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    appello urgente di aiuto per le vittime del terremoto nel Kurdistan settentrionale e occidentale, in Turchia e in Siria
Pubblicato il 7 Febbraio 2023

Consiglio esecutivo del KNK:
appello urgente di aiuto per le vittime del terremoto nel Kurdistan settentrionale e occidentale, in Turchia e in Siria

Consiglio esecutivo del KNK:
appello urgente di aiuto per le vittime del terremoto nel Kurdistan settentrionale e occidentale, in Turchia e in Siria

Pubblicato il 7 Febbraio 2023

Tempo di lettura: 4 minuti

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    appello urgente di aiuto per le vittime del terremoto nel Kurdistan settentrionale e occidentale, in Turchia e in Siria

Appello urgente di aiuto per le vittime del terremoto nel Kurdistan settentrionale e occidentale, in Turchia e in Siria

Nelle prime ore di questa mattina, un forte terremoto ha colpito il nord del Kurdistan (Turchia) e il Rojava/Siria settentrionale e orientale, provocando una catastrofe umanitaria.  Il terremoto, di magnitudo 7,8, ha avuto l’epicentro vicino a Mereş (tr. Kahramanmaraş) e Dîlok (tr. Gaziantep), non lontano dal confine con la Siria, e ha causato migliaia di morti, distrutto migliaia di edifici e reso innumerevoli persone senza casa.  Con migliaia di persone ancora intrappolate sotto le macerie, si prevede che il numero delle vittime purtroppo aumenterà di molte volte.

Gli effetti di questo devastante terremoto sono aggravati dalla corruzione pervasiva che è stata istituzionalizzata durante i due decenni di governo di Recep Tayyip Erdogan e del suo Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (AKP).  Le nomine ai ministeri, tra cui il Ministero dell’Ambiente e dell’Urbanizzazione, e ad altri enti governativi sono determinate dal nepotismo e dalla fedeltà a Erdogan e all’AKP piuttosto che dal merito, e i progetti di costruzione, a lungo propagandati dallo Stato turco come simbolo del suo successo, sono assegnati a società con stretti rapporti con l’AKP.

È noto che la Turchia e il Kurdistan si trovano in una posizione precaria, vicino a importanti linee di faglia geologiche, che mettono la regione a rischio di forti terremoti.  Un terremoto mortale di magnitudo simile ha colpito il Kurdistan meridionale e orientale (Iraq e Iran) nel novembre 2017 e aree della Turchia nell’agosto 1999.  Tuttavia, non sono state adottate misure sufficienti per affrontare questo rischio consolidato, nonostante la presenza di aree urbane a crescente densità di popolazione e di due delle principali dighe della Turchia, situate a Riha (tr. Şanlıurfa) e Elazîz (tr. Elazığ), in tutto il Kurdistan settentrionale.

Le aree del Kurdistan settentrionale e della Turchia sono state devastate, con molti edifici crollati ad Amed (tr. Diyarbakir), a 300 km dall’epicentro, e il terremoto ha colpito anche le aree prevalentemente arabe di Hatay in Turchia.

A sud della Turchia, il Rojava/Siria settentrionale e orientale, una regione già colpita dalle continue campagne di aggressione e occupazione dello Stato turco, ha subito gravi perdite.  Con centinaia di migliaia di sfollati in Siria a causa dell’aggressione militare turca, questo terribile terremoto nel cuore dell’inverno aggraverà la crisi umanitaria che colpisce i popoli della regione, tra cui curdi, arabi, cristiani e altri.

Il Congresso Nazionale del Kurdistan condivide il dolore di tutti coloro che hanno subito una perdita a causa di questa tragedia e invia le proprie condoglianze, augurando a tutti i feriti una pronta guarigione.

Sappiamo per esperienza che il regime di Erdogan affronterà questa catastrofe naturale in modo cinico e con forti pregiudizi anti-curdi, e chiediamo a tutti coloro che possono di ascoltare l’appello della Mezzaluna Rossa curda (Heyva Sor a Kurdistanê), che opera sul campo in Kurdistan, e di aiutare il più possibile per soccorrere le persone colpite da questa tragedia ed evitare che anch’esse cadano vittime dei calcoli politici del regime di Erdogan. 

