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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

La newsletter del 17 marzo 2015

BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 18 marzo alle 17 in via Grosoli a Barco
“L’ora del racconto” per bambini dai 4 ai 10 anni
17-03-2015

Nuovo appuntamento con “L’ora del racconto’, incontri proposti ogni mercoledì pomeriggio a bambini dai 4 ai 10 anni nella sala Ragazzi della biblioteca comunale Bassani di Barco (via Grosoli 42). Mercoledì 18 marzo alle 17 per il ciclo mensile di narrazioni “Bravissimi!”, sarà la volta dei racconti letti da Maurizio Boccafogli ‘Gogo e il balocco che suona’ e ‘La maialina dalle orecchie ballerine’.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 18 marzo alle 17 in sala Agnelli. Per il ciclo ‘Il Presente Remoto 2015’
“Pellicole al napalm. La guerra del Vietnam nei reportage e nel cinema di serie B” con Roberto Roda
17-03-2015

“Pellicole al napalm – la guerra del Vietnam nella fotografia di reportage e nel cinema di serie B, dai primi anni Sessanta al 1975” è il tema dell’incontro in programma mercoledì 18 marzo alle 17 alla sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17). L’iniziativa, inserita nell’ambito del ciclo ‘Il Presente Remoto 2015/Ciclo di conversazioni etno-antropologiche’ sviluppate da Roberto Roda, è a cura del Centro Etnografico Ferrarese.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Quarant’anni fa, il 30 aprile 1975 cadeva Saigon e gli americani abbandonavano il Vietnam. Terminava così una guerra iniziata, senza mai essere stata dichiarata, nel 1960 e durata, in un crescendo parossistico, ben tredici anni, una guerra che spaccò l’opinione pubblica americana e dei paesi occidentali. Spetta al cinema minore aver affrontato tempestivamente alcuni problemi e conseguenze sociali del conflitto, alla fotografia di reportage aver mitizzato nell’immaginario collettivo la figura del reporter di guerra, ma pure aver posto il problema che il fotoreportage non sempre riesce ad essere documento. Per estremo paradosso la fotografia di reportage dimenticò spesso in quegli anni vietnamiti la sua funzione “documentaria” per farsi simbolo di opposte propagande, mentre la “fiction” di film minori e a basso costo seppe invece raccontare con intelligenza le ansie e i disorientamenti in corso nella società americana.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Inaugurazione in via Scienze giovedì 19 marzo alle 17.30. Visitabile fino al 30 aprile
Rari e preziosi esemplari dell’alta tipografia di Aldo Manuzio in mostra all’Ariostea
17-03-2015

In occasione dei cinquecento anni dalla morte di Aldo Manuzio (ca. 1450-1515), la Biblioteca Comunale Ariostea dedica al celebre umanista, tipografo ed editore che soggiornò nella Ferrara dei duchi d’Este, una mostra che verrà inaugurata giovedì 19 marzo alle 17.30 nella sala Ariosto della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17) alla presenza del vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto.
L’esposizione – dal titolo appunto “Aldo Manuzio: umanista, tipografo ed editore nelle collezioni antiche della biblioteca comunale Ariostea” – mette in luce la ricchezza culturale del primo editore in senso moderno, fine conoscitore delle lingue greca e latina, che intrattenne relazioni con i più importanti letterati del suo tempo e al quale si deve l’introduzione di importanti innovazioni nella stampa.
La curatrice della mostra Mirna Bonazza, responsabile della Sezione Manoscritti e Rari dell’Ariostea e dell’Archivio Storico, ha selezionato dalle raccolte della Biblioteca Ariostea rari e preziosi esemplari. Nelle vetrine si potranno ammirare edizioni del Quattrocento di grande pregio, uscite dalla tipografia veneziana di Aldo Manuzio, di autori classici in lingua greca: Esiodo, Aristotele, Esichio di Alessandria, Museo Grammatico. Inoltre, cinquecentine stampate da Aldo Manuzio e dai suoi eredi, nonché edizioni di opere dello stesso Manuzio. Spiccano anche importanti edizioni in volgare: la Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna del dicembre 1499 e le Epistole di Santa Caterina da Siena del settembre 1500. Di risalto l’edizione de Le terze rime di Dante Alighieri curata da Pietro Bembo che Aldo Manuzio stampò nell’agosto del 1502, con i nuovi caratteri corsivi da lui stesso introdotti nella tipografia. Grande interesse potranno suscitare le importanti edizioni di opere di umanisti che godevano di un’affinità culturale con Manuzio: Teodoro Gaza, Costantino Lascaris, Angelo Poliziano, Giovanni Francesco Pico della Mirandola, Iacopo Sannazzaro, Pietro Bembo, i ferraresi Tito Vespasiano ed Ercole Strozzi e Daniele Fini. Saranno esposti per la prima volta codici di autori classici dei secoli XIV-XV, quali testimoni della tradizione umanistica. Non poteva inoltre mancare il testamento autografo del 24 agosto 1511.
Un percorso espositivo che vuole offrire Il ritratto di uno studioso attento, aperto alla conoscenza degli ambienti culturali dell’epoca, sempre alla ricerca di codici da stampare, divenuto il tipografo più importante del Rinascimento.

La mostra sarà visitabile fino a giovedì 30 aprile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13.

