Skip to main content

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Vetrina letteraria venerdì 30 ottobre alle 17

‘Erzulie’, misteri e pathos nel nuovo romanzo di Nicoletta Poli

29-10-2015

Sono accomunate da una presenza misteriosa le vite dei tre protagonisti di ‘Erzulie’, il romanzo di Nicoletta Poli che venerdì 30 ottobre alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro, dialogherà con l’autrice il responsabile delle Attività culturali del Servizio Biblioteche e archivi del Comune di Ferrara Fausto Natali.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Giulia, Wrumel e Mario. Tre vite molto diverse nella realtà quotidiana, eppure accomunate da un evento tragico: un tentativo di suicidio. È stata forse Erzulie a spingerli a fare ciò? E chi è Erzulie, un uomo, una donna, un prodotto dell’immaginazione, una visione demoniaca? Il dottor Krupp, in qualità di medico, ha il compito di indagare le vite dei suoi pazienti, di scoprire non solo le ragioni profonde di quel gesto, ma di aiutarli a guarire dai loro turbamenti. E la presenza di Erzulie è una costante “misteriosa”. Nicoletta Poli costruisce una storia densa e piena di pathos, con un ritmo incalzante che trascina il lettore in un mondo di interrogativi esistenziali. Le parole, misurate e lievi, danno vita ad una narrazione dal sapore poetico e dall’affascinante carica visionaria.
Nicoletta Poli, genovese, vive in provincia di Bologna. È autrice di romanzi, poesie e di saggi letterari e filosofici. Presidente dell’Associazione Italiana Consulenza Filosofica e direttore della Scuola Parresia di Bologna per filosofi pratici. Nel libro ‘Vite contro vento. La consulenza filosofica individuale’, mostra l’efficacia del suo lavoro di filosofia pratica con soggetti in condizioni di disagio. Nel 2015 ha vinto il Premio Nazionale di Filosofia per la sezione “Pratiche Filosofiche”.

 

MUSEI DI ARTE ANTICA – Sabato 31 ottobre nel pomeriggio e in serata

Festa di Halloween per bambini e ragazzi alla Palazzina Marfisa e al Lapidario Civico

29-10-2015

In occasione della festa di Halloween, sabato 31 ottobre i Musei Civici di Arte Antica e l’associazione Arte.Na invitano bambini e genitori ad una divertente “Caccia alle streghe”. L’attività didattica prevede visita animata e gioco alla Palazzina Marfisa d’Este (corso Giovecca 170) e al Lapidario Civico (via Camposabbionario 1). Bambini e genitori potranno partecipare in diverse fasce orarie:

– ore 14,30 e 16,30 per bambini dai 4 ai 7 anni al Lapidario Civico
– ore 15,30 e 17,30 per bambini dai 4 ai 7 anni a Palazzina Marfisa
– ore 20 e 22 per ragazzi dagli 8 ai 12 anni a Palazzina Marfisa

Vi aspettiamo mascherati! Costo 8,00 € per un bambino ed un adulto.

E’ richiesta la prenotazione all’associazione culturale Arte.Na telefonando al n. 328 4909350 oppure scrivendo un’e-mail: ferrara@associazioneartena.it

 

(Comunicato a cura dell’associazione culturale Arte.Na )

VIABILITA’ – Modifiche per la circolazione e la sosta sabato 31 ottobre e 1 e 2 novembre. Gli orari dei cimiteri

I provvedimenti in vigore nelle giornate dedicate alla Commemorazione dei defunti

29-10-2015

In occasione della ricorrenza delle giornate dedicate alla Commemorazione dei defunti, l’Amministrazione comunale ha emanato un’ordinanza con i provvedimenti di viabilità in vigore nelle aree cimiteriali e nelle zone limitrofe nelle giornate di domenica 1 e lunedì 2 novembre dalle 7 alle 19 (con la sola eccezione di quelli riguardanti piazza Ariostea in vigore già dalle 7 di sabato 31 ottobre e fino alle 19 del 2 novembre).

Questi i provvedimenti in vigore:

CERTOSA
• Piazza Ariostea, anello interno: dalle 7 del 31 ottobre alle 19 del 2 novembre sospensione dell’area pedonale ed istituzione di parcheggio a pettine per gli autoveicoli; istituzione di senso unico di marcia, in senso orario, con ingresso da Via Fossato/Cortile e uscita dalla rampa lato Porta Mare fronte via Folegno.

………………………..……………

• Via Borso, Via Guarini, Vicolo del Parchetto, Vicolo del Portone, Viale della Certosa: istituzione del divieto di circolazione a tutti i veicoli, ammessi gli autorizzati ed i veicoli del trasporto pubblico.

• Corso Ercole I d’Este, tratto da via Guarini al c.n.48° e dal c.n.39 a via Arianuova: istituzione del divieto di fermata.

