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Da: Comune di Ferrara

TERNAZIONALE A FERRARA – Sabato 1 ottobre alle 10 con partenza da piazza Municipale
Escursione culturale con Scafuri alla scoperta de “Le bellezze di Ferrara, evocando l’Ariosto e Bassani”
29-09-2016

Si intitola “Le bellezze di Ferrara, evocando l’Ariosto e Bassani” e si svolgerà sabato 1 ottobre alle 10, l’escursione culturale gratuita (a piedi o con bicicletta a mano) in compagnia dello storico Francesco Scafuri con letture di Ferrara Off e Teatro Nucleo. Promosso dall’Ufficio Ricerche storiche del Comune di Ferrara nell’ambito del Festival Internazionale a Ferrara 2016, grazie al contributo di Poste Vita, il breve percorso storico-artistico partirà da piazza Municipale e, passando per il Castello Estense e corso Ercole I° d’Este, si concluderà a palazzo dei Diamanti.

L’iniziativa propone la scoperta di alcuni luoghi di particolare interesse del centro storico di Ferrara, che rievocano alcune delle figure di maggior spicco della letteratura italiana, come Ludovico Ariosto e Giorgio Bassani. L’escursione culturale offrirà al pubblico la possibilità di conoscere vicende e curiosità legate alle strade, alle piazze e ai palazzi della città, ma allo stesso tempo sarà l’occasione per ricordare la vita e le opere di questi ed altri personaggi che hanno reso celebre Ferrara nel mondo. Itinerario: Corso Martiri della Libertà, via Borgo dei Leoni, piazza Torquato Tasso, Corso Ercole I d’Este, via Arianuova e via Ariosto. Sono previste soste presso il Volto del Cavallo, il muretto del Castello Estense, la Chiesa del Gesù, palazzo dei Diamanti, Parco Massari (accesso da Corso Ercole I d’Este).

Prenotazione obbligatoria: presso infopoint del festival in piazza Trento e Trieste, venerdì 30 settembre dalle 9 alle 21 e sabato 1 ottobre dalle 9 alle 10. Durata visita: 1 ora e 30 minuti circa.

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 30 settembre alle 12.30, nella sala di Giunta della residenza municipale
Illustrazione ordinanza in materia di sicurezza urbana per contrastare degrado ed effetti dell’abuso di alcol
29-09-2016

Venerdì 30 settembre alle 12.30, nella sala di Giunta della residenza municipale, avrà luogo una conferenza stampa per illustrare l’ordinanza in materia di sicurezza urbana per contrastare gli aspetti di degrado e gli effetti dell’abuso di alcol in zona Giardino Arianuova Doro.

Interverranno il sindaco Tiziano Tagliani, gli assessori comunali ai Lavori Pubblici e Sicurezza urbana Aldo Modonesi e al Commercio Roberto Serra, la comandante del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi Laura Trentini, rappresentanti delle Forze dell’Ordine.

LIBERIAMO L’ARIA – In vigore l’ordinanza del Comune di Ferrara nell’ambito del Piano aria regionale. Si parte con la DOMENICA ECOLOGICA del 2 OTTOBRE
Contro le polveri sottili, da ottobre a marzo viabilità limitata in città per i veicoli più inquinanti
29-09-2016

Saranno in vigore dall’1 ottobre 2016 al 31 marzo 2017 le limitazioni alla circolazione in città per i veicoli maggiormente inquinantiche il Comune di Ferrara ha adottato, anche quest’anno, con l’obiettivo di contenere le quantità di polveri sottili nell’aria. I provvedimenti sono contenuti in un’ordinanza del sindaco redatta sulla base del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR), con il quale la Regione Emilia Romagna ha individuato una serie di misure necessarie per ridurre gli inquinanti atmosferici.

Le limitazioni sono valide nell’area del centro abitato di Ferrara (escluse le strade ‘corridoio’) DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ DALLE 8,30 ALLE 18,30, oltre che nelle DOMENICHE ECOLOGICHE previste, generalmente, la prima domenica di ogni mese. E sarà proprio la prima delle domeniche in agenda, quella del 2 ottobre, a dare l’avvio effettivo alla validità dei provvedimenti in città.

I veicoli interessati dai divieti di circolazione sono in particolare quelli a benzina pre euro e euro 1, i diesel pre euro, euro 1, euro 2 ed euro 3 (nelle giornate emergenziali anche euro 4) e i ciclomotori pre euro.

In caso di superamento prolungato del valore limite giornaliero di 50µg/m3 di PM10 (rilevato settimanalmente dalle stazioni della rete regionale di monitoraggio dell’aria nella giornata del martedì), saranno applicate le misure emergenziali. Con sforamento per 7 giorni consecutivi è prevista l’adozione di una domenica ecologica straordinaria (nella domenica successiva alla rilevazione), mentre con sforamento prolungato per ulteriori 7 giorni (ossia 14 consecutivi in totale) sono previste misure aggiuntive (domenica ecologica straordinaria in tutte le aree urbane della regione, abbassamento del riscaldamento di abitazioni e attività, stop all’uso di biomasse, ecc) che saranno comunicate con provvedimenti ad hoc.

L’ordinanza adottata dal Comune di Ferrara contiene l’indicazione di una serie di itinerari stradali esclusi dai divieti di circolazione, oltre a una serie di deroghe relative a veicoli utilizzati per determinati tipi di servizi e trasporti. Tra i mezzi esclusi dalle limitazioni, oltre agli “autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti”, figurano quelli a metano o gpl e quelli elettrici o ibridi con motore elettrico.

