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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI – Prima tappa del tirocinio formativo nei nidi e scuole d’infanzia comunali

Studenti di logopedia al Centro di Documentazione Educativa “Raccontinfanzia”

11-12-2015

Giovedì 10 dicembre, il Centro di Documentazione Educativa “Raccontinfanzia” di via XX Settembre 152, ha ospitato venticinque studenti del primo anno del Corso di Studi in Logopedia dell’Università di Ferrara. Durante l’incontro propedeutico alle due settimane di stage, che studenti e studentesse effettueranno a partire da gennaio 2016 nei nidi e nelle scuole d’infanzia del Comune di Ferrara, si è avviata una riflessione contestuale e locale sulle buone pratiche. Coadiuvati dalle operatrici del Centro e da una coordinatrice pedagogica, gli studenti sono stati accompagnati a una riflessione partecipata sull’identità educativa dei Servizi, attraverso la condivisione di documentazioni e materiali prodotti nei Servizi 0/6 dell’Istituzione dei Servizi Educativi Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara. La scelta di avviare lo stage degli studenti al Centro di Documentazione “Raccontinfanzia” non è casuale: il Centro, infatti, è uno spazio specifico d’informazione e formazione, raccolta e valorizzazione di esperienze educative maturate in questi anni nei Servizi educativi all’infanzia della nostra città e provincia.
A cura dell’Istituzione Servizi Educativi e Scolastici del Comune di Ferrara

CONFERENZA IN MUNICIPIO – Lunedì 14 dicembre alle 17 nella sala dell’Arengo

Il rapporto tra immagini e storia ricostruito da Matteo Provasi e Cecilia Vicentini

11-12-2015

Sarà la sala dell’Arengo della residenza municipale di Ferrara (piazza Municipio, 2) a ospitare lunedì 14 dicembre alle 17 il nuovo appuntamento del ciclo di conferenze ‘Il Museo. Dentro e intorno’. In programma la presentazione del volume a cura di Matteo Provasi e Cecilia Vicentini ‘La storia e le immagini della storia. Prospettive, metodi, ricerche’, con interventi di Emanuela De Cecco, Alessandro Tomei e Ranieri Varese.
Il ciclo di incontri è organizzato dall’Università di Ferrara, Dipartimento di Studi Umanistici – TekneHub, con il supporto del Comune di Ferrara – Fondazione Ferrara Arte e la collaborazione dei Musei civici di Arte Antica e dell’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Ferraresi.

 

La storia e le immagini della storia - 1La storia e le immagini della storia - 2

CONFERENZA STAMPA – Martedì 15 dicembre alle 11.30, sala dei Mesi a Palazzo Schifanoia

Presentazione del “Laboratorio Schifanoia: studi e nuove ricostruzioni”

11-12-2015

Martedì 15 dicembre alle 11.30, nella sala dei Mesi a Palazzo Schifanoia (via Scandiana 23) si terrà la conferenza stampa di presentazione del “Laboratorio Schifanoia: studi e nuove ricostruzioni” (ricostruzione di parte delle pitture parietali del lato meridionale del Salone dei Mesi da parte di Maurizio Bonora).

All’incontro con i giornalisti saranno presenti Massimo Maisto vicesindaco e assessore alla Cultura/Turismo, Angelo Andreotti direttore dei Musei Civici di Arte Antica e Storico-scientifici, Giovanni Sassu conservatore e storico dell’arte, Marco Bertozzi  associato del Dipartimento Scienze Umane di Unife e direttore dell’Istituto di Studi Rinascimentali e Maurizio Bonora pittore e scultore.

BIBLIOTECA TEBALDI – Martedì 15 dicembre dalle 17 incontro per bimbi dai 3 ai 10 anni

Letture ad alta voce sul Natale

11-12-2015

Prosegue martedì 15 dicembre alle 17 il ciclo di appuntamenti con le ‘Letture ad alta voce sul Natale’, per bimbi dai 3 ai 10 anni, in calendario ogni martedì alla biblioteca Tebaldi di via Ferrariola 12.

Ad aprire l’incontro sarà la lettura del racconto firmato da Philippe Corentin ‘Babbo Natale e le formiche’. Dopo la lettura da parte di un adulto, verrà data la possibilità, ai bambini partecipanti, di esprimersi a loro volta in veste di narratori in erba portando le proprie proposte.
La rassegna di lettura è a cura di Roberta Filippini e del Gruppo piccoli e grandi lettori della biblioteca Tebaldi.

