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Da: Comune di Ferrara

SERVIZIO COMMERCIO – Provvedimenti in vigore nelle serate da venerdì 28 a lunedì 31 ottobre 2016
Per il ‘ponte’ di Ognissanti aperture notturne prolungabili per bar e ristoranti
25-10-2016

Per favorire l’ampliamento dei servizi offerti ai cittadini e ai turisti, durante le serate dal 28 al 31 ottobre 2016 l’Amministrazione comunale di Ferrara consente ai pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) del territorio deroghe ai consueti orari di chiusura.
A prevederlo è un’ordinanza del Sindaco (P.G. 0118761/16) in base alla quale sarà consentita la protrazione dell’attività serale e notturna dei locali fino alle 3 del giorno successivo nelle serate dal venerdì 28 al lunedì 31 ottobre 2016.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 26 ottobre alle 17 conferenza di Pietro Fallica
Con la “Gita Bodh” un’introduzione allo studio della Bhagavad Gita
25-10-2016

Sarà dedicato al libro di Swami Bidyananda Giri dal titolo ‘Gita Bodh – Luce sulla Bhagavad Gita’ il nuovo incontro di approfondimento sulle filosofie e i testi della spiritualità indiana, a cura del traduttore ed editore Pietro Fallica, che si svolgerà mercoledì 26 ottobre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro, aperto a tutti gli interessati, sarà introdotto da Marcello Girone Daloli.

“Gita Bodh” è un’ottima introduzione allo studio della Bhagavad Gita – la sacra scrittura più importante dell’India. Lo scopo principale è l’elevazione dell’uomo dallo stato umano a quello divino, promuovendo la realizzazione della propria natura divina.
Il libro è arricchito dai commenti spirituali di Lahiri Mahasaya la cui profonda interpretazione yogica, alla luce del Kriya Yoga, illumina incommensurabili profondità.
Pietro Fallica è un attento conoscitore della cultura e della tradizione spirituale indiana. Laureato presso l’Istituto Orientale della Sapienza di Roma, ha trascorso anni di studio e ricerca spirituale in India. Vive e lavora ad Assisi e da circa quarant’anni – con le Edizioni Vidyananda – traduce, pubblica e diffonde testi della tradizione spirituale indiana. (www.vidyananda.it)

DECENTRAMENTO E BENI MONUMENTALI – Domenica 30 ottobre e domenica 6 novembre in compagnia di Francesco Scafuri dell’Ufficio comunale Ricerche Storiche
‘Alla scoperta del nostro territorio’ con passeggiate culturali nelle frazioni di San Bartolomeo in Bosco e Mizzana
25-10-2016

Appuntamento domenica 30 ottobre (alle 11.30) a San Bartolomeo in Bosco e domenica 6 novembre (alle 11) a Mizzana alle prime passeggiate culturali nelle frazioni ferraresi “alla scoperta del nostro territorio”. L’iniziativa, coordinata e organizzata dell’Ufficio comunale Ricerche Storiche/Sevizio Beni Monumentali-Centro Storico, è promossa da Assessorato ai Lavori Pubblici/Beni Monumentali in collaborazione con Assessorato al Decentramento/Sport, parrocchie di San Bartolomeo in Bosco e di Mizzana e associazione De Humanitate Sanctae Annae.

Modalità e caratteristiche dei percorsi sono stati presentati in mattinata (martedì 25 ottobre) nella residenza municipale dagli assessori ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi e a Sport/Decentramento Simone Merli e dal responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara Francesco Scafuri. Erano inoltre presenti il capo settore Opere Pubbliche e Mobilità Luca Capozzi, i relatori Carlo D’Onofrio, Paolo Sturla Avogadri e Gianluca Lodi, don Alessio Grossi e don Paolo Cavallari.

