorazione.
Sei incontri che permetteranno ai partecipanti – sia ai principianti che ai più capaci – di imparare come realizzare un fumetto dalla A alla Z.

Per frequentare il laboratorio è necessario prenotare poiché i posti sono limitati. I prossimi corsi ad essere attivati saranno: “Make Up | Hurry Up”, per imparare trucchi particolari o per occasioni speciali, prima lezione venerdì 11 marzo dalle 16 alle 18, “Non perdere lo smalto”, per scoprire tutti i segreti della nail art, “Come frulla”, per tutti i fanatici del calcio balilla.

Tra marzo e aprile invece verranno avviati: “AG ink”, corso propedeutico alla realizzazione di tatuaggi, “Press Play”, per chi vuole avvicinarsi al videomaking, “Lumens”, per realizzare collettivamente un progetto di mapping.

Per informazioni e iscrizioni scrivere all’indirizzo areagiovani@edu.comune.fe.it oppure telefonare al numero 0532 900852. Si possono contattare gli operatori di Area Giovani anche visitando il centro durante gli orari di apertura al pubblico – in via Labriola 11, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 15 alle 23 – oppure scrivendo alla pagina Facebook. (Nella foto Veronica Rossi)

(Comunicato a cura di Area Giovani del Comune di Ferrara)

MOBILITA’ – A partire da martedì 1 marzo
Nuovi orari di apertura del Centro Unico Permessi di viale IV Novembre
25-02-2016

A partire da martedì 1 marzo il Centro Unico Permessi (C.U.Per.) di viale IV Novembre 9 osserverá il seguente orario di apertura al pubblico:

>> Permessi ZTL e vetrofanie: dalle 7,30 alle 13 dal lunedí al sabato. Chiuso pomeriggio e festivi

>> Contrassegni invalidi: dalle 8 alle 13 dal lunedi al venerdí. Chiuso il pomeriggio, sabato e festivi.

LAVORI PUBBLICI – La ripresa la prossima settimana, con data ancora da definire
Rimandati per maltempo i lavori in piazza Buozzi a Pontelagoscuro
25-02-2016

Causa condizioni meteo avverse, le operazioni di asfaltatura e la conseguente chiusura totale al traffico di piazza Bruno Buozzi a Pontelagoscuro è stata rimandata alla prossima settimana, con data ancora da definire.

Info su Cronacacomune

ASSESSORATO ALLO SPORT – L’incontro di pugilato in calendario sabato 5 marzo al Casino Sands a Bethlehem
Il superwelter ferrarese Marcello Matano a New York sfida Julian Williams nella Semifinale Mondiale IBF
25-02-2016

Si è svolta in mattinata (giovedì 25 febbraio) nella residenza municipale la presentazione della Semifinale Mondiale IBF pesi superwelter – in calendario il prossimo sabato 5 marzo al Casino Sands di New York – nel corso della quale il pugile ferrarese Marcello Matano della Ferrara Boxe ASD sfiderà Julian Williams.

A fianco di Marcello Matano all’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, il tecnico sportivo di Ferrara Boxe e allenatore di Marcello Matano Roberto Croce, il tecnico sportivo e il preparatore atletico Paolo Buttini e Matteo Guerzoni.

“Dopo un 2015 caratterizzato da un percorso di sole vittorie, – così riporta in una nota la società organizzatrice – tutte ottenute in match titolati a livello internazionale, la IBF colloca Matano al sesto posto del ranking mondiale. E l’occasione della vita arriverà il prossimo 5 marzo, con la semifinale mondiale: per questo incontro infatti sarà in palio il primo posto nel ranking, che significa diventare sfidante ufficiale del campione del mondo ad interim Jermall Charlo”.

“Negli ultimi due anni il pugilato a Ferrara ha avuto un grande rilancio. – ha affermato l’assessore Simone Merli – Grazie a Matano e ad altri ragazzi appassionati di questa disciplina abbiamo potuto assistere ad una boxe di qualità. Anche a nome dell’Amministrazione comunale sono orgoglioso per questa nuova sfida che parte da Ferrara, grato ad un atleta ferrarese che fino ad ora ci ha sempre fatto divertire e al quale non posso che augurare nuovi successi. Certi che tutti faremo il tifo per lui”.