• Corso Ercole I d’Este, tratto da Via Arianuova a viale O.Furioso: istituzione del senso unico di marcia con direzione viale O. Furioso, ammessi in entrambi i sensi di marcia i mezzi di trasporto pubblico nel solo tratto compreso tra il viale della Certosa ed il C.so Biagio Rossetti.
• Viale Certosa, all’intersezione con C.so Ercole d’Este: istituzione di direzione obbligatoria a destra, eccetto i mezzi di trasporto pubblico.

• Vicolo Parchetto, all’intersezione con C.so Ercole d’Este: istituzione di direzione obbligatoria a destra.

• Vicolo Portone, all’intersezione con C.so Ercole d’Este: stituzione di direzione obbligatoria a destra.

• Via Arianuova, intersezione Ercole I d’Este:  stituzione di direzioni consentite a destra e sinistra.
• Viale O. Furioso, tratto da Corso Ercole I d’Este a via Leopardi: stituzione del senso unico di marcia, con direzione via Leopardi.
• Via Santa Maria degli Angeli, tratto da via Leopardi a via A. Novello – lato campo giochi: stituzione del divieto di fermata, vengono salvaguardati gli stalli a pettine.
• Ercole I d’Este, tratto da Via Arianuova a Santa Maria degli Angeli: sospensione della Z.T.L..
• Ercole I d’ Este, tratto da V.le della Certosa a V.le Orlando Furioso: sosta consentita ambo i lati.

TALI PROVVEDIMENTI AVRANNO VALIDITA’ NEI GIORNI 1 e 2 NOVEMBRE DALLE ORE 7 ALLE ORE 19.

……………………………………………….

 

CIMITERO DI QUACCHIO
• Via Polonia, tatto dal parcheggio del cimitero di Quacchio a via Caldirolo: istituzione del divieto di fermata ambo i lati.
• Via Caldirolo: istituzione di spazio di sosta per i veicoli al servizio di invalidi o con difficoltà di deambulazione nel tratto davanti al Cimitero di Quacchio – lato Vallo delle Mura – dalla rampa di accesso al sottomura di fronte a via Polonia.
• Via Caldirolo, area del sottomura antistanti il Cimitero di Quacchio: istituzione di parcheggio per i veicoli, con accesso in prossimità di via Chendi e uscita all’altezza di via Polonia.

 

CIMITERO DI SAN LUCA
• Via del Campo, all’ingresso del parcheggio antistante il cimitero di San Luca: istituzione del divieto di transito, ammessi gli autorizzati ed i veicoli del trasporto pubblico.
• Via del Campo, tratto dall’accesso al parcheggio posto in prossimità del c.n. 38 al c.n.40, (parcheggio in corrispondenza della sede del Comando Compagnia Carabinieri):
Istituzione del divieto di fermata sul lato cc.nn. pari.
CIMITERO DI SAN GIORGIO
• Via O. Putinati, tratto dal c.n. 234 a via Pontino: istituzione del divieto di fermata;
• Via O. Putinati, tratto compreso tra il Ponte di San Giorgio ed il Canale Primaro: istituzione del divieto di fermata sul lato dei cc.nn. dispari;

• Via del Pontino, tratto tra via O. Putinati al c.n. 10: istituzione del divieto di transito a tutti i veicoli, ammessi i residenti ed istituzione del divieto di fermata sul ambo i lati.

 

CIMITERO DI PONTELAGOSCURO
• Strada senza nome, da via Vallelunga al Cimitero di Pontelagoscuro: istituzione del divieto di transito, ammessi gli autorizzati.

• Via Romito, tratto compreso tra la via L. Bottoni ed il ponte sul Canale Boicelli: istituzione del divieto di fermata.
• Via Vallelunga, per un tratto di metri 100 dalla Via Dolcetti e dalla Via Crespano sino al Ponte sul Canale Boicelli: istituzione del divieto di fermata.

 

CIMITERO DI FRANCOLINO
• Via del Cimitero, tratto da via dei Calzolai al termine della strada: istituzione del divieto di transito, ammessi gli autorizzati.

 

CIMITERO DI S. BARTOLOMEO IN BOSCO
• Via Sgarbata, tratto dal c.n.289 alla via Masi: istituzione del divieto di fermata sul lato cc.nn. pari;
• Via Sgarbata, tratto da via Pandolfina a Via Masi: istituzione del divieto di transito per gli autocarri.

 

CIMITERO DI SAN MARTINO
• Via Corazza, tratto compreso tra le Vie Buttifredo/Chiesa e via Pasini, lato civici dispari: istituzione del divieto di fermata.
CIMITERO DI QUARTESANA
• Via Baiesa, tratto da via Comacchio al termine della strada: istituzione del divieto di transito, ammessi gli autorizzati.
CIMITERO DI CONA
• Via Beloc, tratto da via Comacchio al Cimitero di Cona: istituzione del divieto di transito, ammessi gli autorizzati.
CIMITERO DI POROTTO
• Strada senza nome, che collega il Cimitero di Porotto con la via Cento: istituzione del divieto di transito, ammessi gli autorizzati.
CIMITERO DI CASSANA

• Via Smeraldina, tratto da Via Modena al c.n. 20: istituzione del divieto di fermata.