‘Voluto da Sindaco e Assessorati ai Lavori Pubblici/Beni Monumentali e al Decentramento/Sport, – ha affermato Francesco Scafuri – questo nuovo ciclo, che speriamo di proseguire in primavera, vuole offrire la possibilità anche alle frazioni di partecipare a vere e proprie passeggiate culturali, incentrate sulla storia e sulle vicende curiose, alla scoperta di chiese e monumenti di pregio. Alle iniziative sono ovviamente invitati tutti i ferraresi e insieme a loro anche i turisti’.
‘In questi anni – ha ricordato l’assessore Aldo Modonesi – abbiamo messo in campo appuntamenti importanti, grazie anche alla collaborazione con Francesco Scafuri e con l’associazionismo, che ci hanno consentito di conoscere le eccellenze storiche e artistiche della nostra città. Un progetto di grande efficacia, – ha poi aggiunto – che abbiamo ora deciso di estendere anche al territorio comunale, formato da molteplici frazioni, ciascuna delle quali portatrice di identità e storia importanti e spesso sconosciute’.
‘Chi nasce e cresce in una frazione – ha aggiunto Simone Merli – conserva poi negli anni un forte senso di identità e un profondo amore per la propria terra. Il nostro è un territorio in evoluzione che non può trascurare la conoscenza delle sue molte realtà. Spero sia anche la gente di città a partecipare a questi itinerari culturali, approfittando dell’occasione per apprezzare ambienti ed emergenze artistiche a volte solo sfiorati in un passaggio o nella visita ad una sagra’.

‘Alla scoperta del nostro territorio’ – Passeggiate culturali nelle frazioni di – San Bartolomeo in Bosco e Mizzan

– San Bartolomeo in Bosco
Domenica 30 ottobre 2016 ore 11,30
Luogo di ritrovo: sagrato della chiesa, via Masi 174
Itinerario storico-artistico in compagnia di Carlo D’Onofrio e Francesco Scafuri

– Mizzana
Domenica 6 novembre 2016 ore 11
Luogo di ritrovo: chiesa di Santa Maria Annunziata di Betlemme, via Modena 208
Escursione culturale tra la chiesa e l’antica magione, sulle tracce dei Templari,
con Paolo Sturla Avogadri, Gianluca Lodi, Carlo Magri e Francesco Scafuri

Il Comune di Ferrara già da tempo promuove e organizza, tra l’altro, inedite escursioni storico-artistiche quasi sempre in città, che vedono spesso la partecipazione di un pubblico numerosissimo.
Con questa iniziativa si vuole offrire la possibilità anche agli abitanti delle frazioni attorno a Ferrara di partecipare a percorsi storico-artistici, cominciando da San Bartolomeo in Bosco e Mizzana: si tratta di vere e proprie passeggiate culturali, alla ricerca delle nostre radici, durante le quali gli esperti porranno al centro dei loro interventi la storia, le vicende più curiose e interessanti riguardanti le due località. Ma agli incontri potrà prendere parte chiunque sia interessato a scoprire aspetti poco noti del territorio ferrarese, perciò l’intento è quello di coinvolgere tutti i residenti del Comune e quei turisti interessati ai singoli temi trattati di volta in volta. Lo scopo, altresì, è quello di far conoscere e valorizzare i principali beni monumentali, le chiese e gli edifici di pregio che nobilitano le strade e le piazze dei piccoli paesi, cui molti dei loro abitanti sono legati fin dalla nascita.
Se le due escursioni incontreranno il favore del pubblico, come auspicato, potranno essere considerate come le prime di una serie di analoghe manifestazioni, che l’Amministrazione Comunale ha in animo di promuovere in altre frazioni del Comune anche per il prossimo anno.
Durante la breve passeggiata a San Bartolomeo in Bosco i relatori ricorderanno le vicende storiche riguardanti il paese; richiameranno, inoltre, l’attenzione dei partecipanti su alcuni tra gli edifici più significati della frazione, come le scuole elementari (1911-12) e la chiesa attuale (consacrata nel 1959), sorta in parte sul sedime di quella settecentesca, quest’ultima purtroppo distrutta dai bombardamenti del 22 aprile del 1945, che risparmiarono il campanile del 1786. Sarà anche l’occasione per illustrare la storia di alcuni edifici di matrice razionalista, a partire dall’ex Casa del Fascio (1939), caratterizzata dall’interessante torre “Littoria” e oggi destinata a Caserma dei Carabinieri, mentre ci sarà la possibilità di vedere da vicino la “Nike”, un pregevole monumento ai caduti della Grande Guerra inaugurato nel 1927, che si staglia nel giardino adiacente alle scuole del paese.
Per quanto riguarda Mizzana, l’attenzione dei relatori si focalizzerà, oltre che sulla storia della frazione e delle vie di comunicazione che anticamente rendevano il luogo particolarmente importante, soprattutto sulla chiesa di Santa Maria Annunziata di Betlemme. L’edificio di culto, di origine templare, risale al XII secolo e conserva ancora parte dell’antica struttura medievale di forma circolare, utilizzata parzialmente come abside durante la trasformazione barocca della chiesa, avvenuta nella prima metà del XVII secolo. Si potrà vedere da vicino anche il campanile, ricostruito ex novo nel 1621 (con alcune modifiche successive) utilizzando alla base una campata di un antico portico adelardiano. I relatori ci riporteranno indietro nel tempo, quando cioè nelle immediate adiacenze della chiesa insisteva una magione templare (trasformata nei secoli in civile abitazione ma tuttora esistente), cioè una di quelle case per accogliere i pellegrini, adibita anche a ospedale per malati. La breve passeggia sarà preceduta da un suggestivo video sui Cavalieri Templari realizzato da Carlo Magri, che introdurrà il pubblico ai temi oggetto della visita.