La risposta del sindaco Tiziano Tagliani e dell’ass. comunale Caterina Ferri all’interpellanza del consigliere comunale Fiorentini (SEL) sulla situazione produttiva e manutentiva degli impianti del Petrolchimico
25-02-2016

Il consigliere comunale Leonardo Fiorentini (SEL) aveva depositato il 18 gennaio scorso un’interpellanza relativa alla situazione produttiva e manutentiva degli impianti del petrolchimico, a cui il Sindaco e l’Assessore Ferri hanno dato risposta scritta.

In particolare, per quanto riguarda gli episodi di attivazione dei dischi di rottura presso l’impianto di produzione Polietilene GP10 della Ditta Versalis S.p.A che si sono verificati rispettivamente nei gironi 8, 15 gennaio e 1 febbraio 2016, il Sindaco, al fine di verificare se tali episodi abbiano comportato danni ambientali o abbiano comunque costituito pregiudizio per la salute dei cittadini ha richiesto un riscontro agli Enti competenti in materia ambientale (ARPA, AUSL e Comando VVFF). Le risposte degli Enti interpellati mettono in evidenza che gli eventi che si sono verificati non hanno né determinato danni ambientali né causato rischi alla salute dei cittadini.

Ciò è stato sottolineato diffusamente dai tecnici di ARPAE anche in occasione della commissione consigliare tenutasi martedì 23 in Comune, proprio sui temi legati alle cause dell’inquinamento dell’aria.

La Ditta Versalis S.p.A. ha prodotto in data 19 febbraio 2016, così come previsto dagli atti autorizzativi, una relazione descrittiva riportante l’analisi delle possibili cause che hanno determinato gli eventi di cui sopra indicando anche tutte le attività eseguite al fine limitare al minimo la possibilità che tali eventi si ripetano. La relazione è stata presentata al Comune e agli enti di controllo, e dopo averla analizzata il Comando dei VVFF, in data 22 febbraio 2016, ritenendo che questa fosse esaustiva, ha espresso il proprio nulla osta alla rimessa in marcia dell’impianto GP10 con le modalità descritte nella nota di Versalis.

Pertanto l’impianto verrà riavviato presumibilmente entro la fine del mese di febbraio, in costante raccordo tra l’azienda e gli enti preposti al controllo, al fine di verificare ulteriormente la risoluzione dei problemi che hanno causato gli episodi di gennaio.

“Per quanto riguarda le intenzioni dell’amministrazione rispetto al futuro del Petrolchimico”, dichiara il Sindaco, “non manchiamo di sottolineare come le Società insediate nel Polo rappresentino una risorsa in termini di posti di lavoro per l’intero territorio Comunale e non solo, pertanto, così come è sempre stata, l’intenzione di questa amministrazione è quella di continuare con la promozione delle aree per l’insediamento di nuove Società che consentano un recupero delle aree attualmente dismesse e nello stesso tempo producano la formazione di nuova occupazione. Il raggiungimento di questo obiettivo non sarà di certo perseguito a discapito della sicurezza e del rispetto delle normative ambientali vigenti”

NOTA DEL 25 FEBBRAIO 2016

Sul cartello di ricerca personale femminile
di Annalisa Felletti *

25-02-2016

CARTELLO RICERCA PERSONALE FEMMINILE LIBERO DA IMPEGNI FAMILIARI

“Sono stata informata questa mattina da una collega sulla esposizione di un cartello scritto a penna, presso una attività commerciale del centro, circa la ricerca di una “commessa libera da impegni familiari”…. Se non fossimo già in piena Quaresima, mi verrebbe da pensare ad uno scherzo di carnevale di cattivo gusto o ad una provocazione…”
Così risponde l’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara Annalisa Felletti circa l’episodio in oggetto, rimbalzato alla velocità della luce all’attenzione dei social ferraresi.
Nel frattempo il cartello è stato nel corso della mattinata sostituito da uno più “politicamente corretto”.