 

TALI PROVVEDIMENTI AVRANNO EFFICACIA NEI GIORNI 1 e 2 NOVEMBRE DALLE  ORE 07 ALLE ORE 19.

……………………………………………..

 

>> I veicoli autorizzati saranno quelli dei residenti, i velocipedi, i mezzi che trasportano persone con gravi difficoltà deambulatorie, limitando la sosta al tempo strettamente necessario per la salita e la discesa dei trasportati, nonché i veicoli al seguito di cortei funebri.

>> Le linee di trasporto pubblico effettueranno deviazioni conseguenti ai divieti di circolazione previsti negli orari del provvedimento.

 

ORARI DEI CIMITERI
Da venerdì 30 ottobre a domenica 1 novembre, in occasione della ricorrenza della Commemorazione dei defunti, i cimiteri comunali osserveranno i seguenti orari: entrata consentita dalle 7 alle 17.45, uscita fino alle 18.

CONFERENZA STAMPA – Sabato 31 ottobre alle 10, nella Sala Zanotti della Residenza Municipale

I 10 anni di attività dell’Avvocato di Strada a Ferrara

29-10-2015

Sabato 31 ottobre alle 10, nella Sala Zanotti della Residenza Municipale, avrà luogo una conferenza stampa organizzata dall’Associazione Viale K dedicata ai “10 anni di attività dell’Avvocato di Strada a Ferrara”.

All’incontro con i giornalisti interverranno:

Chiara Sapigni – Assessore ai Servizi alla Persona – Comune di Ferrara
Avv. Antonio Mumolo – Presidente Nazionale dell’Associazione “Avvocato di Strada”
Raffaele Rinaldi – Coordinatore dello sportello ferrarese “Avvocato di Strada”
Don Domenico Bedin – Presidente Associazione Viale K

 

Sono ancora tante le persone della nostra città che versano in situazioni di povertà, che si trovano ai margini, private dei beni di prima necessità o addirittura di una identità anagrafica. L’ Associazione Onlus “Avvocato di Strada”, definita anche “lo studio legale più grande d’italia e anche quello che fattura meno” conduce una lotta contro la povertà attraverso la consulenza legale – gratuita e qualificata – a favore di persone senza fissa dimora o che sono ospitate presso dormitori.
In questi anni lo sportello ferrarese – che ha sede presso l’Associazione Viale K con la quale collabora a stretto contatto – ha seguito diverse persone aiutandole a superare ostacoli che impedivano l’inserimento nella società e il pieno esercizio della loro cittadinanza. Tante le difficoltà ma anche tanti i buoni risultati raggiunti, grazie soprattutto ai volontari che hanno dedicato tempo e professionalità.
Nella ricorrenza del decennale dello sportello ferrarese verranno illustrati i risultati e il percorso dello sportello ferrarese nel corso dell’incontro di sabato 31 ottobre alle 10 in sala Zanotti (residenza municipale). 

 

A cura degli organizzatori (Associazione viale K – Ferrara)

 

PALAZZO DEI DIAMANTI – Esposizione in mostra dal 14 novembre 2015 al 28 febbraio 2016

“De Chirico a Ferrara”: un inverno meta-fisico

29-10-2015

(Comunicazione a cura del Consorzio Visit Ferrara)

 

L’apparato culturale urbano fa sistema attorno alla grande mostra di Palazzo dei Diamanti, arricchendosi di suggestioni “metafisiche” – artistiche, di design, editoriali, gourmet – da scoprire con il Consorzio Visit Ferrara. Dal 14 novembre 2015 al 28 febbraio 2016.
Una grande esposizione celebra il genio della pittura metafisica, ad un secolo dal suo arrivo a Ferrara. Era il 1915 quando Giorgio De Chirico, giunto nella città estense, cambiò il suo modo di fare arte, dipingendo, tra le bellissime architetture rinascimentali, piazze sospese nel tempo, manichini senza volto, particolari prospettive ed oggetti enigmatici. Il rapporto tra De Chirico e Ferrara è indissolubile, e dopo cento anni torna ad esprimersi nella mostra che dal 14 novembre 2015 al 28 febbraio 2016 impreziosisce Palazzo dei Diamanti e l’intera città. Si intitola “De Chirico a Ferrara. Metafisica e Avanguardie” ed espone non solo le opere dell’artista realizzate nel periodo ferrarese, ma anche i dipinti di Carrà, Morandi e De Pisis ispirati alla pittura metafisica e i capolavori dei più importanti artisti delle avanguardie europee, che furono conquistati dal suo stile: Hausmann, Grosz, Magritte, Dalì, Ernst.
Una mostra delle grandi occasioni da vivere grazie al consorzio Visit Ferrara, che unisce quasi 90 operatori turistici della Provincia, e che propone un’offerta speciale compresa di pernottamento con prima colazione, biglietto d’ingresso e visita guidata della città al prezzo di 60 euro a persona.

