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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Vetrina letteraria mercoledì 29 gennaio alle 17
‘La crosta e la mollica’, romanzo di formazione per ragazzi e non solo

Ha per protagonista un gruppo di ragazzini che attraverso il gioco scopre la tragedia della guerra e dell’odio razziale il libro di Nicoletta Zucchini dal titolo ‘La crosta e la mollica. Ovvero le avventure di Cesarino’ che, mercoledì 29 gennaio alle 17, sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea.
A parlarne con l’autrice saranno Gina Nalini Montanari, autrice della prefazione; Anna Quarzi, direttrice dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara; e Vanni Borghi, pedagogista.
L’incontro, a cura di Nuove Carte Edizioni con il patrocinio del Gruppo Scrittori Ferraresi, sarà arricchito da letture di brani a cura di Elisa Galeati (Biblioteca comunale di Copparo) e dell’attore Stefano Muroni.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Un paese adagiato nella pianura, una villa abbandonata, un ragazzino e la sua banda, un vecchio contadino che sa seguire le piste della memoria e della natura. Luglio del 1969, siamo a cavallo dei giorni dell’allunaggio. Cesarino, il protagonista, e la sua banda vogliono assistere in modo originale alla missione spaziale, vogliono guardare da vicino il futuro. Alla prima epica avventura si succedono, nella calura estiva, giorni di noia assoluta. Non durerà a lungo. Un pomeriggio scoppia un litigio furibondo, ne segue un precipitare rovinoso e i ragazzini sprofondano nel passato della Seconda Guerra Mondiale e della Shoah. Un orsetto, una lettera, un bambino scomparso li pongono davanti a una tragedia, a un enigma tutto da risolvere.

“Nicoletta Zucchini ci offre un libro che sarà utile a chi deve crescere e diventare adulto, perché troverà in esso un modello attraverso cui potrà relazionarsi ad un passato del quale non ha esperienza, ma risulterà gradito anche agli adulti, perché l’autrice fa rinascere, scritta, la vita nelle sue molteplici sfaccettature”. (Gina Nalini Montanari)

Il libro di Zucchini si può dire, senza voler apparire pretenziosi, “romanzo di formazione”, nel quale un gruppo di ragazzini, attraverso l’esperienza del gioco, viene a contatto in maniera “leggera” con una realtà dura che neppure immaginavano: quella della guerra e dell’odio razziale.
Anche se pensato per i ragazzi – ai quali l’autrice ha dedicato tutta la sua vita lavorativa come insegnante, e che segue ancora nel suo costante impegno dedicato al doposcuola volontario – il libro di Zucchini è in grado di riportare le persone mature e quelle un po’ più in là con gli anni, ad una dimensione della storia vissuta a loro familiare: farà ritrovare le parole del dialetto, i gesti e i modi di un’epoca passata, ma non così lontana, le paure e le dolcezze di una giovinezza difficile ma a tratti anche spensierata, e offrirà loro lo spunto per condividerla, magari condividendo proprio la lettura del romanzo, con le nuove generazioni. (A cura dell’Editrice)

AGENDA DEL SINDACO

Appuntamenti del 29 gennaio 2014

28-01-2014

Mercoledì 29 gennaio

mattina – incontro con ass. Alfredo Peri (sede Regione Emilia Romagna – BO)

ore 21 – incontro-concerto per il Giorno della Memoria: “La ragazza con la fisarmonica”, con Esther Béjarano, che suonava nell’orchestra femminile di Auschwitz, e il fisarmonicista Gianni Coscia (Teatro Comunale di Ferrara)
PRESENTAZIONE – Mercoledì 29 gennaio alle 11, via Ripagrande. Iniziativa di Asp e Comune di Ferrara

Primo incontro del progetto europeo ‘Breaking Limits’, ricerca su esperienze di teatro in carcere