BIBLIOTECA LUPPI – Martedì 15 dicembre alle 17.20 in via Arginone 320

‘Ci avviciniamo al Natale’, racconti per bambini dai 2 agli 8 anni

11-12-2015

Sarà dedicato a ‘Ci avviciniamo al Natale’ il nuovo appuntamento, martedì 15 dicembre alle 17.20, con il ciclo di letture ‘Belle storie a Porotto’ per bambini dai 2 agli 8 anni alla biblioteca Luppi di via Arginone 320. Ad animare il pomeriggio saranno i racconti ‘Fiocchetto pupazzo di neve’ (di Depondt e Van Genechten), ‘Claudio e Bucaneve’ (di Pirkko Vainio) e ‘Buonanotte scoiattolo’ (di Nicoletta Costa).

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Convegno lunedì 14 dicembre alle 9,30

Gli ultimi studi sui ‘saltus’ dell’antico delta padano

11-12-2015

Sarà dedicato agli esiti degli ultimi studi sui ‘saltus’ dell’antico delta padano e le proprietà imperiali nel mondo romano il convegno in programma lunedì 14 dicembre alle 9,30 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro, a cura dell’Università di Ferrara, proseguirà nel pomeriggio, dalle 15 nell’Aula 12 del Polo degli Adelardi (via degli Adelardi, 33).

 

LA SCHEDA a cura degli organizzatori

A dieci anni dal primo Convegno, tenutosi a Ferrara, su “Le proprietà imperiali nell’Italia romana”, che ha rappresentato un punto di riferimento per tutti gli studiosi che si interessano di questi ambiti, questo nuovo convegno intende fare lo status quaestionis degli ultimi esiti degli studi e delle ricerche in tal senso. Questo tema riguarda molto da vicino l’antico delta padano, in quanto la presenza dei saltus del territorio ferrarese sono tra le proprietà imperiali meglio documentate del mondo romano e in ragione di ciò meritevoli di essere ulteriormente indagati.

 

PROGRAMMA:

L. Zerbini, Apertura Convegno; A. Donati, Introduzione; D. Pupillo, Dieci anni dopo il I Convegno “Le proprietà imperiali nell’Italia romana”; L. Zerbini, I saltus dell’antico delta padano e le attività economiche nel territorio; M. T. Pellicioni, I saltus dell’antico delta padano e la Pansiana; M. Cesarano, L’antico delta padano e le recenti scoperte archeologiche sulla presenza romana; A. Buonopane, Regionarii e proprietà imperiali.

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Lunedì 14 dicembre alle 17 incontro con l’autore Sandro Abruzzese

‘Mezzogiorno Padano’, storie italiane tra nord e sud

11-12-2015

Compongono un quadro fedele dell’Italia contemporanea, tra nord e sud del Paese, le storie raccontate da Sandro Abruzzese nel suo libro ‘Mezzogiorno padano’, che lunedì 14 dicembre alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro, aperto a tutti gli interessati, dialogherà con l’autore Roberta Bergamaschi.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La piccola Marta ha bisogno di un intervento in grado di restituirle l’udito. Marianna Tamburrino va da Foggia a Milano per poter vivere fino in fondo la sua diversità. Il napoletano Antonio De Gennaro diventa chirurgo di fama a Domodossola. Il prof. Fittipaldi, a sessant’anni passati, si trasferisce dalla Basilicata all’Emilia per vivere accanto alla figlia. Arturo Menna lotta per difendere la Terra dei Fuochi. Adele Sorrentino non riesce a odiare l’uomo che l’abbandonò a pochi mesi dall’altare. Sono solo alcuni dei protagonisti incontrati in questo libro corale, ognuno legato all’altro da trame esili o evidenti, che per la forma ricorda una Spoon river in narrativa. Sono le vicende di uomini e donne dell’Italia meridionale che abbandonano la propria terra per il nord del Paese oppure tentano di resistere ad inevitabili compromessi. Il viaggio e la permanenza assurgono a metafore della vita da cui emerge un campionario di coraggio, solitudini, vittorie, tradimenti, confessioni che rappresenta un quadro fedele dell’Italia contemporanea. Un Paese sfilacciato e diviso che si riconosce nell’apparenza e nella solitudine a cui i personaggi via via descritti oppongono una resistenza caparbia e delicata. La partenza e lo sradicamento spingono i protagonisti a raccontare la loro storia di inevitabili rinunce, e a riflettere sul viaggio chiamato vita.
Sandro Abruzzese è nato in Irpinia e vive a Ferrara dove insegna materie letterarie in un Istituto d’Istruzione Superiore. Blogger, fondatore del progetto Racconti viandanti, attraverso cui promuove incontri sul tema dell’erranza, collabora con la rivista online Erodoto108, il reportage di viaggio. Il viaggio, lo sradicamento sono tematiche che nel suo lavoro si intrecciano alla questione nazionale, meridionale e settentrionale.