Inoltre, gli appassionati d’arte hanno la possibilità di visitare con lo stesso biglietto d’ingresso altre 2 mostre: la prima è “Il manichino e i suoi paesaggi. Una storia (quasi) metafisica” alla Palazzina Marfisa d’Este – che, per prima in Italia, esporrà una suggestiva galleria di manichini, stilema caro alla Metafisica, provenienti dal XVIII secolo in poi, accanto alla tripla personale degli artisti Milena Altini, Jolanda Spagno e Mustafa Sabbagh. La seconda mostra, “Ens Rationis”, al Museo Civico di Storia Naturale, si svilupperà intorno all’installazione multimediale site-specific realizzata dal noto artista Mustafa Sabbagh, in un percorso espositivo disseminato delle opere fotografiche che lo hanno reso celebre nel mondo, riesumando dai depositi del museo splendidi uccelli in tassidermia (evocativa di quella mezza morte che cantò Alberto Savinio – pittore, scrittore, compositore, fratello di De Chirico – nei suoi lirici Chants de la mi-mort). Le due esposizioni inaugurano il 10 e l’11 e novembre.

Alla MLB Maria Livia Brunelli, home gallery di Corso Ercole d’Este e socia del consorzio Visit Ferrara, a partire dal 13 novembre apre la mostra di Silvia Camporesi ispirata alle Piazze d’Italia di De Chirico. La home gallery ospita anche una performance culinaria a tema metafisico con lo chef stellato Pier Luigi di Diego (su prenotazione: 346 7953757, www.marialiviabrunelli.com): un’esclusiva esperienza sensoriale da vivere tra le opere d’arte del palazzo rinascimentale.
Il percorso artistico è arricchito da un evocativo itinerario nell’antico ghetto ebraico di Ferrara, alla ricerca delle suggestioni che hanno emozionato De Chirico quando ebbe l’intuizione metafisica. Nelle botteghe si potranno assaporare i biscotti presenti nei suoi quadri, impastati con farina di canapa, e scoprire gli orologi di design ispirati alla metafisica, e poi foulard, abiti di alta sartoria, complementi d’arredo e borse che rievocano particolari di celeberrimi quadri, cofanetti fotografici con le immagini dei luoghi riconosciuti come specificamente “metafisici” del territorio ferrarese, ceramiche d’artista con le lunghe ombre o gli interni delle opere dechirichiane. Per l’occasione è stato anche edito “Alceste. Una storia d’amore ferrarese”, libro che racconta, attraverso lettere d’amore originali e inedite, la storia tra De Chirico e Antonia Bolognesi, che lui definì la sua “musa inquietante”.

Per scaricare immagini in alta definizione:
http://www.ellastudio.it/it/comunicato-stampa/6872/de-chirico-a-ferrara-un-inverno-meta-fisico

Per informazioni e prenotazioni: Consorzio Visit Ferrara Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara (FE)
Tel. 0532 783944, 340 7423984 E – mail: assistenza@visitferrara.eu Sito web: www.visitferrara.eu
Ufficio stampa -> http://www.ellastudio.it

WUNDERKAMMER – Venerdì 30 ottobre alle 16 a palazzo Savonuzzi in via Darsena

Smart Dock: nuove idee per il lungofiume a Ferrara. Gli esiti del percorso partecipato

29-10-2015

 (Comunicazione a cura del Consorzio Wunderkammer)

 

Le proposte dei cittadini, i casi studio analizzati dall’università, i prototipi di arredo urbano realizzati durante il workshop di design artigianale: venerdì 30 ottobre il progetto Smart Dock si concluderà a Wunderkammer con “Diari di bordo”. L’incontro presenterà i risultati del percorso che ha ripensato in maniera originale e partecipata il lungofiume di Ferrara, coordinato da Leonardo Delmonte.

Si comincerà alle 16, entrando nel vivo degli scenari immaginati per il fronte fluviale estense dai partecipanti del world cafè, un laboratorio organizzato sabato 10 ottobre per far confrontare in modo informale abitanti, commercianti, associazioni e istituzioni. Tra le idee più originali: l’allestimento di zattere mobili dove svolgere attività di animazione ed eventi e l’interpretazione in chiave slow tourism dell’idrovia, ribattezzata “idrovicolo”. Tra i suggerimenti quello di comprendere le vie d’acqua in una nuova concezione di mobilità per la provincia, non più vincolata esclusivamente all’asfalto e alla rotaia.
Seguirà l’illustrazione dei risultati del laboratorio Modus, la due giorni di co-progettazione curata da Basso Profilo assieme allo studio Altrosguardo design, per ideare e realizzare dei modelli di arredo urbano capaci di trasformare la darsena in un posto più accogliente e familiare, da vivere e da abitare. I prototipi saranno esposti e commentati dagli stessi partecipanti che li hanno realizzati.

