Skip to main content

Da Organizzatori

Un concerto imperdibile, per tutte le persone che ancora non hanno avuto l’occasione di ascoltare dal vivo lo straordinario talento di Alfio Antico, per chi ha già avuto modo di conoscere il musicista siciliano e ne è rimasto incantato.
Sabato 20 maggio alle 21 a Ferrara Off si terrà “Semu suli semu tutti”, appuntamento con il mastro Geppetto della world music, così viene definito Antico: i suoi burattini sono i tamburi. Forgiati in pelle diverse, ricamati, allisciati, ciascuno portatore di una propria voce, un cuore e un’anima speciale. Il tamburo nelle mani del “grande lentinese” non è soltanto o semplicemente uno strumento: prende vita. Il suo ultimo album, uscito nel 2016, è stato presentato da “Il sole 24 ore” come «il più importante disco dell’anno».
Antico ha collaborato con Fabrizio De André, Lucio Dalla, Edoardo Bennato, Carmen Consoli, Vinicio Capossela, Renzo Arbore, Roy Pacy, Vincenzo Spampinato, Gianni Pierilli, Peppe Barra, Piero Ricci e la Nuova Compagnia di Canto Popolare – solo per citarne alcuni. In questo inedito concerto suonerà con il figlio, il chitarrista Mattia Antico.
L’ingresso al concerto costa 8 euro per i soci di Ferrara Off, 10 euro (comprensivi di tessera 2017) per i non soci, 5 euro per gli under20.

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it