 

 

CITTA’ SOLIDALE E SICURA – Resoconto dell’iniziativa pubblica in residenza municipale

Le rappresentazioni sociali della paura, tra spazi urbani e reti di quartiere

11-12-2015

Mercoledì 9 dicembre 2015 alle 18, nella Sala dell’Arengo (residenza municipale) si è tenuto un incontro pubblico dal titolo “Paura. Le rappresentazioni sociali della paura, tra spazi urbani e reti di quartiere”. Nell’occasione è stato presentato il report dei dati raccolti nell’ambito dell’indagine sulla sensazione di paura svolta sul territorio del Quartiere Giardino dal Centro di Mediazione e che ha interessato residenti, associazioni, “punti – antenna” del quartiere. Il questionario è stato elaborato in collaborazione con l’Università di Bologna, per approfondire un lavoro di confronto e conoscenza del territorio e rilevare quali declinazioni può assumere la sensazione di “paura”, in particolare nel Quartiere Giardino, a seconda dei punti di vista differenziati legati all’appartenenza e al genere.
Sono intervenuti rappresentanti del Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara, Bruno Riccio (antropologo dell’Università di Bologna), Daniele Lugli (presidente emerito del Movimento Nonviolento), i ragazzi di Occhioaimedia.


Il professor Bruno Riccio ha evidenziato il “gioco di specchi” che l’indagine ha implicitamente sollecitato: i cittadini sono stati posti nei panni di altri cittadini – uomini/donne e italiani/stranieri – e hanno dovuto immaginare sensazioni ed emozioni di “altri”, dando luogo a risposte e risultati talvolta sorprendenti.
Riccio ha quindi posto l’accento sulla riflessività emersa dalle risposte delle persone incontrate che, pur vedendo e vivendo i problemi tutti i giorni, hanno mostrato una consapevolezza importante di dover trovare risposte anche attraverso un processo di razionalizzazione rispetto alle condizioni esterne che tendono a influenzarci. Ciò sottolinea una certa maturità di questo territorio. Una strategia opportuna per continuare a percorrere questa direzione sarebbe quella di rivolgersi agli interlocutori più significativi del territorio, adottando un approccio basato sugli “occhiali biografici”: raccogliere storie di vita tramite interviste e lunghi colloqui, come strumento di rielaborazione e razionalizzazione della vita di una città.

Secondo Daniele Lugli, è importante l’esistenza di “spazi nonviolenti” e ragionanti all’interno di un contesto generale in cui invece si sente la violenza e si vogliono risposte immediate. La Sala dell’Arengo, in cui si è svolto l’incontro, “è il luogo dove, dall’anno 1100, i cittadini che insorgevano contro i feudatari si riunivano per discutere dei loro problemi; riportarci a questa dimensione del parlare e dell’ascoltare è fondamentale”. L’operazione di ascolto e di parola ha questo effetto: di lenire gli elementi della paura, della sensazione di solitudine. Lugli confessa, cimentandosi a rispondere, ha trovato difficoltà nel farlo; anch’egli è ricorso a strumenti personali, come hanno fatto tutte le persone interviste. Se può far bene parlare tra sé e sé della paura, ancora più decisivo è parlarne con gli altri. Un coraggio ce lo si può dare, quando si mette in moto una capacità critica, di rispecchiarsi nell’altro.
E’ necessario approfondire questa ricerca, per mantenere l’atteggiamento corretto per rispondere a una domanda legittima: come possiamo fare a risolvere meglio i problemi che abbiamo, invece di far prevalere l’opinione che già si ha? I ragazzi di “Occhioaimedia” hanno messo in luce, invece, come la stampa spesso crei l’immagine dello straniero come criminale, mettendo l’accento sulla nazionalità di chi ha commesso il crimine.
L’incontro è proseguito con numerosi interventi e stimoli da parte dei presenti, a volte anche in modo vibrante, data la particolarità di un tema “caldo”. Da tutti è stata sottolineata la necessità di proseguimento e approfondimento della tematica, tramite la creazione di occasioni e luoghi di confronto, “perché parlare di paura insieme fa meno paura”.

