Skip to main content

da: ufficio stampa Ferrara Fiere Congressi

Quarto giorno di attività per il Ferrara Balloons Festival, la più importante manifestazione sulle mongolfiere in Italia e tra le principali in Europa, che proseguirà senza interruzioni al Parco urbano “Giorgio Bassani” fino a Domenica 14, per riprendere nel weekend di Sabato 20 e di Domenica 21. Esibizioni, spettacoli, laboratori, ma soprattutto i voli delle mongolfiere, continuano senza sosta anche Lunedì 8 Settembre, iniziando di buon mattino.
Sveglia alle 7.30 per chi ha prenotato il volo libero e vuole vivere un’originalissima ed emozionante esperienza di viaggio sopra il centro storico di Ferrara, sul Po o sulla campagna estense, a seconda delle intenzioni del vento.
Alle 8.30 suona la campanella dell’“Educamp – Scuole aperte per ferie!”, il campo multidisciplinare promosso dal CONI – Comitato Regionale Emilia-Romagna e rivolto ai bambini dai 6 ai 14 anni, che saranno impegnati fino alle 18.30 in numerosi sport e attività formative.
Il pomeriggio al Parco urbano prevede, a partire dalle 15.30, le passeggiate sui pony di A.C.L.I. Coccinelle e, mezz’ora più tardi, le prove libere di tiro l’arco con gli istruttori della Compagnia Arcieri e Balestrieri Filippo degli Ariosti.
Dalle 16 alle 22 il pubblico del Festival potrà fare acquisti al mercato rinascimentale della Città Magica allestita dall’Ente Palio di Ferrara e dal Rione Santo Spirito, assistere a spettacoli di rievocazione storica e gustare piatti tradizionali presso l’area gastronomica.
Chi ama il calcio e, in particolare, la variante “in gabbia 3-contro-3”, alle 17 potrà partecipare a “Ri-giochiamoci i Mondiali”, a cura di UISP Comitato di Ferrara.
Sempre alle 17, le mongolfiere in volo libero torneranno a librarsi sui cieli di Ferrara, mentre alle 17.30 sarà il turno dei balloons vincolati a terra, che si alzeranno di circa 30 metri sul Parco Bassani.

tag:

FERRARA FIERE CONGRESSI


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it