Sono esclusi inoltre, fra gli altri, i veicoli “utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di malattie gravi o per visite e trattamenti sanitari programmati in grado di esibire la relativa certificazione medica e attestato di prenotazione della prestazione sanitaria”; quelli “diretti agli istituti scolastici per l’accompagnamento degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza o di autocertificazione indicante l’orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario”; e quelli “appartenenti a persone il cui ISEE sia inferiore alla soglia di 14.000 €, non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare, e regolarmente immatricolati e assicurati, e muniti di autocertificazione”.

Esclusi anche i “veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione di impianti elettrici, idraulici, termici, della sicurezza, e tecnologici in genere, per interventi di accessibilità ed il soccorso stradale”; e i “veicoli che trasportano attrezzature e merci per il rifornimento di ospedali, scuole, mense, cantieri”.

SANZIONI – Coloro che circolano in violazione a quanto previsto dall’Ordinanza incorrerranno nella sanzione amministrativa di 164 euro e prevede anche la sospensione della patente da 15 a 30 giorni se la violazione è commessa nel biennio di applicazione.

Le limitazioni NON saranno in vigore nelle giornate festive di:

Martedì 01/11/2016

Giovedì 08/12/2016

Lunedì 26/12/2016

Domenica 01/01/2017

Venerdì 06/01/2017

Mentre saranno in vigore nelle seguenti domeniche (DOMENICHE ECOLOGICHE):

domenica 02/10/2016

domenica 06/11/2016

domenica 15/01/2017

domenica 05/02/2017

domenica 19/03/2017 (in occasione della Ferrara Marathon)

Ogni informazione ulteriore è disponibile sul sito del Comune di Ferrara ….LINK, mentre i dati di monitoraggio sono pubblicati sul sito www.liberiamolaria.com

In allegato (file doc e pdf e immagini scaricabili):

– il testo dell’ordinanza comunale in vigore dall’1 ottobre 2016 al 31 marzo 2017, con il dettaglio delle tipologie di veicoli e gli itinerari stradali cittadini esclusi dalle limitazioni della circolazione

– le tabelle riassuntive delle tipologie di veicoli interessate dalle limitazioni

– mappa dell’area cittadina interessata dalle limitazioni con indicazione delle strade escluse dai divieti

– scheda relativa alle misure emergenziali in caso di sforamenti per 7 o 14 giorni consecutivi

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Sabato 1 ottobre incontri alle 11,30, alle 14 e alle 16
Gli appuntamenti del Festival Internazionale a Ferrara in sala Agnelli
29-09-2016

Anche quest’anno la sala Agnelli della biblioteca Ariostea (Via Scienze 17) farà da cornice, ad alcuni degli appuntamenti del Festival Internazionale a Ferrara.

Questo il programma delle iniziative di sabato 1 ottobre:

ore 11.30 Libri
Ugo Biggeri e Claudia Vago presentano
Non con i miei soldi!
Con Stefano Feltri, Il Fatto Quotidiano
Un libro di Ugo Biggeri, Andrea Baranes, Andrea Tracanzan e Claudia Vago per combattere l’analfabetismo finanziario. Una grammatica e una sintassi per leggere i fenomeni finanziari e per fare le nostre scelte di cittadini consapevoli.

ore 14.00 Diritti
Che piacere avervi qui
Tre esempi positivi di accoglienza ai rifugiati in Italia
Alessandra Annoni, Università di Ferrara
Carlo Balestri, Uisp nazionale
Mervat Sayegh, rifugiata siriana
Federico Tsucalas, Cooperativa Camelot e progetto Vesta
Introduce e modera Stefania Mascetti, Internazionale

ore 16.00 Libri
Jonathan Nossiter presenta
Insurrezione culturale
Con Gian Luca Farinelli, Cineteca di Bologna
Contadini e vignaioli naturali hanno aperto uno squarcio attraverso il quale è passata una rivoluzione a cui dovrebbe guardare il mondo della cultura, del cinema, dell’arte, dell’editoria, se vuole cercare un terreno fertile sul quale rilanciare la propria esistenza.

Info: www.internazionale.it/festival

SCUOLA E INTEGRAZIONE – Tinteggiate pareti e recinzioni esterne in 5 scuole primarie, 2 nidi d’infanzia e 1 scuola secondaria
Giovani richiedenti asilo impegnati nella cura di beni comuni
29-09-2016