Documentazione a cura del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara

 

Link alla presentazione questionario:
https://prezi.com/5vf8qt0lkoj2/indagine-sulla-paura-centro-di-mediazione-comune-di-ferrara/?utm_campaign=share&utm_medium=copy

 

MUSEO DEL RISORGIMENTO E RESISTENZA – Domenica 13 dicembre alle 16 in corso Ercole I° d’Este

Ultimo appuntamento con ‘Alceste al Museo’, i seminari di Eugenio Bolognesi

11-12-2015

(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

Ultimo appuntamento con i seminari di approfondimento condotti da Eugenio Bolognesi, autore del romanzo “Alceste: una storia d’amore ferrarese. Giorgio de Chirico e Antonia Bolognesi” (Maretti editore, con il patrocinio della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, insignito della menzione d’onore al Premio Estense 2015).

Il sesto e ultimo seminario della rassegna è in programma domenica 13 dicembre alle 16 al Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara (corso Ercole I° d’Este 19) ad ingresso gratuito.

L’autore, Eugenio Bolognesi, è pronipote di Antonia Bolognesi, che fu Musa dichiarata del Grande Metafisico durante il suo periodo trascorso a Ferrara (1917-1919) e da cui egli stesso trasse ispirazione per uno dei sui quadri più famosi, “Le Muse inquietanti”, uno dei quadri contenuti nella mostra attualmente in corso a Palazzo dei Diamanti.

La vicenda intima della famiglia Bolognesi nella figura di Antonia (la mitologica Alceste, la moglie ideale) viene infatti trattata dall’autore con squisita sensibilità al fine proprio di lasciare la parola a de Chirico e far emergere il valore intrinseco delle lettere.

“Alceste: una storia d’amore ferrarese” include, oltre ai testi di Fabio Benzi, Eugenio Bolognesi, Victoria Noel Johnson, Paolo Picozza, la trascrizione integrale di 125 documenti, 104 lettere e cartoline di Giorgio de Chirico indirizzate ad Antonia Bolognesi, numerose fotografie d’epoca e copie anastatiche dei manoscritti.

Per info:

Museo del Risorgimento e della Resistenza – Corso Ercole I d’Este 19, Ferrara
tel. 0532 244949

Ufficio Stampa Eugenio Bolognesi +39 349 6086830 info@eugeniobolognesi.it
www.eugeniobolognesi.it

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – I principali cantieri attivi nella settimana dal 14 al 20 dicembre 2015

In conclusione gli interventi alla Prospettiva di corso Giovecca. Proseguono le opere in città su strade, edifici e verde pubblico

11-12-2015

Questo l’elenco dei principali interventi e cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale nel periododal 14 al 20 dicembre 2015, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune.

Maggiori informazioni sugli interventi più significativi sono disponibili sul sitohttp://mappaopere.comune.fe.it

 

>> AVVIO NUOVI LAVORI

 

VERDE PUBBLICO

Manutenzione della vegetazione in via Caldirolo

E’ previsto per lunedì 14 dicembre l’inizio dei lavori di manutenzione della vegetazione presente all’interno della scarpata di via Caldirolo. Gli interventi, necessari per garantire il corretto flusso veicolare e la pubblica incolumità, comporteranno l’abbattimento di alcune piante pericolanti, la potatura di rialzo di alcune robinie poste a margine della carreggiata e la pulizia di numerosi rovi, arbusti e piante spontanee per una larghezza di 3-4 metri. Si provvederà inoltre alla potatura della siepe all’angolo tra via Caldirolo e piazzale San Giovanni.

