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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

La newsletter del 3 novembre 2014

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Martedì 4 novembre alle 17 alla sala Agnelli
Stefano Caracciolo illustra “Il Visitatore” di Eric Emmanuel Schmitt
03-11-2014

Martedì 4 novembre alle 17 alla sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) per il ciclo ‘Libri in scena’, Stefano Caracciolo dell’Università di Ferrara parlerà de “Il Visitatore” di Eric Emmanuel Schmitt. L’iniziativa è a cura dell’associazione Amici della Biblioteca Ariostea e Fondazione Teatro “Claudio Abbado” di Ferrara.
LA SCHEDA – Non è la prima volta che Freud compare come personaggio. Sartre scrisse una memorabile ricostruzione dei suoi anni viennesi per un film che poi John Houston realizzò ma ignorando la sua sceneggiatura (“Freud’s Secret Passion”, 1962); Nanni Moretti lo portò al cinema in un buffo e irriverente sfogo in ‘Sogni d’Oro’, dal 2009 a Broadway e poi in vari teatri USA sta spopolando “L’Ultima Seduta di Freud” di Mark St. Germain, ambientato a Londra negli ultimi anni di vita del Maestro viennese.
Ma la storia di Freud ne ‘Il Visitatore’ non è solo un divertissement che ci riporta con tutta l’ironia e la leggerezza possibili alle persecuzioni razziali, alla Vienna della Anschluss e agli orrori della Gestapo e dei forni crematori: si tratta anche e soprattutto di una profonda e trasfigurata conversazione sull’esistenza di Dio e del Male del Mondo, sulla Ragione e la Follia, sul mondo della Realtà e quello del Sogno, alla ricerca di una Verità che si traveste da Menzogna, sulla Vita e sulla Morte. Indimenticabile, inarrestabile, imperdibile.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 5 novembre alle 10, nella sala di Giunta della residenza municipale
Illustrazione delle linee principali della proposta di Bilancio preventivo del Comune
03-11-2014

Mercoledì 5 novembre alle 10, nella sala di Giunta della residenza municipale, il Sindaco incontrerà i giornalisti per illustrare le linee principali della proposta di Bilancio preventivo del Comune di Ferrara elaborata dalla Giunta.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 5 novembre alle 11 nella sede di Palazzo San Crispino (piazza Trento e Trieste)
Presentazione ciclo di incontro “Passato Prossimo. Pagine recenti di storia costituzionale”
03-11-2014

Mercoledì 5 novembre alle 11, nella sede della Libreria Ibs – Palazzo San Crispino (Piazza Trento e Trieste) avrà luogo la conferenza stampa di presentazione del ciclo di incontri “Passato Prossimo. Pagine recenti di storia costituzionale”

Saranno presenti

Prof. Andrea Pugiotto (Ordinario di Diritto costituzionale, Responsabile dell’iniziativa)

Dott.ssa Patricia Veltri (IBS.it Bookshop)

Dott. Andrea Maggi (Università di Ferrara)

Dott. Alessandro Zangara (Comune di Ferrara)

Dott. Francesco Lavezzi (Provincia di Ferrara)

Dott. Antonio Farnè (Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Emilia Romagna)

Dott. Claudio Santini (Fondazione Ordine dei Giornalisti della Regione Emilia Romagna)

Avv. Federico D’Anneo (Ordine degli Avvocati di Ferrara)

Dott. Roberto Roversi (ARCI Ferrara)

Dott. Renato Migliardi (Banca Generali Private Banking)

Il Dottorato di ricerca in Diritto costituzionale dell’Università di Ferrara, promuove a Ferrara il ciclo di incontri dal titolo “Passato Prossimo. Pagine recenti di storia costituzionale”.

I cinque incontri – in calendario tra novembre e dicembre 2014 – si svolgeranno presso Palazzo San Crispino, sede della Libreria IBS.it Bookshop (Piazza Trento e Trieste, Ferrara). Introdotti da una lettura scenica e da una ricostruzione della relativa fase storica, i cinque incontri in programma muoveranno da un libro discusso dall’Autore e da un Costituzionalista dell’ Ateneo estense. A seguire, sarà il pubblico a prendere la parola, proseguendo il dialogo con l’Autore.

Saranno così affrontati, in ordine cronologico, la stagione dello stragismo, dell’affermazione dei diritti civili, del terrorismo, della partitocrazia, del populismo. grazie ai libri – rispettivamente – di Giorgio Boatti, Oreste Pivetta, Miguel Gotor, Piero Ignazi, Giovanni Orsina.