Quindi verranno presentati gli esiti di altri due progetti site specific: “Mind the Dock”, ovvero la mappatura condivisa su openstreetmap delle infrastrutture e dei servizi per la navigazione fluviale nel territorio ferrarese, cominciata domenica 20 settembre in occasione del Festival Risonanze, e “Wundergarten”, il giardino alimentare ideato dal garden designer Manfredi Patitucci, piantato in darsena la scorsa primavera, esempio di riappropriazione civica dello spazio che comprende attualmente una ventina di diversi alberi da frutto.

Infine il Citer, laboratorio di progettazione urbana e territoriale del Dipartimento di Architettura di Unife, presenterà alcuni strumenti utili per valorizzare la presenza dell’acqua in un contesto urbano, a partire da una ricognizione di buone pratiche europee ed extraeuropee. La finalità è quella di fornire a tutti coloro che hanno a cuore la rigenerazione del lungofiume a Ferrara una “scatola degli attrezzi”, da utilizzare per farsi ispirare e guidare.

Dopo un gustoso rinfresco, dalle 19.30, si terrà la performance “Darsena concreta”, un concerto curato dall’artista Dominique Vaccaro. Questo esperimento suggestivo e insolito restituirà ai presenti il paesaggio sonoro del Po di Volano in forma di musica concreta, composta a partire dai suoni raccolti durante una residenza in houseboat e esplorazioni in battello del sistema fluviale urbano di Ferrara.

I promotori e finanziatori di Smart Dock sono le associazioni Basso Profilo, Fiumana, Encanto e AMF – Scuola di Musica Moderna, Canoa Club Ferrara, il Consorzio Wunderkammer e il Citer- Dipartimento di Architettura UNIFE. Hanno collaborato alla realizzazione dei vari eventi: il Centro per le famiglie, la motonave Nena, lo studio creativo Altrosguardo Design, Andos Ferrara. Il progetto è co-finanziato dalla Provincia e patrocinato dal Comune di Ferrara.

 

Per info: Consorzio Wunderkammer – palazzo Savonuzzi – via Darsena 57 – Ferrara – www.consorziowunderkammer.org

CASTELLO ESTENSE – Sabato 31 ottobre alle 15.30 visita guidata per bambini

Non aprite quel Castello: ‘Halloween’ al Castello Estense

29-10-2015

Sabato 31 ottobre alle 15.30, torna il tradizionale appuntamento con Halloween al Castello Estense di Ferrara. In programma un frizzante pomeriggio dedicato ai bambini dai 5 agli 11 anni con letture, narrazioni, giochi e “scherzetti”. Percorrendo le Sale del Castello in compagnia delle guide, si avrà l’occasione di ascoltare storie misteriose e tenebrose, di partecipare a giochi a tema, di incontrare la stravagante cuoca degli Estensi intenta a preparare curiose ricette e di scoprire luoghi insoliti e segreti, solitamente non aperti al pubblico, per rievocare le giornate più cupe della secolare storia dell’imponente fortezza. Ma sempre con allegria, per spazzare via tutte le paure. Tutti i bambini sono invitati a partecipare alla visita animata con i loro costumi di Halloween e si consiglia di portare una torcia, che potrebbe servire per esplorare i luoghi più bui o a cercare oggetti misteriosi. Al termine della visita ogni bambino riceverà un “dolce” omaggio come vuole la tradizione di Halloween. La quota di partecipazione per ogni bambino è di 5 euro.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 0532 299233

e-mail: castelloestense@comune.fe.it – web: www.castelloestense.it

 

(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

CULTURA E SPORT – Da venerdì 30 ottobre lezioni gratuite per un gruppo di studenti del Roiti

Parada y mordida: il tango argentino al Liceo Scientifico di Ferrara

29-10-2015

Venerdì 30 ottobre, la scuola Sogni di Tango (che opera all’interno e per conto dell’Associazione La Casona del Tango) degli insegnanti Cristina Garbini e Claudio Andreoni, in collaborazione con il liceo Roiti di Ferrara, avvia un progetto dal titolo “Parada y mordida – il tango argentino al Liceo Scientifico di Ferrara”, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Ferrara.

Nel trasmettere contestualmente l’importanza storico-sociale di questo ballo, nato più di 100 anni fa e che nel settembre 2009 è stato riconosciuto Patrimonio Culturale dell’Umanità, “… perché personifica sia la diversità culturale, sia il dialogo…”, nello specifico cercherà di valorizzare i ruoli che il ballo aiuterà a ben identificare: nella figura maschile che dovrà invitare, condurre, rispettare e proteggere la partner, e nella figura femminile che dovrà lasciarsi andare, fidarsi e esprimere la sua parte femminile nell’aggraziare il più possibile il movimento.

Obiettivo ulteriore del progetto è favorire e facilitare i giovani, attraverso un dialogo non verbale, all’espressione delle proprie emozioni, sensibilizzare alla percezione del proprio corpo in rapporto con la musica e con il/la propria partner per stimolare in modo sano e costruttivo il rapporto di coppia fin da adolescenti.