(Comunicato a cura della biblioteca comunale Ariostea)

MUSEO STORIA NATURALE – Giovedì 19 marzo alle 21 in via De Pisis. Alle 16 proiezione di un docufilm
Il Darwin Day 2015 chiude con la conferenza ‘Supermarket DNA: un codice a barre per raccontare la biodiversità’
17-03-2015

“Supermarket DNA: un codice a barre per raccontare la biodiversità” è il tema della conferenza di Maurizio Casiraghi (Università di Milano-Bicocca) in programma giovedì 19 marzo alle 21 al Museo civico di Storia Naturale (via De Pisis 24), sesto e ultimo appuntamento del ciclo “Darwin Day Ferrara 2015”. Organizzata dal Museo Civico di Storia Naturale in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara – con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica (SIBE) – la nona edizione del ‘Darwin Day Ferrara’ è incentrata quest’anno sul tema “Che specie sarà”.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – “Supermarket DNA: un codice a barre per raccontare la biodiversità”

Identificare le specie viventi è da sempre un’attività che l’uomo comune e lo scienziato cercano di perseguire. Emblematico è il caso descritto dal grande biologo evoluzionista, biogeografo e ornitologo Ernst Mayr che nella prima metà del ‘900 si trovò a studiare uccelli sugli sperduti monti Arfak della Papua Nuova Guinea. Grazie alle sue conoscenze identificò 137 specie. Confrontandosi con le popolazioni locali si accorse che avevano 136 nomi per descrivere la biodiversità di uccelli locali. In un solo caso gli indigeni usavano lo stesso nome per chiamare due specie diverse all’occhio dell’esperto. Il biologo del XXI secolo ha un’arma in più rispetto a Mayr: il DNA presente in tutte le cellule degli organismi viventi. La variabilità di alcuni tratti di questo può essere letta come il codice a barre di un prodotto del supermercato e tutto questo può essere molto utile per descrivere e conoscere la biodiversità. E’ passato molto tempo, ma le parole di Linneo scritte nel ‘700 risuonano ancora nelle nostre orecchie: “se non sai il suo nome, anche la loro conoscenza è persa”.

> Proiezioni pomeridiane – Ogni giovedì nella sala conferenze del Museo di Storia Naturale, sono previste proiezioni pomeridiane collegate al ‘Darwin Day’. Giovedì 19 marzo alle 16 verrà proiettato “Il mistero del Lupo”. Il lupo è l’ultimo grande predatore europeo. Da sempre è avvolto nel mistero perché avvistarlo e studiarne i comportamenti non e’ facile. Ma ora, per la prima volta, un gruppo di ricerca è riuscito a seguire due lupi, Francesco e Rebecca, che vivono nel meraviglioso Parco Nazionale del Pollino. Ecco la loro commovente storia. Il documentario ha vinto numerosi festival internazionali

> Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.

Vai al programma completo su CronacaComune

CITTA’ DIGITALE – Sabato 21 marzo alle 9.30, nella Sala della Musica, incontro pubblico sul tema
Una Agenda Digitale Locale per fornire servizi fruibili e utili alla collettività
17-03-2015

Gli argomenti dell’Agenda Digitale di Ferrara sono centrali per la vita di cittadini e delle imprese che sempre più spesso si troveranno a fruire di servizi online; per questo l’Amministrazione ha organizzato una giornata di confronto pubblico aperta alle cittadine e ai cittadini nella mattinata di sabato 21 marzo 2015 dalle 9.30 nella Sala della Musica in via Boccaleone 19 a Ferrara, per condividere le azioni in fase di realizzazione dando la possibilità ai partecipanti di arricchire il Piano con proposte e suggerimenti.

Per partecipare all’incontro è necessario registrarsi compilando il modulo online al linkagendadigitale.comune.fe.it/registrati

>> Programma dettagliato di sabato 21 marzo 2015:

ore 9.30 Accoglienza dei partecipanti

ore 9.40

Saluto degli Assessori Roberto Serra, Roberta Fusari, Aldo Modonesi

L’Agenda Digitale del Comune di Ferrara, il piano strategico

Fabio De Luigi, Dirigente del Servizio Sistemi Informativi del Comune di Ferrara

Anteprima di due azioni dell’Agenda Digitale di Ferrara:

Il portale Fedro Segnalazioni, a cura di Anna Rosa Fava, Portavoce del Sindaco

Il progetto social #MyFerrara, a cura dell’Assessore Aldo Modonesi, Ilenia Mantoan del Servizio Sistemi Informativi, Community Instagramers Ferrara

L’Agenda Digitale e le città intelligenti a cura di Michele Vianello, Digital Evangelist di Ars et Inventio

ore 10.30
Introduzione al workshop: la metodologia di lavoro
a cura di Franco Coen Sacerdotti, Consulente per l’Agenda Digitale del Comune di Ferrara

ore 10.40 Inizio lavori

ore 12.40 Sintesi dei lavori e chiusura del workshop.

[Da Cronacacomune del 6 marzo 2015]

Si è svolta questa mattina, venerdì 6 marzo nella residenza municipale, la presentazione dei contenuti dell’Agenda Digitale Locale del Comune di Ferrara e dell’incontro con i cittadini in programma sabato 21 marzo 2015 su queste tematiche. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti gli assessori Roberto Serra, Roberta Fusari e Aldo Modonesi, il dirigente Servizio Sistemi Informativi Territoriali Fabio De Luigi, insieme agli operatori Cristina Fiorentini e Marco Zucchini, e il direttore operativo del Comune di Ferrara Moreno Tommasini.

“Mettendo in campo le azioni dell’Agenda Digitale Locale – hanno sottolineato gli assessori comunali – intendiamo raggiungere come Amministrazione insieme ai cittadini degli obiettivi che ci consentano di avere maggiore consapevolezza nell’utilizzo degli strumenti digitali a disposizione e di sviluppare servizi on line facilmente fruibili e utili alla collettività”.

LA SCHEDA (a cura dei Servizi Informativi Territoriali e Urban Center)

(Nella foto un momento della conferenza stampa del 6 marzo 2015)

L’Agenda Digitale è una delle sette iniziative principali individuate nella più ampia Strategia Europa 2020, che punta alla crescita inclusiva, intelligente e sostenibile dell’Unione.

Lo scopo dell’Agenda Digitale è sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per favorire l’innovazione, la crescita economica e la competitività.

In un contesto europeo che si avvale di tecnologie sempre più all’avanguardia anche il Comune di Ferrara, con delibera di giunta approvata il 18 Novembre 2014, ha deciso di adottare l’Agenda e di elaborare un proprio Piano Strategico per affrontare l’innovazione tecnologica e colmare il divario digitale attraverso sette azioni specifiche:

1. Formazione interna, per i componenti della Giunta e per i Dirigenti

2. Workshop #ADFerrara, per progettare insieme ai cittadini l’Agenda Digitale locale

3. Divario digitale, un piano di alfabetizzazione e inclusione informatica

4. Fedro Segnalazioni, una piattaforma online per raccogliere le segnalazioni dei cittadini

5. #MyFerrara, l’utilizzo dei social network per raccontare insieme la vita cittadina

6. OpenFerrara, un’indagine sugli open data

7. Informalacittà, un servizio di newsletter personalizzato

>> Le azioni dell’Agenda Digitale del Comune di Ferrara (in dettaglio)

1 – Formazione interna, per i componenti della Giunta e per i Dirigenti – Nel mese di gennaio 2015 sono state effettuate due sessioni formative alla consapevolezza digitale e ai social media rivolte ai dirigenti e alle posizioni organizzative dell’Associazione Intercomunale Terre Estensi. Un incontro specifico è stato invece organizzato per i componenti della Giunta comunale.

