Skip to main content

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

La newsletter del 19 novembre 2014

FUTURE LAB – Positivo incontro sabato 15 novembre nello spazio Wunderkammer
L’entusiasmo dei cittadini e delle istituzioni, tra visioni e progetti per il futuro
19-11-2014

Sabato 15 novembre si è svolto con grande successo di pubblico e di partecipazione il primo Future Lab di Ferrara. Circa 120 cittadini si sono riuniti negli spazi di Wunderkammer in via Darsena per fare esperienza di un incontro di democrazia partecipata sul tema della precarietà, condotto dalla sociologa Vincenza Pellegrino, dell’Università di Parma.

L’evento è stato voluto dal Comune di Ferrara, Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona, per dare continuità al progetto regionale Community Lab. Le istituzioni erano fisicamente presenti nelle persone dell’Assessore alla Sanità di Ferrara Chiara Sapigni e di Paola Castagnotto, Responsabile dell’Ufficio Comune per l’Integrazione socio-sanitaria dell’Azienda Usl di ferrara, che hanno seguito i lavori per tutta la giornata, dalle ore 10 alle 16.

Tra i partecipanti, due classi dell’Istituto Einaudi accompagnate dalle loro insegnanti.

Dopo i saluti dell’assessore, la giornata si è aperta con una “scena teatrale distopica” a cura di Teatro Nucleo che si è interrogato su come potrebbe degenerare in futuro la situazione di precarietà che già viviamo: una lotteria attraverso cui un’eccentrica conduttrice decide la sorte dei cittadini “instabili” che ambiscono ad entrare nell’ “area della stabilità”.

A seguire, le letture di Vincenza Pellegrino e Natasha Czertok di Teatro Nucleo hanno delineato i sentimenti di precarietà vissuti dalle varie generazioni (dai 20 anni ai 30, dai 30 ai 40 e così via), riportando i pensieri reali espressi dai cittadini durante altri incontri e laboratori svolti precedentemente nell’ambito del Community Lab. A questo punto, si sono raccolti in plenaria, attraverso il metodo del brainstorming di parola, alcuni brevi commenti dei partecipanti sul futuro distopico.

La parola è poi passata ai visionari: alcuni volontari, tra i partecipanti, hanno delineato l’immagine di un futuro utopico e si sono poi formati i gruppi di lavoro: ognuno ha seguito la visione utopica che più sentiva appartenergli e ogni gruppo, guidato da un facilitatore, per circa due ore ha lavorato per definire meglio la propria utopia e per pensare a proposte concrete che potessero permettere un avvicinamento tra il presente e il futuro desiderato, ipotizzando alcuni interventi (in termini di organizzazioni, progetti, servizi, dispositivi sociali) che permettessero di incamminarsi verso l’orizzonte desiderato.

Al termine del lavoro, gli otto gruppi hanno condiviso a turno, davanti a tutti i partecipanti, quanto emerso dalla discussione, presentando il proprio progetto anche con il supporto di azioni teatralizzate. Tantissime le visioni e le idee sviluppate: da una necessaria “alleanza tra generazioni” sul lavoro, a possibilità di salario creativo e baratto di competenze; da maggiore mobilità nel corso della vita lavorativa alla necessità di “lavorare meno, ma lavorare tutti”; da una società che recuperi il valore della persona, mettendo al centro l’ascolto anche nell’ambiente di lavoro, a un percorso di formazione riformato, che consenta di apprendere lavorando.

Anche i 15 bambini presenti hanno avuto modo di esprimere la loro visione utopica realizzando, grazie alla guida delle animatrici, il manifesto del futuro, una grande tela dipinta con i loro sogni e desideri per il futuro.

Le tantissime proposte che sono emerse in relazione alle visioni sono ora nelle mani dell’Amministrazione Comunale, il cui compito sarà di svilupparle in ulteriori progetti e tavoli di lavoro, per dare risposta e valore alla voce dei cittadini, i quali si sono messi in gioco con entusiasmo e partecipazione su un tema molto sentito da tutti come quello della precarità. Le figure istituzionali presenti, Chiara Sapigni e Paola Castagnotto, si dichiarano molto soddisfatte dello svolgimento della giornata, della grande partecipazione e dei risultati emersi, che hanno superato ogni più rosea aspettativa. Paola Castagnotto afferma: «Sabato si è respirata un’aria insolita e affascinante. Adesso siamo carichi di responsabilità perché donne e uomini, giovani e meno giovani, con la loro appassionata presenza, sabato ci hanno detto: “adesso noi ci siamo”. E se noi dimenticassimo, questa presenza sarebbe impossibile da ricostruire. Possiamo credere e sperare che un nuovo rapporto con i cittadini sia possibile. Ora si lavora per la continuità».