Hanno tinteggiato corridoi e aule della scuola Matteotti, poi si sono spostati alla scuola De Pisis dove hanno dipinto due aule e i cancelli esterni. In seguito hanno rinfrescato le recinzioni del Nido Giardino, della scuola Poledrelli, del Nido Leopardi e della scuola primaria Leopardi ora il loro impegno si sposta alla scuola Manzoni e alla Alda Costa.
Prosegue così l’impegno di volontariato per la cura dei beni comuni dei giovani richiedenti asilo coinvolti nel progetto Ferrara Mia. Il progetto, nato dalla collaborazione tra Asp-Centro servizi alla persona e vari settori dell’Amministrazione comunale continua a coinvolgere una trentina di giovani in attesa dell’esame della domanda di asilo dando loro l’opportunità di un impegno socializzante e tendente all’integrazione con il tessuto sociale ospitante.
In effetti il Ministero dell’Interno precisa che le attività proposte ai richiedenti asilo devono essere svolte esclusivamente su base volontaria e gratuita, finalizzate al raggiungimento di uno scopo sociale e non lucrativo, prevedendo una copertura assicurativa e una formazione adeguata alle attività che saranno svolte.
I giovani richiedenti asilo, divisi in squadre di 6 che si alternano, sono costantemente seguiti da due tutor del Servizio Edilizia del Comune che hanno curato la loro formazione sul campo e ormai li conoscono anche per le loro modalità di lavoro.
I loro nomi sono Chison, Prince, Lucky, Steven, Kenneth… Sono per la maggior parte nigeriani e faticano ancora molto con la lingua italiana, ma sono contenti di essere impegnati e di potersi fare conoscere dai cittadini del paese che li sta ospitando. Sanno che molti hanno paura di loro e si mostrano particolarmente contenti quando qualcuno si ferma a parlare e possono comunicare e anche sentirsi utili. Utili, dicono, come le scuole che volentieri cercano di rendere più accoglienti con il loro impegno volontario.

AMBIENTE E CULTURA – Sabato 1 ottobre alle 16,30 a Palazzo Bonacossi, via Cisterna del Follo 5
“Energia: ieri oggi e domani”, un convegno su risparmio energetico e riscaldamento globale e mostra fotografica
29-09-2016

Sabato 1 ottobre alle 16,30 a Palazzo Bonacossi, via Cisterna del Follo 5 a Ferrara, si terrà un convegno intitolato “Energia: ieri oggi e domani” dedicato alla ‘sensibilizzazione dinamica sul risparmio energetico e il riscaldamento globale’. L’appuntamento sarà moderato da Roberta Lazzarini di Officina Dinamica e sarà introdotto dagli interventi dell’assessora comunale all’Ambiente Caterina Ferri, del direttore dei Musei civici di Ferrara Angelo Andreotti e della presidente di Officina Dinamica Maria Elena Mantellini.
Alle 19,30 l’inaugurazione della mostra fotografica “+ CO2 – suggestioni visive” di Daniele Zappi nel chiostro di Palazzo Bonacossi, dove sarà visitabile fino al 1° novembre.

Descrizione Interventi di sensibilizzazione e “game conference” sul risparmio energetico e il riscaldamento globale attraverso pillole di conoscenza, esperienze e assaggi di “CinemaAmbiente”, giochi di ruolo, video e “impressioni” di CO2. Da quando è comparso, il genere Homo si è dovuto confrontare con il problema energetico; ieri le fonti di energia sono state oggetto di scelte le cui esperienze ci condizionano tutt’oggi. Ma cosa accadrà in futuro? L’esplorazione del passato e la comunicazione visiva, invitano a riflettere in modo coinvolgente ed efficace, sulle energie di domani e su alcune emergenze ambientali

L’iniziativa fa parte del programma partecipato del Comune di Ferrara al Festival Internazionale.

Per info: email officinadinamica2.0@gmail.com, cell. 338 6545066 e 349 8651913, pagina del sito web http://www.officina-dinamica.org/1-ottobre-2016-energia-ieri-oggi-domani

PROVINCIA DI FERRARA – Tra 2010-2015 al capoluogo 142 milioni oltre ai 42 per sisma, 5 per Meis e 22 per progetto Ducato Estense
Consulta dell’economia: Tagliani sottolinea i volumi d’investimento per il territorio
29-09-2016