Consiglio esecutivo del KNK, 06.02.2032

Indirizzi e conti bancari della Luna Rossa curda (Heyva Sor a Kurdistanê)

Italia – Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia ETS (Heyva Sor a Kurdistanê)
 Via Forte dei Cavalleggeri,53 Livorno
 Banca Etica IBAN: IT53 R050 1802 8000 0001 6990 236 BIC/ SWIFT: ETICIT22XXX www.mezzalunarossakurdistan.org



Germany – Heyva Sor a Kurdistanê e. V. https://www.heyvasor.com/  Bank: Kreissparkasse Köln
Bank account Nr.: 40 10 481
BLZ: 370 502 99
IBAN: DE49 3705 0299 0004 0104 81
BIC/SWIFT: COKSDE33XXX www.paypal.me/heyvasorakurdistane

France – Association Humanitaire Soleil Rouge – Roja Sor
 Tel: +33 (0) 180 89 42 67 
E-mail: contact@rojasorfrance.com
 CIC TROYES HOTEL DE VILLE 
IBAN: FR7630087335000002074770150 
BIC/ SWIFT:  CMCIFRPP
 www.rojasorfrance.com

Switzerland – Kurdistan Roter Halbmond Schweiz (Croissant Rouge du Kurdistan Suisse)
 Rue des Savoises 15, 1205 Genève 
Banque Cantonale Vaudoise (Kantonalbank)
Konto N°: 10-725-4
IBAN: CH62 0076 7000 L543 3416 5
BIC/SWIFT: BCVLCH2LXXX 
www.heyvasor.ch

Netherland – Stichting Koerdische Rode Halve Maan (Heyva Sor a Kurdistanê)
 Fokkerstraat 539 Links, 3125 BD Schiedam
 Email: info@stichtingkrhm.nl
 www.stichtingkrhm.nl

Sweden – Insamlingsstiftelsen Kurdiska Röda Solen
 (Roja Sor a Kurdistanê)
 Ankdammsgaten 33, 171 67 Solna
Tel.: +46 (08)-27 36 85
Email: info@rodasolen.se
 Org nr. 802481-5782
 SWISH:123 40 138 68
 BANK GIRO: 5589-7672 
IBAN: SE04 5000 0000 0537 4106 6753
BIC: ESSESESS www.rodasolen.se

Austria – Roja Sor a Kurdistanê 
Brünner Straße 130-134/3/8, 1210 Wien
Tel: 00 43 (0) 676 9126884 
BAWAG
 IBAN: AT751400003010314274
BIC : BAWAATWW 
Konto No: 030 103 14 274
BLZ : 14 000
 rojasor-osterreich.org

United Kingdom – Kurdish Red Moon (Heyva Sor a Kurdistanê)
 Fairfax Hall 11 Portland Gardens London N4 IHU
 E-mail: heyvasorakurdistane2012@gmail.com
 Registered Charity No: 10 93 741 
Company No: 42 85 714
The Co-operative Bank
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BIC: CPBK GB22 www.heyvasoruk.org/



Norway  – Kurdiske Røde Halvmåne Norge (Heyva Sor a Kurdistanê)
 Hausmanns gate 6 0186 Oslo / Norge
Tel: 0047 98 46 33 28
Organisasjons nummer: 009124. 84734
VIPPS: 21957
DNB BANK ASA OSLO
Account/Hesap/Konto No: 1503 40 52953
IBAN: NO 15 1503 4052 953
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Belgium – ASBL Croissant Rouge du Kurdistan-Koerdische Rode Halve Maan VZW (Heyva Sor a Kurdistanê)Gospertstr. 78
4700 Eupen
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Japan – Kurdistan Red Moon – Heyva Sor a Kurdistanê – ( クルディスタン 赤月)
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Nato quasi otto anni fa con il nome ferraraitalia [2], Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Conta oggi 300.000 lettori in ogni parte d’Italia e vuole crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma anche e soprattutto da chi lo legge e lo condivide con altri che ancora non lo conoscono. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Francesco Monini

[1] La storia del giornale è piuttosto lunga. Il primo quotidiano della storia uscì a Lipsia, grande centro culturale e commerciale della Germania, nel 1660, con il titolo Leipziger Zeitung e il sottotitolo: Notizie fresche degli affari, della guerra e del mondo. Da allora ha cambiato molte facce, ha aggiunto pagine, foto, colori, infine è asceso al cielo del web. In quasi 363 anni di storia non sono mancate novità ed esperimenti, ma senza esagerare, perché “un quotidiano si occupa di notizie, non può confondersi con la letteratura”.

[2] Non ci dimentichiamo di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno il giornale si confeziona. Così Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 


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