(Comunicato a cura del Teatro Nucleo di Ferrara)

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Giovedì 20 novembre alle 17 alla sala Agnelli
Una nuova scuola per la città, studenti in Archivio per l’ottantesimo compleanno dell’Alda Costa
19-11-2014

Giovedì 20 novembre alle 17 alla sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) per il ciclo ‘Didattica in Archivio’ si svolgerà l’iniziativa “Una nuova scuola per la città – Gli studenti in Archivio per l’ottantesimo compleanno dell’Alda Costa” con la presentazione del Quaderno n. 2 dell’Archivio Storico Comunale di Ferrara. L’incontro è a cura di Corinna Mezzetti, Beatrice Morsiani e Angela Poli. Introdurrà e coordinerà l’iniziativa il dirigente del Servizio Biblioteche e archivi del Comune di Ferrara Enrico Spinelli. Seguiranno gli interventi del Vice Sindaco e Assessore alla Cultura, di Stefania Musacci dirigente scolastico Istituto comprensivo “A. Costa” di Ferrara e di Brunella Argelli IBACN Regione Emilia-Romagna. Parlerà del volume Mauro Maggiorani della Soprintendenza archivistica per l’Emilia-Romagna.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Il quaderno documenta l’attività di ricerca realizzata in Archivio Storico Comunale da 9 classi dell’Istituto comprensivo “A. Costa” di Ferrara, inserita in un progetto didattico che è risultato vincitore alla III edizione 2013 del concorso Io amo i beni culturali, bandito da IBACN Regione Emilia-Romagna. I laboratori in archivio e a scuola hanno esplorato il patrimonio documentario del Comune, con particolare attenzione al Carteggio amministrativo e al Fondo scolastico dei secoli XIX e XX, alla ricerca delle tracce della storia dell’istituto oggi intitolato ad Alda Costa. I percorsi didattici hanno offerto alle classi l’opportunità di studiare la storia leggendo direttamente le fonti archivistiche, che, sotto la penna degli studenti, si sono trasformate in strumenti preziosi e originali per costruire narrazioni inedite. L’esperienza era compresa in un progetto più ampio, pensato per festeggiare gli 80° anni della scuola Alda Costa (1933-2013) e realizzato nell’anno scolastico 2013/2014, coinvolgendo 170 studenti della Scuola Primaria e Secondaria di I grado, le loro insegnanti e diversi interlocutori sul territorio, che hanno contribuito a ricostruire gli ultimi 80 anni di vita scolastica della scuola.

BIBLIOTECA RODARI – Pomeriggio di letture giovedì 20 novembre alle 17
“Belle storie in festa” per bambini dai 3 ai 7 anni
19-11-2014

Sarà la storia ‘La principessa e il drago’ ad aprire, giovedì 20 novembre alle 17 alla biblioteca comunale Rodari, il pomeriggio di narrazioni per bambini dai 3 ai 7 anni. L’appuntamento proseguirà poi con le avventure ‘Ernesto è malato’ e ‘A cena con la volpe’, il tutto raccontato da Mirco Baroni. L’incontro rientra nel ciclo di narrazioni per i più piccoli “Belle storie in festa” in programma ogni giovedì pomeriggio nella sala Piccoli della biblioteca comunale di viale Krasnodar 102, che questo mese ha come tema ‘1994-2014 un lungo viaggio che dura da 20 anni’.