Introduzione tutt’altro che di circostanza quella del presidente della Provincia alla consulta dell’economia e del lavoro, che lo stesso Tiziano Tagliani ha convocato in Castello estense (mercoledì 28 settembre 2016, ndr) per rispondere alle sollecitazioni espresse nelle ultime settimane dalle rappresentanze del mondo economico locale.
“Stiamo attraversando una fase di perdurante difficoltà – ha esordito – con segnali di ripresa che non sono quelli che ci aspettiamo e con la preoccupazione in più tutta locale per le sorti della Carife”.
Il primo tema messo sul tavolo è stato quello dell’area vasta o, per meglio dire, delle aree vaste.
Dal riordino istituzionale introdotto dalla legge Delrio (n. 56 del 7 aprile 2014), le Province sono uscite non solo cambiate ma anche dimagrite quanto a funzioni (essenzialmente pianificazione, strade e edilizia scolastica) e personale (da oltre 400 agli attuali 173 dipendenti solo a Ferrara).
Da qui, dopo lunga discussione, l’approdo alla soluzione delle aree vaste funzionali. Formula che rimanda ad alleanze territoriali per tema: con Bologna (sanità e mobilità), con Modena (sviluppo economico e imprese) e l’area vasta della costa (per turismo e parchi), attualmente in fase di ulteriore definizione con le destinazioni turistiche introdotte dalla nuova legge regionale sul turismo.
“Dunque le cose dette un anno fa – ha concluso Tagliani sull’argomento – le stiamo facendo, cercando di valorizzare le diverse vocazioni del territorio provinciale”.
Parlando di cifre Tagliani ha poi elencato i volumi d’investimento. Solo per il Comune capoluogo negli ultimi anni (2010-2015) sono stati 142 milioni, cui sommare i 42 milioni della gestione commissariale per il terremoto del maggio 2012 (dei quali già erogati 17,5). A questi si devono aggiungere altri 15 milioni per il Meis e 22 per il progetto Ducato Estense (18 per edifici pubblici e privati più 4 per le Delizie estensi). Numeri che portano a dire che c’è una strategia e un disegno di soluzioni progettuali su Ferrara.
La “zona economica speciale” è stata infine la proposta conclusiva del presidente, intesa come strumento previsto dai trattati Ue a sostegno di zone che devono recuperare gap infrastrutturali, di costo del lavoro e di peso burocratico. Uno strumento pensato per non incorrere nella scomunica degli aiuti di Stato da parte di Bruxelles.
“È una proposta da condividere e costruire – ha terminato Tagliani – da affiancare ai più tradizionali canali di accesso ai finanziamenti Ue, con l’obiettivo ultimo di attrarre imprese e creare posti di lavoro”.
La discussione si è aperta con la riproposizione delle otto linee di lettura già illustrate alla città dalla Camera di Commercio. È stato il segretario generale Mauro Giannattasio a ripercorrerne alcune: burocrazia locale (interpretazioni omogenee di norme e procedure su scala territoriale), rating della legalità, rigenerazione delle imprese (non solo nuove imprese, ma imprese nuove) e la verifica degli impatti.
Bene le aree vaste, ma attenti a non disperdere l’identità territoriale di Ferrara, ha proseguito Diego Benatti di Cna, che ha anche chiesto più mercato per le aziende, con riferimento alle esclusioni di imprese locali dagli appalti della pubblica amministrazione.
Considerazione cui è seguita la pronta replica di Tagliani: “Per gli appalti dobbiamo per legge fare riferimento al Mepa (ndr mercato elettronico della pubblica amministrazione), anche se l’esperienza ci insegna che non sempre acquistare sulla piazza virtuale è più conveniente del negozio sotto casa”.
Per il sindaco di Ostellato, Andrea Marchi, vanno bene le aree vaste funzionali, mentre occorre una riflessione seria sulle conseguenze della natalità cui sta andando incontro il territorio: più anziani, conseguenze sulla sanità, meno servizi educativi e rischio abbandono territoriale, mondo imprenditoriale compreso.
È toccato ad Aurelio Bruzzo, docente di economia dell’Università di Ferrara introdurre il tema delle imprese 4.0, strettamente connesso con la rivoluzione in atto nelle imprese e che va sotto il nome di digitalizzazione. Un treno da non perdere per il docente ferrarese perché significa per la manifattura meno costi produttivi, più margini di profitto, più efficienza e produttività e vantaggi per terziario, pubbliche amministrazioni e mondo delle professioni.
Al termine degli interventi la parola è tornata al presidente Tagliani che per concludere la discussione ha ripreso le priorità indicate dalla Camera di Commercio, proponendo la formazione di gruppi di lavoro col compito di entrare nel concreto delle varie linee di lettura.
L’obiettivo è di ritrovarsi attorno al tavolo della consulta provinciale tra qualche mese, per fare il punto degli approfondimenti e delle eventuali piste propositive.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre ore 9-21, domenica 2 ottobre 9.30-18 in occasione del Festival Internazionale
Aperture serali in Castello per l’ufficio IAT di Informazione turistica
29-09-2016

In occasione del festival “Internazionale a Ferrara” l’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica (Iat) situato nel cortile interno del Castello estense, nei giorni di venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre rimarrà aperto anche la sera, dalle 18 alle 21, dopo la normale apertura diurna dalle 9 alle 18. Domenica 2 ottobre l’Ufficio sarà aperto al pubblico dalle 9,30 alle 18.

INTERNAZIONALE A FERRARA – Il festival illustrato in residenza municipale da vice sindaco Maisto, organizzatori e partner
Dal 30 settembre al 2 ottobre il mondo del giornalismo si dà appuntamento a Ferrara
29-09-2016

Dal 30 settembre al 2 ottobre torna Internazionale a Ferrara, il festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale, e giunto alla decima edizione. Un week end di incontri, dibattiti, spettacoli e proiezioni. I grandi nomi del giornalismo internazionale per 3 giorni animeranno Ferrara, trasformando la città nella redazione più bella del mondo.

[Nella foto: 28 settembre 2016 – Residenza Municipale di Ferrara – Conferenza stampa di presentazione del Festival di Internazionale a Ferrara – foto di gruppo rappresentanti istituzionali, organizzatori e partner]

Programma: http://www.internazionale.it/festival/programma

Cartella stampa 2016: http://www.internazionale.it/festival/sala-stampa

Ferrara, 28 settembre – Si è tenuta mercoledì 28 settembre 2016, nella Sala degli Arazzi del Palazzo Municipale di Ferrara, la conferenza stampa di presentazione della decima edizione del festival Internazionale a Ferrara.
Il filo conduttore di questa edizione è il coraggio. Serve coraggio per anteporre la conoscenza alla paura, il viaggio alla distanza, l’accoglienza alle barriere. Serve coraggio per rispondere al terrore con più diritti, a ripensare a un’economia più inclusiva, per fornire risposte solide a domande complesse e per costruire un’informazione corretta e imparziale, libera dal condizionamento della paura e da interessi economici.