Iniziativa promossa da: Comune di Ferrara – Assessorato ai LL.PP. e Beni Monumentali, in collaborazione con Assessorato al Decentramento e Sport, Parrocchie di San Bartolomeo in Bosco e di Mizzana, Associazione De Humanitate Sanctae Annae.
Coordinamento, organizzazione e testi: Ufficio Ricerche Storiche, Sevizio Beni Monumentali-Centro Storico, Comune di Ferrara.

1.a COMMISSIONE CONSILIARE – Mercoledì 26 ottobre alle 15.30 nella sala Zanotti del Municipio
Esame di delibere di Contabilità e Bilancio

La 1.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – si riunirà mercoledì 26 ottobre 2016 alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale. Con relatore l’assessore a Contabilità e Bilancio Luca Vaccari verranno esaminate tre delibere: – Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio (art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000) a seguito della sentenza n. 459/02/16 della Commissione Tributaria provinciale di Ferrara – controversia Comune di Ferrara/Ascom srl; – Variazioni al Bilancio di Previsione 2016-2018. Applicazione all’Esercizio 2016 del Bilancio di previsione 2016-2018 di parte dell’avanzo di amministrazione 2015; – Variazione al Programma Triennale dei Lavori pubblici 2016-2018, al Documento Unico di Programmazione – DUP 2016-2019 e conseguente variazione di Bilancio di Previsione 2016-2018.

TEMPO LIBERO – Sabato 29 e domenica 30 ottobre nel palazzo della Racchetta in via Vaspergolo 4-6
Due giorni dedicati a “Oasi benessere” con conferenze e laboratori
25-10-2016

Sabato 29 e domenica 30 ottobre 2016 nel palazzo della Racchetta in via Vaspergolo 4-6 si svolgerà l’11° edizione della manifestazione olistica “Oasi benessere” che da Gambulaga si sposta nel cuore del centro medievale di Ferrara.
L’ingresso per il pubblico è gratuito e il programma molto vario può soddisfare qualsiasi esigenza e curiosità. Nelle due giornate vengono proposte 8 conferenze, 20 workshop, 17 operatori con massaggi di tutti i tipi , un mercato legato al mondo olistico e un angolo ristoro tutto vegetariano e vegano.
L’inaugurazione del’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ferrara, avverrà sabato mattina alle 9,30 con la meditazione “Alla ricerca della felicità” con Alak Rinpoche accompagnato dai suoni delle campane tibetane di Roberto Piscitelli.

Gli organizzatori Antonella Giorgio e Roberto dell’associazione Ajna asd ringraziano tutti i partecipanti e il pubblico che hanno creduto nella loro manifestazione.
Per vedere il programma si può visitare il sito oasibenessere.biz – la pagina Facebook o chiamare il numero 339 3077544.

Giovedì 27 ottobre alle 11 nella sede della Cittadella San Rocco (corso Giovecca 203)
Presentazione dell’attività di segretariato socio sanitario nell’ex ospedale
25-10-2016

Giovedì 27 ottobre 2016 alle 11 nella sede della Cittadella San Rocco Ferrara, in corso Giovecca 203 (sala riunioni di Distretto e di cure primarie, settore 4 scala A, 1° piano), si terrà la conferenza stampa congiunta di Ausl (Azienda Unità sanitaria locale) e ASP-Centro servizi alla persona di Ferrara per presentare l’avvio dell’attività di segretariato socio sanitario nella Casa della salute-Cittadella di San Rocco.