COMMISSIONI CONSILIARI – Riunione congiunta giovedì 20 novembre alle 15.30 in sala Zanotti
Politiche giovanili, rigenerazione urbana e sviluppo economico
19-11-2014

La 2.a Commissione consiliare – presieduta dalla consigliera Corazzari – si riunirà giovedì 20 novembre alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale per l’esame della delibera “Accordo in materia di Politiche Giovanili GEO 3, attuazione dell’intervento youngERcard – Approvazione della convenzione tra Regione Emilia Romagna, Comune di Ferrara, Comune di Reggio Emilia e Comune di Parma” (relatore assessore alla Cultura/Giovani).

A partire dalle 16 i lavori proseguiranno in forma congiunta con la 3.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fiorentini – per un approfondimento sulla delibera “Ferrara culturale e creativa: rigenerazione urbana e sviluppo economico” (relatori gli assessori alla cultura e all’Urbanistica).

Alla commissione saranno invitati la Presidente dell’Agenzia per lo Sviluppo SIPRO di Ferrara, Caterina Brancaleoni e gli Assessori comunali all’Ambiente, ai Lavori pubblici e al commercio.

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Sabato 22 novembre alle 10, nella Sala Conferenze della Camera di Commercio di Ferrara (Largo Castello, 10)
Ferrara in Italia e nel mondo: un convegno sulle tecniche di promozione e di lancio pubblicitario
19-11-2014

Sabato 22 novembre 2014 alle 10, nella Sala Conferenze della Camera di Commercio di Ferrara (Largo Castello, 10), si terrà un convegno sul tema “Ferrara in Italia e nel mondo: tecniche di promozione e lancio pubblicitario”. Interverranno l’Assessore al Commercio del Comune di Ferrara relativamente agli impegni dell’Amministrazione per la valorizzazione dei prodotti locali, Andrea Migliari (Camera di Commercio di Ferrara), Francesco Scafuri e Ottorino Bacilieri, che illustreranno rispettivamente i contenuti della mostra sulla grafica pubblicitaria allestita nel palazzo Comunale di Ferrara fino al 22 novembre e di un’esposizione permanente sull’archeologia industriale, di prossima inaugurazione presso la Delizia di Belriguardo. Nell’occasione lo storico dell’arte Lucio Scardino, massimo studioso di grafica pubblicitaria della Ferrara del Novecento, presenterà un’inedita relazione con immagini dal titolo: “Manifesti pubblicitari ferraresi dalla belle époque agli anni del boom”.

Al termine delle relazioni si aprirà il dibattito che vedrà gli interventi associazioni di categoria ed esperti delle tecniche di comunicazione, con l’obiettivo di fornire un contributo sul tema della valorizzazione e della promozione degli eventi e dei prodotti ferraresi dell’industria, dell’artigianato, dell’agricoltura e della cucina tipica. La partecipazione al convegno è libera.

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 20 novembre alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale
Presentazione delle iniziative di “Natale è in centro a Ferrara 2014”
19-11-2014

Giovedì 20 novembre alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione delle iniziative di “Natale è in centro a Ferrara 2014”, promosse da associazione Eventi Ricreativi in collaborazione con Assessorato al Commercio del Comune di Ferrara, associazioni di categoria e FeliCity. All’incontro con i giornalisti interverranno l’Assessore comunale al Commercio/Fiere e Mercati, Raffaele De Rossi dell’associazione Eventi Ricreativi e rappresentanti della Banca Popolare di Vicenza e di Caricento, sponsor della manifestazione.

GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE – Giovedì 20 novembre alle 17.30 al Ridotto del teatro comunale Abbado
‘Il silenzio non è innocente’, uno sguardo alle violenze attraverso musiche parole canti
19-11-2014

“Il silenzio non è innocente – Uno sguardo alle violenze attraverso musiche parole canti” è l’iniziativa in programma giovedì 20 novembre alle 17.30 al Ridotto del Teatro comunale Abbado (corso Martiri della Libertà), inserita nel calendario della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre. L’appuntamento è organizzato da UDI e Coordinamento Donne SLC-CGIL di Ferrara in collaborazione con Centro Donna Giustizia e Teatro Comunale Abbado di Ferrara con patrocini e contributi di Comune e Provincia di Ferrara.