Ha introdotto la conferenza stampa Massimo Maisto, vicesindaco della città estense con delega alle attività culturali e al turismo. “Giunto alla X edizione, il Festival di Internazionale a Ferrara mantiene la sua vitalità, vivacità e ricchezza di spunti e contenuti – ha dichiarato il vicesindaco – Il progetto Ferrara città d’Arte e di Cultura vuole fare sempre di più della nostra #myferrara una città che pensa, in un mondo che sembra sempre più veloce e confuso. Sapere che nei prossimi tre giorni nei nostri spazi si incroceranno centinaia di ospiti da tutto il mondo e migliaia di spettatori è sempre emozionante. Non dimentichiamo infine l’impulso all’economia turistica e commerciale che arriva da questo festival”

Luisa Cifolilli, direttrice del festival Internazionale a Ferrara ha ribadito “il rapporto fruttuoso tra la rivista Internazionale e il Comune di Ferrara nonché con le realtà del territorio come Arci Ferrara e l’università, le scuole e il Conservatorio, che hanno aiutato il festival a crescere fino alla decima edizione che sarà celebrata con l’arrivo in città dei più famosi columnist della testata tra i quali Dan Savage, Olivier Burkeman, Amira Hass, Paul Mason, Valeriu Nicolae”. Cifolilli ha poi sottolineato il ruolo degli sponsor “ci rivolgiamo ai partner non per la pubblicità ma collaboriamo con loro per la condivisione valori di successo”

Un rapporto, quello con le realtà e l’associazionismo locale, sottolineato anche da Paolo Marcolini, presidente di Arci Ferrara, “Siamo lieti di ospitare tante intelligenze per il festival e che si attivano anche in città con il lavoro durante l’anno dei volontari e degli studenti che compartecipano al programma per legare ancora di più il festival alla città e valorizzare le nostre eccellenze. Siamo inoltre fieri che quest’anno il premio Politkoskaja sia consegnato al giornalista egiziano Hossam Baghat dai genitori di Giulio Regeni”.

Alice Bolognesi, presidente dell’associazione IF, ha sottolineato come durante il festival siano coinvolti 14 ristoranti, 200 alberghi, 22 location, 4 scuole e oltre 100 studenti, molti dei quali volontari, altri attivi negli appuntamenti.

Un partecipazione che quest’anno si estende anche al comune di Portomaggiore “È la prima volta che il festival della rivista arriva a Portomaggiore – ha dichiarato il sindaco, Nicola Minarelli – Sabato alle 10 in sala consiliare, in un incontro aperto a tutti ma dedicato ma che coinvolgerà in particolare oltre 50 studenti per parlare di diritti umani e libertà di stampa””

Piergiorgio Lenzarini, presidente Consorzio Pera IGP Emilia Romagna, ha detto che “per il terzo anno consecutivo la campagna pere IGP parte con il Festival di Internazionale, un grande evento a Ferrara che è la capitale delle pere italiane insieme a Modena e Bologna. Nella tre giorni del Festival presenteremo il prodotto in tutte le sue declinazioni, la salute, la produzione, le aziende protagoniste, i mercati del mondo”

“Come Gruppo Unipol e Fondazione Unipolis siamo felici di festeggiare la decima edizione di Internazionale a Ferrara, rinnovando la nostra partnership e il sostegno alla manifestazione – ha detto Roberta Franceschinelli, Responsabile Area Cultura Fondazione Unipolis – In questi anni il Festival è diventato una finestra sul mondo per il nostro Paese, in grado di raccogliere un pubblico molto vasto, variegato e in preponderanza giovane. Sono tantissimi gli under 30 che affollano le strade e i teatri della manifestazione. Iniziative come questa svelano che le nuove generazioni sono molto più impegnate pubblicamente e culturalmente di quanto spesso di creda. A partire dalla nostra partnership, anche quest’anno abbiamo collaborato con Internazionale all’organizzazione di quattro appuntamenti su tematiche di attualità e di interesse comune”.

“CIR food ha deciso con entusiasmo di rinnovare la partecipazione alla decima edizione del Festival di Internazionale a Ferrara, città a cui siamo storicamente legati – commenta Giuliano Gallini, Direttore Commerciale e Marketing CIR food – perché lo riteniamo un appuntamento italiano importante di discussione e confronto su temi interessanti tra generazioni e pubblici diversi. Ed è qui, infatti, che abbiamo voluto realizzare, in collaborazione anche con Senza Filtro, un format di evento che prevede un laboratorio culturale e una discussione pubblica. L’anno scorso avevamo affrontato il tema del benessere dei lavoratori, quest’anno con la stessa modalità ci confronteremo sul “Costo dell’Ignoranza” per comprendere quanto la cultura, o la mancanza di essa, sia uno degli aspetti che più può incidere sullo sviluppo della società e delle imprese.”

“Per Coop Alleanza 3.0 la cultura è un veicolo di coesione sociale – afferma Alice Podeschi, coordinatrice area Emilia Centro, Romagna, Marche e Abruzzo della direzione Politiche sociali – Per questo, la nostra Cooperativa sostiene il Festival d’Internazionale, partecipando attivamente alla vita culturale dei territori in cui opera e rimarcando la condivisione dei valori a cui è ispirata la manifestazione di Ferrara”

Anche Francesca Tamascelli di Doc Servizi, partner organizzativo del festival che si è occupato dell’organizzazione e del coordinamento dello staff e della copertura dei corsi per il personale preposto anticendio, ha insistito sulla “partnership basata sulla condivisione di principi fondamentali: la promozione del lavoro in sicurezza e legalità; la valorizzazione della cultura e dell’arte come professione e occasione di crescita economica e occupazionale dei territori”. “Saremo presenti tutti i giorni del festival con uno stand in piazza Municipale – ha aggiunto – e sarà l’occasione per farci conoscere da questa città, che da tempo mostra di voler cogliere e coltivare importanti opportunità in ambito culturale”. “In rappresentanza di Legacoop – ha continuato- mi preme anche sottolineare il contributo strategico che una fetta importantissima di mondo cooperativo, da Coop ad Alce Nero, da Unipol a Cir continua a dare, con convinzione di anno in anno, al Festival. Lo fa perché è un evento che promuove conoscenza su temi cruciali per la nostra società e rispecchia un’idea di informazione plurale e democratica che condividiamo pienamente”.

