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28 Febbraio 2017

Eventi marzo Cai

Tempo di lettura: 2 minuti


Da Club Alpino Italiano – Sezione di Ferrara

Il Cai Racconta – Trekking sulle montagne tra Kosovo, Montenegro e Albani
Mercoledi’ 1 marzo alle 21, presso la sede CAI in Viale Cavour 116, si terra’ l’ultimo appuntamento della rassegna Il Cai Racconta 2016/2017, che tratta argomenti che vanno dall’ambito naturalistico, all’escursionismo, all’arrampicata e all’alpinismo.
In questa occasione, Luigi Visentin, pellegrino e viaggiatore che ha all’attivo numerose esperienze di lunghi viaggi a piedi, raccontera’ un trekking lungo dieci giorni e duecento chilometri nei Balcani, tra Kosovo, Montenegro e Albania.
Si tratta di un’area di confine, ancora non sfiorata dal turismo, dove si cammina seguendo le rotte non segnate degli spostamenti transfrontalieri e si e’ accolti dai pastori, in alpeggi dove la corrente elettrica non e’ arrivata e l’acqua e’ quella del torrente più vicino.
Una immersione in usi, costumi e abitudini dimenticate e in via di abbandono.
Ogni iniziativa Cai in sede e’ ad ingresso gratuito e libero sia per i soci sia per i non soci.

Presentazione del III Corso Naturalistico “Boschi e Alberi”
Giovedi 2 marzo alle 21, presso la sede CAI in Viale Cavour 116, si terra’ la presentazione della terza edizione del Corso Naturalistico “Boschi e Alberi”.
Si tratta di un’iniziativa che comprendera’ lezioni teoriche, escursioni in ambiente montano e passeggiate in citta’, con la finalità di approfondire tematiche legate al mondo vegetale, anche a livello locale, e alla fauna selvatica, con particolare attenzione per quella meno conosciuta: grandi carnivori, ungulati, rapaci, tetraonidi.
Durante la presentazione verranno illustrati in dettaglio tutti gli argomenti e gli aspetti formali del corso, per permettere agli interessati di valutare la propria partecipazione, ricordando che sarà possibile iscriversi fino al 3 aprile, data di inizio delle lezioni.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it