(Testo a cura delle organizzatrici) – Questo incontro vuole essere un momento di sensibilizzazione e denuncia ma anche di riflessione attraverso i linguaggi artistici della musica, della danza, delle letture. Oltre ad interventi istituzionali e di rappresentanti delle associazioni promotrici, ci saranno l’esibizione di Roberto Manuzzi al sax, che farà anche da accompagnamento musicale alle letture, la performance di AZ Spazio Danza Ferrara, l’esibizione del Coro delle Mondine di Porporana.
Sono inoltre previsti gli interventi di Donata Giusti (Coordinamento Donne SLC-CGIL), Glauco Melandri (SLC-CGIL), Assessora alle Pari opportunità del Comune di Ferrara, Stefania Guglielmi (UDI Ferrara), Paola Castagnotto (Centro Donna Giustizia), esponenti del gruppo di giovani Strange Group. Le letture saranno a cura di Roberta Fermani, Laura Scagliarini, Giovanna De Simone, Nadia Karouiti. Coordina l’incontro Elisa Veronesi (UDI Ferrara).
L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto UDI di Ferrara “Cittadinanze in Movimento tra storia e attualità”, finanziato dalla Provincia di Ferrara.

MUSEO RISORGIMENTO E RESISTENZA – Venerdì 21 novembre alle 16 in corso Ercole I° d’Este
Conferenza a più voci su “Carlo Sinigallia. I leoni del Duomo di Ferrara”
19-11-2014

“Carlo Sinigallia. I leoni del Duomo di Ferrara” è il tema della conferenza in programma venerdì 21 novembre alle 16 al Museo del Risorgimento e della Resistenza (corso Ercole I° d’Este 19) a cura del Museo stesso in collaborazione con la Fondazione Bassani, l’associazione Arch’è Nereo Alfieri, il Liceo Classico Ludovico Ariosto di Ferrara. Porteranno il loro contributo: Silvana Onofri, presidente di Arch’è Associazione Culturale Nereo Alfieri su “La donazione di Carlo Sinigallia”; Antonella Guarnieri, storica del Museo del Risorgimento e della Resistenza su “Carlo Sinigallia. Un mecenate ferrarese ed ebreo”; Paola Bassani, presidente della Fondazione Giorgio Bassani con “Racconto di famiglia”; Valentina Bonaccorsi, archeologa con “I leoni di Nicholaus e le loro “copie”.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – In questi ultimi anni si è sempre di più approfondito lo studio del radicamento delle famiglie italiane di origine ebraica all’interno della società post unitaria. In una realtà come quella ferrarese, la vivace e numerosa comunità israelitica, radicata sin dai tempi della dominazione estense, dopo i secoli bui di quella papale che li aveva costretti nel ghetto, vive il Risorgimento e la raggiunta unificazione, come una vera e propria liberazione. E’ seguendo questo filo che la fine del XIX secolo e gli inizi di quello successivo vedono la borghesia ferrarese ebraica muoversi con grande vitalità all’interno degli studi, della vita economica e di quella politica della città estense, raggiungendo traguardi di sicuro rilievo. Il forte senso di appartenenza alla propria comunità cittadina si salda con quello nazionale proprio attraverso la partecipazione alla prima guerra mondiale ed è in questo contesto che si colloca la vicenda di Carlo Sinigallia, avvocato e commerciante ferrarese di origine ebraica, nato nella città estense nel 1880 e morto nel 1935 a Pola, dove si era trasferito per motivi di lavoro. E’ nel 1925 che Carlo Sinigallia, con generosità e forte senso di appartenenza, decide di far tornare a casa i leoni ed altri preziosi ornamenti del Duomo di Ferrara, rimossi tra il 1829 e il 1830 per effettuare lavori di restauro e quindi venduti ai conti Massari che li avevano portato in una loro proprietà in Romagna, donandoli a proprie spese al Comune. Le traversie di questa donazione, tanto generosa quanto sofferta, si intrecciano a quelle della vita del mecenate Carlo Sinigallia e a quelle della città di Ferrara e della sua Comunità israelitica durante il periodo fascista e durante gli anni della persecuzione razziale: verranno raccontate e discusse durante l’incontro al quale parteciperanno, Paola Bassani, presidente della Fondazione Giorgio Bassani, Silvana Onofri, presidente dell’Associazione Arch’è, l’archeologa Valentina Bonaccorsi e Antonella Guarnieri, storica del Museo del Risorgimento e della Resistenza.