lo stesso per Valentina Preti di Alce Nero, “crediamo molto nel progetto del festival e portiamo contenuti: insieme a Jonathan Nossiter, Rossella Muroni, Rada Zarkovic e Rita De Padova, discuteremo di esempi di agricoltura e di riscatti possibili”

“Confermiamo ancora una volta la partecipazione al Festival nell’ottica di un’economia culturale – ha dichiaratoPaolo Govoni, presidente della Camera di Commercio di Ferrara – in una zona tanto ricca di eccellenze come il nostro non si può prescindere dalla valorizzazione del patrimonio culturale e turistico. È solo seguendo insieme questa direzione che sarà possibile far crescere l’economia del territorio. Internazionale parla al mondo, ed è la dimostrazione di una Ferrara che vuole crescere”.

Per la Filctem Cgil il Festival è “un appuntamento fondamentale per la nostra città, dove nei macro temi dei diritti mondiali che ogni anno si affrontano, il lavoro è protagonista attraverso la voce delle esperienze raccontate dal giornalismo libero e di inchiesta.Coi nostri appuntamenti, vogliamo portare le esperienze del territorio di Ferrara col tessile e sulla contrattazione sociale, nel dibattito più ampio ed internazionale del Festival”

“Internazionale è un festival di giovani, è quindi doverosa, ma non scontata, la presenza dell’Università di Ferrara. Siamo partner della manifestazione non solo perché ospitiamo alcuni incontri, ma pure perché collaboriamo nell’elaborazione di idee nuove – ha affermato Andrea Maggi, responsabile dell’ufficio stampa di Unife – Non nascondo che per Unife Internazionale è soprattutto un’occasione, una vetrina fondamentale in cui farsi conoscere”

“Per le dirette della Rai – ha continuato Paolo Biagni, direttore del conservatorio Frescobaldi di Ferrara – sfodereremo il meglio della nostra scuola: verranno in rappresentanza del conservatorio artisti che accompagneranno gli incontri con sessioni musicali sviluppate appositamente. La musica è un linguaggio universale, e può essere d’aiuto nel dialogo tra popoli diversi: contribuirà a formare i cittadini di domani”.

“Il teatro è il luogo di accoglienza per eccellenza – ha poi proseguito Roberta Ziosi, presidente della Fondazione Teatro Comunale – ospita persone, spettacoli e idee. È anche uno spazio adatto al confronto, e per questo sosteniamo con piacere uno degli eventi culturali più importanti nel calendario delle manifestazioni ferraresi”.

Per la presidente della cooperativa Camelot, Paola Bertelli, “è una grande soddisfazione per noi prendere parte a un evento che dà lustro alla città e che manifesta una visione lungimirante nei confronti di argomenti delicati come l’accoglienza, spesso strumentalizzati. Per noi sarà anche l’occasione di presentare il progetto Vesta, già attivo in altre città, che prevede l’accoglienza delle famiglie che daranno la disponibilità di un rifugiato nella propria casa”.

E come per ogni edizione, sono tanti gli appuntamenti da non perdere e i temi da seguire con attenzione. Diritti dei migranti, lotta alle discriminazioni di genere e libertà di stampa. Grande attenzione alla politica nazionale e internazionale, come ogni anno.

A partire dall’ottava edizione del Premio per il giornalismo d’inchiesta Anna Politkovskaja, quest’anno assegnato al giornalista investigativo e attivista egiziano Hossam Bahgat, distintosi per le sue coraggiose inchieste sui metodi autoritari del governo di Al- Sisi. Ospiti d’onore della cerimonia di premiazione Paola Deffendi e Claudio Regeni, genitori di Giulio, ricercatore italiano ucciso al Cairo, con Lina Attalah, giornalista egiziana.

Tornano i grandi documentari di Mondovisioni a cura di CineAgenzia e la rassegna di audio-documentari Mondoascolti a cura di Jonathan Zenti. Non mancheranno workshop, incontri con i giornalisti di Internazionale per raccontare i dietro le quinte della rivista, presentazioni di libri, spazi dedicati ai più piccoli. Inoltre arriva per la prima volta a Ferrara in occasione del festival, la mostra World Press Photo 2016 che si terrà nel nuovo PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea, all’interno del giardino di Palazzo Massari dal 30 settembre al 23 ottobre 2016.

La direttrice Luisa Cifolilli ha concluso ribadendo che la manifestazione è la prima di questo tipo a ricevere la certificazione 20/121: prosegue infatti l’impegno di Internazionale e della città di Ferrara per aprire il festival a quante più persone possibili. Alcuni degli incontri saranno tradotti nella lingua dei segni italiana (lis), per integrare e migliorare i servizi offerti alle persone con disabilità. Internazionale a Ferrara è un festival accessibile a tutti, senza barriere architettoniche.

Internazionale a Ferrara è promosso da Internazionale, Comune di Ferrara, Università di Ferrara, Regione Emilia Romagna, Ferrara terra e acqua, Città Teatro, Arci Ferrara, Progetto Poimero, Comune di Cento e Associazione IF.