2 – Workshop #ADFerrara, per progettare insieme ai cittadini l’Agenda Digitale locale – L’Agenda Digitale locale verrà presentata ai cittadini durante un workshop (sabato 21 marzo 2015 ore 9.30 – Sala della Musica) a cui sarà possibile iscriversi attraverso il modulo di registrazione presente sul sito agendadigitale.comune.fe.it

Durante la giornata saranno raccolti spunti e integrazioni alle iniziative già presenti nel piano strategico e verrà valutata la possibilità di costituire un gruppo di cittadinanza attiva che collabori con l’amministrazione.

3- Divario digitale, un piano di alfabetizzazione e inclusione informatica – Il Comune di Ferrara vuole costituirsi soggetto attivo nella lotta contro il divario digitale potenziando e differenziando le proprie iniziative di alfabetizzazione e formazione digitale rivolte principalmente alle fasce “digitalmente deboli” della popolazione. L’azione principale consisterà nella partecipazione alla nuova fase del progetto regionale “Punti Pane e Internet: 2014 – 2017”.

Con il supporto della Regione Emilia-Romagna, e insieme ai comuni di Voghiera e Masi Torello (Associazione Intercomunale Terre Estensi), si stenderà un progetto triennale che vedrà il coinvolgimento di diversi soggetti attivi del territorio (biblioteche civiche, delegazioni comunali, centri sociali, scuole, associazioni di volontariato) e porterà alla realizzazione di:

corsi di alfabetizzazione digitale di base e avanzati,

eventi di cultura digitale,

punti permanenti di facilitazione digitale.

Altre modalità di inclusione digitale potranno essere realizzate attraverso corsi/laboratori a tema come “Nonni su Facebook”, progetto che avvicinerà i #nonni (persone sopra i 60 anni) all’uso di Facebook grazie all’affiancamento ai #nipoti (tutor) che li aiuteranno a sviluppare autonomamente il proprio percorso di consapevolezza digitale.

4 – Fedro Segnalazioni, una piattaforma online per raccogliere le segnalazioni dei cittadini – Fedro Segnalazioni è una piattaforma web per la raccolta, lo smistamento, la gestione e il monitoraggio delle segnalazioni che i cittadini inviano all’Amministrazione comunale.

Si tratta di un nuovo servizio online che consente di inviare la propria segnalazione in modo semplice e rapido, da pc o da mobile. La piattaforma verrà presentata durante il workshop del 21 marzo 2015.

5 – #MyFerrara, l’utilizzo dei social network per raccontare insieme la vita cittadina

I cittadini residenti e i turisti testimoni del territorio per il progetto #MyFerrara. Un progetto di narrazione cittadina che prenderà vita attraverso l’uso degli account sociali del Comune di Ferrara e in particolar modo attraverso Instagram. La pubblicazione sull’account @comunediferrara sarà concessa agli utenti di Instagram che si candideranno, mentre per tutti gli altri verrà comunque mantenuta la possibilità di utilizzare un hashtag, #MyFerrara appunto, tra cui verranno scelte foto da condividere sugli altri profili social. Questo progetto sarà realizzato in collaborazione con la community degli Instagramers di Ferrara e si concluderà con la realizzazione di un ebook in collaborazione con il Liceo A. Roiti di Ferrara.

6 – OpenFerrara, un’indagine sugli open data – Individuiamo insieme gli open data utili e interessanti, tra quelli di proprietà del Comune di Ferrara, per favorire la creazione di applicazioni o aggregazioni da parte di cittadini, aziende, associazioni. Le proposte verranno raccolte attraverso la distribuzione online di un questionario e successivamente valutate dall’Amministrazione comunale.

7 – Informalacittà, un servizio di newsletter personalizzato – Servizio di newsletter personalizzato per temi di interesse di categorie di cittadini. Il servizio si avvarrà di un collegamento diretto con l’anagrafe della popolazione in modo da recuperare informazioni caratterizzanti come ad esempio la zona di residenza, la presenza di bambini o altre categorie, permettendo di inviare esclusivamente informazioni di interesse attraverso la composizione di liste e filtri. Esisterà la possibilità di iscriversi anche se non residenti a Ferrara indicando in sede di registrazione quali informazioni si desiderano ricevere.

>> DOCUMENTAZIONE DETTAGLIATA nel file scaricabile in fondo alla pagina

Per ulteriori informazioni e per consultare il Piano Strategico visita il sito dedicato agendadigitale.comune.fe.it o scrivi a agendadigitale@comune.fe.it

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta di lunedì 16 marzo 2015
Contributo a Ente Palio, convenzione con Sipro, sostegno alla ‘Vulandra’ e adesione a rete antidiscriminazioni
17-03-2015

Assessore alla Cultura e Turismo Massimo Maisto
ACCESSO GRATUITO AI MUSEI CIVICI E AL MUSEO DELLA CATTEDRALE DAL 6 AL 9 MAGGIO – La Giunta ha approvato la delibera che prevede l’accesso gratuito ai Musei civici e al Museo della Cattedrale in concomitanza con la 22.ma edizione del “Salone dell’arte del restauro e della conservazione dei beni culturali”, in programma a Ferrara dal 6 al 9 maggio. In considerazione dell’importanza e del richiamo dell’evento, gli enti pubblici cittadini hanno deciso anche per quest’anno di promuovere una fitta serie di iniziative culturali collaterali tese ad offrire ai cittadini e ai turisti varie opportunità per conoscere la città. Il Comune di Ferrara ha quindi ritenuto anche per questa edizione di aderire all’iniziativa, offrendo a tutti i partecipanti alla rassegna la possibilità di visitare gratuitamente i propri musei nelle giornate di svolgimento del Salone del Restauro. Dal 6 al 9 maggio 2015 quindi ai possessori del titolo d’ingresso al Salone del Restauro, entreranno gratuitamente ai seguenti musei civici:
Palazzo Schifanoia e Civico Lapidario, Palazzina di Marfisa d’Este, Museo di Storia Naturale, Museo del Risorgimento e della Resistenza e al Museo della Cattedrale.