All’incontro parteciperanno il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il direttore generale dell’Azienda Usl Ferrara Claudio Vagnini, la presidente ASP Ferrara Angela Alvisi, la direttrice generale ASP Ferrara Federica Rolli, la direttrice del Distretto Centro Nord AUSL Ferrara Chiara Benvenuti.

RACCOLTA DIFFERENZIATA – Tappa ferrarese in piazza Castello della campagna CircOLIamo
Ferrara, raccolte 1280 tonnellate di oli lubrificanti usati
25-10-2016

Si è svolta questa mattina, martedì 25 ottobre in piazza Castello (all’interno del villaggio CircOLIamo) la conferenza stampa convocata in occasione dell’arrivo a Ferrara di ‘CircOLIamo’, campagna educativa itinerante del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. All’incontro con i giornalisti – incentrato sui temi: Oli lubrificanti usati, rischi per l’ambiente e opportunità per l’economia nazionale e locale – erano presenti, tra gli altri, Franco Barbetti, direttore tecnico operativo del COOU, Alessio Stabellini, dirigente del Servizio Ambiente del Comune di Ferrara, in rappresentanza dell’assessora Caterina Ferri.

Il COOU: isole ecologiche soluzione al problema dei fai da te

Ferrara, 25 OTTOBRE 2016 – Oltre 1280 tonnellate di oli lubrificanti usati raccolte a Ferrara nel 2015, su un totale di 16350 tonnellate recuperate nella Regione Emilia Romagna. Sono i dati resi noti dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati nella conferenza stampa che si è tenuta nell’ambito di CircOLIamo, la campagna educativa itinerante che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati. Questa mattina i ragazzi delle scuole hanno visitato il villaggio CircOLIamo partecipando agli educational loro dedicati e sfidandosi a “Green League”, il progetto che prevede un sistema di giochi online finalizzati all’educazione ambientale.

‘Siamo molto soddisfatti di questa tappa a Ferrara del tour di COOU – ha dichiarato in merito all’iniziativa CircOLIamo l’Assessore all’Ambiente del Comune di Ferrara, Caterina Ferri – ; recentemente di concerto con il gestore Hera sono state potenziate le postazioni di raccolta degli oli usati in città, passando da 8 a 23, e la campagna educativa va nella direzione che ci poniamo, quella di recuperare al meglio ogni frazione di rifiuto, per migliorare l’ambiente e creare una cultura della sostenibilità sempre più diffusa’.

Nel 2015 il Consorzio – che coordina l’attività di 73 aziende private di raccolta e di 4 impianti di rigenerazione – ha raccolto in tutta Italia 167.000 tonnellate di olio lubrificante usato, un dato vicino al 100% del potenziale raccoglibile. “I risultati sono soddisfacenti – ha spiegato Franco Barbetti, direttore tecnico operativo del COOU – ma il nostro obiettivo resta quello di raccoglierne il 100%”. Per questo motivo il Consorzio ha ideato la campagna educativa itinerante CircOLIamo, che in due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani; una campagna a zero emissioni, perché la quantità di CO2 generata sarà compensata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire la CO2 immessa in atmosfera.

‘La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta – ha continuato Barbetti – si concentra soprattutto nel ‘fai da te’: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto delle amministrazioni locali per una sempre maggiore diffusione di centri di raccolta adibiti anche al conferimento degli oli lubrificanti usati’. Attivo dal 1984, il COOU ha contribuito con il proprio lavoro a ridurre in misura significativa non solo l’inquinamento ambientale, ma anche i consumi di acqua, materia e suolo. L’effetto positivo sul consumo di acqua (water footprint) ha portato a un risparmio netto cumulato di 2,3 miliardi di m3 di oro blu; trent’anni di recupero degli oli usati hanno consentito inoltre di evitare il consumo di 6,4 milioni di tonnellate di materia prima vergine (material footprint), mentre dall’analisi di carbon footprint del sistema emerge un risparmio netto cumulato di emissioni climalteranti di 1,1 milioni di tonnellate di CO2 equivalente; grazie al riciclo degli oli come basi lubrificanti rigenerate sostitutive di basi lubrificanti vergini, è stato risparmiato il consumo di 7.306 ettari di suolo (land footprint).