Il Festival è reso possibile dalla collaborazione di Medici Senza Frontiere, charity partner, e della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, grazie a Unipol Gruppo, Fondazione Unipolis, Assicoop, UnipolSai, con il sostegno di Alce Nero, Camera di Commercio di Ferrara, CSO-Centro servizi ortofrutticoli, Cir Food, Montura, Enel, Poste Vita, Mini, Sky, Arci Nazionale, Banca Etica, Coop Alleanza 3.0, Università Luiss Guido Carli, Sammontana, NaturaSì, Acer. Con la main mediapartership di Rai e la media partnership di Radio 3, RaiNews24, RaiCultura, @stoleggendo, VoxEurop, Housatonic.

Programma: http://www.internazionale.it/festival/programma

Cartella stampa 2016: http://www.internazionale.it/festival/sala-stampa

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara
Procedura aperta per lavori di restauro e valorizzazione del Giardino delle Duchesse – Palazzo Municipale – Ala Sud – Ex Bazzi
29-09-2016

Scadranno giovedì 3 novembre prossimo i termini per partecipare alla procedura aperta del Comune di Ferrara per lavori di restauro e valorizzazione del Giardino delle Duchesse – Palazzo Municipale – Ala Sud – Ex Bazzi – 3° lotto – 1° stralcio.

L’apertura dei plichi avverrà il 7 novembre nella residenza municipale.
L’avviso e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ all’indirizzo http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=222

INTERNAZIONALE A FERRARA – Sabato 1 ottobre – Sala del Consiglio comunale di Ferrara ore 9-13.30 – Piazza del Municipio 2 – DIRETTA ConsiglioWeb
Il giornalismo culturale: professionalità e deontologia. Premio Stampa Ferrara 2016
29-09-2016

In occasione del Premio Stampa 2016 – inserito nel programma collaterale del Festival di Internazionale – con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Ferrara, l’Associazione Stampa Ferrara e l’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna ha organizzato sabato 1 ottobre 2016 un momento formativo dal titolo “Il giornalismo culturale: professionalità e deontologia”

E’ in programma la diretta audio-video dell’intero incontro nella pagina internet del servizioConsiglioWeb a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Ferrara (per info A.Zangara – tel. 0532-419244)

L’ingresso alla sala del Consiglio comunale è consentito anche ai non iscritti fino ad esaurimento posti

Sabato 1 ottobre – Sala del Consiglio comunale di Ferrara ore 9-13.30 – Piazza del Municipio 2

Il corso, nato a Cagliari nell’aprile 2016 per iniziativa della Commissione Cultura dell’Ordine nazionale dei giornalisti, è diventato un format esportato, con successo, nell’ambito del Festival Inequilibrio a Castiglioncello (Toscana). L’incontro sarà occasione per fare il punto sullo stato di salute del giornalismo culturale in Italia anche rispetto alle altre nazioni europee, a partire dallo straordinario osservatorio del Festival del giornalismo culturale di Urbino, parlando dei linguaggi propri del giornalista culturale, degli spazi dedicati alla cultura nelle testate tradizionali e di come, nell’era dei social media, siano cambiati ruolo e strumenti per parlare di cultura sia nel lavoro del redattore sia in quello dell’ufficio stampa.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Registrazione partecipanti

Interventi:

ore 9.00 Alberto Lazzarini, Presidente Commissione Cultura Ordine Nazionale Giornalisti. Coordinatore lavori;

ore 9.15 Riccardo Forni, Presidente Associazione Stampa Ferrara.

Massimo Maisto, vicesindaco del Comune di Ferrara con delega alla Cultura.

Rappresentante del Festival Internazionale a Ferrara.

Antonio Farnè, Presidente Ordine dei Giornalisti Emilia Romagna.

Elisabetta Cosci, consigliera Ordine Nazionale dei Giornalisti

Giorgio Zanchini, direttore della Scuola di giornalismo di Urbino, giornalista Rai.

Roberto Caramelli, giornalista di La Repubblica.

Francesca Madrigali, blogger.

Giuseppe Murru, componente Commissione Cultura Ordine Nazionale dei Giornalisti

Federica Sali, componente Commissione Cultura Ordine Nazionale dei Giornalisti

ore 11.30 Premio Stampa 2016 (vedi file PDF scaricabile in fondo alla pagina)

Marcello Simoni, Premio Stampa 2016. Lectio.

Premio alla Carriera: Luciano Pollini, amministratore delegato di BIA S.p.A.

Menzioni Speciali: Gianni Clerici, maestro di sport e giornalismo; Ottorino Bacilieri, docente e amministratore pubblico. Alla memoria.

Evento formativo gratuito (4 crediti formativi)

Iscrizioni per i giornalisti: direttamente sulla piattaforma Sigef https://sigef-odg.lansystems.it/sigef/

L’ingresso alla sala del Consiglio comunale è consentito anche ai non iscritti fino ad esaurimento posti

E’ in programma la diretta audio-video dell’intero incontro nella pagina internet del servizio ConsiglioWeb a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Ferrara (per info A.Zangara – tel. 0532-419244)

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Dal 30 settembre all’11 novembre al Centro sociale Acquedotto di corso Isonzo 42
Come si racconta la storia: corso di narrativa a cura di Roberto Pazzi
29-09-2016

Venerdì 30 settembre 2016 al via il corso di narrativa intitolato “Narrare la verità di Abele. Come si racconta la storia” della scuola di scrittura creativa “Itaca” di Ferrara.