CASTELLO ESTENSE – Venerdì 21 novembre alle 10 alla sala Alfonso I°. Iniziativa aperta al pubblico
“L’occupazione tedesca del Ferrarese 1943-1945”, una lezione di Davide Guarnieri e Andrea Rossi
19-11-2014

Venerdì 21 novembre alle 10 alla sala Alfonso I° di Castello Estense si svolgerà una lezione degli storici Davide Guarnieri e Andrea Rossi, dedicata agli studenti, ma aperta al pubblico, dal titolo “L’occupazione tedesca del Ferrarese 1943-1945” che trae spunto dalla ricerca, sostenuta dai fondi della Provincia di Ferrara, che vede la collaborazione del Museo del Risorgimento e della Resistenza e dell’Associazione dei Partigiani cristiani ferrarese.
I due studiosi, Davide Guarnieri e Andrea Rossi, lavorano per ricostruire la presenza dell’esercito tedesco nella provincia di Ferrara nel periodo 1943-1945, prestando attenzione all’atteggiamento tenuto dagli esponenti delle truppe occupanti, alla loro dislocazione sul territorio, al rapporto esistente tra questa presenza e le deportazioni di cittadini italiani nei campi di concentramento e lavoro del III Reich, che caratterizzarono quel drammatico periodo.
La ricerca ha analizzato il materiale archivistico ferrarese di prima mano conservato presso l’Archivio di Stato di Ferrara e presso alcuni Archivi storici comunali, dislocati nella provincia, questi ultimi consultati per trovare, se possibile, conferma puntuale delle richieste, occupazioni e requisizioni di edifici pubblici e privati.
Sono state utilizzate anche fonti bibliografiche e, spunto fondamentale per la ricerca, è stata la importantissima banca dati dello storico Carlo Gentile, che ha schedato documenti archivistici tedeschi provenienti dal Bundesarchiv che i due studiosi ferraresi sono intenzionati a recuperare e a portare in Italia in copia proprio in occasione del loro intervento del 21 novembre.
L’obiettivo finale mira a ricostruire una carta provinciale su cui riportare i diversi reparti della Whermacht, ma non solo, che attraversarono e/o si fermarono più o meno lungo nel ferrarese, un territorio che fu retroguardia del fronte, la linea Gotica, su cui si scontrarono tedeschi ed alleati, dall’estate 1944 sino all’aprile dell’anno successivo.
Tra le notizie raccolte di sicuro interesse, la notizia che nella piccola località di Sabbioncello San Vittore (probabilmente presso Villa Mensa) rimase per oltre sei mesi, dall’autunno 1944 alla primavera 1945, l’alto comando della 10° armata tedesca; qui soggiornò prima il generale Heinrich Von Vietinghoff ed in seguito il suo collega Traugott Herr; in sostanza, fra Formignana e Tresigallo aveva sede la più alta autorità militare sotto Albert Kesselring.

(Comunicato a cura del museo del Risorgimento e della Resistenza)
.

AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA – Venerdì 21 novembre alle 10 alla Camera di Commercio di Ferrara
Un convegno fa il bilancio del progetto “Io lo so che non sono solo”
19-11-2014

(Comunicato a cura di ASP – Azienda Servizi alla Persona)

Per un primo bilancio dopo quattro anni di attività del progetto “Io lo so che non sono solo”, ideato e gestito dall’Istituto Don Calabria (Città del Ragazzo) in stretta collaborazione con ASP Ferrara che è ente promotore e finanziatore, si terrà un convegno venerdì 21 novembre alle 10 alla sala Conferenze della Camera di Commercio di Ferrara – Largo Castello.

