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da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Ai nastri di partenza la quarta edizione di “Comacchio a Teatro”, la stagione teatrale invernale, realizzata sotto la direzione artistica ed organizzativa di Massimiliano Venturi. Il cartellone, presentato questa mattina durante una conferenza stampa convocata a Palazzo Bellini, si articolerà secondo la formula che ha riscosso crescente successo negli ultimi anni, con sette appuntamenti serali nei giorni del venerdì (eccezion fatta per lo spettacolo inaugurale, programmato di sabato). Gli spettacoli andranno in scena da metà gennaio a fine marzo e ad essi si affiancheranno quattro appuntamenti pomeridiani (di domenica), con spettacoli dedicati a ragazzi e famiglie.
“L’edizione 2016 si inserisce in continuità con il percorso di crescita di qualità della proposta culturale, – ha commentato il direttore artistico Massimiliano Venturi – con una scelta di spettacoli accuratamente selezionati tra il meglio della scena nazionale, ma senza trascurare la produzione locale, partendo dalla drammaturgia contemporanea e passando per il teatro comico brillante, il musicale sino al teatro dialettale.”
La stagione si aprirà proprio all’insegna della drammaturgia contemporanea, con uno degli spettacoli più apprezzati del momento, che ha riscosso consensi unanimi ed entusiasti di pubblico e critica in tutte le maggiori piazze del territorio nazionale. Sabato 16 gennaio saranno protagoniste sul palco della Sala Polivalente di Palazzo Bellini le cinque attrici di “Bottega Rosenguild”, che porteranno in scena “Le Beatrici”, un lavoro basato sull’opera omonima di Stefano Benni, che oltre al testo ha curato anche la regia di quello che è stato consacrato come una delle sorprese travolgenti della scena teatrale emergente. Uno spettacolo caratterizzato da una messa in scena lieve e surreale, in cui l’energia e la bravura delle attrici rendono lo spettacolo emozionante e coinvolgente.
“Quest’anno, dopo le tre precedenti edizioni di incontri serrati ed esperienze condivise per contattare gli artisti – ha sottolineato l’Assessore alla Cultura Alice Carli -, proponiamo una stagione ricca e di grandissima qualità con serate belle ed interessanti per tutte le età, grazie ad una programmazione attenta e ad ampio raggio. C’è la voglia di aprirsi sempre più al teatro, che è uno strumento di forte coesione sociale, anche attraverso la ricca tradizione teatrale locale. Un ringraziamento per la bella collaborazione con Massimiliano Venturi e con l’Amministrazione Comunale, va alla compagnia Briciole di teatro, che a marzo chiuderà la rassegna.”
Il 29 gennaio sarà poi la volta di Debora Villa, istrionica interprete già consacrata alla scena nazionale dal piccolo schermo, e da lì ai palcoscenici di tutta Italia. Da gennaio Debora sarà in tour con la versione definitiva del suo nuovo spettacolo, “The MIlf One – Sogno di una donna di mezza età”, e Comacchio sarà una delle città che ne ospiterà il debutto.
Il cartellone andrà avanti all’insegna della risata; in scena il 5 febbraio la compagna di tante avventure del trio comico più famoso degli ultimi decenni, Silvana Fallisi, che presenterà il suo nuovo progetto solista, portando in scena un personaggio esilarante, ma dalle oscure passioni, che non mancherà di divertire ed al contempo di sorprendere e stupire.
“Abbiamo pensato ad un teatro profondamente legato alla comunità – ha riconosciuto Massimiliano Venturi – un teatro vivo tutto l’anno con un valore sociale e culturale profondo. Non è mai la risata fine a se stessa che cerchiamo – ha aggiunto -, ma quell’emozione che affonda le radici nella commedia dell’arte. E’ comicità di livello, non fine a se stessa.”
Ancora un appuntamento con la grande comicità venerdì 19 febbraio: Paolo Hendel riporta a nuova vita in teatro uno dei personaggi che lo ha reso celebre al grande pubblico: arriva a Comacchio Carlcarlo Pravettoni, l’industriale cinico e baro, dispensatore di un’ironia originalissima ed esilarante, che torna alla ribalta rivelandosi mai così attuale come al giorno d’oggi.