Telefonando al numero verde del Consorzio, 800 863 048 o collegandosi al sito www.coou.it, è possibile avere informazioni su come smaltire correttamente il proprio olio usato e il recapito del raccoglitore più vicino. L’olio usato può essere estremamente dannoso per l’ambiente e per la salute umana: 4 kg d’olio – il cambio di un’auto – se versati in acqua inquinano una superficie grande quanto un campo di calcio. Ma questo rifiuto costituisce al contempo una importante risorsa economica per il nostro Paese, perché può essere rigenerato e tornare a nuova vita con le stesse caratteristiche del lubrificante da cui deriva; dal 1984 ad oggi la rigenerazione dell’olio lubrificante ha consentito un risparmio complessivo di 3 miliardi di euro sulle importazioni di petrolio del nostro Paese.

CONSERVATORIO – Giovedì 27 ottobre appuntamento conclusivo nella Casa dell’Ariosto
Ultima giornata dedicata al flauto antico e moderno
25-10-2016

Giovedì 27 ottobre alle 16 alla Casa di Ludovico Ariosto (via Ariosto 67) appuntamento conclusivo dell’edizione 2016 di “Le giornate del flauto antico e moderno”, un ciclo di conferenze e concerti dedicato al flauto, alla sua evoluzione nei secoli e al suo ruolo nella storia della musica occidentale.
In apertura alle 16 la conferenza dedicata alla scuola flautistica di Nicolas Dothel a Firenze a fine Settecento a cura di Luisa Curinga, flautista e musicologa, titolare della cattedra di flauto al Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo e docente di educazione musicale al dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata.
Seguirà alle 17 un concerto con musiche per flauto di autori legati alla scuola flautistica fiorentina di fine Settecento, a coronamento del seminario tenuto da Giovanni Lazzari, docente di flauto al Conservatorio di Ferrara. In programma pagine di Dothel, Lidarti, Campioni, Nardini e Tartini.

Comunicato pubblicato su Cronacacomune del 6 ottobre 2016
Da sabato 15 a giovedì 27 ottobre 2016 al via “Le giornate del flauto antico e moderno”, una serie di conferenze e concerti per la seconda edizione della rassegna in programma. Conferenze alle 16, concerti alle 17.

1) Sabato 15 ottobre 2016, Palazzo Bonacossi – Conferenza: Francesco Aldi, Gianni Lazzari e Riccardo Rinaldi (conservatorio di Rovigo) “I recenti metodi italiani per flauto”. Concerto di quartetti di flauti: musiche del Rinascimento, del Novecento e Jazz. Febo Ensemble: Eloisa Ferrari, Hou Mingyi, Giulia Pareschi, Laura Trapani – Flit Flutes: Francesco Aldi, Naima Sorrenti, Laura Castro e Alessia Oliva – Fresco Flutes: Stefano Pederzani, Beatrice Sisana, Emmanuela Susca, Sandro Tognazzo
2) Giovedì 20 ottobre, Casa dell’Ariosto – Conferenza Gianni Lazzari ‘A orecchio e a mente: contributi settecenteschi alla didattica flautistica”. Concerto: “Il flauto alla Corelli’, musiche di A. Corelli, F. Couperin, J. Hotteterre, G. Sammartini, G. Ph. Telemann. Gianni Lazzari, Federico Corrado, Pia Naider, Pedro Alcàcer
3) Sabato 22 ottobre, Palazzo Bonacossi – Conferenza: incontro con Giulia Biffi “Nuove tecniche per nuove musiche per flauto”. Concerto per flauto solo di Giulia Biffi: musiche del Novecento tra tradizione e avanguardia. Giornata dedicata ad Annamaria Morini
4) Giovedì 27 ottobre, Casa dell’Ariosto – Conferenza: Luisa Curinga (conservatorio di Fermo) “La scuola flautistica di Nicolas Dothel a Firenze a fine Settecento” Concerto: Saggio di musiche per flauto di autori che legati alla scuola di flauto fiorentina di fine Settecento, a termine del seminario condotto da Gianni Lazzari: musiche di Dothel, Lidarti, Campioni, Nardini, Tartini.

SERVIZIO GIOVANI – Giovedì 27 ottobre si apre il bando per la 4.a edizione del progetto. Scade il 25 novembre.
Torna “Futuro possibile” rivolto ai giovani disoccupati
25-10-2016

Parte la IV edizione del progetto ‘Futuro possibile’, rivolto ai giovani disoccupati. Il bando verrà aperto giovedì 27 ottobre e sarà possibile presentare la proopria candidatura fino al 25 novembre 2016.