28-01-2014

L’assessora comunale alla Salute e ai Servizi alla Persona Chiara Sapigni interverrà mercoledì 29 gennaio alle 11 alla sala Romagnoli di ASP – Centro Servizi alla Persona (via Ripagrande 5) al primo incontro-presentazione di “Breaking Limits”, un progetto da poco approvato dalla Commissione Europea di ricerca tra diverse realtà che conducono esperienze di teatro in carcere.
I diversi partner europei saranno inoltre accolti dal direttore e dal presidente di ASP Maurizio Pesci e Sergio Gnudi. Il direttore del Teatro Nucleo di Ferrara Horacio Czertok e Dora Fanelli, referente per il Comune di Ferrara, illustreranno le diverse fasi del progetto.

Giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati.
GIUNTA COMUNALE – Approvato anche un accordo per il restauro di Santa Maria in Vado

Per gli edifici comunali verifiche sulla vulnerabilità sismica

28-01-2014

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 28 gennaio:

Assessorato alla Mobilità e Lavori Pubblici, assessore Aldo Modonesi:

Tra Comune e Arcidiocesi un accordo per il restauro di Santa Maria in Vado

Sarà realizzato sulla base di un accordo tra Comune e Arcidiocesi di Ferrara il restauro post sisma della chiesa di Santa Maria in Vado per il quale la Regione ha stanziato la somma di 1.625.000 euro. I due comproprietari dell’antico complesso hanno infatti stilato un protocollo, approvato oggi dalla Giunta municipale, in base al quale l’Arcidiocesi, assegnataria del finanziamento e individuata dalla Regione come soggetto attuatore, provvederà sia all’elaborazione del progetto sia all’esecuzione dei lavori nell’intero immobile. Il progetto, una volta redatto, dovrà essere inviato all’Amministrazione comunale, per il nulla osta tecnico del Servizio Beni Monumentali sulla porzione di proprietà comunale, prima di essere trasmesso al Commissario Delegato per il proprio parere.

Per gli edifici comunali verifiche sulla vulnerabilità sismica

Sarà finanziata con parte dei fondi del rimborso assicurativo ricevuto dall’Amministrazione comunale per danni sismici la spesa di 120.900 euro approvata stamani dalla Giunta per l’assegnazione di incarichi di verifica della vulnerabilità sismica degli edifici comunali.

Alcuni degli immobili che saranno interessati dalle verifiche, previste a norma di legge, rientrano tra quelli oggetto dei progetti post sisma approvati dalla Regione e, in tal caso, le attività di progettazione saranno integrate con le verifiche di vulnerabilità per una più corretta individuazione delle soluzioni tecniche da adottare.

Rinnovata la concessione per la sede del Cedis

Sarà rinnovato fino al 31 dicembre prossimo il contratto di concessione, a canone agevolato, al Centro di Solidarietà della Compagnia delle Opere (Cedis) dell’immobile comunale di via Ripagrande già utilizzato fin dal 1998 come sede del Centro.

Assessorato Politiche scolastiche, Partecipazioni, Polizia municipale, sindaco Tiziano Tagliani:
Meis: prosegue la collaborazione tra Comune e Fondazione
Punta a garantire il proseguimento della collaborazione fra il Comune di Ferrara e la Fondazione Museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah la nuova convenzione che stabilisce compiti e oneri delle due parti per l’anno 2014.

L’accordo, che segue i precedenti sottoscritti a partire dal 2009, intende in particolare assicurare alla Fondazione l’operatività necessaria per la conduzione delle proprie attività, in attesa della costituzione di una propria organizzazione autonoma. L’Amministrazione comunale si impegna per questo a mettere a disposizione del Meis proprie strutture, strumenti e risorse umane, a fronte di un rimborso spese forfetario.