Spazio al musical invece venerdì 26 febbraio, con uno spumeggiante recital di grande impatto che non mancherà di divertire ed emozionare gli spettatori di tutte le età, trasportandoli in un mondo magico. Stiamo parlando di “Broadway Tonight!”, ultima fatica della giovane ma apprezzata e prolifica compagnia “Le Delizie Armoniche”.
Marzo si aprirà con un altro grande nome della comicità, Gianluca Impastato, che direttamente da “Colorado Cafè” divertirà il pubblico con
l’esilarante ironia dei suoi personaggi, prima di lasciare spazio alla compagnia comacchiese “Briciole di Teatro”, che da tradizione concluderà la rassegna, presentando venerdì 18 marzo una nuova ed originale commedia in dialetto.
Presente alla conferenza stampa anche il dirigente del settore Cultura e Turismo Roberto Cantagalli, il quale ha posto in evidenza “lo straordinario rapporto tra l’Amministrazione Comunale, le compagnie teatrali e coloro, come Massimiliano Venturi, che hanno deciso di intraprendere con noi un percorso di coesione sociale. L’attività teatrale – ha aggiunto Cantagalli – si affianca all’esperienza del teatro di comunità, partito con la Community Lab ed ora ben strutturato, grazie all’esperienza del laboratorio teatrale comunitario Temperamenti , studiata a livello regionale.”
Il cartellone pomeridiano di “Comacchio a teatro” spazia tra il teatro di figura (ed in particolare quello dei burattini), le fiabe ed il teatro comico. Aprirà “Teatrombria”, compagnia storica del teatro di figura che accompagnando la magia del teatro delle ombre ad attori, maschere e videoproiezioni, non mancherà di meravigliare ragazzi e famiglie con una originalissima interpretazione della fiaba di Hansel e Gretel.
A fine gennaio debutto per il nuovo spettacolo dei Burattini di Massimiliano Venturi, alle prese con un esilarante gioco meta-teatrale, dove le maschere della tradizione rivisiteranno i personaggi delle fiabe. Tra giocoleria e clown, e con una grande interazione con il pubblico sarà poi la volta della “Compagnia dei Ciarlatani”, con il loro Gran Varietà. Conclude un altro debutto, con i “Burattini della Commedia dell’Arte”, da Modena, che presenteranno la fiaba di Corallina e della Strega Isirì.
L’obiettivo di innalzare ogni anno il livello della proposta, si unisce all’altra cifra caratterizzante la rassegna, improntata su condizioni di accesso particolarmente contenute. A fronte di un cartellone che negli anni è riuscito a crescere attestandosi al livello di quelli di tante altre piazze e città vicine, ma non solo, i biglietti mantengono costi tra i più contenuti a livello regionale.
Il biglietto intero viene confermato anche quest’anno a 10 € e, visto il successo dello scorso anno, resta tra le altre la speciale promozione natalizia, con la possibilità di sottoscrivere 2 abbonamenti completi alla stagione serale, (per un totale di 14 ingressi) al costo complessivo di 99 euro. Restano confermati i prezzi dei biglietti anche per gli spettacoli pomeridiani, per i quali come di consueto avrà luogo una speciale promozione con un ingresso omaggio dedicato ai ragazzi di tutte le scuole primarie e dell’infanzia del territorio comunale.
La campagna abbonamenti aprirà sabato 5 dicembre, per proseguire ogni martedì (dalle ore 15 alle ore18) e sabato (dalle ore 10 alle ore 12:30) in Biblioteca a Palazzo Bellini, fino ad inizio stagione, festivi esclusi. Dal 5 al 15 dicembre gli abbonati delle stagioni precedenti possono esercitare la prelazione, confermando l’abbonamento e mantenendo il posto assegnato. Il programma completo è scaricabile su www.comacchioateatro.it. Per informazioni:
349-0807587 – info@comacchioateatro.it.

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COMUNE DI COMACCHIO


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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