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Ferrara film corto festival

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«È necessario accelerare i tempi di intervento per garantire la sicurezza dei passeggeri e del personale sui mezzi pubblici». A dirlo è il consigliere regionale Paolo Calvano, che già nei mesi scorsi si era attivato affinché il problema delle liti sugli autobus venisse risolto.

«Piccoli o grandi che siano i numeri non possiamo dire che il problema della violenza sui bus non esista – dice Calvano –. Dal summit in Prefettura, che in diversi avevamo auspicato, sono emerse diverse proposte per contrastare questa inciviltà quotidiana sui mezzi pubblici. Tper ha confermato che tra le armi da schierare nell’arena del trasporto pubblico vi è sicuramente la videosorveglianza, infatti entro l’anno verranno installate cinquanta telecamere sugli autobus di linea. Altra misura di sicurezza riguarda il telecontrollo, con dispositivi che monitorano la cabina degli autisti e permettono, attraverso il contatto con la centrale operativa di localizzare il mezzo. Al vaglio vi è anche la possibilità di dotare i controllori di bodycam per riprendere ogni azione».

Terapie d’urto che vanno attivate quanto prima per il consigliere Calvano. «Vanno velocizzati i tempi di intervento, in quanto ne va della sicurezza degli autisti e dei pendolari. Gli stessi consiglieri del PD di Ferrara, Luigi Vitellio e Vito Guzzinati, hanno chiesto la discussione d’urgenza dell’odg sul tema, presentato in consiglio comunale. È necessario che questo fenomeno di malcostume e inciviltà non degeneri e queste connotazioni critiche non vanno sottovalutate. Attiviamo velocemente queste misure, valutiamone l’impatto per capire se servirà un ulteriore giro di vite».

Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico – Assemblea Legislativa Emilia-Romagna

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it