Si potrebbero collegare le ciclabili e sfrecciare sicuri per la città
Quando un ferrarese ha una voglia irresistibile di fare un bel giro in bicicletta, non glielo si può negare… deve poter andare, senza fermarsi mai, con l’aria tra i capelli, il fiato che diventa corto e le gambe che girano da sole, un po’ come ad Amsterdam o Copenhagen, dove le biciclette sfrecciano veloci in completa sicurezza. Sarebbe bello se anche a Ferrara aumentassero i tratti di connessione tra le ciclabili e si potessero percorrere lunghi tragitti senza interrompere la corsa: per esempio dal sottomura alla ciclabile per Francolino, attraverso via Bacchelli; oppure dalle Mura di Porta Po ai Rampari di San Paolo e poi salirci e scenderci con facilità, come all’altezza di viale XV Aprile o di via IV novembre… e ancora, ma questo è un sogno, poter pedalare lungo tutto il canale di Burana fino alla Darsena.
E Ferrara diventerebbe veramente la “Città delle biciclette” con la C maiuscola.
In foto: un incrocio di ciclabili ad Amsterdam, zona di Koningsplein.