Nel nostro Paese l’attenzione attorno al tema dei giovani in uscita da percorsi di tutela è cresciuta solamente in questi ultimi anni a partire soprattutto da alcune esperienze progettuali e divulgative che hanno facilitato il dibattito a livello nazionale. Uscire a diciotto anni o poco più dall’accoglienza in comunità, casa famiglia o affido e trovarsi improvvisamente soli e privi di una rete sociale di supporto è rischioso: dietro l’angolo può accadere di non trovare o mantenere un lavoro, non riuscire a gestire un’abitazione, non avere punti di riferimento sani e costruttivi, con tutti i rischi di accrescimento della vulnerabilità e del disagio personali che ne derivano.”Io lo so che non sono solo” prevede l’accoglienza di giovani neomaggiorenni in uscita da percorsi di tutela presso un appartamento (Nuovo Orizzonte) situato nel centro cittadino e l’inserimento degli stessi in percorsi formativi e di avvio al lavoro, funzionali ad una adeguata occupabilità. Accanto a tali elementi e grazie alla collaborazione con l’associazione Agevolando, vengono promosse relazioni informali con cittadini del territorio e facilitate possibilità abitative in forma di comodato gratuito e/o di basso costo, il tutto in funzione di maggiori sicurezze per il loro futuro in autonomia. Durante il convegno saranno presentati i risultati dei primi quattro anni di avvio del progetto con l’obiettivo di offrire spunti al territorio provinciale e regionale affinché possano essere prese in considerazione collaborazioni e azioni virtuose utili per garantire futuro a chi, così giovane, da solo rischia di non farcela.
Interventi di: assessora alla Sanità del Comune di Ferrara, Gino Passarini, Felice Maran, Silvio Premoli, Federico Zullo, Vanna Iorio.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Venerdì 21 novembre alle 10 nella sala Agnelli. A cura del Garden Club
Tree-watching a Ferrara, alla scoperta dei monumenti vegetali del parco Massari
19-11-2014

(Testo a cura degli organizzatori)

Venerdì 21 novembre alle 10 alla sala Agnelli della Biblioteca comunale Ariostea (via Scienze17) il Garden Club Ferrara promuove un incontro aperto a tutti per celebrare la Giornata Nazionale degli Alberi 2014, istituita dalla legge 10/2013. Il tema affrontato del “tree-watching” e dei “monumenti vegetali del Parco Massari” si raccorda tanto ai contenuti delle recentissime “Guide Verdi” pubblicate e diffuse a cura dell’IBC dell’Emilia Romagna (“Monumenti verdi nei giardini dell’Emilia Romagna. Guida al tree-watching”), quanto ai contenuti della citata legge che affida alle amministrazioni locali il compito di “tutelare e valorizzare gli alberi monumentali”. La scelta di focalizzare l’attenzione sul Parco Massari deriva dal fatto che al suo interno si trova la massima concentrazione di alberi monumentali e di pregio dell’intero territorio ferrarese. Esso, quindi, può costituire un caso particolarmente interessante e significativo di interventi mirati alla valorizzazione del patrimonio vegetale della nostra città.
Il tema della tutela, della valorizzazione e della storia del parco, anche attraverso l’ausilio di immagini suggestive, sarà affrontato dall’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ferrara, Giulia Vullo (presidente del Garden Club Ferrara), Gloria Minarelli (presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Ferrara), Alessandro Alessandrini (esperto Botanico dell’Istituto Beni Culturali dell’Emilia-Romagna), Francesco Scafuri (responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara), Filippo Piccoli (già docente di Botanica dell’Università degli Studi di Ferrara) e Giovanni Morelli (agronomo esperto nella gestione di alberi monumentali e vetusti).
Ai dottori agronomi e dottori forestali partecipanti saranno riconosciuti i CFP secondo Regolamento Conaf delibera di Consiglio n. 308 del 23 ottobre 2013 (crediti attribuiti 0,25).

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo Forza Italia in Consiglio comunale
Richiesta in merito al Centro di Mediazione del Grattacielo
19-11-2014

Questa l’interpellanza pervenuta:
– il consigliere Fornasini (gruppo FI) ha interpellato il Sindaco di Ferrara e l’Assessora alla Sanità in merito al Centro di Mediazione del Grattacielo.

CONSIGLIO COMUNALE – All’ordine del giorno Mozioni e delibere
Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà martedì 25 novembre alle 15.30
19-11-2014

Nuovo appuntamento per il Consiglio comunale martedì 25 novembre alle 15.30 nella residenza municipale. Le seduta – le cui modalità sono state definite oggi (19 nov.) dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà caratterizzata dall’esame di Mozioni e di delibere.
Mozioni

• Mozione “In morte di Carletta Petacci” (presentata dal consigliere Rendine – GOL)

• Mozione “Campagna STOP-TTIP” (presentata dalla consigliera Mantovani – M5S)

• Mozione “Progetto Ardentemente” (presentata dal consigliere Rendine – GOL).

