Pci-Appello Alle Forze Di Sinistra-Amministrative Ferrara
Da: Pci di Ferrara
In previsione delle Amministrative del 2019 il PCI chiede alle forze di sinistra di costruire insieme una proposta marcatamente alternativa al PD e alle logiche di centro sinistra. Proponiamo alla Città una forza composta da soggetti politici ciascuno con la sua identità chiara, ma con la volontà di costruire per Ferrara una proposta anticapitalista, di lotta di classe, che si opponga al dominio finanziario, alle politiche discriminatorie nazionali e locali, che contrasti la disillusione dei cittadini verso gli eletti.
La nostra proposta si può riassumere in uno slogan: più stato meno mercato.
Siamo per una sanità pubblica, gratuita e di qualità con l’abolizione dei ticket. La situazione del pronto soccorso deve essere risolta con maggiori investimenti nella sanità pubblica. Siamo contro i finanziamenti a scuole private e confessionali utilizzati con danaro pubblico; il danaro pubblico deve servire a finanziare le scuole pubbliche! Chiediamo un grande piano per il lavoro, per abolire il precariato e aumentare le possibilità di impiego per tutti. Siamo per la legalità, da perseguire non con politiche di repressione ma di inclusione e di utilizzo intelligente di chi arriva in città. Il miglioramento delle condizioni di tutti favorisce anche l’inclusione.
Noi del PCI ci poniamo sulla scena politica locale con la forza della nostra storia e delle nostre idee e chiediamo la collaborazione delle forze anticapitaliste per ridare fiducia ai cittadini, per dare di nuovo dignità al lavoro, per opporsi al liberismo del PD, per combattere il razzismo nazionale e locale, per contrastare il nuovo vento di destra ed impedire che venga percepito come normale.
Noi Comunisti crediamo nella solidarietà e vogliamo ricostruire il tessuto sociale della Città; assieme alle altre forze spiccatamente progressiste vogliamo dare ascolto ed energia soprattutto ai più deboli, a tutti i lavoratori, soprattutto quelli precari e sfruttati e ai ceti sociali indeboliti e frustrati dalla crisi sociale e politica degli ultimi anni.
Non ci spaventano le sfide, diamo un nuovo e democratico assalto al cielo!