Il tango ha una forte valenza educativa: il rispetto dei ruoli sta alla base della riuscita del ballo e il contatto dei corpi (la danza si realizza in un abbraccio) creano un valore decisamente diverso dal concetto odierno di “connessione”, dove i rapporti umani vengono sviliti da fraseggi impersonali che passano spesso solo attraverso piattaforme virtuali.

Cristina e Claudio, alla loro seconda esperienza all’interno della scuola, credono fortemente in questo progetto che svolgeranno a titolo completamente gratuito, in collaborazione con la professoressa Raffaella Zanella, responsabile dell’indirizzo sportivo del liceo Roiti e da sempre molto sensibile a queste tematiche. Le lezioni si svolgeranno all’interno dei liceo, in locali messi appositamente a disposizione dalla scuola.

 

(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

SERVIZI ALLA PERSONA – Giovedì 29 ottobre, nell’Aula Magna Drigo del Dipartimento di Studi Umanistici (via Paradiso, 12 – FE)

Ciclo di Conversazioni sul Lutto: laboratorio e incontro

29-10-2015

Doppio appuntamento giovedì 29 ottobre, nell’Aula Magna Drigo del Dipartimento di Studi Umanistici della Università di Ferrara, (via Paradiso, 12), con la quarta edizione del Ciclo di Conversazioni sul Lutto, iniziativa che appartiene al progetto culturale Uno Sguardo al Cielo, diretto dalla Prof.ssa Paola Bastianoni, docente di Psicologia Dinamica di Unife..

Si parte alle ore 18 con il secondo appuntamento del Laboratorio di educazione alla morte, tenuto dalla Dott.ssa Marilena Moretti, psicologa e psicoterapeuta, che affronterà la tematica del rapporto padre – figlio, attraverso la visione di sequenze filmiche tratte dal film drammatico Big Fish. Storie di una vita incredibile, (T. Burton, 2003).

Alle ore 20.30 appuntamento con “Accompagnare gli anziani senza paura: l’educazione alla morte nel ciclo di vita”, tema che sarà trattato da Rabit Chattat, docente di Psicologia Clinica dell’Università di Bologna, che focalizzerà la sua attenzione sull’importanza di accompagnare le persone anziane alla morte. Si tratta di sostenere, supportare e condividere, senza paura e preoccupazioni, la fine di un percorso di vita che la persona ha vissuto per lungo tempo. Questo compito viene affidato alle persone che affiancano gli anziani e che si trovano spesso a negare e cancellare il fine vita e il pensiero della morte.

 

La partecipazione è gratuita, la prenotazione è gradita.

Per informazioni e prenotazioni: 349.3593164, conversazionilutto@unife.it.

 

 

(Comunicato a cura degli organizzatori – Ufficio Comunicazione ed Eventi Università di Ferrara )

CULTURA E TURISMO – A cura della Pro Loco Ferrara

Autunno Ducale: due intense giornate dedicate alle eccellenze estensi

29-10-2015

Comunicato a cura della Pro Loco Ferrara

 

Ferrara per due giorni torna ad essere capitale del Ducato Estense

Straordinario successo per della prima edizione della manifestazione Autunno Ducale nelle Terre Estensi, che si è tenuta sabato 24 e domenica 25 ottobre in piazza Castello e piazza Savonarola. Un progetto nato da Pro Loco Ferrara per promuovere la ricchezza culturale, artistica ed enogastronomica delle terre appartenute all’antico Ducato Estense che vanno dal Delta del Po al mar Tirreno attraverso Ferrara, Rovigo, la Romagna Estense, Modena, Reggio Emilia, la Garfagnana, con una varietà di paesaggi e di prodotti straordinaria.

I numeri della manifestazione:

83 espositori negli ambiti del florovivaismo, dell’enogastronomia, dell’artigianato artistico e dell’editoria;

12 conferenze alle quali hanno partecipato oltre 400 persone;

9 laboratori del gusto a partecipazione gratuita che hanno visto la presenza di 300 persone;

5 spettacoli a partecipazione gratuita con complessivamente oltre 1000 spettatori;

5 visite guidate alle quali hanno preso parte 100 pesone tra ferraresi e turisti;

4 mostre tematiche (3 nel loggiato del Castello e 1 nella biblioteca Ariostea)

3 laboratori per bambini gratuiti i cui partecipanti sono stati oltre 50;

migliaia di visitatori e tantissima qualità

Una menzione speciale va ai laboratori che hanno avuto per protagoniste Germana e le azdore di Argenta con gli oltre 300 porzioni di pasta fresca ai visitatori. Da questa esperienza, considerata la fortissima richiesta da parte anche dei più giovani, è nata la convinzione che Pro Loco Ferrara si farà presto promotrice di corsi di pasta sfoglia.

Grande successo anche per i laboratori sul pane, sul pampepato e la tenerina curati dal Forno Valentino di Copparo che ci ha svelato i segreti delle antiche ricette della nostra tradizione con molta professionalità.