 

 

>> PROSECUZIONE DEI LAVORI ATTUALMENTE IN CORSO E AGGIORNAMENTI DAI CANTIERI

 

BENI MONUMENTALI E VIABILITA’

Prospettiva di corso Giovecca: in via di conclusione il riposizionamento dei pinnacoli

Sono in fase di conclusione i lavori di riposizionamento dei pinnacoli sulla Prospettiva di corso della Giovecca. Per alcuni giorni ancora resteranno pertanto in vigore le modifiche alla viabilità che prevedono la chiusura al transito, nei giorni lavorativi dalle 8 alle 17, del tratto di corso della Giovecca compreso tra via Caneva e piazzale delle Medaglie d’Oro. Il transito veicolare circolante in corso della Giovecca e diretto dal centro città verso piazzale delle Medaglie d’Oro viene deviato sulla via Caneva, con circolazione viaria e segnaletica opportunamente modificate allo scopo, in direzione di viale Alfonso I d’Este. I veicoli provenienti dalle vie Pomposa e Caldirolo possono invece raggiungere il centro città usufruendo del percorso alternativo, seguendo le vie “Rampari di San Rocco – Fossato di Mortara – Mortara”. Negli orari e nelle giornate di chiusura del cantiere (dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 8 del giorno successivo, il sabato, la domenica e i festivi) il transito veicolare sotto la Prospettiva è consentito. Nella zona interessata dal cantiere e nelle arterie viarie limitrofe è presente segnaletica verticale indicante le modifiche alla viabilità.

La chiusura del cantiere e il ripristino delle normali condizioni di viabilità sono ipotizzati per la metà della prossima settimana.

(in allegato, a fondo pagina, le foto delle operazioni di riposizionamento dei pinnacoli eseguite nella giornata di giovedì 10 dicembre)

 

INTERVENTI STRADALI

Riqualificazione di piazza Buozzi: in corso la seconda fase dei lavori

E’ in corso la seconda fase dei lavori programmati dall’Amministrazione comunale per la riqualificazione di piazza Buozzi a Pontelagoscuro.

Per consentirne l’esecuzione resterà chiuso al transito il solo viale principale di piazza Buozzi nel tratto compreso tra via del Risorgimento e corso del Popolo.

AGGIORNAMENTO (dell’11 dicembre 2015):

Attualmente i lavori interessano l’intera sezione stradale ad eccezione del controviale antistante gli esercizi commerciali che è attualmente percorribile dalle auto.
E’ stata ultimata e parzialmente rivestita in pietra d’Istria la struttura della seduta in cemento armato che è andata a delimitare l’aiuola alberata esistente.
Sono stati ultimati i lavori di sbancamento dell’intera area e di stesura del pacchetto stradale; è in fase di realizzazione la pavimentazione in pietra naturale con disegno di un ponte Bailey. E’ stato ultimato anche il marciapiede in betonelle di cemento fronteggiante la scuola.

È in fase di realizzazione il nuovo impianto di pubblica illuminazione.

 

LA SCHEDA a cura del Servizio Infrastrutture, Mobilità e Traffico

Il progetto complessivo di riqualificazione della piazza prevede il ridisegno degli spazi per disciplinare con chiarezza i percorsi pedonali, carrabili e ciclabili, e comprende, inoltre, il rinnovo dell’obsoleto impianto di illuminazione, la riorganizzazione degli spazi verdi e l’inserimento di elementi di arredo urbano. Nel dicembre 2008 è stato indetto un concorso di progettazione di cui è risultato vincitore lo Studio Tecnico professionale Ing. Bambini e Ing. Lusvarghi di Campogalliano – Modena e il progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento, composto di due lotti successivi, è stato sviluppato, partendo proprio dal progetto vincitore del concorso, dai tecnici del Servizio comunale Infrastrutture, Mobilità e Traffico.

Il primo lotto, già realizzato, include l’area più ampia racchiusa tra via Savonuzzi/via Venezia e via Risorgimento che, con la Chiesa e il Centro Civico, è diventata la piazza propriamente detta, ossia il vero luogo di aggregazione sociale a fruizione pedonale. Il secondo lotto, che interessa l’area compresa tra corso del Popolo e via Risorgimento, conserverà la funzione attuale di asse carrabile con aree di sosta ai lati diventando a senso unico.

Le due aree saranno strettamente interrelate grazie alla consequenzialità degli spazi verdi e dei nuovi percorsi pedonali e ciclabili che si attesteranno sul fronte meridionale.

Nel secondo lotto l’attuale controviale verrà convertito in percorso pedonale e ciclabile, protetto dall’ampia area verde che sarà conservata e valorizzata mediante la sostituzione dei cordoli di delimitazione con un bordo-seduta in calcestruzzo armato rivestito in pietra d’Istria bocciardata.