Il Servizio Giovani del Comune di Ferrara indice una selezione pubblica per la partecipazione al progetto “Futuro possibile” finalizzato alla creazione di laboratori di ricerca attiva di lavoro e rivolto a 16 giovani, articolato in due fasi: la prima prevede la creazione di 2 laboratori per l’orientamento e l’attivazione alla ricerca di lavoro (job club) e la seconda l’attivazione di percorsi di formazione in azienda della durata di 2 mesi che facilitino l’approccio al mercato del lavoro.

FASE 1 – JOB CLUB
La prima fase si articola in 5 incontri che mirano a costruire un percorso sia motivazionale che informativo che porti all’auto attivazione dei ragazzi nella ricerca del lavoro. Ogni incontro settimanale della durata di 3 ore svilupperà tematiche diverse, complessivamente tese alla definizione di sé, alla costruzione di una propria possibile identità lavorativa ed alla acquisizione delle informazioni di base necessarie per attivarsi nella ricerca di lavoro. I temi che tratteremo sono: motivazione e orientamento alla ricerca del lavoro, acquisizione della consapevolezza di abilità e potenzialità personali, miglioramento della risoluzione dei problemi e del senso critico, percezione di sé nel mondo del lavoro, ricerca attiva e conoscenza del sistema lavorativo e formativo; curriculum, lettera di presentazione e colloquio di lavoro.

FASE 2 – PERCORSI FORMATIVI IN AZIENDA
Ai partecipanti che porteranno a termine il percorso orientativo (vedi fase 1), verranno proposte delle esperienze di formazione in azienda di 2 mesi, dal lunedì al venerdì per un totale di 30 ore settimanali, presso associazioni, enti e aziende partner. Le mansioni varieranno a seconda della realtà ospitante e verranno attentamente illustrate ai giovani partecipanti.
Ai partecipanti verrà corrisposto un compenso totale di 800 euro.
La partecipazione è riservata a 16 giovani disoccupati di età compresa tra i 20 ed i 25 anni residenti nei comuni di Ferrara, Voghiera e Masi Torello.
I laboratori verranno svolti presso l’Informagiovani di Ferrara.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 25 novembre 2016.
Il progetto è promosso dal Servizio Giovani del Comune di Ferrara in collaborazione con i Servizi per l’Impiego ed il Centro Studi Opera don Calabria “Città del ragazzo” di Ferrara ed è finanziato dal Fondo Sociale Locale del Piano del Benessere Sociale e Sanitario del Distretto Centro Nord.

Il bando ed il modulo per la domanda sono scaricabili nei seguenti siti:
– www.informagiovani.fe.it
– www.occhiaperti.net
– www.comune.fe.it

o ritirabili presso l’Agenzia Informagiovani di Ferrara (piazza Municipale, 23) a cui ci si può rivolgere anche per ulteriori informazioni: informagiovani@comune.fe.it

INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE – Presentate dai gruppi M5S e FdI/AN in Consiglio comunale
Richieste in merito a manufatti pericolosi in piazza Ariostea e alla presenza di profughi in via Lega Lombarda
25-10-2016

Queste l’interrogazione e l’interpellanza pervenute:

– la consigliera Morghen (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi in merito a manufatti pericolosi in piazza Ariostea.

– il consigliere Spath (gruppo FdI/AN in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora alla Sanità Chiara Sapigni in merito alla presenza di profughi in via Lega Lombarda.

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 25 ottobre 2016
Il manoscritto de ‘Il Giardino dei Finzi Contini’ in esposizione a Tel Aviv, approvato prelevamento dal Fondo di Riserva ed elenco di organizzatori di eventi in città
25-10-2016

Con la riunione odierna, che si è svolta nella sede del nido ‘Le Girandole’ in via Colagrande a Ferrara, ha preso il via la serie di incontri mensili della Giunta del Comune di Ferrara programmati all’interno degli istituti educativi comunali per la prima infanzia. Obiettivo dell’iniziativa, come spiegato dal sindaco Tiziano Tagliani è quello di “avvicinare sempre più gli organi istituzionali alla vita dei servizi e dei cittadini. […] Con questi incontri di Giunta, avremo anche l’occasione per confrontarci direttamente con gli operatori e riflettere sullo stato dei servizi educativi ferraresi che in questi ultimi anni hanno subito profonde trasformazioni, mantenendo un’alta qualità dell’offerta formativa, e sulle sfide per il futuro in chiave innovativa”.
Nel corso della mattinata, al termine della trattazione degli argomenti all’ordine del giorno, i componenti della Giunta hanno incontrato il personale e i piccoli allievi del nido che li ha ospitati.