Ospite speciale della manifestazione il fuoriclasse Andrea Baraldi che, con la precisione chirurgica, l’abilità e la destrezza nel volteggiare le bandiere, ha stupefatto il pubblico emozionato con la sua spettacolare esibizione insieme agli sbandieratori e ai musici della contrada di San Giacomo.

Apprezzatissime le animazioni degli Zira Balines (giocolieri e buffoni di corte) e le simulazioni di combattimento proposte dalla Compagnia d’Arme del Santo Luca

I bravissimi ragazzi del Liceo Carducci hanno accompagnato con arrangiamenti musicali originali le degustazioni proposte da Ferrara Store nella Piazza del Gusto (Piazza della Repubblica) e intrattenuto i bambini con laboratori didattici.

Autunno Ducale nelle Terre Estensi si è inoltre caratterizzata realizzando un vero e proprio percorso divulgativo sulla storia del Ducato Estense che per 4 settimane ha preceduto la manifestazione con partecipatissime conferenze tenutesi nella Sala dell’Arengo.

Nel fine settimana si sono svolte Conferenze organizzate in collaborazione con Confagricoltura sulle 17 perle dell’agricoltura e della gastronomia ferraresi e sulla pera, con Coldiretti sul Valore della Filiera corta e della tracciabilità dei prodotti, quindi con l’Associazione Nuova Terraviva sulla funzione degli orti condivisi nel recupero ambientale. Ospiti della manifestazione sono stati inoltre Sergio Guidi di ARPA Emilia-Romagna intervenuto sulla Rete dei frutteti e la biodiversità regionale e Lucia Bonazzi in una affollatissima conferenza sul Giardino della Villa d’Este di Tivoli. Si è dato spazio alla solidarietà con Marcello Girone che nella Sala dei Comuni del Castello Estense ha presentato il Progetto Diga Zimbabwe.

La Mostra Mercato

Pro Loco Ferrara ha voluto riunire, nella magnifica cornice del Castello Estense, le eccellenze enogastronomiche che ci hanno accompagnato per secoli di storia, a partire dalla preziosa ricetta ferrarese del caviale di storione, alla coppia ferrarese IGP, all’anguilla delle Valli di Comacchio, alla vongola di Goro, all’aglio di Voghiera DOP, alla salama da sugo, ai vini del Bosco Eliceo DOC, al riso del Delta del Po IGP, alla pera dell’Emila Romagna IGP, alla carota del Delta Ferrarese, al pampapato, fino ad arrivare all’aceto balsamico e al lambrusco di Modena, all’erbazzone di Reggio Emilia, ai marroni e alla polenta dellaGarfagnana, e l’elenco dei prodotti presenti in questa mostra mercato straordinaria e unica nel suo genere potrebbe andare avanti ancora, senza dimenticare l’artigianato di qualità, in particolare le ceramiche graffite estensi e le ceramiche di Lugo, e ancora la stupenda distesa di piante e di erbe aromatiche che ha colorato Piazza Castello.

Non sono mancate le biodiversità anche di altre provenienze come il lonzino di fico e il vino di visciole di Ancona, i rinomati taralli cegliesi con le farine di grani antichi, i formaggi di latte crudo di Casola Valsenio in un singolare gemellaggio con il paese dei frutti dimenticati, nato proprio da questo evento.

I progetti

Autunno Ducale nelle Terre Estensi edizione 2016

Dal successo della prima edizione della manifestazione Autunno Ducale nelle Terre Estensi, Pro Loco Ferrara si consolida nella volontà di costruire una nuova edizione 2016 che coinvolga non solo le Associazioni di categoria e le istituzioni ferraresi estendendo la richiesta di patrocinio e sponsorizzazione a quelle di tutti i territori estensi. L’attività di Pro Loco Ferrara pertanto ricomincia immediatamente nella ricerca di nuovi sponsor economici e tecnici capaci di offrire alla manifestazione la visibilità e le risorse necessarie a trasformare Autunno Ducale in un evento turistico di forte impatto sull’economia locale. Pensiamo infatti che il coinvolgimento del sistema ricettivo e della ristorazione locale siano indispensabili perché questo evento sia capace di attrarre turisti in numero significativo contribuendo a consolidare il profilo di Ferrara come quello di una città caratterizzata dall’elevata qualità della vita e in un vera e propria Capitale dei Saperi e dei Sapori.

Turismo sostenibile ed intelligente

Pro Loco Ferrara è entusiasta del nuovo assetto della Pinacoteca Nazionale di Ferrara posta in stretto rapporto con la Galleria Estense di Modena. Il progetto di una più stretta, continua e coordinata collaborazione tra mondo istituzionale ed associativo delle Terre Estensi se percorso con costanza e senza spreco di risorse darà vita ad una forte visibilità nazionale ed internazionale del nostro comune Patrimonio Culturale e alla straordinaria varietà dei paesaggi e delle produzioni materiali presenti nelle vicine province di Ferrara, Modena, Reggio Emilia. Un obbiettivo che la nostra associazione si propone è quella di dare vita o di rafforzare dove già esista il turismo di prossimità, la possibilità in primo luogo per il turismo scolastico, quindi per tutti i cittadini di conoscere direttamente luoghi vicini e straordinari come la Villa Estense di Sassuolo, la Rocca dei Contrari di Vignola, le fortezze appenniniche costruite da Casa d’Este e viceversa l’ingente patrimonio di edifici storici, luoghi sacri, Delizie presenti nel territorio ferrarese.