PRESTITO OPERE D’ARTE A DUE MOSTRE IN PROGRAMMA A MILANO NEL 2015 – La Giunta ha approvato il prestito di un’opera di Filippo de Pisis alla rassegna temporanea Arts & Foods (Expo 2015), che si terrà presso l’esposizione Triennale di Milano dal 9 aprile al 1° novembre 2015. Si tratta dell’opera di Filippo de Pisis, I pesci marci, 1928, inv. 2773, olio su cartone, cm 53,3 x 63,5 [80 x 91]. La rassegna milanese, a cura di Germano Celant, storico dell’arte di fama internazionale, vuole investigare la multiforme relazione tra l’arte, il cibo e l’alimentazione nell’arco cronologico che va dal 1851, anno della prima Esposizione Universale di Londra, ad oggi, attraverso i molteplici linguaggi dell’arte contemporanea e delle arti industriali e dedica un’intera sezione alle opere storiche di cui il nostro dipinto farà parte. E’ stata già richiesta e ottenuta l’autorizzazione al prestito da parte della Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici di Bologna e per il Comune di Ferrara. Un operatore delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea durante i viaggi di andata e ritorno a Milano e durante le operazioni di allestimento e disallestimento, verificherà il rispetto di tutte le condizioni di sicurezza e conservazione delle opere. Nessuna spesa risulta a carico dell’Amministrazione Comunale per le operazioni di prestito.
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Approvato anche il prestito dell’opera “Marco Aurelio” – bronzo parzialmente dorato, arte romana del secolo XVI, conservato dai Musei Civici di Arte Antica di Ferrara agli organizzatori della mostra “Leonardo 1452-1519”, in programma a Milano, Palazzo Reale, dal 15 aprile al 19 luglio 2015. Il prestito, già autorizzato dalla competente Soprintendenza ai Beni Artistici, non comporta alcuna spesa a carico della Amministrazione Comunale.

Assessore ai Lavori Pubblici, Mobilità, Palio Aldo Modonesi
CONTRIBUTO ALL’ENTE PALIO DI FERRARA PER L’ATTIVITA’ 2015 – La Giunta comunale ha approvato la delibera relativa alla concessione all’Ente Palio della Città di Ferrara del contributo di euro 135.000 per l’anno 2015 sulla base di una convenzione che regola i rapporti tra Comune ed Ente Palio e le modalità di erogazione del contributo stesso. In particolare il contributo andrà a sostenere le attività che verranno organizzate dall’Ente Palio come Palio di Ferrara a maggio, con le sfilate e le corse storiche, e la Tenzone Aurea, gare nazionali di sbandieratori e musici, in programma a Ferrara nel mese di settembre.

LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DI PALAZZO PROSPERI, PALAZZO SCHIFANOIA E RUDERI DI SANT’ANDREA, A SEGUITO DEGLI EVENTI ATMOSFERICI DEL 5 FEBBRAIO 2015 – La Giunta ha approvato i lavori di “somma urgenza” a monumenti cittadini a seguito del fortunale del 5 febbraio scorso che hanno creato situazioni di pericolo. In particolare i vari servizi del Settore Lavori Pubblici e Infrastrutture del Comune, sulla base di specifiche segnalazioni, è dovuto intervenire con opere di messa in sicurezza riguardanti parti di cotto della cornice ornamentale di Palazzo Prosperi Sacrati sulla via Biagio Rossetti, i ruderi della Chiesa di Sant’Andrea (compromissione delle murature vicine alle alberature presenti nel cortile adiacente la Scuola Media Dante), infine, in una porzione della muratura di recinzione nel cortile di Palazzo Schifanoia. Gli interventi urgenti sono stati affidati alle ditte EDIL AR.VA. SRL – Via M. Tassini 6/6 – Ferrara e TECNOGREEN snc, S.S. Romea 119 – Lido di Spina (Fe), con la spesa di euro euro 19.642,00 (iva compresa).

Assessora alla Scuola e Pari opportunità Annalisa Felletti
ADESIONE ALLA RETE CONTRO LE DISCRIMINAZIONI – La Giunta ha approvato l’adesione alla rete RE.A.DY – Rete nazionale delle pubbliche Amministrazioni antidiscriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere – attraverso la sottoscrizione, da parte del Sindaco o da persona delegata, della “Carta di Intenti”. Sarà l’Ufficio Politiche dei Diritti e delle differenze-Pari Opportunità a gestire gli adempimenti connessi alla partecipazione alla Rete e sarà l’Assessora alle Pari Opportunità Annalisa Felletti a predisporre la prosecuzione, a livello locale, del Protocollo d’intesa per la definizione di azioni e strategie di intervento in materia di discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e identità di genere e insediamento del tavolo di lavoro antidiscriminazione, già promosso dalla Provincia di Ferrara. Fra i diversi compiti è prevista anche la promozione, secondo le nuove linee guida stabilite dalla Regione Emilia Romagna in ordine al funzionamento della rete regionale contro le discriminazioni, di punti di rilevazione delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.

“Abbiamo sottoscritto l’adesione alla rete ready – ha affermato l’assessora Felletti – simbolicamente proprio nella settimana d’azione contro le discriminazioni, promossa dall’Unar. Ciò a sottolineare l’impegno di questa Amministrazione a promuovere politiche di prevenzione e contrasto di una delle forme discriminatorie più odiose, quelle legate all’orientamento sessuale appunto”.

