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Da: Organizzatori

Dove: Abita Design – Via Silvan, 14 Ferrara
Quando: Venerdì 20 settembre – dalle 18:30 alle 19:00
Ideale per: sperimentare culture gastronomiche diverse
Prosegue il tour di FoodAddiction in Store: tanti eventi dedicati alle bontà gastronomiche del bel paese, organizzati da iFood e Dissapore in collaborazione con Scavolini, che riapre le porte dei suoi showroom per accogliere tutti gli amanti della buona cucina. Show-cooking e degustazioni per esperienze culinarie indimenticabili, perfezionate dalle sapienti mani di food blogger, food coach e artigiani del cibo, per conoscere e apprendere tutti i segreti della cucina.

L’appuntamento
Tante novità in cucina venerdì 20 settembre con l’ex concorrente di Masterchef Davide Aviano che animerà l’inaugurazione del nuovo ABITA DESIGN con uno show-cooking gratuito e aperto al pubblico. A partire dalle ore 18.30, il foodblogger di Dissapore porterà in tavola la sua filosofia di cucina innovativa e sperimentale preparando due piatti legati alla tradizione asiatica: pasta di riso all’orientale con verdure e millefoglie di anatra con salsa di frutti rossi. Due ricette originali che esaltano la creatività e la bravura di Davide nel suo mondo, la cucina. Dopo aver contribuito attivamente alla preparazione dei piatti, il pubblico potrà assaggiare le prelibatezze create.

L’ospite speciale
Nasce nel 1980 a Varese, città in cui vive tuttora con la moglie, i due gatti e il cane. Si definisce una persona buona e caparbia, anche se a volte un po’ troppo ambiziosa. Ha sempre cucinato per gli amici e per sua moglie, Annalisa, per cui ha iniziato a ricercare piatti particolari che potessero soddisfare la vista e il palato.
La sua è una cucina innovativa e sperimentale che coniuga spesso culture gastronomiche diverse. La sua grande passione per la cucina lo porta a partecipare alla 7° edizione di Masterchef, dove ha potuto confrontarsi con un alto livello di cucina e con chef stellati. Dopo il programma televisivo, ha lavorato per noti Chef: Giorgio Locatelli e Antonino Cannavacciuolo. Oggi ha deciso di fare un salto di qualità con nuovi progetti, sempre in ambito culinario.

Il tema e la ricetta
Davide Aviano delizierà il pubblico presente all’evento con due proposte ispirate alla cucina asiatica. Un primo piatto ricco e gustoso di pasta di riso all’orientale. Per dare i giusti sapori alla portata, il foodblogger unirà alla pasta, colorate verdure di stagione tagliate a fiammifero e salsa di soia, decorando il tutto alla fine con sottili germogli di soia.
Come seconda portata, Davide Aviano preparerà una gustosa millefoglie di petto d’anatra. Questa carne pregiata preparata con una doppia cottura, sarà dapprima scottata in padella antiaderente con la pelle, senza l’aggiunta di grassi, e poi passata in forno avvolta in carta stagnola per conservare i sapori decisi e la morbidezza della carne. A conclusione dell’opera, i succulenti pezzi di carne saranno guarniti con una saporita salsa di frutti rossi, senape, salvia e caffè dando al tutto una forma rotonda come un classico tortino. Et voilà! Pronta per essere servita in tavola.

La location
Una vasta area tutta dedicata a Scavolini all’interno del nuovo progetto pensato a 360° per la casa di Abita Design. Sono presenti tutti gli ultimi modelli presentati ad Eurocucina da Scavolini, con particolare focalizzazione sul progetto Mia di Carlo Cracco. Uno spazio di 500 m2 tutto dedicato a Scavolini, con un importante studio di progettazione, all’interno dello spazio Abita Design di oltre 2500 m2.
A disposizione anche un’aula formativa di oltre 150 m2 con una cucina Scavolini perfettamente funzionante con scarico idrico dedicato, per dar la possibilità agli chef di poter esibire la loro arte.

iFood.it – Quando i blogger ci mettono la faccia e si sporcano il grembiule
iFood.it è la nuova realtà editoriale nativa del Web, che raccoglie in un unico sito con oltre 200 food-blogger. La passione dei blogger, unita all’esperienza nell’editoria digitale di Netaddiction, attivo nel settore da oltre 15 anni, ha dato vita al nuovo portale e a un network che racconta il cibo come un’esperienza che si condivide attraverso la fotografia, il viaggio e i libri. Trasformare l’infinito amore per il cibo di chi cucina per passione in contenuti editoriali di eccellenza è la sua mission. iFood.it raggiunge ogni mese più di 1 milioni di utenti unici e oltre un milione di utenti attraverso i social network.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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