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 25 ottobre:

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
Il manoscritto de ‘Il Giardino dei Finzi Contini’ in esposizione a Tel Aviv per la visita del Presidente Mattarella
Il manoscritto autografo di Giorgio Bassani de ‘Il Giardino dei Finzi Contini’, di proprietà del Comune di Ferrara, sarà esposto all”Eretz Israel Museum’ di Tel Aviv in occasione della visita di Stato del Presidente della Repubblica italiana prevista dal 29 ottobre al 2 novembre prossimi. L’opera, donata al Comune di Ferrara nel maggio scorso da Ferigo Foscari, e conservata nella sede della biblioteca comunale Ariostea, sarà infatti concessa in prestito al museo israeliano per la sua esposizione nell’ambito delle iniziative culturali in programma per l’imminente visita di Sergio Mattarella.

Assessorato alla Contabilità e Bilancio, Partecipazioni, assessore Luca Vaccari
(note a cura dell’Assessorato):
Prelevamento dal Fondo di Riserva
La Giunta ha deliberato un ulteriore prelevamento dal Fondo di Riserva pari a 120.121,40 euro. Tale somma viene trasferita all’Asp Centro Servizi alla Persona, per fare fronte alla perdita che il Consiglio di Amministrazione della stessa ASP ha stimato per l’esercizio 2016 e che è dovuta a costi sostenuti e anticipati per la gestione dei richiedenti asilo (stante il ritardo dei pagamenti da parte della Prefettura), oltre che ad alcune riduzioni di entrate.

Accensione anticipazione di Tesoreria
La Giunta ha inoltre approvato un adempimento ordinario propedeutico all’attivazione di anticipazioni di Tesoreria, che si dovessero rendere necessarie nel 2017 per sopperire a eventuali, temporanei sfasamenti nei flussi in entrata e in uscita. Da evidenziare che, fino ad oggi, non è mai stato necessario fare ricorso a tali anticipazioni.

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra
Approvato l’elenco degli organizzatori di eventi nel territorio comunale
Sono una cinquantina i soggetti privati, organizzatori di eventi e manifestazioni nel territorio comunale con particolare interesse pubblico, che sono stati inseriti nell’apposito elenco approvato stamani dalla Giunta e previsto dal Regolamento comunale di occupazione del suolo pubblico. In base a una recente modifica di quest’ultimo Regolamento, i soggetti inseriti nell’elenco, qualora, nell’ambito delle proprie manifestazioni, intendano adibire aree allo svolgimento di attività commerciali, potranno usufruire di un canone scontato dell’80%. L’elenco potrà essere aggiornato o modificato, anche ad intervalli quadrimestrali.

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:
Prorogata la convenzione con il Tennis Club Giardino per l’uso del Centro Sportivo di via Ortigara
Sarà prorogata fino al 30 giugno prossimo la convenzione fra il Comune di Ferrara e l’Asd Tennis Club Giardino per l’uso e la gestione, da parte di quest’ultimo, del Centro Sportivo di via Ortigara 10, per consentire la conclusione dei corsi di avviamento al tennis dei bambini iscritti alla scuola dell’Asd stessa.
Il Centro sportivo, inserito nel complesso immobiliare fra via Ortigara e viale IV Novembre, di proprietà regionale e affidato in gestione al Comune, è oggetto di una procedura, curata dal Comune stesso e attualmente in corso, per il suo nuovo affidamento in concessione.

Assessorato alla Pubblica Istruzione, Pari Opportunità, Cooperazione Internazionale, assessore Annalisa Felletti:
Sostegno al progetto ‘Promemoria Auschwitz 2016’
E’ di 3mila euro il contributo comunale che sarà erogato all’associazione di promozione sociale Deina a sostegno delle spese per la realizzazione del progetto ‘Promemoria Auschwitz 2016’ giunto alla sua terza edizione. Il progetto ha visto la partecipazione di 17 giovani ferraresi che nel febbraio scorso hanno compiuto una visita al campo di Auschwitz-Birkenau, con incontri e laboratori durante il viaggio e in fase successiva con la restituzione alla cittadinanza dell’esperienza realizzata.