Assessora alle Attività Produttive Caterina Ferri

CONVENZIONE TRA COMUNE E SIPRO – La Giunta comunale ha approvato la Convenzione tra il Comune di Ferrara e Sipro -Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Spa di Ferrara finalizzata all’affiancamento all’Amministrazione per il coordinamento delle progettualità per la programmazione 2014 – 2020 dei Fondi Europei. I fondi gestiti dalla Regione porteranno sul territorio regionale circa 2,5 miliardi di euro nei prossimi anni, a cui vanno aggiunte le risorse derivanti dai programmi della cooperazione territoriale europea (es. Horizon 2020, Central Europe, etc.) e il Comune intende avvalersi del ruolo di SIPRO come strumento di affiancamento per le proprie candidature, e per l’animazione e il sostegno per le imprese locali. Entro maggio infatti sono attesi i primi bandi rivolti alle imprese e agli Enti Locali, su tematiche quali: ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico, ICT, internazionalizzazione, efficientamento energetico. A questo proposito la Regione Emilia-Romagna ha redatto un documento strategico con la finalità di programmare le attività che saranno finanziate, individuando tre aree territoriali che ricoprono l’intero sistema ferrarese: l’area urbana (il capoluogo, Ferrara), le aree interne (il Delta del Po) e l’area del sisma. Con l’obiettivo di perseguire la valorizzazione delle sinergie fra città e SIPRO, definire una strategia territoriale condivisa e un programma di lavoro con azioni differenziate è stata formalizzata un’apposita convenzione di durata annuale che prevede 39.500 euro che il Comune verserà a SIPRO a fronte di un programma di lavoro, obiettivi e azioni specifiche a cui dovranno attenersi gli enti firmatari. Per il Comune di Ferrara si farà riferimento all’Ufficio Relazioni Internazionali – Progettazione Europea che si occuperà di tenere costanti rapporti con Sipro S.p.A. e assicurerà un coordinamento trasversale attraverso la collaborazione di tecnici interni ai settori/servizi dell’Amministrazione, incaricati di candidare i progetti da presentare per ottenere finanziamenti dall’Unione Europea.

Assessore allo Sport e Decentramento Simone Merli
Anche quest’anno il Comune di Ferrara sarà al fianco della 36,ma edizione della “Vulandra”, festival internazionale degli aquilonisti, in programma nel Parco Urbano “G. Bassani”, dal 24 al 26 aprile 2015. La Giunta, viste le finalità di promozione del territorio dal punto di vista culturale e turistico, ha stabilito le agevolazioni al comitato organizzatore di Arci Ferrara che riguardano l’occupazione a titolo gratuito di suolo pubblico e la predisposizione di idonei provvedimenti di viabilità, compreso l’utilizzo della segnaletica verticale.

COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ – Convocata giovedì 19 marzo alle 15.30 in sala Zanotti
“Proposte di lavoro della Commissione consiliare Pari Opportunità”
17-03-2015

Per l’esame di “Proposte di lavoro della Commissione consiliare Pari Opportunità” la stessa Commissione – presieduta dalla consigliera Marescotti – si riunirà giovedì 19 marzo alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale.

CITTADINANZE ITALIANE – Mercoledì 18 marzo alle 9 in sala Arazzi
In Municipio cerimonie di giuramento di dieci nuovi cittadini
17-03-2015

L’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, affiancato da un rappresentante della Prefettura e dall’Ufficiale di Stato civile del Comune di Ferrara, conferirà ufficialmente mercoledì 18 marzo a partire dalle 9 nella sala degli Arazzi della residenza municipale, dieci cittadinanze italiane. Nel corso di una breve cerimonia, che culminerà nel giuramento, i nuovi cittadini riceveranno una copia della Costituzione italiana accompagnata da una lettera di benvenuto del Sindaco.

Si tratta di L. E. Nata a Bacau (Romania) il 21/01/1978, B. M. Nata a Ghioltosu – Cantemir (Moldavia) il 20/01/1980, T. L. Nata a Ladesti – Valcea (Romania) il 21/08/1972, M. N. Nata a Causeni (Moldavia) il 05/11/1980 che acquistano la cittadinanza italiana per matrimonio; e di T. A. Nata a Arad (Romania) il 04/04/1973, G. R. Nata a Hajmel – Shkoder (Albania) il 25/06/1982, S. M. B. Mona Nata a Kalubia – Banha (Egitto) il 10/06/1978, A. A. Nato a Durazzo (Albania) il 25/09/1992, Q. L. Nato a Prrenjas – Librazhd (Albania) il 06/02/1981, C. C. A. Nato a Tulcea (Romania) il 06/04/1980 che acquistano la cittadinanza italiana per residenza.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Giovedì 19 e venerdì 20 marzo convegno internazionale di studi (Imbarcadero Castello Estense)
Giorgio Bassani, attraverso la cultura ebraica del Novecento a Ferrara (e dintorni)
17-03-2015

CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI – Giorgio Bassani attraverso la cultura ebraica del Novecento a Ferrara (e dintorni) – The International Conferences on Jewish Italian Literature [ICOJIL VIII] – Ferrara, 19-20 marzo 2015

Se non sono condizionato dalle mie radici, da che cosa dovrei esserlo? Ogni artista vero, ogni poeta, non può non fare sempre i conti con le proprie origini, con le proprie budella. G. B.

Verso il centenario dalla nascita di Giorgio Bassani: il punto sugli studi internazionali dedicati allo scrittore sarà fatto nel secondo Imbarcadero del Castello Estense di Ferrara, per riflettere sui lasciti etico-morali della sua attività letteraria. Giovedì 19 e venerdì 20 marzo, grazie all’impegno del Comune di Ferrara, dell’Icojil (The International Conferences on Jewish Italian Literature) e dell’Università di Utrecht, la tavola rotonda avrà una sede eccezionale per bellezza e unicità, sotto le volte in pietra vista del monumento medievale. Mentre dalle 9 alle 20 circa, l’organizzazione sarà interamente affidata ai giovani dell’Istituto di Storia Contemporanea e del “Gruppo del Tasso”. «Sapere accessibile a chiunque – è il desiderio del vicesindaco Massimo Maisto – per non isolarci dentro le mura e condividere il più possibile la nostra identità culturale. Ferrara è la città dell’ebraismo e questo sarà un ulteriore tassello verso la realizzazione del Meis».