L’attuale unica aiuola verrà tripartita con l’inserimento di due percorsi di attraversamento che consentiranno un diretto collegamento tra la nuova area di socialità, le retrostanti attività commerciali ed i parcheggi posti ai lati della carreggiata.

E’ inoltre previsto il prolungamento della fascia pedonale rivestita in pietra naturale, larga circa 2 metri, che ricorderà simbolicamente, mediante un disegno nella pavimentazione, il ponte in ferro tipo Bailey e con esso la storia di Pontelagoscuro.

Dal lato opposto della carreggiata i parcheggi saranno organizzati in linea, ci sarà un’area riservata ai cassonetti ed il retrostante marciapiede davanti la scuola materna, rifatto in autobloccanti, sarà protetto da siepi. I materiali impiegati per le pavimentazioni saranno il porfido, il granito grigio chiaro, il conglomerato bituminoso per la parte carrabile ed un autobloccante in calcestruzzo.

E’ previsto infine il rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione che sarà dotato di apparecchi illuminanti per sorgenti tipo led.

Durata prevista dei lavori: 100 giorni

Importo complessivo dell’opera  390.000 euro. Finanziata  per 100.000 euro con contributo di Terna Rete Italia SpA e per 290.000 euro con fondi comunali (quota di avanzo di amministrazione)

 

In corso il rifacimento dei sottoservizi e delle pavimentazioni di via Ercole de’ Roberti
Proseguono in via Ercole de’ Roberti gli interventi per il rifacimento delle pavimentazioni stradali e dei sottoservizi.

Dopo la rimozione della pavimentazione in acciottolato, eseguita a cura del Comune di Ferrara, al momento i lavori proseguono con il rifacimento della rete fognaria, della rete idrica e della rete gas, a cura di Hera.

A conclusione di questa fase, il Comune provvederà al rifacimento del manto bituminoso del marciapiedi e al rifacimento della pavimentazione in acciottolato della via.

Durante tutte le fasi dell’intervento, la strada rimarrà chiusa al traffico, con permesso di sosta per i veicoli dei residenti di via Ercole de’ Roberti, muniti di apposita vetrofania, in via Cosmè Tura e in via Dosso Dossi.

 

LAVORI ALLE RETI GAS, IDRICA E FOGNARIA E TELERISCALDAMENTO A CURA DI HERA

Sono in corso lavori di scavo, a cura di Hera, per la sostituzione di condotte, allacciamenti e impianti sottoservizi, in: via C. Battisti (tratto da p.le Castellina a via F. Orsini) per sostituzione di condotta gas, e in via Pioppa (tratto da via San Lazzaro a via Crispa) per posa di condotta fognaria.

 

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Rifacimento della pubblica illuminazione nella zona della Stazione

Sono in fase di conclusione i lavori di ripristino della pubblica illuminazione nella zona della Stazione che comprendono il completo rifacimento degli impianti, per un totale di 90 punti luce, in: viale Costituzione, parcheggio di viale Costituzione, piazzale della Stazione, via Felisatti e viale Po (nel tratto compreso tra viale IV Novembre e via Porta Catena).

 

Un nuovo impianto di pubblica illuminazione in via Renzo Felisatti

Sono in fase di conclusione anche i lavori di realizzazione del nuovo impianto di pubblica illuminazione di via Felisatti, nell’ambito dei lavori di ammodernamento degli impianti della zona stazione. Il nuovo impianto, composto da 10 nuovi punti luce, andrà a sostituire quello attualmente presente, non più adeguato alle normative vigenti in materia di sicurezza, risparmio energetico e inquinamento luminoso. Sarà costituito da moderne armature stradali con lampade a Led, installate su pali in acciaio zincato di 8 metri d’altezza fuori terra. Le sorgenti luminose saranno dotate di reattore elettronico dimmerabile, per la riduzione notturna del flusso luminoso.

 

EDILIZIA SOCIALE E SCOLASTICA

Interventi alle coperture della scuola primaria statale Alda Costa

Sono in corso i lavori per la messa in sicurezza e l’impermeabilizzazione delle coperture dell’edificio scolastico ‘Alda Costa’ di via Previati 31.

La spesa prevista è di 50.000 euro.

