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Da: Organizzatori

Lo scrittore ferrarese Paolo Maietti, autore dei bestseller ‘Ferrara ieri, oggi, l’altro ieri’ e ‘Perché Ferrara è troppo bella. Storie vere con proverbi dialettali’, premiato al Concorso Letterario Nazionale ‘L’Unicorno Rovigo 2016’ su quasi 400 libri in gara. Ospite d’onore dell’evento l’attore Sergio Muniz

“L’autore, con stile fluido, naturale, spontaneo, racconta i rapporti con le persone che ha incontrato, i luoghi di Ferrara che l’hanno visto bambino e adolescente, poi uomo maturo. Grazie alla sua scrittura personaggi, amici, familiari, aneddoti della vecchia Ferrara, tutto un mondo che non c’è più continua a vivere. Proverbi, detti popolari, vecchie usanze, storie vere vengono narrati dall’autore con sottile ironia e originalità”. Con queste parole domenica mattina Angioletta Masiero – presidente della giuria del concorso letterario nazionale ‘L’Unicorno’ 2016 – ha reso pubbliche, alla moltitudine di spettatori che gremivano il Ridotto del Teatro Sociale di Rovigo, le motivazioni del premio unico ‘Nuova Tribuna Letteraria – Narrativa Edità assegnato a Paolo Maietti per le opere ‘Ferrara ieri, oggi, l’altro ieri’ (Faust Edizioni, 2015) e ‘Perché Ferrara è troppo bella. Storie vere con proverbi dialettali’ (Faust Edizioni, 2016, patrocinio Università degli Studi di Ferrara).
Con 398 libri in gara, provenienti dall’intera penisola, il prestigioso evento godeva del patrocinio di Confindustria Venezia, Camera di Commercio di Rovigo, Comune di Rovigo. Paolo Maietti, classe ’42 e autore di bestseller locali campioni nelle classifiche librarie e nel gradimento dei lettori (un migliaio di copie vendute), è stato premiato alla presenza del noto attore Sergio Muniz, ricevendo una scultura in vetro realizzata da Jone Suardi, artista di Abano Terme.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it