Da tutto il mondo accademico arriveranno gli italianisti che hanno condotto un’appassionata attività di ricerca tra le pagine di Bassani: Utrecht in primis, poi Grenoble, Ankara, Paris III, Melbourne, McGill, Lubiana, Berlino, Castilla-La Mancha, Korcë, Marseille-Aix-en-Provence, Varsavia, nonché le nostrane Pisa, IULM e L’Aquila, saranno solo alcune delle realtà universitarie rappresentate. E che rappresenteranno con convinzione la produzione bassaniana dalla prosa de Il giardino dei Finzi-Contini alla poesia di In gran segreto ed Epitaffio, focalizzandosi sull’impegno comunitario della sua opera. «L’ebraismo non sarà l’unico aspetto – ha esordito Paola Bassani, la figlia – spero risalti il suo impegno giovanile antifascista, oscurato e minimizzato da certi storici. Quando scriveva sul Corriere Padano si barcamenava come poteva; era un quotidiano che permetteva di esprimersi a coloro che non erano in aria di santità fascista. Mai abbracciò il compromesso, ma una vera lotta per la libertà, dato che mise a rischio la sua vita dal 1936. È soltanto con i dibatti – ha concluso – e con lo scambio delle idee, persino acceso, che si manterrà vivo in noi».

La silente Ferrara, con le mura che s’imprimono intatte sulla pianura circostante, occupa un posto considerevole nell’ebraismo letterario del Novecento italiano. «Esso viene rilevato dall’impostazione “geografica” – ha motivato Raniero Speelman, il docente curatore – della città di Stuart Hughes, nell’ancor insuperato quadro di insieme rappresentato da Prisoners of Hope (1983), sull’identità ebraica nella letteratura contemporanea; perciò la scelta non poteva che ricadere sulla capitale estense». Il convegno intende gettare uno sguardo dentro e fuori le mura, estendendosi anche ad altri intellettuali e al contesto culturale ebraico-ferrarese, sui suoi caratteri «molto padani», a detta dello stesso Bassani. E proprio alla sua maniera, imprevedibile quanto un cielo ventoso, dalla concretezza di Dentro le mura, si svolterà alla sospensione dell’Airone, grazie all’escursione a Comacchio del 21 marzo, a passeggio nei luoghi del romanzo. Dopo l’incontro del 2013, consacrato a Primo Levi, di cui sono recentemente usciti gli Atti per i tipi di Igitur Publishing (Utrecht), il comitato scientifico Icojil ha ritenuto di tornare a Ferrara, dove vorrebbe prendere sede.

CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI

Giorgio Bassani attraverso la cultura ebraica del Novecento a Ferrara (e dintorni)

Imbarcadero II di Castello Estense

>> GIOVEDÌ 19 MARZO

8.45-9.15 Iscrizioni

I sessione: apertura

Presiede: Anna Quarzi (Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara)

9.15-10.15 Benvenuto delle autorità

Benvenuto da parte degli organizzatori

Presentazione degli Atti del Convegno VI del ICOJIL, svoltosi a Ferrara nel 2013,

Ricercare le radici. Primo Levi lettore-Lettori di Primo Levi (Igitur Publishing, Utrecht)

II sessione: Giorgio Bassani: uomo, padre, ebreo, intellettuale

Presiede: Lucienne Kroha

10.15-11.00 Paola Bassani (presidente della Fondazione Bassani),

Bassani, l’ intervista e testimonianza personale

11.00-11.20 Paola Bassani risponde alle domande del pubblico

Pausa caffè

11.35-11.55 Martina Michellizza (Università di Pisa),

La ricerca dell’identità ebraica: Giorgio Bassani e Primo Levi a confronto.

11.55-12.15 Enzo Neppi (Università di Grenoble),

Bassani e Arrigo Levi

12.15-12.35 Vanina Palmieri (Università Paris III),

Il tormento identitario di Bassani attraverso il Romanzo di Ferrara

12.35-12.55 discussione

13.00-14.00 L’arte al tempo di Bassani: visita alla mostra di Boldini e De Pisis in Castello Estense

14.00-15.00 Pausa pranzo

III sessione: Bassani romanziere

Presiede: Luca De Angelis (Istituto “Zygmunt Bauman”)

15.00-15.20 Carlo De Matteis (Università dell’Aquila),

La lapide di Via Mazzini. L’imponderabile strategia del reduce.

15.20-15.40 Lucienne Kroha (McGill University),

Dire l’indicibile. “Post-memory” e ricordo della Shoah nel Romanzo di Ferrara

15.40-16.00 Sophie Nezri (UAM),

Bassani e Lampedusa: il giardino del Gattopardo

16.00-16.20 discussione

Pausa caffè

IV sessione: Bassani e le arti visive

Presiede: Raniero Speelman (Università di Utrecht)

16.40-17.00 Alessandro Giardino,

Giorgio Bassani: sguardi incrociati tra testo e paratesto. Per una nuova lettura dell’immaginario visivo bassaniano

17.00-17.20 Antonio Rosario Daniele (Università di Foggia),

Gli occhiali d’oro dal romanzo al film

17.20-17.50 Rosina Martucci (Università di Salerno),

Boldini e l’arte ebraica a Ferrara

17.50-18.10 discussione

Presiede: Ada Neiger (IULM)

18.10-19.00 presentazione dei libri di Lucienne Kroha, Sophie Nezri-Dufour, Alessandro Giardino.