 

Interventi di monitoraggio e messa in sicurezza degli edifici comunali con presenza di amianto

Sono in corso i lavori per la rimozione di elementi e strutture contenenti amianto in edifici di proprietà comunale.

Il primo intervento riguarda la rimozione e lo smaltimento della pavimentazione in vinil amianto nell’edificio ex sede della scuola materna “Aquilone”, in viale Krasnodar.

 

Un impianto di videosorveglianza alla biblioteca Bassani

Sono in corso alla biblioteca Bassani di Barco i lavori per l’installazione di un impianto di videosorveglianza perimetrale.

 

RIQUALIFICAZIONE MURA ESTENSI

Recupero del Baluardo dell’Amore
Nell’ambito dell’intervento di recupero e restauro del Baluardo dell’Amore, sono in corso i lavori per la messa in sicurezza delle scarpate erbose in terra armata.

 

CONCITTADINO CENTENARIO – La consegna della targa domenica 13 dicembre

Gli omaggi dell’Amministrazione comunale a Giorgio Anselmi

11-12-2015

Sarà il sindaco Tiziano Tagliani a consegnare domenica 13 dicembre al concittadino neo centenario Giorgio Anselmi la tradizionale targa di benemerenza dell’Amministrazione comunale
accompagnata da una lettera di auguri.

La consegna è programmata per le 11,45 al bar Leon d’Oro di piazza della Cattedrale, dove è previsto un rinfresco alla presenza dei familiari del centenario, tra cui il figlio Vittorio, consigliere comunale.

 

BANDO DI GARA – Il termine per partecipare scadrà martedì 12 gennaio 2016

Affidamento dei servizi di informazione e accoglienza turistica (IAT) e di prenotazione dei servizi turistici

11-12-2015

(Comunicazione a cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti)

 

Scadrà martedì 12 gennaio 2016 il bando relativo alla “Procedura aperta per l’affidamento del servizio di informazione e accoglienza turistica (IAT) e del servizio di prenotazione dei servizi turistici e dei pernottamenti nella Regione Emilia Romagna e nella Città di Ferrara per il periodo dal 1/03/2016 al 28/02/2019“.

L’apertura dei plichi avverrà giovedì 14 gennaio 2016 alle 10.

 

>> Bando integrale (scaricabile) http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=222

 

INCONTRO CON L’AUTORE – Sabato 12 dicembre alle 17.30 in via Terranuova

Milton Fernandez racconta le sue “Donne (pazze, sognatrici, rivoluzionarie…)”

11-12-2015

(Comunicato a cura degli organizzatori)
Il Cies di Ferrara, l’Associazione Cittadini del Mondo, il sito Vocidalsilenzio, in collaborazione con la bottega GiroBio, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ferrara e della Regione Emilia Romagna, invitano alla presentazione del romanzo di Milton Fernandez “Donne (pazze, sognatrici, rivoluzionarie…)”, sabato 12 dicembre, alle 17.30 alla bottega ‘GiroBio’, in via Terranuova 13.
Milton Fernández è nato a Minas, in Uruguay. E’ scrittore, poeta, regista, drammaturgo ed editore. In italiano ha pubblicato diverse opera di poesia e narrativa. “Donne (pazze, sognatrici, rivoluzionarie…)” raccoglie trentaquattro ritratti di donne talmente vere da sembrare inventate. Cantanti, ballerine, matematiche, scrittrici, scienziate, prostitute, curanderas, calciatrici, pilote d’aereo, schiave, rabdomanti, giornaliste, vagabonde, suore, filosofe, poetesse, amanti, guerrigliere… Forti, decise, ostinate. Donne che sono state capaci di sovvertire i ruoli a loro riservati, che hanno saputo cambiare le regole, e con esse il mondo.
L’incontro di domenica è l’ultimo di un ciclo inaugurato venerdì 6 novembre che ha visto la partecipazione di Paolo Cacciari, autore di ‘Vie di fuga’, e che é proseguito domenica 15 novembre alla Galleria del Carbone, dove Bartolomeo Bellanova ha presentato la sua raccolta poetica “A perdicuore; versi scomposti e liberati”.
L’iniziativa fa parte di un percorso che condurrà alla quindicesima edizione del Convegno Nazionale Franco Argento – Culture e letteratura dei mondi, che si terrà il 14, 15 e 16 aprile 2016.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it