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da: ufficio stampa Ferrara Fiere Congressi

Domenica 13 all’insegna delle special shapes, del volo e dello sport, per il Ferrara Balloons Festival, il più importante evento italiano sulle mongolfiere.
Protagoniste della manifestazione del Comune di Ferrara, organizzata da Ferrara Fiere Congressi, saranno innanzitutto Arky, Arséne, Babette e Fox che, con le loro forme suggestive e imponenti, decolleranno dal Parco urbano “G. Bassani” per poi dirigersi sul centro storico di Ferrara, sul Po o sulla campagna, a seconda di dove le porterà il vento. Per queste mongolfiere, così come per le altre più tradizionali a forma di lampadina, la partenza è fissata per le 7.30 (volo libero) e per le 10 (volo vincolato).
Per chi preferisce spostarsi sui pedali o sull’acqua, alle 9.30 (replica alle 14.30) partirà dal Parco urbano l’itinerario di “Bike&Boat”, per scoprire in bici e in barca i tesori di Ferrara e del grande fiume.
Apriranno alle 9.30 gli stand interattivi dell’Arma dei Carabinieri (Legione Carabinieri Emilia-Romagna, Comando Provinciale di Ferrara) e dell’Aeronautica Militare – Comando Operazioni Aeree Poggio Renatico. Nell’allestimento dell’AM, in particolare, la mostra statica dell’elicottero TH-500, dell’Aeromobile a Pilotaggio Remoto Tattico Strix-C, per la ricognizione e la sorveglianza ravvicinata di obiettivi sensibili, del Cockpit del velivolo F104 (“cacciatore di stelle”) e di “Celestino”, il simulatore di volo a misura di bambino.
In contemporanea, prenderanno il via i laboratori didattici per i più piccoli di Maped-Wigo (fino alle 20), mentre attendono anche i più grandi le attrazioni del parco giochi di Winter Wonderland.
Passeggiate con i pony di Acli Coccinelle alle 10 e alle 15.30, affiancate dalle prove di equitazione – sempre su pony – e dagli spettacoli di animazione a cura della scuderia Il Tridente.
Tempo di droni alle 10, alle 12.30 e alle 14.30, con dimostrazioni e prove gratuite di pilotaggio coi doppi comandi, sotto la guida di Marco Robustini, uno dei massimi esperti mondiali del settore.
Alle 10, mini auto elettriche per i bimbi, grazie all’iniziativa “Strada Amica”, per imparare in mezzo al verde l’ABC della sicurezza stradale. E ancora quattro ruote, ma per ‘patentati’, nell’area di Renault Franciosi (main sponsor del Balloons), che presenterà la nuova gamma.
Si rivolge agli adulti amanti dell’azzardo, il programma di “Giochi del Titano”, dove dalle 10 alle 18 il Casinò di San Marino apparecchierà i tavoli per il Black Jack.
Dalle 10 alle 22 la Città Magica aprirà le porte ai visitatori, che potranno passeggiare nel mercato del villaggio rinascimentale dell’Ente Palio di Ferrara e del Rione Santo Spirito, assistere a spettacoli e gustare piatti tradizionali presso l’area gastronomica.
Nuovissima l’area di “Pompieropoli”, allestita dall’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, dove i bambini potranno essere “pompieri per un giorno”: alle 10.30 e alle 15, operatori qualificati guideranno i piccoli ‘colleghi’ in prove di destrezza e simulazioni delle operazioni normalmente messe in atto in caso di incendio.
Per il pubblico ‘baby’ anche “Mongolfiere Aperte” (15.30): entrando letteralmente nel pallone di una mongolfiera, si potranno apprendere i segreti che la fanno volare.
Dopo le evoluzioni mattutine dei paracadutisti dell’A.S.D. Scuola Paracadutismo Ferrara (11.15) e dei paramotoristi del Team Acrobastard (11.45 e poi 16.15), alle 14.30 cominceranno le esibizioni di agility dog dell’A.S.D. Simply Dog Agility Team.
Alle 10 e alle 15.30, il Balloons Festival riserverà uno spazio alla beneficenza, con “Tra Velluti e Mongolfiere”: questo raduno ‘multiepocale’, con sfilata e premiazione delle migliori maschere, verrà presentato dal musicomico Andrea Poltronieri e sarà a favore dell’Associazione Epilessia Bologna Onlus.
Lo sport punteggerà l’intera giornata con il Ju Jitsu della scuola G.A. Diurno e dell’A.S.D. C.S.R. Ju Jitsu Italia Sezione Ferrara, le prove libere di tiro con l’arco (Compagnia Arcieri e Balestrieri Filippo degli Ariosti), le performance di danza sportiva e musical (A.S.D. AlterArte e Fa’Broadway) e la danza (A.S.D. Gruppo Teatro Danza).
A chiudere il sipario sul primo weekend della manifestazione saranno, come di rigore, le mongolfiere, che si alzeranno in volo libero alle 17 e in volo vincolato alle 17.30.

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FERRARA FIERE CONGRESSI


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di Piermaria Romani

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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