19.00-19.40 interpretazione di poesie bassaniane di Elise Montel e Stefano Pederzani

20.00-22.30 cena conviviale, ristorante San Gerolamo dei Gesuati, via Madama, 40

Imbarcadero II di Castello Estense

>> VENERDÌ 20 MARZO

V sessione: a) Dimensioni storicoletterarie dell’ebraismo ferrarese nel Rinascimento e Barocco

Presiede: Irena Prosenc (Università di Lubiana),

9.15-9.35 Federico Dal Bo (Università di Berlino),

Mordekhay Dato e La Istoria di Purim in Ottava Rima

b) Bassani e la poesia

9.35- 9.55 Gandolfo Cascio (Università di Utrecht),

Giovanna Bemporad

10.15-10.30 discussione

VI sessione: Gianfranco Rossi

Presiede: Carlo De Matteis (Università dell’Aquila),

10.30-10.50 Stefano Pederzani,

Gianfranco Rossi e Putaneggiar coi regi

10.50-11.10 Raniero Speelman (Università di Utrecht),

Ebrei a Ferrara in Gianfranco Rossi

11.10-11.30 Nevin Özkan (Università di Ankara),

Gianfranco Rossi e gli animali

11.30-11.45 discussione

Pausa caffè

VII sessione : Traduzione, Nachleben e ricezione

Presiede: Gandolfo Cascio (Università di Utrecht)

11.50-12.10 Maria Josefa Calvo Montoro (Università Castilla-La Mancha),

Le traduzioni spagnole del Romanzo di Ferrara come problema di ricezione

12.10-12.30 Irena Prosenc (Università di Lubiana),

La ricezione delle opere di Giorgio Bassani in Slovenia

12.30-12.50 Arjan Kallco (Università di Korcë),

Tradurre Bassani

12.50-13.20 Roberto Pazzi (scrittore),

Scrittura a Ferrara dopo l’impronta di Bassani

13.20-13.35 discussione

Pausa pranzo

15.30-17.30 Visita guidata di Ferrara ebraica a cura dell’Istituto di Storia Contemporanea

>> SABATO 21 MARZO

Ore 10.30 ritrovo

Escursione ai luogi bassaniani, con pranzo a Comacchio. In programma: visita della Città di Comacchio, Parco regionale Delta del Po, Abbazia di Pomposa, bonifiche ferraresi.

Per ulteriori informazioni

Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara: http://www.isco-ferrara.com/

Fondazione “Giorgio Bassani”: http://fondazionegiorgiobassani.it/

Ufficio stampa “Gruppo del Tasso”: 3280116981 (Matteo Bianchi)

matteobianchi.estense@gmail.com

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 19 marzo alle 11 al Museo Civico di Storia Naturale
Presentazione della mostra “Anthropos. Alle origini dell’uomo”
17-03-2015

Giovedì 19 marzo alle 11 al Museo Civico di Storia Naturale (via De Pisis 24) si terrà una conferenza stampa di presentazione della terza edizione della mostra multisensoriale “Anthropos. Alle origini dell’uomo”, che sarà allestita dal 24 marzo al 3 maggio prossimi. All’incontro con la stampa interverranno il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, il direttore del Museo Civico di Storia Naturale Stefano Mazzotti, il professore ordinario di Antropologia Unife e presidente Comitato Scientifico del Centro Europeo di Ricerche Preistoriche (C.E.R.P.) ad Isernia Carlo Peretto e la docente di Archeozoologia e presidente Sistema Museale di Ateneo – Unife Ursula Thun Hohenstein.

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 19 marzo alle 12 nella sala dell’Arengo
Presentazione del ‘Progetto Europeo Comenius’
17-03-2015

Giovedì 19 marzo alle 12 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione del Progetto Europeo Comenius di Partenariato multilaterale dal titolo “Children’s eyes, Children’s heart”. Finanziata dalla UE, l’iniziativa vede il coinvolgimento, insieme ad altre sei scuole di diversi paesi europei, dell’Istituto Comprensivo Statale Cosmé Tura di Ferrara.
All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora alle Pubblica Istruzione Annalisa Felletti, la dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale 6 Cosmè Tura Lia Bazzanini insieme ai referenti del ‘Progetto Comenius’ Marello Brondi e Simona Gallerani.

INCONTRO PUBBLICO – Giovedì 19 marzo alle 15.30 nella sala consiliare della residenza municipale
‘Piano per la Salute e il Benessere sociale’, azioni realizzate nel 2014 e nuova programmazione
17-03-2015

In vista della programmazione del ‘Piano per la Salute e il Benessere sociale per l’anno 2015 del Distretto Centro Nord-Ferrara’, giovedì 19 marzo alle 15.30 nella sala consiliare della residenza municipale si terrà un incontro pubblico (che sarà successivamente replicato a Copparo) per l’illustrazione delle azioni realizzate nel 2014 e delle proposte organizzative per la programmazione 2015.
I lavori saranno aperti dall’assessora comunale alla Sanità Servizi alla persona – presidente del distretto Centro Nord-Ferrara Chiara Sapigni. Seguiranno una relazione della dirigente comunale del Servizio Interventi sociali Lucia Bergamini, una rappresentazione sintetica delle aree a cura dei diversi responsabili e successivamente il confronto con discussione aperta su “Avvio della programmazione 2015 e modalità di lavoro”.

ASSESSORATO ALLA SANITA’ – Domenica 22 marzo alle 20.30 alla sala Estense ad ingresso libero e gratuito
Prevenire è vivere, una tavola rotonda e un concerto nella serata della LILT
17-03-2015

Si è svolta questa mattina nella residenza municipale la presentazione della serata-evento di domenica 22 marzo alle 20.30 alla sala Estense. Promossa dall’associazione LILT Ferrara (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) all’avvio della ‘Settimana nazionale di prevenzione contro i tumori’, l’iniziativa, che si avvale del patrocinio del Comune di Ferrara, si propone di sensibilizzare la cittadinanza ad una corretta alimentazione e a sani stili di vita al fine della prevenzione delle malattie. All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessora comunale alla Sanità Chiara Sapigni, il presidente dell’associazione LILT Sergio Gullini, il segretario LILT Giampiero Gargini, Federico Felloni editore del volume ‘Ricettario ferrarese’, Sergio Rossoni del gruppo musicale “Dia-logo” e l’energy manager Andrea D’Aniello.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

La Sezione Lilt di Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara, in associazione con Campagna Amica e MCR Communication, ha organizzato per domenica 22 marzo alle 20.30 alla sala Estense (piazza Municipale) una serata evento che prevede una prima parte dedicata alla presentazione del volume “Ricettario Ferrarese” (Este Edition) e ad una tavola rotonda e una seconda riservata al concerto del gruppo musicale i Dia-logo.