Delibere
• Approvazione agli articoli 13, 17, 21, 28, 82, 83, 84 dello Statuto Comunale; • Modifica dell’articolo 46 del Regolamento del Consiglio comunale (entrambe presentate dalla presidenza del Consiglio comunale)
• Assestamento generale del Bilancio 2014. Applicazione dell’Avanzo di Amministrazione accertato sulla base del rendiconto 2013. Variazioni al Bilancio di Previsione 2014, al Bilancio pluriennale 2014-2016, al Programma triennale dei lavori pubblici 2014-2016 e all’Elenco annuale 2014. Modifica degli obiettivi programmatici rilevanti ai fini del patto di stabilità; • Approvazione delle modifiche ed integrazioni al Piano Generale degli Impianti Pubblicitari (entrambe di competenza dell’Assessore al Bilancio)

• Rinnovo per il triennio 2015/2016/2017 della convenzione tra il Comune di Ferrara, Masi Torello, Voghiera, l’Unione dei Comuni “Terre e Fiumi” e l’Azienda USL di Ferrara per l’esercizio associato delle funzioni tecniche, amministrative e gestionali relative al piano per la salute e il benessere sociale, al governo integrato delle politiche socio sanitarie e alla gestione del Fondo Regionale Non Autosufficienza (FRNA) del Distretto Centro Nord/Nuova formulazione dell’articolo 4 (di competenza dell’Assessora alla Sanità)
• Approvazione del Regolamento Comunale per la disciplina delle attività rumorose (di competenza dell’Assessora all’Ambiente).

E’ attivo il servizio “Consiglioweb” (raggiungibile dai siti internet comunali www.cronacacomune.it e www.comune.fe.it) che consente la diffusione in diretta audio e video dei lavori del Consiglio comunale con una nuova modalità tecnica messa a punto dai Servizi Informatici insieme all’Ufficio Stampa. Oltre alla diretta, sarà possibile rivedere e ascoltare l’intera seduta consiliare, salvata nell’apposita pagina di archivio internet.

CASTELLO ESTENSE – Nelle sale degli Imbarcaderi da venerdì 21 a domenica 23 novembre
Il “Festival Officina del Vintage” torna a Ferrara con la seconda edizione
19-11-2014

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Dopo il successo della prima edizione (oltre 4.000 presenze) da venerdì 21 a domenica 23 novembre torna a Ferrara il festival Officina del Vintage, patrocinato da Provincia di Ferrara, Comune di Ferrara, CNA Ferrara e Visit Ferrara. Ancora una volta gli Imbarcaderi del Castello Estense saranno crocevia di mode e tendenze ricercate e originali, grazie alla presenza di trenta espositori selezionati provenienti da tutta Italia.
Ad arricchire la mostra mercato ci saranno, in vari luoghi della città, presentazioni editoriali, laboratori del riuso (in collaborazione con Bottega di Utilla), set fotografici (curati dal fotografo Giacomo Brini e dalla videomaker Rita Bertoncini), aperitivi a tema (Caffè Europa), concerti e visite guidate: un vero e proprio festival “diffuso” che racconterà il vintage attraverso le sue molte sfaccettature.

Protagonista indiscussa della commedia italiana degli anni Ottanta, Marina Suma sarà la madrina della manifestazione. Dal suo esordio nel 1981 ha collezionato tanti successi (Sapore di mare, Cuori nella tormenta, Dio li fa e poi li accoppia, Sing Sing…) divenendo un vero sex symbol dello schermo.
Venerdì 21 novembre alle ore 15.00 Marina Suma presenzierà al taglio del nastro inaugurale al Castello Estense e incontrerà i giornalisti, mentre sabato 22 novembre alle ore 17.00 sarà protagonista di un incontro col pubblico negli Imbarcaderi: ripercorreremo insieme la sua carriera, dagli esordi cinematografici alla recente svolta artistica come disegnatrice di gioielli in cartapesta.