“Itaca” è la scuola permanente di scrittura creativa, fondata a Ferrara da Roberto Pazzi, scrittore e poeta. Gli incontri della sessione autunnale 2016 si terranno, dalle 21 alle 23, nelle sere del 30 settembre, 7-14-27 ottobre, 4-11 novembre.
Per frequentare il corso è prevista una quota di iscrizione di 70 euro e il pagamento di 6 euro per il tesseramento annuale (per chi non avesse partecipato ai precedenti corsi dell’anno 2016). La quota si può versare direttamente presso la sede del corso, al Centro di promozione sociale Acquedotto, corso Isonzo 42 a Ferrara.
Per info e iscrizioni: scrivere alla Scuola Itaca, email scuolaitaca.fe@gmail.com, segreteria organizzativa della scuola cell. 338 1738330, Centro di promozione sociale Acquedotto tel. 0532 205343.

POLIZIA MUNICIPALE – Sabato 1 ottobre 2016 giornata del campionato di Serie B al Mazza
I provvedimenti di viabilità in occasione della partita di calcio Spal – Salernitana
29-09-2016

Anche in occasione della partita SPAL – SALERNITANA, che si disputerà sabato 1 ottobre 2016 alle 15, verranno adottati particolari provvedimenti di viabilità idonei a garantire un corretto e sicuro afflusso dei tifosi sia ospiti che locali allo stadio Paolo Mazza.

Area riservata al solo parcheggio dei veicoli dei tifosi ospiti: corso Vittorio Veneto, nel tratto compreso tra il corso Piave e la via Cassoli;

Area tifosi locali : parcheggio a loro dedicato nel viale IV Novembre con accesso e uscita solo dal varco di viale Costituzione/viale Cavour.

Afflusso dei tifosi locali allo stadio siano essi a piedi, in velocipede od in auto, dovrà avvenire esclusivamente dal lato del viale IV Novembre ovvero sfruttando le vie Ortigara, Paolo V o Fortezza.

Inoltre si evidenzia che:

l’accesso allo stadio dei veicoli dei disabili per raggiungere le aree a loro riservate di Corso Piave e Polo V e degli autorizzati a raggiungere il parcheggio interno allo stadio, dovrà avvenire solo dal varco di via Fortezza/Casteltedaldo raggiungibile dalla via Podgora – Piazza XXIV Maggio;

è consigliabile per coloro che raggiungono lo stadio con il proprio velocipede di non sostare lo stesso nella via Paolo V poiché al termine della partita, la stessa dall’intersezione con il corso Piave, verrà inibita al transito anche pedonale fintanto che non si sarà esaurito il deflusso dei tifosi ospiti;

I divieti di sosta che riguardano via Ortigara, corso Piave, via Fortezza, via Montegrappa, via Cassoli e corso Vittorio Veneto saranno in vigore dalle ore 07.00.

Per consentire la realizzazione degli appositi sbarramenti atti a separare le tifoserie, verrà inibita la circolazione nel corso Vittorio Veneto, nella via Cassoli e nel corso Piave a partire dalle ore 10.30;

Il traffico veicolare sarà inibito, come sempre, alle intersezioni viale IV Novembre/via Darsena, viale IV Novembre/via Fortezza, corso Piave/via San Giacomo e via Cassoli/via Ticchioni. dalle ore 12:30.

Dal parcheggio di viale IV Novembre, non sarà consentito accedere al corso Piave ed alla via Cassoli fintanto che non sarà completamente ripristinata la normale circolazione.

Si precisa che in questi giorni è stata eseguita una capillare informazione in tutta la zona interessata con preavvisi di cortesia sugli autoveicoli in sosta.

Antonioni, 104 anni dalla nascita del 29 settembre: ricordo e futuro
29-09-2016

di Maria Cristina Nascosi Sandri

Ci ha lasciato da nove anni, ormai, ma non la sua arte…
Certo persone come lui, Autori come lui dovrebbe essere resi immortali dallo scorrere della loro professione, della loro genialità, della loro creatività – se si passa questa piccola folle utopia affettiva nei confronti di un grande ferrarese che ha cambiato non solo la storia del cinema della/nella sua città, ma un pezzo di storia del cinema mondiale, insieme, ad esempio, con un altro grande internazionale, Ingmar Bergman che – caso divenuto destino, come direbbe Shakespeare – ha ‘scelto’ di andarsene a poche ore di distanza da Michelangelo Antonioni, proprio 9 anni fa, il 30 luglio del 2007.
Sì, è di lui che si sta parlando, di lui che in questo 29 settembre compirebbe 104 anni: tanti, ma pochissimi, incredibilmente pochi se si ascolta, a distanza di alcuni decenni ormai, l’intervista televisiva che gli fece Gian Luigi Rondi – scomparso pochi giorni fa, un grande critico e storico di cinema – per il programma “La Magnifica ossessione” apparso su Rai3 anni fa e si presta attenzione alle affermazioni che lui fece, a tutt’oggi, all’avanguardia per la storia del cinema, ancora una volta, mondiale.
Talmente “mondiale” che, a tutt’oggi ancora in Cina e Giappone gli rendono omaggio a vario titolo perché: (…) “Antonioni – così è stato riportato di recente sui quotidiani del Sol Levante – era il maestro che ha descritto in profondità la solitudine dell’uomo moderno…un pensatore visionario nel senso più classico… uno per cui… fare un film è/era vivere…”.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


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