Anticorruzione: predisposti gli strumenti comunali di prevenzione e repressione

Punta a dare attuazione alla legge (n. 190 del 6 novembre 2012) sulle ‘Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione’ l’insieme dei documenti approvati stamani dalla Giunta e redatti sulla base delle linee guida contenute nel Piano nazionale anticorruzione, per individuare le attività più a rischio, monitorare i rapporti con i fornitori e individuare forme di trasparenza aggiuntive. La Giunta ha inoltre dato il via libera a un percorso di revisione dei documenti che vedrà la partecipazione di tutti i ‘portatori di interesse’ del Comune di Ferrara.

Trasporto scolastico: accordo con il Comune di Cento
Via libera della Giunta, in attesa dell’ok del Consiglio comunale, per la convenzione con cui il Comune di Cento si impegna a effettuare, sia per l’anno scolastico in corso sia per il prossimo, il servizio di trasporto scolastico per studenti residenti nel Comune di Ferrara e frequentanti scuole situate nel territorio centese. La convenzione non prevede alcun onere per il Comune di Ferrara.

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:

Il Comune di Ferrara editore di e-book

Sulla scia delle evoluzioni dell’editoria, il Comune di Ferrara sperimenta la strada dell’e-book, scegliendo il formato digitale per le pubblicazioni realizzate nell’ambito delle proprie attività culturali. Al suo fianco, nell’attuazione del nuovo progetto editoriale, ci sarà il liceo scientifico Roiti che, sulla base di una convenzione triennale approvata oggi dalla Giunta, metterà a disposizione le competenze dei propri docenti e alunni per la trasposizione digitale dei testi curati dal Comune.

In Comune il nuovo Ufficio Diritti dei minori

Sarà istituito all’interno del Servizio Salute e Politiche socio-sanitarie il nuovo Ufficio comunale Diritti dei minori, nato dall’esigenza dell’Amministrazione di dotarsi di una struttura mirata a promuovere la cultura del rispetto dei bambini e delle bambine come persone soggetti di diritto. L’Ufficio si occuperà di favorire la comunicazione tra i servizi del Distretto socio-sanitario e l’Autorità Giudiziaria, di migliorare la collaborazione tra giustizia minorile e territorio per l’attuazione di interventi adeguati, di promuovere la conoscenza e la collaborazione in rete tra tutti i soggetti della tutela (Servizi sociali e sanitari, privato sociale, Terzo settore, scuole, Forze dell’ordine, ecc..), di raccogliere dati ed effettuare analisi sui nuovi bisogni dei minori e delle famiglie, di offrire supporto su temi specifici agli altri Servizi comunali che lavorano con i minori (Servizio Giovani, Istituzione Scolastica..) e, più in generale, a tutti i soggetti del Distretto (Asp, Assp, AUsl, ecc) impegnati nell’ambito educativo e della tutela.

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona e Immigrazione, assessore Chiara Sapigni:

Sostegno al Ser.t per l’integrazione di persone ex tossicodipendenti

Sarà utilizzato per la prosecuzione del progetto ‘In-dipendenza 3’ il contributo di 7.360 euro che l’Amministrazione comunale erogherà al Ser.t Servizio Tossicodipendenze dell’Azienda Usl di Ferrara, utilizzando parte delle risorse regionali assegnate al Fondo Sociale locale per il distretto di Ferrara Centro nord.

Obiettivo del progetto è quello di favorire l’integrazione di persone con un passato di tossicodipendenza, attraverso la socializzazione e l’acquisizione o il mantenimento di competenze lavorative, che consentano loro condizioni di vita accettabili.

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore dalle 21 di mercoledì 29 gennaio alle 6 di giovedì 30

Un tratto di via Ferraresi chiuso al transito per lavori notturni

28-01-2014

Per consentire l’esecuzione di lavori notturni al viadotto della tangenziale ovest, dalle 21 di mercoledì 29 gennaio alle 6 di giovedì 30 il tratto di via Ferraresi tra via Carlo Porta e via Beethoven (svincolo di immissione di via Beethoven su via Ferraresi) sarà chiuso al transito.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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