“Dopo essermi confrontata anche con la Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune Dott.ssa Deanna Marescotti, per condividere opinioni in merito a questo ennesimo “ritorno al medioevo” su tutta una serie di diritti non rispettati che colpiscono non solo i cittadini in cerca di lavoro ma anche la dignità del genere femminile, ho ritenuto di procedere presso la Direzione Territoriale del Lavoro e presentare una segnalazione formale”.

Insieme alla Consigliera Provinciale delle Pari Opportunità, dott.ssa Donatella Orioli e a Deanna Marescotti, prendiamo le distanze da questa comunicazione illegale oltre che incivile e faremo quanto in nostro potere per far sì che quel cartello venga rimosso al più presto.

E’ evidente che la difesa dei diritti e delle pari dignità e opportunità per ogni essere umano, seppur conquistata a livello normativo, non lo è a livello culturale e va presidiata e difesa quotidianamente e con l’apporto di tutti.
Ringrazio quindi chi ha prontamente evidenziato tale cartello, che non deve assolutamente essere il “biglietto da visita” e di presentazione della nostra bella città.

Annalisa Felletti – * assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara

Donatella Orioli – Consigliera di Parità Provincia Ferrara

Deanna Marescotti – Presidente Commissione Consiliare P.O.

Nota del 25 febbraio 2016

CELEBRAZIONI ORLANDO FURIOSO – Nella sede di Palazzo Paradiso a Ferrara
Primo incontro del Comitato nazionale Ariosteo. Esperti da tutta Italia al lavoro
25-02-2016

Stamane si è tenuto il primo incontro del Comitato Nazionale Ariosteo, all’interno del Teatro Anatomico della Biblioteca dedicata al grande poeta Estense. Per i cinquecento anni dell’Orlando Furioso si sono mossi specialisti e appassionati da tutta la Penisola, avendo come ente promotore di riferimento il Comune di Ferrara e i suoi tecnici. «Il Comitato sta già esaminando proposta per proposta – ha esordito il sindaco Tagliani -. L’elenco è molto ricco e concreto, e investirà la città in maniera particolare, ma non solo. L’eco del poema si diffonderà anche negli atenei europei e supererà l’Oceano Atlantico». Oltre all’amministrazione comunale, si occuperà della promozione legata alle attività del Comitato anche l’Associazione culturale “Bradamante”, della quale è scesa per l’occasione una delegazione dalla Valtellina (http://associazionebradamante.blogspot.it/).

«La cifra messa a disposizione dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per le celebrazioni è di 70mila euro – ha argomentato Giovanni Lenzerini, capo di gabinetto del sindaco – e altrettanti saranno destinati al centenario della nascita di Bassani. Dopo aver vagliato i contributi, il Comitato ha passato in rassegna ogni richiesta di patrocinio da parte delle associazioni culturali, per mantenere alta la qualità delle iniziative affiliate. Per quanto riguarda le iniziative che più interessano la nostra città, al di là della mostra prevista a Palazzo dei Diamanti, che metterà in risalto l’intero patrimonio rinascimentale di Ferrara, diverse energie saranno impiegate per valorizzare il prezioso lasciato ricevuto dalla Biblioteca del professor Segre. L’accademico pluritradotto, difatti, non era solo un addetto ai lavori, ma anche un collezionista e, tra i pezzi unici, ci ha donato un’edizione del Furioso datata 1532. In vista del prossimo autunno non è da tralasciare la settimana di alti studi curata dall’Istituto di Studi Rinascimentali».

Ferrara e provincia sono al centro del coordinamento, ma tra i presenti c’erano dei giovani professori delle università americane e canadesi, molto interessate a sviluppare il tema dell’Ariosto. Dalla mattinata è emerso un aspetto decisivo: le gesta di Orlando stanno stimolando un’attenzione nei confronti dell’Italia che va oltre le sue radici letterarie. Una curiosità provocata dal Comitato, ma amplificata dal web, che potrebbe alimentare una serie di contatti fertili per il futuro culturale della città.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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