 

– Il Convegno delle Pro Loco per un turismo sostenibile ed intelligente, nell’ambito del programma “Autunno Ducale” 24 e 25 ottobre 2015 – RESOCONTO a cura degli organizzatori

Rassegna di esperienze positive senza dimenticare le molte criticità del sistema arte, cultura e turismo

Ad aprire la manifestazione il convegno in Castello sul ruolo delle pro loco nella promozione del turismo sostenibile e intelligente nelle terre estensi, con la partecipazione del Vicesindaco di Ferrara Massimo Maisto, di Enzo Barboni Presidente UNPLI Ferrara e della Presidente di Pro Loco Ferrara Enrica Balboni.

Ospite d’eccellenza Bruno Boni, Presidente della Proloco di Casola Valsenio, che ha portato a conoscenza dei partecipanti l’esperienza esemplare di una località appenninica che ha saputo fare delle proprie tradizioni una ragione di qualificazione dell’offerta turistica e di sviluppo economico.

L’assessore al Tempo Libero di Voghiera Paolo Lupini ha illustrato il nuovo accattivante materiale promozionale di una delle più affascinanti Terre Estensi che, oltre a contenere la più importante Delizia Estense del XV° secolo, la Villa di Belriguardo, è sede del più significativo sito archeologico di età romana del ferrarese e conserva reperti unici nel rinnovato Museo gestito dalla locale amministrazione municipale. Quello di Voghiera è infatti un territorio dove la collaborazione tra pubblico e privato sta iniziando a dare frutti visibili e consolidare posti di lavoro, basti pensare al Consorzio dell’Aglio DOP o al meno conosciuto ma davvero importante distretto florovivaistico.

La Pro Loco di Goro, forte delle 4.000 presenze raggiunte dalla Sagra della Vongola nello scorso mese di Luglio, ha reso noto il proprio impegno nell’arricchire gli eventi gastronomici con nuove proposte di conoscenza turistica del territorio deltizio.

E di Delta del Po ha parlato in maniera approfondita Andrea Bregoli, docente del Liceo Caarducci e curatore di una mostra sul Delta Rinascimentale esposta nella Loggia del Castello Estense. Si sono così succedute le immagini delle emergenze ambientali del nostro Delta, dalle Dune Fossili di Massenzatica a quelle meno conosciute del Lido di Pomposa recentemente aggredite da nuove iniziative edilizie, a quelle dei boschi planiziari di Mesola e Santa Giustina.

Sul tema del nuovo turismo slow si è soffermato l’assessore ferrarese Massimo Maisto, ribadendo come il fiume e la bicicletta siano due eccellenze locali sulle quali investire, mentre Alessandro Gulinati, guida turistica ed ex-presidente di Pro Loco Ferrara, ha mostrato le immagini della straordinaria varietà dei paesaggi e delle eccellenze storiche ed artistiche dei territori estensi, dai Colli Euganei fino alle Alpi Apuane, passando per luoghi di eccezionale valore e meno conosciuti del dovuto come la Villa estense di Sassuolo o le Fortezze di Verrucole e Monte Alfonso in Garfagnana. In conclusione Gulinati ha mostrato i dati delle presenze turistiche nel capoluogo ferrarese che ora, tra 2014 e 2015 sembrano recuperare il livello raggiunto nel 2008 (circa 200.000 arrivi annui) per trovare però in questo breve lasso di tempo una situazione del patrimonio monumentale decisamente aggravatasi, anche ma non solo, a causa del terremoto del 2012. Un allarmante “Stato dell’Arte” che vede circa due terzi dei beni culturali cittadini del tutto o parzialmente inagibili, luoghi sacri e musei letteralmente scomparsi dagli itinerari turistici.

Molti i giovani presenti provenienti dal Liceo Carducci, a loro si sono rivolti la Vicepresidente Monica Negrini e l’Assessore Maisto invitandoli a perseguire la ricerca di nuove e creative professionalità legate all’accoglienza turistica e alla tutela del patrimonio ambientale e culturale. La professoressa Negrini ha sottolineato inoltre che Pro Loco Ferrara è protagonista nel rapporto con le scuole ferraresi grazie al Progetto Scuola Articolo 9, patrocinato dal Comune di Ferrara, con il quale la centralità dei beni cultuali nella nostra società entra nelle aule grazie a stage, percorsi di alternanza scuola-lavoro e visite guidate.

 

(Comunicato a cura della Pro Loco Ferrara)

tag:

COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
I
 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

1
2
3
4
5

Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

1
2
3
4
5

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it