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818

FORMAZIONE E LAVORO – Da giovedì 3 novembre al 14 dicembre i laboratori gratuiti per under 35 a Wunderkammer (via Darsena 57)
Come comunicare efficacemente nel mondo del lavoro
25-10-2016

Sono stati presentati lunedì 24 ottobre nella sede del consorzio Wunderkammer i laboratori di comunicazione gratuiti “Comunicare efficacemente nel mondo del lavoro”. Gli incontri formativi sono rivolti ai giovani fino a 35 anni e si terranno dal 3 novembre al 14 dicembre 2016 nei locali di Wunderkammer (via Darsena 57). L’iniziativa è promossa e organizzata dall’ente formativo Centoform (centoform.it) in collaborazione con lo stesso consorzio.

Come comunicare efficacemente nel mondo del lavoro? Quale ruolo ha la comunicazione in una società dove le informazioni costituiscono un grande mare nel quale è spesso impegnativo navigare? E più concretamente come affrontare la comunicazione nelle imprese, alla ricerca di un lavoro dando il meglio di sè? Centoform (ente formativo centese www.centoform.it) in collaborazione con il consorzio Wunderkammer hanno promosso 5 incontri gratuiti pomeridiani tra novembre (il 3, il 9 ed il 23) e dicembre (il 1 ed il 14) – sempre negli spazi di via Darsena 57 a Ferrara – per fornire gli strumenti per rispondere a queste domande e alle “Esigenze scaturite dal tavolo comunale sull’emergenza Lavoro di contribuire in modo concreto e funzionale per dotare i giovani di strumenti di comunicazione – spiegano all’unisono Stefania Casalini e Simona Casalini di Centoform responsabili del progetto – una serie di laboratori sui quali Centoform si è impegnata concretamente a dare copertura immediata, secondo un format il più possibile smart e di uso immediato. La prima di una serie di future iniziative dedicate all’emergenza Lavoro”.

Cinque i pomeriggi dome si diceva che affronteranno elementi della comunicazione personale ed interpersonale (Presentare se stessi o Gruppi di lavoro, lavori di gruppo) o ancora la Gestione dei conflitti. In dicembre poi due temi di particolare attualità: come parlare in pubblico e gestire l’ansia: taglio concreto su elementi che si riscontrano nella quotidianità.

A chiudere la presentazione l’intervento dell’assessora Caterina Ferri: “Il tavolo per il Lavoro a Ferrara è la declinazione locale del Patto del Lavoro regionale. Si tratta di un progetto, ancora in corso, che ha coinvolto Enti, Istituzioni, Associazioni ed Enti di Formazione che ha trovato importanti punti di confronto per affrontare l’emergenza lavoro sopratutto sul versante giovanile. Il mio plauso va a Centoform – conclude l’assessore – che ha saputo dare e gambe e testa ad un prima azione concreta in questa direzione’.

Per info o per iscriversi (i posti sono limitati) basta inviare una mail a simona.mantovani@centoform.it oppure a stefania.casalini@centoform.it o telefonare allo 051 6830470.

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 27 ottobre alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale
Presentazione di ‘Inizio cantiere ‘Adotta una colonna’ – Restauro del colonnato di piazza Municipale con il contributo ART BONUS’
25-10-2016

Giovedì 27 ottobre 2016 alle 11, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si terrà una conferenza stampa per la presentazione di “Inizio cantiere ‘Adotta una colonna’ – Restauro del colonnato di piazza Municipale (lato ovest) e del portale su via Garibaldi realizzato grazie al contributo ART BONUS’.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, il capo settore Opere Pubbliche e Mobilità Luca Capozzi, la dirigente del Servizio Beni Monumentali Natascia Frasson, la presidente della Fondazione dei Geometri Daniela Ferraresi Goldoni e la consigliera Daniele Bregoli, il direttore di Ascom Confcommercio Ferrara Davide Urban, l’amministratore delegato Gruppo di Comunicazione Dinamica Media srl Raffaele Maragno con gli sponsor e i privati che hanno sostenuto l’iniziativa.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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