Il mito di Fred Buscaglione rivivrà invece grazie a Franz Campi e al recital SONO FRED DAL WHISKEY FACILE per la regia di Eros Drusiani (ingresso 10 Euro, prevendita presso Pop Design Store, via de’ Romei 19A).
Venerdì 21 novembre alle ore 21.00 in Sala Estense (P.zza Minicipale) riascolteremo le più celebri canzoni di Fred Buscaglione, da Che bambola a Che notte, da Eri piccola così a Teresa non sparare, da Guarda che luna a Noi duri, senza dimenticare Il dritto di Chicago e altri straordinari successi! Le note di un artista che ha segnato una svolta nella musica leggera italiana, rivisitate da uno straordinario musicista, Premio Lunezia per il miglior testo della canzone d’autore, ma anche autore di successi come Banane e Lampone per Gianni Morandi.

Tra gli ospiti di Officina del Vintage anche Laura Boccanera, una delle più importanti doppiatrici italiane da almeno tre decenni. Ha prestato la voce ad attrici come Julia Roberts, Jodie Foster, Sandra Bullock, Juliette Lewis e Winona Ryder, ma è anche l’indimenticabile voce italiana di Candy Candy, uno dei personaggi più amati dell’animazione degli anni Settanta e Ottanta. Insieme a lei scopriremo aneddoti e curiosità dal mondo del doppiaggio, domenica 23 novembre alle 17:00, presso gli Imbarcaderi del Castello Estense.
E per gli amanti dei cartoni animati, domenica 23 novembre alle 16:00, presso gli Imbarcaderi del Castello Estense, ci sarà l’attesissimo incontro con i Raggi Fotonici, interpreti di sigle tv per le reti Rai. A raccontare (a parole e in musica) il rapporto tra canzoni e serie animate, saranno l’autore Mirko Fabbreschi (docente, autore televisivo e musicista di settore), Laura Salamone e Dario Sgrò. Scopriremo così cos’è una sigla, quali sono le sue caratteristiche e le sue modalità di composizione, esecuzione e trasmissione, come questo genere unico è nato e si è evoluto in Italia e soprattutto chi sono i suoi eroi, gli autori e interpreti fondamentali della cartoon music.

Tra le presentazioni librarie spiccano gli incontri al Castello Estense con Cristiana Crisafi e il suo nuovo libro Vintage! Caccia al tesoro nel cassetto della nonna (sabato 22 novembre alle 16.00) e con Carlotta Cacciari e la sua serie di manuali Pazza per lo shopping (domenica 23 novembre alle 15.00).

Venerdì 21 novembre alle 21.00, presso Il Molo (Via Vignatagliata 1) sarà proiettato in anteprima per l’Italia il film Northern Soul di Elaine Costantino, storia di un genere musicale che ha cambiato una generazione e influenzato cantautori, produttori e DJ.

Non ultimo, Officina del Vintage ospiterà la premiazione dell’ultimo Giro d’Italia d’epoca. Per l’occasione, cento storiche biciclette partiranno domenica 23 novembre alle ore 10.00 da Largo Castello per una tappa speciale lungo le mura ferraresi.

Ideato e diretto da Giorgio Paparo (Pop Design Store) in collaborazione con Kappalab, il Festival OFFICINA DEL VINTAGE è il nuovo punto di riferimento in Italia per gli appassionati del genere.

Il programma completo è sul sito: www.officinadelvintage.it

Orario di apertura mostra mercato agli Imbarcaderi del Castello di Ferrara
venerdì 21 dalle ore 15:00 alle ore 19:30
sabato 22 dalle ore 10.00 alle ore 19.30 (continuato)
domenica 23 dalle ore 10.00 alle ore 19.30 (continuato)

Ingresso mostra mercato
Biglietto intero: 3,00 €
Gratis per bambini fino a 11 anni

Ufficio stampa:
Massimiliano De Giovanni
m.degiovanni@kappafestivallab.it
cell. 393 5749359

OFFICINA DEL VINTAGE
è un’iniziativa KAPPALAB Srl
Sede legale – via degli Orti 16, 40137 Bologna, Italy
Redazione – c/o Spazio Grisù, via Poledrelli 21, 44121 Ferrara, Italy
info@kappalab.it – www.kappalab.it
P.IVA 03183381205 – Codice Fiscale 03183381205

tag:

COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it