Grazie sig.ra Doom, la penso sempre quando ho le dita fredde alle prove
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Ormai è una notizia “già vecchia” ma io sono ancora un po’ abbacchiato per la dipartita della cara, vecchia Lorna Doom.
Lorna Doom è stata la bassista dei Germs, uno dei miei gruppi “della vita” e – per me e per tanti altri – Il Gruppo Punk Americano per antonomasia.
Proprio come i Sex Pistols, son durati appena un disco ma quel disco era e rimane – proprio come quell’unico vero disco dei Pistols – Il Disco.
Da bravi americani, Darby Crash, Pat Smear, Lorna Doom e Don Bolles – i Germs originali – presero un’idea – in questo caso il punk rock – e la estremizzarano fino a trasformarla in qualcosa che poi diventò quell’hardcore punk che attecchì con ottimi risultati anche qui da noi in Italia.
Non tenterò di spiegare ulteriormente la musica dei Germs perché so che non renderei assolutamente giustizia a quei 72 minuti scarsi di canzoni che compongono “MIA: The Complete Anthology”, ovvero “(GI)” – Il Disco – più pezzi sparsi finiti su singoli/ep e nella colonna sonora di “Cruising”, film di Friedkin del 1980.
Il mio umile consiglio è dunque: ascoltate il pezzo di questa settimana e se vi va, appassionatevi ai Germs.
Se scatta la scintilla non vi molleranno mai, proprio come una bruciatura da sigaretta che – opportunamente stilizzata – che era il loro logo.
Non ho molto altro da dire se non: GRAZIE sig.ra Doom, se non fosse stato per lei e per quel suo suono indefinibile non avrei mai mollato la chitarra per il basso.
Manimal (The Germs, 1979)
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