La sana alimentazione, la qualità dell’aria e il corretto stile di vita per un maggior benessere saranno i temi al centro della tavola rotonda. Condotta dal Dr. Sergio Gullini, presidente della Sezione di Ferrara della Lega Italiana per la lotta contro i tumori (Lilt), vedrà la partecipazione del prof. Edgardo Canducci e del Dr. Andrea D’Aniello, noti esperti nel campo dell’alimentazione e della ricerca, e dello chef Marco Jannotta. Al termine verranno donati al pubblico alcune copie del “Ricettario Ferrarese” e confezioni di frutta da parte di Campagna Amica.

La serata proseguirà alle 21.30 con lo spettacolo musicale “Lucio & Lucio 1943” del gruppo i Dia-logo. La formazione proporrà un viaggio originale e inconsueto nella vita di Lucio Battisti e Lucio Dalla, una rilettura in chiave jazz della loro musica e del loro mito. E insieme un percorso musicale alla riscoperta di un’epoca, dal Settanta all’Ottanta del secolo scorso, nella quale i due artisti sono stati protagonisti indiscussi del panorama musicale non solo nazionale.

L’evento, aperto al pubblico, con ingresso libero e gratuito, ha lo scopo di far conoscere meglio alla cittadinanza, in un piacevole incontro, le attività dell’Associazione di volontariato Lilt, che fra i suoi compiti fondamentali ha quello di rendere noto i successi della prevenzione dei tumori, che si attua in primo luogo adottando una corretta alimentazione e un sano stile di vita. Altrettanto importante è l’adesione ai programmi di screening, già attivi da tempo nella nostra regione. Questi programmi stanno dando ottimi risultati, ma solo l’adesione massiccia della popolazione a rischio, può assicurare di prevenire la maggior parte dei tumori interessati da questi programmi: Tumore della mammella, del collo dell’utero e del retto-colon . Pertanto la Lilt si sta adoperando per informare, in vari modi la popolazione della nostra città e quella dell’intera provincia, sull’importanza della Prevenzione mediante screening, sull’utilità di adottare un corretto stile di vita e una alimentazione basata sulla “dieta Mediterranea”. Questo tipo di alimentazione, studiata da esperti di tutto il mondo, è risultato essere talmente valido che il 16 Novembre 2010, l’UNESCO l’ha dichiarato “Patrimonio culturale immateriale dell’umanità”. Inoltre la Lilt, grazie ad un accordo con la Direzione Generale dell’ AUSL di Ferrara, ha attivato, tramite un qualificato gruppo di esperti nella prevenzione dei tumori e nella esecuzione degli screening, un Centro di Informazione presso la Casa della Salute “Cittadella S. Rocco: Corso Giovecca 203 Ferrara. Aperto tutti i mercoledì mattina dalle 9.30 alle 11.00, nell’ambulatorio n°5, settore 1 e nel primo piano della Casa della Salute di Pontelagoscuro, in Piazza Buozzi 14 (presso il Centro Civico); aperto il primo venerdì di ogni mese dalle 9.30 alle 11.00, ai quali si possono rivolgere liberamente e gratuitamente tutti i cittadini, anche senza richiesta e senza appuntamento. Il centro di Informazione fornirà delucidazioni sui programmi di screening in funzione, sui corretti stili di vita e di alimentazione.

CENTRO DONNE GIUSTIZIA – Incontro venerdi 20 marzo alle 15 in via Guido D’Arezzo 2 a Ferrara
Comunicare il genere: le dimensioni della disuguaglianza nei mass media
17-03-2015

In occasione della settimana contro il razzismo “Accendi la mente spegni i pregiudizi”, venerdi 20 marzo alle 15 nella sede dell’Istituzione Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie in via Guido D’Arezzo 2 a Ferrara, si terrà un incontro con Rossella Ghigi, professoressa associata del Dipartimento di Scienze Dell’Educazione – Università di Bologna sul tema “Comunicare il genere: le dimensioni della disuguaglianza nei mass media”. L’iniziativa, a ingresso libero, è promossa dal Centro Donna Giustizia e dall’UDI di Ferrara in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Formazione e Pari Opportunità e all’Ufficio Alunni Stranieri delle Politiche Familiari e Integrazione Scolastica del Comune di Ferrara.

MERCATO DEL BIOLOGICO E NATURALE – Ogni giovedì di marzo in piazza XXIV Maggio dalle 8 alle 14
Nuovo appuntamento per diffondere i prodotti locali e la cultura ‘bio’
17-03-2015

Qualità, salute e bontà: sono questi gli obiettivi che l’associazione BioPerTutti porta avanti attraverso il Mercato dei Produttori Biologici e del Naturale che si svolge tutti i giovedì mattina in Piazza dell’Acquedotto dalle 8 alle 14. E’ un mercato pensato per tutti coloro che abitualmente consumano biologico e cercano prodotti freschi e genuini garantiti dal rapporto di fiducia con i produttori; e altresì per chi vuole fare scelte sostenibili e migliorare la qualità della propria vita sostenendo un’agricoltura sana” che preserva le risorse ambientali e la salute delle persone. BioPerTutti dunque non è solo un’occasione “commerciale” ma anche e soprattutto un luogo di incontro e di condivisione in cui si promuove il territorio locale e diffonde la Cultura del biologico.

Giovedì i cittadini avranno la possibilità di fare la propria spesa settimanale Bio completa trovando un’ampia gamma di prodotti selezionati: frutta e verdura freschissimi, riso, uova, formaggi, vino, succhi di frutta, biscotti e torte di cereali antichi oltre a cosmetici, oli essenziali e prodotti per la casa. Tra le novità di marzo le marmellate di frutti dimenticati e BioFish: filetti di pesce allevato con mangimi biologici, anche cotto e da asporto. E per i più piccini in omaggio ‘lecca lecca bio’ con pesce e verdure. La filiera corta garantisce la genuinità e bontà dei prodotti e la vendita ad un prezzo equo e sostenibile rendendo finalmente il biologico accessibile a tutti.

L’iniziativa inoltre propone un servizio di informazione per approfondire i valori del Bio e scegliere in modo consapevole come alimentarsi.

A cura di BioPerTutti -Il Mercato dei produttori Biologici e del naturale a Ferrara, Giovedì mattina in P.zza XXIVMaggio

Per info: Cecilia Dall’Ara cell.349 1366962https://www.facebook.com/biopertutti

biopertutti@gmail.com

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


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