Il programma include anche due eventi teatrali collaterali, entrambi curati dal regista e attore Mauro Monni: lo spettacolo “Feltrinelli. Una storia contro”, (martedì 11 novembre, ore 21.00) e lo spettacolo “La solitudine del Re” (martedì 25 novembre, ore 21.00). Entrambi gli eventi teatrali, ad ingresso libero, si svolgeranno presso la Sala Estense (Piazzetta Municipale, Ferrara).

L’intero ciclo è pensato per docenti, studenti (medi e universitari) e dottorandi, ed è accreditato nelle attività di formazione e aggiornamento dall’Ordine dei Giornalisti della Regione Emilia-Romagna e dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara. Gli incontri saranno pubblici e, dunque, aperti a tutti i cittadini interessati

L’iniziativa nasce grazie alla sinergia di enti pubblici e privati che – a vario titolo – partecipano alla sua realizzazione: l’Ateneo estense e il suo Istituto Universitario di Studi Superiore Ferrara-1391, il Comune e la Provincia di Ferrara, L’ordine dei Giornalisti della Regione Emilia-Romagna e la relativa Fondazione, l’Ordine degli Avvocati di Ferrara e la relativa Fondazione Forense, l’ARCI di Ferrara, la Banca Generali Private Banking.

In allegato, il pieghevole ufficiale dell’iniziativa

Per informazioni IBS Ferrara

Piazza Trento e Trieste, Palazzo San Crispino

eventiferrara@ibs.it – Tel. 0532241604

TEATRO NUCLEO – Mercoledì 5 novembre al Liceo Ariosto con Horacio Czertok e Andrea Amaducci
Al via il primo laboratorio tra scuola, carcere e pratiche teatrali
03-11-2014

(Comunicato a cura del Teatro Nucleo)

Continuano le attività del Teatro Nucleo nelle realtà sociali della città con ‘L’Ariosto incontra il carcere’, primo laboratorio itinerante tra teatro, scuola e carcere di Ferrara. La tappa iniziale si svolgerà mercoledì 5 novembre al Liceo Ariosto, quando Horacio Czertok e Andrea Amaducci racconteranno agli studenti l’esperienza di teatro-carcere che il Teatro Nucleo sta conducendo dal 2005 nella Casa Circondariale di Ferrara. Il laboratorio continuerà il 24 novembre in carcere, con la presentazione agli studenti dello spettacolo Tasso-Materiali, regia di Horacio Czertok, con la partecipazione dei detenuti/attori della casa circondariale e i video di Marinella Rescigno. La conclusione di questo primo laboratorio tra scuola, carcere e pratiche teatrali è prevista il 3 dicembre 2014, con un incontro di restituzione tra gli studenti delle classi aderenti. Lo spettacolo Tasso-Materiali e il laboratorio ‘L’Ariosto incontra il carcere’ sono una produzione di Teatro Nucleo, con il patrocinio del Comune di Ferrara, della Regione Emilia Romagna e del Lions Club di Ferrara ed il coordinamento di Teatro-Carcere Emilia Romagna e della Casa Circondariale di Ferrara.

CONFERENZA STAMPA – Martedì 4 novembre alle 11 in via Garibaldi 30/A
Tutte le iniziative promosse per il ‘ventennale della libreria Feltrinelli’
03-11-2014

Si intitola “Novembre con i grandi autori” il ciclo di iniziative promosse in occasione del ‘ventennale della libreria Feltrinelli’ che sarà illustrato nel corso di una conferenza stampa martedì 4 novembre alle 11 negli spazi della libreria di via Garibaldi 30/a.

All’incontro con i giornalisti interverranno il Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Erika Cusinatti direttrice del punto vendita, Matteo Bianchi direttore artistico della manifestazione, Alberto Amorelli presidente dell’associazione “Gruppo del Tasso” e Alessandro Fortini presidente dell’Ente Palio.

A seguire l’autore statunitense Vincent Zandri presenterà in anteprima il suo primo noir tradotto in italiano “Moonlight Sonata”.

BIBLIOTECA BASSANI – Narrazioni in programma mercoledì 5 novembre alle 17 a Barco
“Emozioni in libertà” nei racconti per bambini dai 4 agli 11 anni
03-11-2014

Ritornano nella sala Ragazzi della biblioteca comunale Bassani di Barco (via Grosoli 42) gli appuntamenti con “l’ora del racconto’, proposti ogni mercoledì pomeriggio a bambini dai 4 agli 11 anni.

Mercoledì 5 novembre alle 17 (per il ciclo mensile di narrazioni “Mi sento così – Emozioni in libertà”) sarà la volta dei racconti ‘Piccolo buio’ firmato da Cristina Petit e ‘Fenris: una fiaba nordica’ di Jean Francois Chabas e David Sala.

CONSIGLIO COMUNALE – Oggi nella sessione pomeridiana nella residenza municipale
Seduta dedicata all’esame di Mozioni e Ordini del giorno
03-11-2014

Nuovo appuntamento per il Consiglio comunale che si è riunito oggi nella residenza municipale. Le seduta è stata caratterizzata dall’esame di Mozioni e Ordini del giorno. In apertura di seduta il Sindaco ha preannunciato la nomina che verrà ufficializzata nei prossimi giorni di Luca Vaccari, già consigliere comunale nella precedente legislatura, come nuovo assessore al Bilancio del Comune di Ferrara.

Questi i documenti esaminati:

• Mozione per riconoscere a Ferrara il ruolo di polo museale regionale’
Con 30 voti a favore (contrario Rendine-Gol) il Consiglio comunale ha approvato la Mozione per ‘riconoscere a Ferrara il ruolo di polo museale regionale’ presentata dal Gruppo consiliare Forza Italia.
Oltre all’illustratore Fornasini (FI) sul documento sono intervenuti la consigliera Baraldi-PD (che ha proposto un emendamento al documento-approvato) e l’assessore alla Cultura/Turismo.

• Mozione sugli effetti dell’applicazione della legge 116/2014
Con 23 voti a favore (5 voti contrari del gruppo M5S) il Consiglio comunale ha approvato la “Mozione sugli effetti dell’applicazione della legge 116/2014 – La nutria non è più fauna selvatica; a chi la gestione e quali azioni attivare” presentata dal consigliere Turri – PD.
Oltre all’illustratore Turri (PD), sul documento sono intervenuti il consigliere Vitali -M5S (che ha presentato un emendamento – respinto), l’assessora all’Ambiente, i consiglieri Cavicchi (Lega nord), Zardi (FI), Vitellio (PD).

• Mozione “Gravissima crisi del comparto agricolo”
Con 12 voti a favore (18 contrari dei gruppi Pd, SEL) il Consiglio comunale ha respinto la Mozione “Gravissima crisi del comparto agricolo” presentata dal consigliere Rendine – GOL.
Oltre all’illustratore Rendine – GOL sul documento sono intervenuti i consiglieri Bazzocchi-M5S (che ha presentato un emendamento – respinto), Cavicchi (Lega nord), Peruffo (FI), Finco (PD), assessore Merli, consigliere Bova (FC).

• Mozione per chiedere il potenziamento del servizio sismico e Mude
Con 11 voti a favore (20 contrari dei gruppi PD, SEL, FC) il Consiglio comunale ha respinto la “Mozione per chiedere il potenziamento del servizio sismico e Mude” presentata dal gruppo consiliare Forza Italia.
Oltre all’illustratore Anselmi (FI) sul documento sono intervenuti i consiglieri Tosi (PD), Bova (FC), Assessora all’Urbanistica, consiglieri Balboni (M5S), Rendine (GOL).

• Ordine del giorno su povertà e del accattonaggio
Con 22 voti a favore (3 voti contrari dei gruppi FI, GOL, Lega nord;1 astensione FC) ) il Consiglio comunale ha approvato l'”Ordine del giorno sul tema della povertà e del fenomeno dell’accattonaggio” presentato dal consigliere Cristofori del gruppo PD.
Oltre all’illustratore Cristofori (PD) sul documento sono intervenuti i consiglieri Fornasini-FI (che ha presentato una risoluzione – respinta), Mantovani – M5S (che ha presentato tre emendamenti – di cui due accolti), Bazzocchi – M5S (che ha presentato un emendamento-respinto), assessora alla Sanità/Servizi alla Persona, Cavicchi (Lega nord), Rendine (GOL), Vitellio (PD), Bova (FC), Sindaco del Comune di Ferrara, Vitali (M5S), Anselmi (FI).

Il Consiglio comunale è attualmente ancora in corso.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE – Ultimi aggiornamenti a cura dell’Agenzia regionale
Tutti gli avvisi e le allerte pubblicate sul sito internet ufficiale – Condizioni meteo avverse (ALLERTA n. 153/2014)
03-11-2014

L’Agenzia regionale di Protezione civile dell’Emilia Romagna ha emesso un’allerta (n.153/2014) – fase di attenzione valida 36 ore dalle ore 6 di martedì 4 novembre alle ore 18 di mercoledì 5 novembre 2014, con previsione di condizioni meteo avverse nel territorio ferrarese.

>> GLI AVVISI E LE ALLERTE DELLA PROTEZIONE CIVILE dell’Emilia Romagna

(Aggiornamento AVVISI e ALLERTE a cura degli uffici della Protezione Civile Regionale)

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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